introdusse una lucrezia parlante a lauro in terzetti, dove si discorre diversi « amebèi »
lo magalotti, 9-1-65: vi troverete dei terzetti che vi chiama, segneriano, quivi
regolate sono quelle che si stendono in terzetti, così detti perciò che ogni rima
la incominciata. e perciò che questi terzetti per un modo insieme tutti si tengono,
con le sue trasformazioni, duetti, terzetti, commediole nelle quali eseguiva tutti i
regolate sono quelle che si stendono in terzetti, così detti perciò che ogni rima si
di lui, e massimamente bello ne'terzetti. metastasio, i-366: -qual è
, disperazioni, frottole, stanze, terzetti, canzoni, villanelle, barzelette.
effeminatori si chiamavano arie, duetti, terzetti e vievia. eflfeminazióne (effemminazióne)
noi abbiamo quella sorte di versi detta terzetti, perché per lo più di tre
questa età alcuni discrivendo in sì fatti terzetti le loro amorose passioni, quelli elegie nominarono
un tantino più di facilità ne'due terzetti: ma questa benedetta facilità la dà
ficaia, / udii cantar tra lor certi terzetti / del molza un pappagallo e una
di cavatine, cori, duetti, terzetti e finali, interrotta -non legata
facendo il tagliacantoni, con ottave, terzetti, distici e altre composizioni infamatorie fregiavano
, disperazioni, frottole, stanze, terzetti, canzoni, villanelle, barzellette. redi
: quindi i versi più grossolani, i terzetti più urtanti vi sono additati con una
264: se i duetti e i terzetti andavano innanzi senza intoppi, la faccia dello
: alle quali parole, dopo cinque terzetti intramessi quasi per parentesi, risponde il poeta
poetica costituita da due o più terzetti a rima varia, se
metrica al madrigale, ma aumentato nei terzetti e nei distici. grazzini,
non deve esser minor che i dieci terzetti e non deve di molto eccedere i cinquanta
grandi poemi, i particolari sonetti, terzetti e altre minuzie, in paragone della
pregio de'duetti buoni e anche de'terzetti e quartetti comunemente consiste in una sola
il franzesi] distesi / avea molti terzetti: e per lodarla, / questi
folla; i cantanti possono eseguire duetti, terzetti, ecc., anche rinforzati dal
affanni loro: canzoni, sestine, terzetti, ottave, sonetti, ballate, mandriali
piani, / ora ottave, or terzetti, or martelli ani. socchi,
baretti, 1-71: gli altri due terzetti poi non dicon nuea che ogni tisico
un sonetto avea a esser cominciato coi terzetti e finito coi quademali.
secondo quatemo e più ancora de * due terzetti mi sembrano leggiadrissimi e sceltissimi.
vetrina di libraio senza trovarsi dinanzi quei terzetti di sillabe preceduti da quelle due maiuscole eguali
con le forme complicate, le volte a terzetti e a quartetti e il piede finale
sonetto, senza trametterle in quelle de'terzetti. casini, lvii-65: quantunque egli
mi ha recitato i quadernari, ma i terzetti non so da chi averli più sicuramente
vi dico liberamente che vi troverete dei terzetti che vi faranno raccapricciare, e lo so
264: se i duetti e i terzetti andavano innanzi senza intoppi, la faccia dello
carte, il cui scopo è combinare terzetti, quadretti e sequenze per mezzo di
al seguente capitolo ho recisi i primi terzetti, che mi parvero individuar troppo la persona
[rime] che si stendono in terzetti. tasso, n-iii-1043: forse la differenza
aromatari, 216: il poeta ne'terzetti non torna a riandare il concetto,
carducci, iii-9-360: in questo i terzetti del madrigale si distendono e acconciano a
questa maniera di versi, chiamati ora terzetti, ora ternari..., non
e per lo più con quella testura di terzetti che si rispondono alle rime alternatamente e
è rimasa quella ne la quale dopo i terzetti seguono molti ritornelli e ciascuno dietro a
: un'opera poi con tanti duetti e terzetti belli quasi come nel 'ballo in maschera'
carte, il cui scopo è combinare terzetti, quadretti e sequenze; le carte
e piani, / ora ottave, or terzetti, or martelliani. monti, i-292
binano i sestetti, poi i terzetti, e si finisce coi duetti.
capitolo) è una contino- vanza di terzetti, che s'accordano incatenatamente e quasi
: non vuol l'una aver parte nei terzetti, / e l'altra non vuol
tre elementi uguali o simili. - i terzetti: titolo di una raccolta di novelle
bruno. redi, 16-vii-44: 1 due terzetti son buoni; e questo sonetto termina
: al seguente capitolo ho recisi i primi terzetti, che mi parvero individuar troppo la
. carducci, iii-6-54: compendiò in terzetti la cronaca del villani nel suo 'centiloquio'
quartine, non fu ritenuto d'obbligo nei terzetti quel forte senso di una cadenza musicale
ogni strofa in tre quartetti e due terzetti. b. croce, ii-13-142: l'