, 6-122: io penso alla valle tiberina, alle belle campagne umbre, ai
era un luogo isolato come se la corrente tiberina l'avesse compreso fra due bracci.
ex tirteo e alcuni coaccademici fondano la tiberina. = voce dotta, comp
la val di chiana, la val tiberina la circondano e concorrono in lei come
, ma controcorrente, io penso alla valle tiberina, alle belle campagne umbre, ai
dalle falde del cimino fino alla valle tiberina. 3. che diminuisce di
ma controcorrente, io penso alla valle tiberina. 4. locuz. -andare
mole / che fe'adriano all'onda tiberina. diodati [bibbia], 1-9:
concorrenze attanagliavano la tiburtina bellezza, la tiberina relut- tanza di lei: il suo
visse cola l'infanzia triste nella casa tiberina..., sbigottendo egli allo
giovani, più vivaci dell'aristocrazia tiberina, e insieme i più nitidi gentiluo
: roma udillo, e la lupa tiberina / sollevò il muso, e si fe'
più giovani, più vivaci dell'aristocrazia tiberina, e insieme i più nitidi gentiluomini che
33: tra i ruderi in fior la tiberina / vergin di nere chiome / al
3-33: tra i ruderi in fior la tiberina / vergin di nere chiome / al
si riferisce all'antica città laziale ostia tiberina, tradizionalmente ritenuta fondata da anco marzio
. dal nome della città ostia tiberina 'porte del tevere '(v. ostia2
, dietro ponte sisto, all'isola tiberina dietro ponte garibaldi, l'aria era
un quadrimestre al « giornale della valle tiberina » lire 3. g. galli [
più giovini, più vivaci dell'aristocrazia tiberina, e insieme 1 più nitidi gentiluomini
,... ne imbarcarmi in tiberina scaffa con papa eugenio. caro,
reggerebbe più quello sfasciume [l'accademia tiberina]. soluzione porta alla logica 'sfascista'
degno dell'onore di essere aggregato alla accademia tiberina: e s'ella non isdegna di
val di chiana, soprossata in val tiberina, ecc.), innovazione rispetto a
mole / che fe'adriano all'onda tiberina. giovio, i-345: io non vorrei-
i-345: io non vorrei-, imbarcarmi in tiberina scaffa con papa eugenio. leopardi,
arrischiarsi su per i precipizi della val tiberina. 2. per estens. che
: e tra i ruderi in fior la tiberina / vergin di nere chiome / al
giovini, piu vivaci del- l'aristocrazia tiberina. — tìpico dei romani.
gadda, 6-23: un monello con serietà tiberina disse: « sto palazzo dcento c'
». 3. socio dell'accademia tiberina. g. g. belli,