malattie (collasso cardio-circolatorio, colera, tifo, ecc.). =
dopo avere superato una malattia infettiva (tifo, sifilide, vaiuolo).
\ zatix ^ oùvtoc ^ k; tifo àaxpo- vopiai; 'grandissima raccolta matematica
in seguito a gravi forme morbose (tifo, vaiolo, sifilide) o a deperimento
dovuta a bacillus coli o a bacilli del tifo), con possibile occlusione che favorisce
la terapia di malattie infettive (come tifo, melitense, dissenteria amebica, polmonite
di malattie infettive, come setticemia, tifo, polmonite, ecc.).
di batteri attraverso la bile (nel tifo). = voce scient.,
conseguenza di alcune malattie (morbillo, tifo) o di disfunzioni cardiache o di
... di tanto in tanto il tifo, il colera, la malannata,
momento dello sviluppo egli aveva avuto un tifo tremendo, e che mentre bambino era stato
era la fame canina nella convalescenza del tifo, quella terribile avidità di nutrimento vitale in
era la fame canina nella convalescenza del tifo, quella terribile avidità di nutrimento vitale
duca-poeta], forse, deriderebbe il tifo dei giovani « sportivi », la camicia
estate, alle cure, inferì il tifo. non ci fu casa in cui qualcheduno
provocata da vari batteri (bacillo del tifo, streptococchi, stafilococchi, colibacillo,
manifestantesi in seguito a malattie infettive (tifo, influenza, scarlattina, tonsillite)
: contro il colera, contro il tifo, il vaiolo, il mal della nonna
quell'estate, alle cure, inferì il tifo. non ci fu casa in cui
guerra: contro il colera, contro il tifo, il vaiolo, il mal della
d'armi fiacche o inutili, travagliata dal tifo e dalla fellonia. palazzeschi, 4-40
dermotifo, sm. medie. tifo esantematico. = voce dotta, comp
. séppia -axoc 4 pelle 'e tifo (v.). dermòtropo,
cicognani, 3-27: poi, venutogli il tifo, s'era concentrato tutto nella difesa
ferrarese, e con l'apparire del tifo e il dilagare della malaria. alvaro
non disperato se non sopravveniva il tifo. 16. sm. (
.), infezioni (scarlattina, tifo, malaria, ecc.), strapazzi
. reazione diagnostica per malattie infettive (tifo, tubercolosi, lue, ecc.
della milza (dovuto a malattia come tifo, malaria, tubercolosi, ecc.
. negri, 2-149: un'epidemia di tifo passò, durante un'estate tragica,
di marsiglia, febbre esantematica mediterranea: tifo esantematico. -febbre etica: v. etico
spagna. -febbre tifoide: ileo-tifo, tifo addominale. -febbre da fatica: elevazione
medici alla 4 febbre gialla 'o 4 tifo itte- roide ', malattia endemica dell'
momento dello sviluppo egli aveva avuto un tifo tremendo, e... mentre
d'armi fiacche o inutili, travagliata dal tifo e dalla fellonia. 9
sensi civili, la prossima epidemia di tifo. pavese, 7-1 16: gina
e vi riapparve più fiera la moria, tifo o peste, come si volesse chiamare
profetizzano la colite, la gastrite, il tifo, il colera. = voce
gialla / e dal grippe e dal tifo e dalla guerra, / che più di
(ileo-tifo), sm. medie. tifo addominale. casati, i-56:
= comp. da ileo e tifo (v.). 4
... l'aveva curata di un tifo, all'ospedale di san raffaele,
quell'estate, alle cure, infierì il tifo. non ci fu casa in cui
voce dotta, comp. da laringe e tifo (v.). laringotomia
amaranto, elenio e poto, / tifo, anemone, oenante e fior di giove
in talune malattie infettive, come il tifo, la malaria, in alcune forme
simili a quelli della gastroenterite infettiva o tifo del gatto. = voce dotta,
del mio paese che aveva avuto il tifo e parte li perdette e il resto
febbre maculosa: affezione febbrile simile al tifo esantematico, con comparsa di macchie porporine
i-146: di tanto in tanto il tifo, il colera, la malannata, la
lontano, / a messina; col tifo. d'annunzio, iv-1-475: dovevano queste
era la fame canina nella convalescenza del tifo, quella terribile avidità di nutrimento vitale in
m'è venuta una tal dose di tifo che avrei potuto sfidare il più povero,
voce dotta, comp. da meninge e tifo (v.). menino1,
ptomaina estratta dalle colture dei bacilli del tifo e della carne putrefatta, dotata di
/ le braccia a la furia de 'l tifo. fenoglio, 1-236: io dall'
degli arti. -morbo di stoccarda: tifo canino, ittero infettivo del cane.
di peste, di colera, di tifo dei secoli passati). m
e vi riapparve più fiera la moria, tifo o peste, come si volesse chiamare
che è il terreno naturale di cultura del tifo. poi mettiamoci un agente qualsiasi come
in cui la febbre tifoide o il tifo petecchiale è complicato da nefrite emorragica.
p6 <; 'rene 'e da tifo (vanefrotisi, sf. medie.
più specialmente in lombardia una specie di tifo, che muta il sangue del baco
di fraenkel: formazioni nodulari caratteristiche del tifo esantematico e consistenti in infiltrati flogistici nei
fame canina nella convalescenza del tifo, quella terribile avidità di nutrimento vitale in
, iv-2-52: erano i sintomi terribili del tifo. stava là, allungato sul giaciglio
'paratifo ': forma morbosa affine al tifo, ma più leggera. = voce
; tenere per qualcuno, fare il tifo. -anche sostant. ariosto, 27-52
. cecchi, 3-99: nell'epidemia di tifo che devastò il messico dal 1892 al
del mio paese che aveva avuto il tifo e parte li perdette e il resto glieli
della tubercolosi, della lue e del tifo. -periostite mascellare: infiammazione del periostio
terza tribolazione. i medici la chiamavan tifo, il popolo peste: con un nome
è improbabile che una grave malattia di tifo e petecchie, sofferta dal conte nel settembre
da febbre alta e da eruzioni cutanee; tifo esantematico. ramazzini, 152
e più tremenda malattia lo colpisce. il tifo petecchiale. bacchetti, 2-xi-124: era
pidocchio scialbo dei vestiti, portatore del tifo petecchiale orrendo. petécchio, sm
morbo). - infiammazione petecchiosa: tifo petecchiale. rajberti, 3-22:
malattie pericolose, in partic. del tifo esantematico; l'infestazione di tali parassiti
sanitari conoscono il pidocchio che sparge il tifo petecchiale ». -pidocchio del pube
o polmonite indotta dall'agente patogeno del tifo. panzini, iv-524: 'pneumotifo':
(v. pneumico) e da tifo (v.). pneumotìmpano
cause infettive (influenza, difterite, tifo, vaiolo, tubercolosi, sifilide,
profetizzano la colite, la gastrite, il tifo, il colera. -portiere di
, i-185: la signorina ha preso il tifo. -riportare una ferita (anche in
. subord. baldi, i-147: tifo è sì altier, sì nel pensier superbo
la colite, la gastrite, il tifo, il colera. -di animali.
(v. pseudo) e da tifo (v.). pseudotossina
si conoscono una forma setticemica, di tifo tifoideo (di solito nell'adulto con
è reperto frequente nel colera, nel tifo addominale, nelle dissenterie).
alle morsicature delle pulci. sinonimo di tifo petecchiale. ibidem, 713: 'pulicare
emorragie cutanee puntiformi. -febbre punticolare: tifo petecchiale. dizionario dei termini di
'febbre punticolare ': sinonimo di tifo petecchiale. = voce dotta,
affetto da malattie dette febbri adinamiche, di tifo, ecc., presentano modificazioni o
. cecchi, 3-99: nell'epidemia di tifo che devastò il messico dal 1892 al
. cecchi, 3-99: nell'epidemia di tifo che devastò il messico dal 1892 al
ragazza del mio paese che aveva avuto il tifo e parte li perdette e il resto
d'azeglio, 2-78: ed il tifo reumatico di sorrento come va?..
, 7-131: di tanto in tanto il tifo, il colèra, la malannata,
che potessero sognare, hanno fatto un tifo per piccoli spazi. rìvio, sm
di malattie infettive (come sifilide, tifo, colera, ecc.) e di
macchie lenticolari della febbre tifoide, del vero tifo, della sifilide, etc. e
vomito, febbre), a forme come tifo, paratifo, enterite, ecc.
/ da cosa via più vii che allettar tifo. s. bernardino da siena
quella del widal per le diagnosi del tifo e forme affini (paratifo, dissenteria
stanchezza, invocando una qualchesmemoratrice malattia, un tifo, una meningite, che lo esonerasse
della nostra delusione sopravviene... il tifo petecchiale. io. sorgere
e che la dietrologia storica e il tifo nazionale regaleranno anni di sollazzo al falso colombo
arte / con la quale ancor tizio e tifo preme, / rivoltar porrìa il cor
, i-146: di tanto in tanto il tifo, il colera, la malannata,
bacchetti, i-i-77: i medici la chiamavan tifo, il popolo peste; con un
l'espressione più pittoresca: il tifo sportivo. cassola, 5-145: nel bar
serrate di mosche tentano di inoculare un tifo fulminante ai giurati. calvino, 14-55:
, vi-509: a chi ha avuto il tifo, restano sempre le stigmate nel
. cicognani, 3-27: finché il tifo non l'aveva sorpreso, egli si
, vi-509: a chi ha avuto il tifo, restano sempre le stigmate nel cervello
annunciare eventi pubblici, a manifestare il tifo per una squadra sportiva o per un atleta
chi gareggia in uno sport; fare il tifo. pasolini, 20-628: perché,
germi infettanti del colera e dell'ileo tifo. -sollecitazione di natura tellurica.
panzini, iv-694: 'tifare': fare del tifo (per lo sport). fenoglio,
1-i-1458: bisbigliò lippolis: « io tifo per il serbo, ma sento che
ricorda? = denom. da tifo. tiféo, sm. entom.
che è relativo, proprio o tipico del tifo, dei suoi sintomi, degli
. v.]: 'tifico': di tifo, attenente a tifo. l. marconi
: 'tifico': di tifo, attenente a tifo. l. marconi [«
(che potrebbe proprio chiamarsi il tifo della paura) si sviluppò epizooticamente
. tiflite) e da stomìa. tifo, sm. denominazione attribuita a varie malattie
si distinguono fra le forme più diffuse il tifo addominale (o ileotifo), il
addominale (o ileotifo), il tifo petecchiale (v. petecchiale),
(v. petecchiale), il tifo amarillico (v. amarillico) e il
amarillico (v. amarillico) e il tifo bovino (v. bovino1).
lontano, / a messina: col tifo. all'improvviso / udivo spesso camminar
giovine « che se seppi sfuggire al tifo e al colera saprò anche fuggire a
eugenia farebbe male. si tratta di tifo, purtroppo, caro barone. moravia,
del mio paese che aveva avuto il tifo. -tose. a o alla tifo
tifo. -tose. a o alla tifo (con valore aggett.): tagliato
, in quanto chi è affetto da tifo petecchiale usa radersi i capelli per nascondere
tagliati come la moda voleva, a tifo, si accostò ai due. pratolini,
eccessivamente accorciati: « un po'troppo alla tifo, ma ti mettono in rilievo cotesto collo
in partic. nella locuz. fare il tifo). fanzini [1935],
e il pugilato. 'tifare': fare il tifo (per lo sport). bacchetti
. testori, 1-62: perché faceva il tifo anche lui, per il suo meccanico
, 15-26: tutti e tre facevano il tifo per una medesima squadra; e,
quegli anni, batteva cuore granata. un tifo molto popolare, che attraversava tutti gli
noi... un orgasmo, un tifo di origine cara- vaggista, che ci
. 4. locuz. fare il tifo: corteggiare in modo languido, svenevole
.. i milanesi hanno anche fare il tifo. = voce dotta, gr.
febbrile. = comp. da tifo e anemia (v.).
bacillare. = comp. da tifo e baciliosi (v.).
i sintomi 0 il quadro clinico del tifo. - febbre tifoide (anche solo
solo tifoide, sf.): tifo addominale. serao, ii-185:
, ii-185: l'aveva curata di un tifo all'ospedale di san raffaele, quando
, 3198: 'tifoide': febbre tifoidea, tifo addominale. e. bertarelli [«
-proprio, caratteristico di chi è affetto da tifo. viani, 19-103: fortunato primo
= voce dotta, comp. da tifo e dal suff. gr. -oeiòijg 'simile
solo tifoidea, sf.): tifo addominale. rajberti, 3-8: provata
con stupore osservabile in gravi casi di tifo addominale. tramater [s. v
'tifomania': delirio con istupidimento osservato nel tifo, e mania consecutiva al tifo.
nel tifo, e mania consecutiva al tifo. n. ferreri [« oggi »
albertazzi. = comp. da tifo e mania (v.).
. quadro settico osservabile nel corso del tifo. = comp. da tifo
tifo. = comp. da tifo e sepsi (v.).
. -anche: fenomeno e manifestazione del tifo sportivo. c. bascetta
anemia. = deriv. da tifo. tifóso, agg. medie
i sintomi o il quadro clinico del tifo; causato dal tifo. c
il quadro clinico del tifo; causato dal tifo. c. lombroso, 4-116
cicatnzzavano lentamente. -che è affetto da tifo, da febbre tifoidea. -anche sostant
a firenze. = deriv. da tifo. tiftaf, sm. invar.
. carducci, ii-9-82: è morto di tifo, in pochi giorni: e hanno
armi fiacche o inutili, travagliata dal tifo. 6. sottoposto
terza tribolazione. i medici la chiamavan tifo, il popolo peste: con un nome
. rixpog 'fumo, vapore'(v. tifo), attraverso il lat
lo più inquadrato in un'associazione di tifo organizzato. = adattamento del fr.
su cavie umane dei vaccini contro il tifo petecchiale e contro la febbre gialla.
serao, i-852: il padre ebbe il tifo, fu in pericolo di vita;
che è il terreno naturale di cultura del tifo. poi mettiamoci un agente qualsiasi come
moravia, xi-444: il fuocherello del tifo sportivo si era ormai acceso e loro due
ragazza del mio paese che aveva avuto il tifo e parte li perdette e il resto
sf. (plur. torcidas). tifo particolarmente festoso e rumoroso tipico del calcio
. che provoca, trasmette, diffonde il tifo. ojetti, iii-33: il pidocchio
= voce dotta, comp. da tifo e dal tema del gr.. e
mercurio [7-vii-1990], 2: il tifo durante le partite è anche un momento