abbronzatura, si scorge il consueto colorito terreo della gente di palude. calvino,
e più leggeri di quelli a predominio terreo. galileo, 4-2-35: tanto è
d'annunzio, iv-1-861: quel viso terreo, quasi senza mento,...
, ii-255: più che pallido, terreo era il volto, cui dava strano
d'annunzio, iv-2-77: un pallor terreo, di quei pallori sotto cui pare non
. d'annunzio, iv-2-77: un pallor terreo... le occupava la faccia
nel quale, per molto che il terreo si trovi aromatizzato, esaltato, volatilizzato,
ei gettava alla vita pane piccolo e terreo, come palle da balestra, con
. panzini, iii-421: avevano il colore terreo e forte dei vagabondi: la donna
baldini, 6-223: aveva un viso terreo ombreggiato dall'ampia tesa del cappello di felpa
, ii-255: più che pallido, terreo era il volto, cui dava strano risalto
gran savore, / lass'om, terreo dolciore, / che del tuo criatore -non
è quasi il meriggio nel lucore / terreo del coppedè vivace / e del marmo fascista
. -al figur.: livido, terreo (un colore). f.
2. pallido, cereo, terreo, smorto (il volto).
simil. simintendi, 3-70: terreo che soleva portare a casa gli orsi
sempre qualche cosa di grosso e di terreo si precipita e si separa, che
buio è quasi il meriggio nel lucore / terreo del coppedé vivace / e del marmo
viso e con quel fondo di pelle terreo non l'avrebbe guardata un momento.
prato. -ant. livido, terreo (il colore della pelle).
appariva più emaciato, dal colorito più terreo, gli occhi infossati sempre di più
pterocles arenarius '): ha colorito terreo, con macchie scure nelle parti superiori,
[l'acqua] s'imbeve nel terreo e mescolasi bagnando la sua siccità,
indigestibile ed acerba, / e il terreo rende a lui crudo alimento / adatto
piante sono verdi per la mistura di terreo vitreo e vapor acqueo con qualche poco di
. tr. raro. rendere grigio, terreo. bocchelli, 1-i-331: era strano
6. ant. di color terreo, pallidissimo, smorto. leggende di
4. per estens. di colore terreo; pallidissimo, smorto. sacchetti
3. per estens. far diventare terreo, atterrire; fare impallidire per lo
. 2. per estens. diventato terreo; pallido, smorto. arlia
latitudine novanta: / sicché quadruplicati il terreo suolo / trecento in sé ne numera
acqueo per cagione della mescolanza del secco terreo. = agg. verb.
ginestra. 2. giallastro, terreo. nannini [ammiano], 132
di paura, esangue fino a parer terreo,... direi che c'è
] vestita con una corazza di color terreo, ruvida e scabrosa in modo che
. -che denota cattiva salute, terreo (il colore del viso).
volta appariva più emaciato, dal colorito più terreo, gli occhi infossati sempre di più
sono brizzolate e mistiate di pallido e terreo. -frammisto, alternato.
prezzi, i-13-61: e '1 vapor terreo o secco è da sé presto /
: pallidissimo, esangue; livido, terreo. ariosto, 17-12: dentro fatto
col cambiare il colore, che da terreo e morticelo divenne vivo e vermiglio.
del mantello della donnola: giallastro, terreo, livido. crescenzi volgar.
-che ha assunto un colorito brunastro, terreo per vecchiaia, per decadimento fisico,
sono comunemente d'un berettino giallastro e terreo; altre sono d'un giallo am-
prezzi, i-13-61: e 'l vapor terreo e secco è da sé presto /
1-142: le pietre hanno sempre del terreo et oscuro. 19. colore
': chiazze di color ramoso o terreo che vengono per la faccia talvolta alle donne
si fece pallido pallido e prese un colore terreo di morte. verga, 1-213:
] sarà melancolico e però d'elemento terreo, si vederanno in lui gli atti pendenti
saturno, e lo suo colore è terreo, scialbedo, plumbo. sigoli, 174
guardavano marta e lui: l'uno terreo in volto e con piglio fosco, l'
grigiastro del piombo. -anche: livido; terreo (il volto). a
chiamata saturno, e 'l colore è terreo, scialbedo, plumbo. citolini, 178
venghi seguita con il livello del piano terreo dell'adarsena et isbocche nel piano di
latitudine novanta: / sicché quadruplicati il terreo suolo / trecento in sé ne numera e
campailla, 10-107: al principio comun terreo alcalino / l'argento accoppia un spirito
annunzio, v-2-33: uno ha il viso terreo, la bocca livida e socchiusa,
frezzi, i-13-61: e 'l vapor terreo e secco è da sé presto /
, \ \ -2-yy-. un pallor terreo... le occupava la faccia,
che cadendo si spaccò il mento / terreo di rabbia e di vergogna / non
; il viso gli si era fatto terreo. gridò roco: -vattene, vattene.
cibo. frezzi, i-13-70: il terreo allor si aduna e si commove /
dell'acqua rintuzzerebbe la virtù del secco terreo, sì che nulla operar potrebbe.
tempesta. frezzi, i-13-70: il terreo allor si aduna e si com
il suo volto da pallido si faceva terreo. di giacomo, i-398: l'atto
deledda, v-505: qualche pescatore, terreo e lucido come il rame, attraversava a
sono comunemente d'un berettino giallastro e terreo, altre sono d'un giallo am-
tutto rosso, quello dell'agatina quasi terreo. piovene, 6-265: « sono anche
no, e di color pendente anzi al terreo e cenerognolo che al rosso e al
sabbia (con valore aggett.): terreo, livido. alamanni, 6-9-40:
da'remi e la terra scacciata, terreo barbaro grida: « io ho vinto »
panzini, iii-421: avevano il colore terreo e forte dei vagabondi: la donna
che ha colorito malato, biancastro, terreo. dante, purg.,
... scintillavano simpaticamente sul colorito terreo delle sue guance glabre.
una tranquilla pazzia. -livido, terreo (il colorito). galanti,
con le sue gambette secche e il visino terreo, si impadronisca di un pezzo di
chiocciola] vestita con una corazza di color terreo... e...
per lo sforzamento medesimo del male, terreo è creduto essere piatoso; e dal peccato
ha un colorito pallido, spento, terreo, livido sia naturalmente sia a causa
smortóre, sm. ant. pallore terreo. buti,. 2-45:
, orrendi. -che ha un colorito terreo, livido (il volto di una
ma ogn'altra cosa di quest'orbe terreo. -rifiutare di assumere un cibo
che, poi ch'a l'orbe terreo è sì spectàbile, / cupido son d'
burattinesco. -pallido ed emaciato; terreo e smunto in maniera impressionante (un
di lui scorie irriti effetti / del suo terreo principio e avanzi inetti.
torino. 2. livido, terreo. batacchi, ii-87: « ma
circoscritto. frezzi, i-13-70: il terreo allor si aduna e si commove / dentro
con valore aggett.): pallido, terreo. aretino, 14-82: tremò a
portano. = deriv. da terreo. terrèlla, sf. magnete
mezzodì, freddo e secco, malinconico e terreo e mascu- lino. boccaccio, viii-2-218
et oltre di questo, ha del terreo in grande maniera. -con riferimento
] sarà melancolico e però d'elemento terreo, si vederanno in lui gl'atti pendenti
amori ma più tosto sono flemmatico e terreo di natura. a. cattaneo,
/ ma ogn'altra cosa di quest'orbe terreo. liviera, 1-83: questi è
/ che poi ch'a l'orbe terreo è sì spectabile / cupido son d'orname
. / ch'occupan vasti spazi al terreo suolo, / e insiem fan con la
che mi cinge le tempia, e il terreo globo, / bastivi a ravvisar che
trae al grasso; color livido e terreo. ludovisi, lii-12-28: è questo imperatore
solimano... di color terreo, sano, collerico, malinconico. nievo
fece pallido pallido e prese un colore terreo di morte e l'aspetto di un
pietà e timore quel volto emaciato, terreo, di moribondo. c. levi,
il colore di quest'uccello è l'usato terreo delle allodole nella parte superiore del suo
sei piedi di piano perfetto, orizontale o terreo. = voce dotta, lat
. -figli r. livido, terreo. niccolò del rosso, 1-187-6:
rigato di schiuma. -livido, terreo (il viso di una persona, il
tutti quei panni. -livido, terreo (la carnagione, il colore stesso)
, stravolto dagli stenti, emaciato, terreo (il volto, l'espressione, la
trae al grasso; color livido e terreo; mostra faccia crudelissima, convè in effetto
] vestita con una corazza di color terreo, ruvida e scabrosa in modo che pare
dell'acqua rintuzzerebbe la virtù del secco terreo, sì che nulla operar potrebbe. giuliani
: il carnato aveva l'olivastro e terreo come un frate usato alle penitenze e
magalotti, 1-82: per molto che il terreo [nel bucchero di natàn] si
, i-259: lo zolfo abbonda specialmente nel terreo di ricchi, xxv-292: accostare