loro, e sia a lui assegnato termine uno dì a rispondare a libello a lui
(e, in passato, il termine era anche usato nelle espressioni libello famoso
nostra vita. 7. filos. termine che delimita, determina, definisce un
: valore verso cui tendono rispettivamente il termine generico di una successione o la somma
, favore, servizio (e il termine può avere una connotazione sia positiva sia
avvenimenti, condusse le cose a quel termine ch'egli forse non avrebbe osato proporsi
... usarò più volentieri il termine ordinario. lorini, 284: sopra
= deriva dal ted. masochismus, termine con il quale r. von
e nell'organizzazione della società feudale il termine indicava un lavoratore agricolo, che coltivava
, iii-173: io dissi che il termine da stabilirsi per la soppressione totale e
i comunisti e i riformisti; attualmente il termine che non indica più una corrente o
e della pubblicistica politica o economica il termine è generalmente usato per indicare, spesso
. panzini, iv-408: 'mastite termine medico, * infiammazione alla mammella '
.]: 'matafione ': è termine di galea e di bastimenti latini.
proposizioni astratte, nelle quali l'un termine è essenzialmente nell'altro. b. croce
di marina, 455: « il termine pare di provenienza napoletana, e indipendente
nomi, 1-3: al tempo ch'era termine ai reami / una bicocca di tre
chiama la prima infinito e la seconda termine e fine, e da avice- brone
rosmini, xiii-81: la materia è un termine che viene dato ad un principio sensitivo
, il quale ha già precedentemente per termine lo spazio, ossia l'estensione (che
semantico più rigoroso e preciso di un termine; letterale. romagnosi, 4-479:
idioma vernacolo abbiamo alla bocca un qualche termine piuttosto che un altro d'ugual valore
, i-316: si fermò finalmente al termine di quella che pareva essere una strada
inclina perché la sua percezione ha per termine un congiunto di spirito e di materia
discorso; secondo l'esatto significato del termine. marsilio da padova volgar.,
sbarbaro, 1-78: qui il colloquio ebbe termine, perché il vecchio si ringinocchiò sulla
tra la morte e la sepoltura, un termine di tre giorni o di quarant'ore
,... deva pagare in termine di giorni quindici la matricola alla medesima.
v.]: 'matrimoniabile '. termine statistico, oppure, scherzoso. chi
e di esercitare i comandi più in termine d'assoluto principe che in qualità di
più di nobile casato (e il termine implica anche l'idea di onestà di
se ne era allontanata entro un dato termine. giannone, 2-i-166: era cosa
della presente tema, / che 'l termine, ov'io son, del dir mi
mactàre 'immolare, uccidere'); il termine spagn. indica in partic.
, abbassandosi ad un muricciolo con termine dal quale, di slancio,
, incauto, imprudente (e tale termine fu proposto per la terminologia medica da
il vino e non lo conducono a termine che il gustarlo sia dilettevole. carducci,
determinato. -anche: scadere (il termine per il compimento di un determinato atto
che, avanti che si maturi il termine di quest'altro, si fosse veduta
dell'impegno / e del bisogno 11 termine matura. manzoni, v-3-545: ricevo 1
2. per estens. giunto al termine della maturazione prenatale; prossimo alla nascita
levatrice. 3. giunto al termine del processo infiammatorio (un ascesso)
scaduto, giunto a compimento (il termine per fare un determinato atto e, in
tanto che ci avviciniamo a l'altro termine di s. giovanni, il dover vuole
, ecc.; compimento di un termine (per fare un determinato atto e
207: 'maturazione': per tempo, termine: es.: quando i frutti
quando sarà giunto il tempo o il termine del pagamento de'frutti di questo censo
fase di sviluppo raggiunto dal feto al termine della gravidanza dopo nove mesi di vita
si affanno. -che volge al termine. carducci, iii-1-180: da cristo
un dividendo); scaduto (un termine). cfr. maturato, n.
iv-410: 'l'età di matusalemme'. termine di vita lunghissima. questo patriarca ebreo
documentata dall'ancora odierna diffusione del termine moro nel significato di negro, venivano
di negro, venivano designati con tale termine gli abitanti dell'africa e gli individui
la moglie artemisia, che portò a termine l'impresa, la costruzione monumentale a
s. v.]: 'mazzera': termine de'tonnarotti. fascio di pietre ben
, 18: la 'mazzetta'(è il termine che serve a indicare l'assegno governativo
villani, 11-41: il papa prolungò il termine per infino a dì 4 di marzo
s. v.]: 'mazzolare'. termine agricolo. fare i mazzoli.
pronom., di compì, di termine, di moto a luogo reale o
mi (in funzione di compì, di termine, di dativo etico o di moto
il corso della sua esistenza prossimo al termine statuito. alvaro, 15-20: per
panzini, iv-413: 'megadine': termine di fisica; indica la forza di
rcóxi? * città '(e il termine fu adottato da j. gottmann per
panzini, iv-413: 'megaohm': termine elettrotecnico: indica la resistenza offerta da
= var. di muezzin, termine turco deriv. dall'ar. mu'adh-
detto in toscana popone; ma il termine può indicare anche, secondo le diverse
membra degli ornamenti '. sotto questo termine gli architetti comprendono generalmente i nomi delle
in suspiri e lacrime. -condurre a termine, recare alla fine (glianni, un
con mano che saranno lungamente compensati al termine del viaggio delle fatiche e dei dolori
a buon fine, in fondo, a termine, a buon termine: attuare interamente
in fondo, a termine, a buon termine: attuare interamente, condurre a termine
termine: attuare interamente, condurre a termine; concludere; condurre al fine desiderato
e lo lasciai lì senza menarlo a termine, impedito dalle necessità della vita pubblica
in pochi giorni, menarlo a buon termine [il vocabolario]. -menare
locuz. menato a fine: condotto a termine, al fine desiderato.
.]: 'menatoio ': termine delle cartiere. nome che si dà a
v.]: 'menatoio ': termine de'magnani ec. grosso e lungo
secondo gli ordini della condotta, abiano termine a fare loro pruova. s. bernardino
trovatosele vicino, obligato all'ufficio per termine di cavaliere, prestamente s'inchinò a
è configurata come un reato punibile a termine di legge); accattonaggio.
e l'ammirazione, fuor d'ogni termine e misura, del baretti. b.
scelti i fanciulli meno aitanti, il termine assunse anche il significato di ragazzo poco
tanto quanto (in relazione con un termine di paragone, che può essere espresso
menomare, di adeguare a zero il- termine reietto. pascoli, 1-823: da tre
opera d'iddio. -volgere al termine, cessare. chiabrera, 1-iv-151:
... non possano menovare il termine de la compagnia del comune, né
. -al levar delle mense: al termine del pranzo. ferd. martini,
, che non è propria dell'altro termine. così, dove io avessi detto:
], 1-170: qui facciamo un altro termine mensurale della nostra divisione, nel qual
orificio. dicesi 'foro mentale * il termine del canale mascellare, incavato nella
gettivi dell'esperienza (ma il termine è anche usato per indicare l'
; 'nervo mentiero ', il termine del nervo dentale inferiore, alla sua
-in relazione con un compì, di termine. a. pucci, cent.
né alcuna cosa mai / porrà loro alcun termine. spallanzani, 4-ii-350: la ragione
o meraviglia: compiere azionisorprendenti, portare a termine imprese degne di grande ammirazione; comportarsi
al 20 per 100. — termine mercantile: scadenza di una cambiale,
è dilatato fino a i giorni del termine mercantile, bontà de la discrezione di don
sue possessioni vendute. -portare a termine un rapporto erotico con piena soddisfazione.
di permutazioni e di cambi senza mai termine e capace di tal maniera di valicare
[rezasco], 2-18: del termine che si dà ne'mercati de'panni a
., 85-2: già era giunto il termine alle triegue / fatte col re giovanni
corto / di quella vita ch'ai termine vola. bibbia volgar., i-78:
bùgnole sale, 2-209: se l'amaro termine / a cui giongo per te,
imperiali non vennero mai coi nemici a giusto termine di battaglia, ma ora furono sopraffatte
da regalo (e a venezia il termine designa la strada che congiunge san marco
essendo perpendicolare all'orizzonte, sarà il termine a cui giugnendo gli astri avranno la
universale. alvaro, 11-207: al termine delle nostre testimonianze di vita meridionale,
terra al cielo, della via al termine, del mondo al paradiso, del
commiserazione già di per sé connessa col termine di meschino). pulci,
, fine mese: nei contratti a termine, giorno (generalmente l'ultimo del
; ha la funzione di prima del suo termine, dà le coliche sinistre, e si
s. v.]: 'mesologaritmo': termine usato da keplero per esprimere i logaritmi
vivono in condizioni disagiate e che, al termine della funzione, ricevono un soccorso in
giorni, trovarono che quello era lo termine di trenta giorni che lo predetto giusto
messa. -uscire la messa: aver termine, concludersi (con partic. riferimento
formula di congedo che era pronunciata al termine del rito, ite missa est,
non vogliono loro messe fare se non accierto termine di loro reddite, si volgliono mandare
« la parola provenzale messio era il termine proprio per il dono che un mecenate
politicante disonesto e venale (e il termine è spesso usato con valore
genere testé nominato dei beni partecipabili senza termine. e ciò avverasi puntualmente quando non
pertanto... incerto è il termine del mestruale periodo. bacchetti, 2-xxiv-922
.. / era una meta o termine appoggiato: / e chi col dardo al
una condizione esistenziale. -anche: fine, termine, conclusione. cammelli, 228
; sparlarne. -fare meta: porre termine. attribuito a petrarca, xlvii-293:
panzini, iv-418: 'metabolismo': termine di fisiologia, indica l'insieme delle
voce dotta, ted. metakritik; il termine comparve originariamente nel titolo di due opere
, 8-ii-125: la filosofia naturale ha il termine suo all'anima intellettiva e non
, concezione della realtà (e il termine può anche avere un carattere ironico o
un concetto servendosi, in sostituzione del termine proprio, non di un traslato diretto
sono oggetto di discussione (e tale termine fu introdotto nella logica matematica dalla scuola
le altre categorie di lavoratori, il termine non di rado assume, nel linguaggio
tratta delle proposizioni logiche (e il termine viene attualmente esteso anche all'ambito della
; nel significato n. 2 il termine è stato introdotto da r.
, per la formazione di un nuovo termine sul modello del primo.
. idrocarburo gassoso che costituisce il primo termine della serie delle paraffine; ha la
= deriv. dal fr. métapsychique, termine proposto dal fisiologo francese charles-robert richet (
= dal ted. metapsiychoanalyse, termine proposto dallo psicanalista tedesco otto rank.
. = dal ted. metapsychologie, termine proposto da sigmund freud (1856-1939)
= dal ted. metasitismus, termine proposto dal naturalista tedesco ernest haeckel (
totale decadenza creativa. 3. termine tecnico, settoriale o gergale, anche
panzini, iv-419: 'metempirico': termine filosofico, dovuto a giorgio enrico lewes
= dall'in gl. metempirical, termine coniato dal filosofo positivista inglese g.
di formulare un voto. -come termine di paragone superlativo dello splendore, della
». fanzini, iv-419: 'meteorismo', termine medico: 'gonfiamento'dell'addome e anche
un altissimo strato di fango. -come termine di paragone per indicare rapidità, irruenza
= voce dotta, lat. mètys, termine attestato da alcuni codici di plinio
ultimo caso si usa più specificamente il termine mulatto); mezzosangue, sanguemisto.
commettere errori (e, talvolta, il termine assume una connotazione spreg., in
a una prescrizione prestabilita (e il termine assume per lo più una connotazione spreg
che servir devono di base o di termine di confronto; 'naturale 'è quel
« metodo » decadente (prendendo questo termine in senso cronologico, e non tanto
consiste nell'esprimere un concetto con un termine diverso da quello proprio ma a questo
i ro mani, il termine indicava un tipo di vaso usato
di versi, versificatore (e il termine ha spesso una connotazione spreg.,
ed esclusivo della poesia (e il termine ha un'evidente connotazione iron. e
la stadera e metrosfigma nostro, se nel termine delle otto ore non erano digerite le
rimandargli [mille ducati] a certo termine, mettendo giorgio per mallevadore a ducati
posò. ristoro, 1-22: lo termine di crescere in biltà ed in vigore
: [è] troppo difficile a metter termine alle ricchezze de'cittadini. straparola,
la signora comandò che oramai si mettesse termine alle tante risa. s. caterina
sostanzialmente equivalente al verbo che corrisponde al termine (come, ad es.,
: compiere, eseguire, portare a termine; mettere in riso: deridere;
: compiere, attuare, portare a termine, eseguire; condurre al fine desiderato
ne ha più ne metta: al termine di numerazioni o di citazioni, per interrompere
impero austro-ungarico dal 1809 (e il termine connota per lo più l'idea di abilità
le lande di gabbia... termine non conosciuto oggi, e che sembra corrispondere
* soglie dello sperone ', termine oggi non conosciuto. = deriv.
specie. 22. filos. termine mezzano: il termine medio del sillogismo
22. filos. termine mezzano: il termine medio del sillogismo. b.
mezzano,... nominato anche termine comune... mezzano termine è quello
anche termine comune... mezzano termine è quello che, essendo preso due
quella... per ciò che il termine mezzano è quello che regge e fa
24. matem. che costituisce il termine medio di una proporzione. -anche sostant
baldinucci, 98: 'mezzatinta ': termine pittoresco, et è quel colore,
ancora maturi! -giunto al termine, scaduto (un periodo di tempo
.]: * mezza gala ': termine di corte, delle pompe, degli
sonno: v. mezzosonno. -mezzo termine: v. mezzotermine. 7.
mezzamestola. 21. filos. mezzo termine: v. mezzotermine. 22.
... ma doppo il sopradetto termine del mezzo della campana delli offizi si
indifferenziato e culturalmente eterogeneo (e col termine generale di mezzi di comunicazione e di
. 37. log. disus. termine medio del sillogismo. g. cavalcanti
o reticente. -anche: prima del termine, senza essere compiuto. cavalca,
un discorso; " non portare a termine. girone il cortese volgar.,
a isonne'l'uno e l'altro termine vale lo stesso e significa a spese
mezzitèrmini). filos. disus. termine medio del sillogismo, parte centrale di
luoghi dove trovar si possa il mezzo termine della demostrazione. guarini, 1-iii-190:
dimostrarla sarebbe superfluo. -ma il mezzo termine non conviene egli che sia noto?
. gioberti, 4-1-656: il mezzo termine dei logici è il dialettismo del raziocinio e
raziocinio e del sillogismo. il mezzo termine logico è un concetto che tocca a
signore nostro gli suggerì un bellissimo mezzo termine per la conversione di quello sfortunato.
non avesse piuttosto cercato un qualche mezzo termine, un qualche aggiustamento col cielo? berchet
... trovar fuori qualche mezzo termine che salvasse gustavo da una eventuale miseria
sa come la 'sensazione'sia un mezzo termine, una crisi che deve terminare in una
quei due [candidati] come un mezzo termine, rappresentante idee nuove (dicevano loro
l'avvocato non avesse trovato il mezzo termine, cosa per cui va famoso il
= comp. da mèzzo1 e termine (v.). mezzotinco
conduttanza, preferita nell'uso anglosassone al termine siemens. = deriv.,
. con funzione di comp. di termine, precede immediatamente
, quando ha valore di compì, di termine. mi2, sm. invar.
. mica2, sf. miner. termine generico con cui si definiscono alcuni importanti
un'opera d'arte (e talvolta il termine assume un valore limitativo, in quanto
ypdccpco 'scrivo '(e il termine compare in f. giorgio, de harmonia
un metallo o in una lega al termine del processo metallurgico di fabbricazione.
attua nella seconda infanzia) segna il termine dell'evoluzione del sistema nervoso.
, col sufi. astr. -ìa; termine coniato e introdotto dal patologo guido banti
il tempo della mietitura volgeva al suo termine. passando egli lungo i campi mietuti,
il tempo della mietitura volgeva al suo termine. passando egli lungo i campi mietuti
raggiunge le mille unità (e il termine ha talvolta valore approssimato, specie se
di fiorenza si prendono, ed è loro termine, dalle cinque sestora...
produzione. il giudice assegna un congruo termine perché i miglioramenti siano eseguiti. -bonifica
grandezza, senza mai giugnere a quell'estremo termine incapace d'aumento, che solamente in
orgoglio attribuirsi, d'aver condotto a termine un nuovo e generale catasto, del
dal suff. miner. -ite; termine introdotto da j. j. sederholm
vetro le mignatte fresche. -come termine di paragone, a indicare un aspetto
v.]: 'mignone ': termine di stampa, quasi eguale al testino
-tramontare (un astro); volgere al termine (il giorno). térésah
quindici pertiche milanesi) produceva allora in termine medio su tutta la francia ettolitri otto
scrive con eleganza, è proprio un termine da relegare a'confini ». e diceva
panzini, iv-425: 'millantato credito', termine giuridico: il vantare credito che non
della durata di mille anni, al termine dei quali avrebbe luogo la fine del
mifxaxxóve? 'baccanti, menadi '(termine di origine macedone).
che deve restare integra sul posto al termine del lavoro di abbattimento (e trovano
non solamente in toscana, egli [il termine « ampolloso »] è entrato per
, di una funzione (e il termine è usato frequentemente nella teoria dell'approssimazione
assaltate, senza pur darmi un minimo termine? v. franco, 306: del
minima, grandezza infinitesimale (ed è termine in uso soprattutto nel linguaggio scient.
per cui era veramente fatto, fino al termine della sua vita. alfieri, iii-1-61
accusatore (e in questa accezione il termine, nei linguaggio comune, contiene spesso
con la quale il lungo dominio ebbe termine, l'omaggio dei diplomatici che al
: serie di numeri in cui ciascun termine è inferiore a quello corrispondente di una
distingue per dimensioni inferiori a un dato termine di paragone. l. bellini [
minore o comunque non maggiore di un termine dato. -anche: ridurre le dimensioni
, portata inferiori a un dato termine di paragone; meno grande delpordinario
.): quella che contiene il termine concettualmente più ristretto o termine minore.
contiene il termine concettualmente più ristretto o termine minore. g. cavalcanti,
sillogismo l'attributo della conclusione appellasi termine maggiore: il soggetto della stessa
il soggetto della stessa conclusione chiamasi termine minore. 40. marin.
un significato più preciso in relazione al termine che accompagna; cfr. intervallo,
dominante o vi appartiene (e il termine può assumere diverse connotazioni sociologiche, come
operazione della sottrazione, il primo termine da cui si deve togliere il
. panzini, iv-426: 'minuta': termine culinario milanese, che indica un piatto
panzini, iv-426: 'minutante ': termine burocratico. l'impiegato che fa le
particolare, esatto valore (di un termine, di una parola).
della lana (e in tale accezione il termine veniva usato, talvolta anche al superi
io, da te ribellato, a peggior termine di giuda disperato mi sarei. galileo
allegoria è... talvolta il secondo termine sviluppato e minuziosamente descritto di una analogia
minuzzoli e piccoli pezzuoli, ed è termine proprio degli artefici del ferro, come fabbri
costituito da tessuto muscolare (e il termine comprende i leiomiomi dei muscoli lisci ed
breve spazio di tempo si ridusse a termine d'essere riputata un cadavero tolto dal
azioni di eccezionale importanza; portare a termine imprese o attività degne di ammirazione e
il pensiero o l'attenzione a un termine preciso, a un modello, a un
timpanica (e nell'antica medicina con tale termine venivano indicate le meningi, delle quali
eponimo muppi8cov -ovo? (e il termine è connesso con pùppitjj; -7] xo
le è stato levato il denaro con termine violento et improprio. carducci, ii-7-212
liberale, alcuno misero (usando uno termine toscano, perché avaro in nostra lingua
migliaia di libbre di buoni parigini in termine di venti anni, per ammenda e soddisfacimento
civiche illusioni della cisalpina. = termine coniato da v. alfieri, comp.
licenza, congedo dato ai fedeli al termine di un rito o di una cerimonia religiosa
della filosofia, come l'epoptea è il termine dell'iniziazione... al qual
. mister, sm. ingl. termine con cui si suole appellare, per
manca, almeno in grado perfetto, il termine mezzano del loro dialettico accordo. il
n-iv-363: quelle creature a cui termine di vita non è circonscritto, contemplando
. cristallo misto: costituito da un termine intermedio in una serie isomorfa. 24
normalità dei casi funge invece da unico termine di riferimento di un distinto concetto)
giuridica (e il termine si riferisce ai più disparati istituti giuridici
grandezza della stessa specie, scelta come termine di paragone e assunta convenzionalmente come
augumenta il corpo, accioché pervegna al termine de la naturale mesura. ariosto,
. per estens. punto di riferimento, termine di confronto o di paragone; elemento
, e non dismisurata, quando al termine del comandamento va, e non più oltre
grandezza, quantità che costituisce il comune termine di rapporto, di raffronto, di
-stare per giungere al compimento o al termine (un periodo di tempo o una
e l'ammirazione, fuor d'ogni termine e misura, del baretti.
egualmente: bisognava dunque cercare altrove il termine medio che permettesse al genere di giungere
, un criterio di valutazione, un termine di raffronto. l. bellini,
la quarta proprietà della manna era el termine della misurazione, ché era ordinato che
la durezza delle sue proposte restrignendola al solo termine di due anni. b. del
l'asprezza e la durezza di un termine, di un'espressione o, anche,
, attenuato (il significato di un termine). manzoni, pr. sp
., 3 (48): questo termine è rimasto e vive tuttavia, con
, un punto di riferimento, un termine di confronto o, anche, un ideale
come un punto di riferimento o un termine di confronto esemplare, come una verità
compra a caro prezzo, ma con un termine più o meno lungo al 'pagamento
cose mobili e mortali, venuto al termine dell'ottato fine, invilisce, perocché
mobile vada camminando sopra linea cominciando dal termine a, con questa legge, che
s'accresce collo scostarsi il mobile dal termine 'a quo '. galileo,
l'uno e l'altro appartenenti al termine del principio sensitivo: i° passività dell'
fil. ugolini, 212: 'modalità'è termine de'logici e vuol dire 'ragione
baldinucci, 99: modanatura: termine degli architetti, che generalmente comprende
incompleta, di un soggetto portato a termine, successivamente, in un altro dipinto
risorgimentale e postrisorgimentale italiana: e il termine, nella pubblicistica degli avversari politici,
la guida di cavour, portò a termine l'opera di unificazione nazionale nel 1859-61
.]: 4 moderato ': come termine di musica, detto di movimento,
pratica, nell'ingegneria nucleare, il termine è usato unicamente per indicare l'insieme
libertà che alla moderazione. -limite, termine; giusta misura. g. bentivoglio
luca, 1-15-2-37: prima che passi il termine prefisso e che il citato sia indeterminato
dagli estremismi di qualsiasi natura (e il termine, nel linguaggio dei fautori delle ideologie
lietissimo fine, né alla eroica tragedia con termine e morte de'regi e delli potentissimi
dagli avvenimenti, condusse le cose a quel termine ch'egli [papa gregorio ii]
di una data realtà (e il termine è proprio soprattutto del linguaggio filosofico di
nostro politilo avea un ricco corredo di termine, secondo il linguaggio di vitruvio, che
che usiamo dir noi, quando il termine del paragone è espresso e determinato? ferd
correlazione o in contrapposizione con un altro termine di confronto: in uno e oppure
v. s. illustrissima rimane in pessimo termine. caro, 12-i-35: il cardinale
ei non ha modo d'imporre rimedi e termine. pratesi, 1-364: era troppo
di volere quella mettere a certo mai termine. -porre, mettere, prendere
ragione. -concluderla, portarla a termine. caro, i-286: con questa
. ariosto, 7-69: usò modo e termine migliore / che si convenga a messaggiera
costituire un modello di imitazione o un termine di raffronto; canone letterario, indice
misura determinate, che si assume come termine fondamentale in base al quale determinare o
; elemento caratteristico che funge da termine di confronto o da criterio di imitazione.
'modus vivendi 'è pure un termine diplomatico per indicare il complesso delle condizioni
mohùr, sm. numism. termine con cui si designano varie monete d'
perché la detta mola è gionta al termine della sua trepidazione. capuana, 14-296
vegetativa, cresce insino a un certo termine; ma ei non sente già, perché
, ecc.): e tale termine, entrato in uso con il tractatus
di un fine prefisso, nel portare a termine un'impresa, nello svolgimento di determinati
o di molibdeno, questo è il vostro termine od oggetto. = voce
quando resta stracco e snervato, tra il termine del flusso e il principio del riflusso
s. v.]: 'molletta': termine de'lanaiuoli; mollettatura.
regola di partire quelli per il minor termine, e questi per l'eccesso.
moltiplicabile, mediante la divisione del suo termine sentito. b. croce, ii-8-361:
s. v. j: 'moltiplicando': termine dei matematici, aggiunto di numero o
moltiplicando in propositi, destinando ora un termine e fra poco un altro, in capo
una serie aritmetica, il di cui primo termine è il massimo esponente della x e
considerate nel loro complesso (e il termine, talvolta accompagnato da un agg.
altro, che mai non riceve / né termine né fin, vivere eterno. della
s. v.]: 'momento': termine de'fìsici e de'meccanici. nome
e 'momento'vien detto talvolta anche il terzo termine, quello della sintesi. idem,
, ma basta che sia rifatto al termine delle medesime ore ventiquattro, si rifaccia
si beve, bevanda (ed è termine del linguaggio infantile). -in partic
monaco1. mònaca2, sf. termine con cui viene designata una vacca sterile
danubiana'o 'asburgica'o 'duplice monarchia': termine a cui si ricorse spesso dopo l'
. 5. non condotto a termine, interrotto (un lavoro);
petrocchi [s. v. l; termine pisano. 'moncone ': lo
10 più, attualmente, il termine è usato nel linguaggio giornalistico; nel
, 9-30-140: questo è desso il termine della natura, questo il confine del
. dante, xliii-42: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la
-del mondo, di questo mondo: come termine di confronto, dipendente da un superi
, birichino, impertinente (e il termine ha una connotazione affettuosamente scherz.)
stabile di fino, e usata come termine di confronto nella valutazione del valore di
metallici (e in tale accezione il termine è usato soprattutto nell'italia sett.
essendo poi venuto l'ultimo giorno del termine, che se in quel dì carlo non
moneta legale e delle passività a breve termine, usate dalle aziende di credito come
di denaro a breve e a brevissimo termine, dietro cessione di cambiali e di
da mongolo; nell'accezione partic. il termine è stato introdotto nel 1941 dall'antropologo
dal tema di feto 'porto'; il termine fu coniato dal botanico antonio bertoloni (
, da fórma 'forma '): termine coniato dal botanico antonio bertoloni (1755-1869
reali ciascuna per sé (e il termine, in origine applicabile sia alle filosofie
'solo, unico'; secondo il bergantini il termine compare per la prima volta in italiano
póvtx; 'solo, unico il termine fu introdotto dal filosofo tedesco christian wolff
477: 'monitor, monitore '(termine poco usato): tipo antiquato di
elettronicamente una determinata apparecchiatura (e il termine serve soprattutto a indicare l'apparecchio che
, 1-14-4-142: ciò va esplicato col termine delle lettere monitoriali, cioè che per
definitivo ove non venga impugnato entro breve termine (e nel caso di impugnazione,
ci si riferisce, sia dinanzi al termine che indica la carica o la dignità
monsieur 'mio signore '; il termine è ancora vivo nei dialetti piemontesi.
, 478: 'monta casca '(termine sec. xvn): specie di
sostanzialmente equivalente al verbo che corrisponde al termine (come montare in dolore: addolorarsi
219: arighetto medesimo soldi 1 a termine in sua mano. monta libre xvj
essere giunto alla meta, aver portato a termine un impegno. boccaccio, vl-231
voi biasimavi coloro che si riducevano a termine d'impegnar la robba e di mandarla
maschio della pecora (e talora il termine indica anche il maschio castrato o,
vi parlerò dell'elemosina, che è il termine stabilito per vilipendere quei pochi generosi,
3. dir. disus. termine concesso all'interessato per il compimento di
pagarà [la cotta! infra lu dectu termine, debbia per omne dì che staterà
casaregi, 1-115: il giorno, o termine espressamente prefisso dalle parti, costituisce in
costituisce in mora colui che dentro quel termine doveva adempire alla sua obbligazione. codice
di tutta la realtà (ed è termine proprio della filosofia di fichte, adottato
per lo più alquanto grave (ed è termine proprio del linguaggio medico o letter.
. castiglione, 262: il termine e misura del far ridere mordendo bisogna
v.]: 'morendo ', termine di musica: quell'indicazione che scrivesi
! 6. che volge al termine, che sta per finire (il
». gramsci, 7-145: il termine « moretto » deve essere una derivazione
medicina antica venivano designate con questo termine anche altre affezioni cutanee di difficile identificazione
'studio, scienza'; l'istituzione del termine si deve a goethe, che nel
dall'influenza di un agente esterno (il termine è generalmente usato come secondo elemento
secolo xix nelle dinastie regnanti; il termine è usato soprattutto nelle espressioni matrimonio
moribonda dell'esistenzialismo. -che volge al termine; che sta per finire, per
ciclo naturale); che volge al termine (una stagione, un periodo del
pass. mòrto). pervenire al termine della propria vita; cessare di vivere
madre. 2. pervenire al termine delle funzioni vegetative (una pianta,
dante, xliii-42: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la
, agitata. 4. giungere al termine (la vita); finire, concludersi
sfalda. io. volgere al termine (un periodo di tempo);
si morrebbe. 21. volgere al termine, esaurirsi (un progetto, un'
, vale escire di giuoco prima del termine, per avere già perduto, o anche
morte. 'stare 'dice più lungo termine. * sta per morire tra'pazzi
l'occasione propizia per portarla convenientemente a termine, per ricavarne vantaggi. giusti,
calendimaggio! 4. che volge al termine (un periodo di tempo, una
: i mori rappresentano la morte come il termine delle umane miserie, paragonan l'anima
da quel viaggio mezzo involontario, al termine del quale era una specie di presentazione
, 2-49: così è il termine che gli demmo, e non abbiamo guardato
di sopravvivenza oltre il termine della vita fisica (con riferimento,
dove prima o poi egli adempia il termine a lui prescritto del vivere? giannone,
che è destinato a finire, ad avere termine con la morte (la vita terrena
, con una resa, ma ha termine soltanto con la sconfìtta totale di uno
, che mai non riceve / né termine né fin, vivere eterno. michelangelo,
concepimento e dei feti morti prima del termine della gravidanza. - mortalità anteneonatale:
morti che si verificano in prossimità del termine della gravidanza (e sono attribuibili per
genio / mi assisterà 2. termine delle funzioni vegetative (di una pianta
senza riposo, senza fine, senza termine fino alla consumazione del dolore, fino
. 13. esaurimento, fine, termine dell'importanza, dell'interesse, della
totale (vanamente invocati dai dannati come termine delle pene infernali). giamboni,
, iv-437: 'morte civile': termine giuridico dedotto dal francese 'mort civile
— seguito da un compì, di termine, serve per manifestare odio implacabile contro
— posto in relazione con un altro termine mediante una doppia congiunzione disgiuntiva,
-per tutto il tempo, fino al termine della vita. dante, xxi-13
cuno ', o simili, è termine de'legisti che vale: se avverrà
meglio della morte. non v'è termine più certo e meno inteso della morte.
piu altura, / non n'à termine nné mesura, / for de la 'magenatura
, agg. che è pervenuto al termine della propria vita, che ha cessato
torto. 3. pervenuto al termine delle funzioni vegetative (una pianta,
, presto finisca. 6. termine, fine, scomparsa; cessazione,
, damerino, elegantone (e il termine, che trae probabilmente origine dalla predilezione
soprattutto in luoghi umidi (e il termine indica anche, genericamente, moltissimi altri
strada: automobile utilitaria (e il termine si diffuse soprattutto al- l'apparire di
: 'mosso': questa parola aggiunta ad un termine indicante il movimento vale 'con moto
, uno o più a mostra, abbia termine di tre mesi a fare il pagamento
suo [è] ridotto a quel termine, che v. ser. * *
freno temperanza, la quale mostra lo termine infino al quale è da cacciare.
nascere una catena di incendii, senza termine; un nucleo produttore d'infinita forza insomma
la contrada. migliorini, 2-19: il termine 'motoleggera 'è un giustapposto (
(e, secondo alcuni, il termine si riferiva all'impiego di cori mobili
un veicolo a motore (e il termine è proprio del linguaggio familiare).
secondo il vigente codice stradale, il termine si riferisce in partic. ai veicoli
costituito da detriti alluvionali (e il termine è ancora vivo nel veneto).
-in relazione con un compì, di termine. cavalca, 20-424: quella sua
dall'imperfetto viene all'atto e qualche termine e perfezion sua. tasso, n-iv-388
di termini, in cui il terzo termine sembra generato, e in cui la
'in 'che accennino movimento ad alcun termine. 19. mus.
... / e del pensare il termine gli è mozzo. della casa,
-imperfetto, irregolare, zoppicante (un termine, un verso). a
4. scritto in forma abbreviata (un termine, una parola). dante
abbozzato, accennato senza essere portato a termine (un gesto). menzini,
-avulso dal contesto, isolato (un termine). galileo, 3-4-513: non
sm. mozzicone, troncone (e il termine, nell'italia centrale e meridionale,
non avendo i significati spregiativi di questo termine). a. cocchi,
per esprimere la volontà di condurre a termine a ogni costo un'impresa. a
di piccola corporatura (e il termine può avere una conno tazione
sf. sanzione pecuniaria (e il termine, sia nel linguaggio giuridico dell'età
s. v.]: 'multicellulare': termine botanico, con molte cellule.
s. v.]: 'multifocale': termine di ottica. che ha molti fuochi
il significato n. 2 traduce il termine ingl. multilateralism. multilateralménte, avv
statale di tipo confederale (e il termine si riferiva in partic. alla condizione
aumento della resistenza aerodinamica (e il termine indicava comunemente i biplani, i sesquiplani
agnesi, 1-1-6: il quarto [termine], per la natura della proporzione
in serie di un potenziale elettromagnetico, termine di ordine superiore al secondo ovvero al
di ordine superiore al secondo ovvero al termine di dipolo (e la denominazione comprende
. mungitore di vacche (e il termine ha una connotazione spreg.).
linguistica tipica di un determinato luogo; termine dialettale o usato secondo l'accezione locale
. 2 risale al valore etimologico del termine lat., da munta 'cariche,
guerra o da caccia (e il termine è usato per lo più al plur.
: qual voce è i-iii: dal termine di queste tre lunette muove per tutto
. figur. limite invalicabile, barriera, termine che non può essere superato.
dipendente del suo governo (e il termine era in uso a napoli nel periodo
e di sodio (e il termine risale alla classificazione mineralogica di kirvvan
v.]: 'muricciolo'... termine pisano. muricciolo. -con riferimento all'
più col tiro alla parete scelta come termine. c. arrighi, 3-109:
risultato (e può valere anche come termine di paragone per chi invece si dimostra
sostanze di odore penetrante (e il termine compare nella
humus (e, anticamente, sotto il termine generico si indicarono anche varie specie di
che la loro organizzazione (e il termine è spesso usato come sinonimo di museografia
ritmo (e in tale accezione il termine, che designa quindi nel contempo -anche
2. dilettante di musica (e il termine ha una connotazione per lo più spreg
modello del ted. musikwissenschaft (termine coniato nel 1863 da friedrich chrysander).
il fanatismo e la mania (e il termine ha, per lo più, una
assieme. = deriv. dal termine venatorio fi. meute, ant. fi
, 206: remessione, mutamento di termine, sodisfacimento di tutto o di parte
dimensioni o come ingentilimento eufemistico di un termine sottoposto a interdizione in quanto connesso con
s v.]: 'mutarame ': termine degli strozieri. 'mutati in
scuola '. -sostituire le sentinelle al termine del turno di guardia. m
3-171: non confessa apertamente in qual termine i ca- meli si ritrovino. e
in letto ben caldo finché passi el termine della febre. buonarroti il giovane,
in capo ad un mese o nel termine di due. lambruschini, 5-187: i
lui a guido borki, perché li mutasse termine d'un a sei mesi.
g. b. casaregi, 20: termine ei ponga alla crudel tenzone / almen
: la tragedia vuole per suo naturai termine la mutazione di felicità in miseria o di
che tutte le cose stiano nel medesimo termine che quando io te la diedi. ma
persone che detengono il potere, al termine o no della durata prevista del loro
-ònis; nel signif. biologico il termine fu introdotto agli inizi del sec. xx
una sensibilità propria, ma mutuata dal suo termine. -in partic.: derivato
ai beni fungibili) entro un determinato termine (che per lo più è pattuito
pinna (e in passato con tale termine venivano indicati genericamente tutti i molluschi bivalvi
solennità (e nell'uso moderno il termine ha una connotazione aulica e letter.)
= voce spagn., adattamento di un termine amerindo. nara1, sf.
digiacomiano è quello che con forse ingrato termine psicologico si può definire di tipo narcissico
azzimato, damerino, vagheggino (e il termine ha per lo più una connotazione iron
= voce ingl., adattamento di un termine indigeno australiano. nardòsmia
considerate nel loro insieme (e il termine, nel linguaggio moderno, ha una connotazione
. v.]: 'narpicare ': termine pistoiese e senese: rampicarsi.
-natività di cristo (anche come termine cronologico). a. pucci,
304: 'ogni creata cosa il termine ha un significato teologico, ma per
-natività di cristo (anche come termine cronologico). fra giordano [
naso e bianco1 (v.); termine coniato nel 1875 dallo zoologo michele
s. v.]: 'nassino': termine versiliese, dimunitivo di nassa.
. gastron. pasta alimentare (e il termine viene usato per lo più al plur
dopo la nascita di cristo (come termine cronologico). carducci, iii-1-180:
voce dotta, dal ted. natrit (termine coniato nel 1875 da weisbach)
sopraggiunta l'ha ridotto a molto cattivo termine. salvini, v-392: 'natta':
occidentale e lo stesso uso corrente del termine, soprattutto attraverso l'interpretazione della
: e questo è a certo termine... dunque la giurisdizione de la
la natura universale è a certo termine finita. idem, inf., n-99
rimarrà in riarsa cenere e questo fia il termine della terrestre natura. varchi, 7-27
-concedere alla natura: giungere al termine della vita, morire. s
dire che primitivo -e non c'è termine ultimo -non c'è risultato di un'
di un'operazione che non possa costituire termine primitivo, genesi di un'altra operazione
desideri naturali... sono a certo termine discendenti; e quello de la scienza
che indica la persona che costituisce il termine di riferimento). seneca volgar
e il giudiziale non s'intrigò nel termine bulesco; ma entrò alla naturalona in
generale è solita esplicarsi con la parola o termine di naturalezza. 5.
preferenza indovuta, e perciò non ha termine. 3. che si è adattato
e traduce il ted. scheiten, termine peculiare nella concezione esistenzialista di k.
per sempre, come un supplizio senza termine. pirandello, 8-718: ho nausea
'navalismo ': tendenza al militarismo navale. termine politico. = deriv.
-a). navarrese (e il termine, nel sec. xvii, era talvolta
-la copertura dell'edificio (e il termine viene per lo più riferito allo spazio
a gittarla ne riusciva, dicendo con termine proprio, 'testa 'o 'nave
], allegorizzando suo intelletto essere in termine di navicula. anonimo fiorentino, iii-117
complesso navale all'autorità superiore, al termine di ciascuna navigazione e contenente l'indicazione
panzini, iv-445: 'navigazione istrumentale': termine aeronautico: senza riferimento a terra:
partendose dieta nave de acri a dicto termine, verisi- milmente giongeriano a vinegia de
nazionale 'ha un significato in cui il termine 'popolare 'è già elaborato politicamente
parlamento avviseranno ai mezzi per condurre a termine questa trasformazione. oriani, x-13-63:
come entità amministrativa autonoma (e il termine in tale accezione ha spesso una forte
della storia (e tale accezione del termine emerge verso la fine del secolo xviii
scoppio della seconda guerra mondiale, al termine della quale fu sciolta (aprile 1946
rigorosamente lontano da cadaveri, e al termine del periodo di osservanza si offrivano un
2. in funzione di compì, di termine che precede immediatamente il verbo: a
, accentua l'esclusione di un determinato termine. lippi, 2-51: senza veder
nebbie sono vapori raccolti e ridotti a termine di potere risolversi in acqua. baldi,
— 286 — biata ', termine pisano: tempo nebbioso, azione della
suff. del part. pass.; termine registr. da l. bombicci nel
. v.]: 'necca ': termine pistoiese: botta, colpo. tu
premessa o conseguenza necessaria (ed è termine della filosofia scolastica). dante,
non si stringe da necessitade d'alcuno termine, non ha riguardo lo suo amore
negazione, e ristabilisce così il primo termine, che non è più il primo,
. = dal fr. nègatitè, termine coniato da jean-paul sartre. negativa
in una determinata località (ed era termine tipico del linguaggio burocratico).
, merci eterogenee (e attualmente il termine sostituisce in massima parte quello tradizionale di
putredine / questo filar dei fili senza termine mai / queste larve di negra carne sfatta
privo di valore scientifico attribuito a tale termine dall'uso comune: secondo i criteri
-oeis-fy; 'simile '), termine adottato dall'antropologo italiano r. biasutti
una formula, un oggetto; e il termine ha una connotazione iron. e spreg
di latte di donna. = termine composto dalle iniziali del lat. scient.
banco di nubi tempestose (ed è termine che sopravvive nella meteorologia moderna nei composti
dal gr. ve ^ téaiov, termine con il quale lo pseudo-dioscoride indicò la
intendevano, se non di condurre a termine la città che ella, nemicata ragionevolmente
uomo o la pianta né manco è termine d'alcuna facultà o scienza. giordani
il valore di esclusione di un determinato termine: neanche, neppure. fra
l'umidità (ed è un termine generico usato nel linguaggio del giardinaggio
cinque giorni che gli aztechi aggiungevano al termine del loro anno rituale affinché esso coincidesse
ricevuto gli ordini sacri (e il termine aveva valore spreg.). 2
e guelfismo (v.); il termine fu coniato dagli avversari con intento
.: nell'ambito del neohegelismo, termine con cui si suole designare genericamente e
. ma non si può impiegare il termine in senso più generale, per indicare
preda al delirio). -neologismo semantico: termine usato in un nuovo significato, per
deriv. dal ted. neomelie (termine coniato da j. v. carusi,
o a parto rischioso; neonato a termine, quello di età gestazionale compresa fra le
allo sviluppo e alla dissoluzione solo al termine di tale processo. g
1925), che coniò il termine, come forma di reazione al razionalismo
-sm. contemporaneo (e il termine, applicato per lo più a chi
. vecóttpoi 'più giovani ', termine usato per la prima volta da cicerone con
che in lat. plinio usa il termine con valore eli sost. neutro mentre il
o sottolinea l'esclusione di un determinato termine: neanche, nemmeno. cavalca
: l'incubazione delle uova è portata a termine in un'apposita sacca marsupiale.
. plur. complessione psichica (e il termine è spesso associato a una connotazione di
diodati, 1-34: del muscolo: il termine ebreo significa propriamente nervo, ma,
, che non si specificasse alcun termine regolato, ma dirsi che l'unione
stipendio); calcolato in moneta al termine del processo produttivo (un prodotto:
. = deriv. da nettunismo: termine introdotto nel 1875 da m. lessona
3. stor. operazione nettuno: termine convenzionale con cui si designò il trasporto
2. ricapitolazione di un canto al termine di un'antifona. = voce
dal suff. scient. -one \ termine proposto da h. w. waldeyer nel
(nevropatìa), sf. patol. termine con cui si designa genericamente una qualsiasi
esse in alcun modo (e il termine, nella terminologia economica, si è ve
; sostenitore æl neutralismo (e il termine, in contrapposizione a interventista, designa
vi si sottintende 'stato ', 'termine ', ecc., e dinota
neutrétto, sm. fis. termine con cui si indicava il mesone ii
= deriv. da neutro', il termine fu introdotto in italiano da e.
nella frase o nel periodo o al termine di essi, quasi a chiedere conferma o
di loro, quando giungon a tal termine: elle incominciono a nicchiare. marini,
valva di molluschi gasteropodi (e il termine indica, in partic., la conchiglia
esasperazione solipsistica dell'idealismo soggettivo; tale termine, usato per lo più polemicamente e
1860 e il 1870 (e il termine è usato la prima volta in questa accezione
per l'abbattimento dell'autocrazia (e il termine, usato soprattutto dagli avversari di tale
contraria al celibato ecclesiastico (e il termine fu usato polemicamente, a partire dal
liberi costumi (e nel medioevo il termine indicò i religiosi concubi- nari o,
antipo polari (e il termine ha, spesso, una connotazione iron
. ortes, 99: niente: termine al quale si riducono tutte le umane
. in misura non inferiore a un termine di paragone; nello stesso modo, alla
come negazione o attenuazione ai un altro termine o del suo significato (e in contrapposizione
una funzione è nobile quando, al termine estremo della sua esplicazione, porta in
essere adoperato nell'uso letterario (un termine, una parola, un'espressione).
una famiglia, un casato: e il termine contiene l'idea di prestigio sociale,
.. sembra potersi dedurre che il termine corrisponda all'odierna denominazione di 'ufficiali
umile ed alta più che creatura, / termine fisso d'etterno consiglio, / tu
nave o ai servizi marinareschi: tale termine in passato indicava coloro che, sia
chi tira si appropria solo se al termine del gioco nella fossettina ve ne sia
bestie. f f -come termine di paragone per indicare le dimensioni ovvero
: farla finita con qualcuno; porre termine, interrompere una relazione, in partic
(con riferimento alle accezioni tecniche del termine). -al figur.: che
, supposta algebrica, è priva di termine noto e di termini di primo grado
concrezionale o fibroso-rag- giata (e il termine è impiegato nella descrizione dei giacimenti minerari
oscuro sortilegio della terra. -come termine grammaticale (anche so- stant.)
., con valore di compì, di termine (senza prep.).
, 17-18: son venuto a un termine per l'età che ogni cosa mi
noi pure ci rallegrammo per esser giunti al termine del noioso viaggio e delle nostre lunghe
a impedire il male (e tale termine è stato adottato anche da alcuni filosofi
luogo da inabitarsi) ne fu il termine predefinito. c. i. frugoni,
. -per estens. vocabolo, termine, parola. latini, rettor.
. -significato, accezione di un termine. fiamma, 1-113: è gran
appartiene (e in tale occasione il termine si contrappone a cognome) ', prenome
-stor. presso gli antichi romani, termine posto fra il prenome e il cognome
di determinati ordini. 8. termine che designa, con una forte connotazione
machiavelli, 106: tito livio usa un termine notabile, dicendo che con diffìcultà si
mosaico, che vieta di pronunciare il termine sacro di dio senza motivo e in
stato registrato nella nomenclatura politica italiana col termine di 'consorteria '.
affettuoso). -per estens. termine improprio e inefficace o riduttivo delle qualità
o a un incarico privato (e il termine designa in realtà due distinti concetti
tale ufficio, e in tale accezione il termine si contrappone ad altre forme di
, e in tale accezione il termine si contrappone ad altri modi di prepo
giustificato motivo assume servizio con ritardo sul termine prefissogli decorre, agli effetti economici,
assume servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade alla nomina.
sarebbero state dichiarate nulle oltre un termine pre scritto. codice civile
nome '), diffuso come termine filosofico dalla scolastica a partire dal
dalla parola alla frase, dal solo termine generale alla teoria. 2.
quali non vennono: feceli citare sotto termine e pena; e anche non vennono.
panzini, iv-453: alzare il nominativo, termine di marina, vale farsi conoscere,
interpretazione del diritto oggettivo (e tale termine viene usato nel linguaggio aulico per designare
parole. -con ellissi del secondo termine: no. latini, rettor.
, in modo particolarmente enfatico, il termine a cui si riferisce. dante
ariosto, 45-23: fin a questo termine durando, / e non sia vinto
in senso negativo il significato espresso dal termine o dall'espressione a cui è immediatamente
e. i., deriverebbe il termine it., sembrerebbe essere al contrario un
tanto quanto (in relazione con un termine di paragone, espresso o sottinteso).
l. b. alberti, in termine di 'levare'rispetto al 'porre': l'incompiutezza
l'antitesi e risolvendole ambedue in un termine superiore sintetico. 5. avv
non essere in grado di condurre a termine qualcosa, di raggiungere gli scopi prefissati
è ottimo, eccellente, sommo; il termine estremo, ultimo (in una scala
nonupla: quella in cui il primo termine contiene nove volte il secondo.
calo- vius, che inventò il termine nel 1650, una delle due
condizioni (e in tale accezione il termine contiene l'idea di un fine da raggiungersi
. elemento prefissato che si assume come termine fondamentale in base al quale determinare o
norma di legge, dovrà chiudersi nel termine di dodici giorni. -per indicare
alcun trattamento (un siero: ed è termine specifico dell'immunologia). 23
del sec. xiv (e il termine è impiegato per designare globalmente le culture
gruppo nordico parlata in norvegia: il termine designa indifferentemente sia il danonorvegese (bokmàl
tempo gli è stato sufficiente per spingerla al termine estremo del suo sviluppo, sino a
neofascista (e in tale accezione il termine ha valore eufemistico e puòassumere una connotazione iron
. migliorini, 6-92: 'nostalgico'come termine politico è spuntato fuori qualche anno dopo
si rappresentino al magistrato nostro fra un termine deputato. tassoni, 2-5: il popol
gli ancoraggi (e anticamente tale termine designava, in senso enerico,
= etimo incerto: la diffusione del termine dall'ital. nel fr.
o raccolta con altre al termine del capitolo, menti. dell'opera
la modificazione del diritto sono sottoposti a termine o a condizione, se ne deve
è egli ridondante, non arriva a tal termine questa ridondanza che basti a costituire la
3. stor. dir. termine, seguito di volta in volta da
voce di origine sett., adattamento del termine fr. notes, plur. di
? -fargli notificare quest'ordine e il termine assegnato per l'esecuzione per mezzo di
, perché è troppo noto in che termine si ritrovino. tasso, 17-46: chi
che non contiene alcuna incognita (un termine di un'equazione). 8.
notomista della filosofia che è principio e termine di se stessa. papini, iii-65:
estremamente dannosi all'agricoltura (e il termine indica, fra le altre, l'agrotide
eretico (e nei polemisti cattolici il termine è riferito in partic. ai rappresentanti
curio sità (e il termine è spesso usato in prop. interro
disciplina risultante dal codice stesso (e il termine latino alovellae era originariamente un aggettivo
pesci (e in uesto caso il termine indica soprattutto quelli estinati al ripopolamento delle
pettegolezzi, ecc. (e il termine ha per lo più valore spreg.)
'risiedere '; secondo alcuni, il termine sarebbe da ricollegarsi a nóvem '
novero, ecc., dove il termine assume per lo più una connotazione di
di tempo: e indica fine, termine, oppure mutamento radicale e irreversibile dell'
i rudimenti (una persona: e il termine connota un giudizio di imperizia, di
..., ne segue che il termine unico destinato a connotare una idea complessa
oggetti particolari della conoscenza (e il termine fu introdotto nel linguaggio filosofico da cicerone
di loro in matrimonio (e il termine, pur denotando di per sé un
popolo [29-11-1980], 1: al termine di una lunga riunione della commissione interregionale
di esso a daredella mitosi per riformarsi al termine di quesostituzioni nucleofile bimolecolari o addizioni
di semi (propria delle piante al termine del ciclo vegetativo). d'annunzio
, dei frutti (una pianta al termine del ciclo vegetativo). -anche:
il pericarpio di una drupa, al termine della fioritura); sfornito di reste
lavoro. -mancanza di vegetazione al termine del ciclo produttivo o vegetativo.
di diocesi, solita ad esplicarsi col termine o vocabolo di nullius. =
senza numero, d'una terminabilità senza termine. 2. matem. corrispondenza biunivoca
di moltissime cose: da ciò nacque il termine di 'peculium 'ed insorte poi
come espressioni sia quantitative, siaclassificatorie (un termine, una parola). b.
positivo. - numero alge termine di grado più alto sia 1. -
colli di roba, un dato termine, assunto come base. -numero
i numeri: compiere, condurre a termine, assolvere nel migliore dei modi,
'potenza; nume '; il termine fu coniato e introdotto dal filosofo ted
diavolo]: 'moneta del diavolo ': termine de'naturalisti. 'nummi diabolici '
, spirituale, psicologica (e il termine fa riferimento per lo più all'ampiezza
mamiani, 10-ii-945: il diventare senza mai termine distendersi in un futuro arcano ed inopinabile
mansione di 'balia '(e il termine, rispetto a quest'ultimo che è
nelle vicinanze del catodo (e il termine è usato anche nella meccanica ondulatoria in
prodotte; può precedere soltanto l'ultimo termine della serie, oppure tutti meno il primo
dalla sua (un artigiano: ed era termine in uso a bologna nel secolo xvi
s. v.]: 'obbedienziale': termine delle scuole, che dicesi singolarmente delle
guida si è sottoposti (e il termine contiene per lo più l'idea di
pericolosa febbre che in breve e mal termine di sua vita il ridusse, e
luoghi respettiva- mente, col passaggio del termine di due mesi dentro i quali non
scientifica materia vien preparata dal carico, termine dell'arte, per cui s'intende
altissima statura (e ha una conil termine indicava il debitore che, dopo l'acnotazione
nella terza maniera si chiama quando alcun termine non si considera formalmente ma materialmente,
. mazzini, 55-74: all'ultimo termine della crimea giace il vostro punto obbiettivo
signore. 7. fine, termine a cui tende un istinto, un
. 8. persona che è termine di un pensiero o di un desiderio
: 'obituario': registro de'morti. termine d'erudizione ecclesiastica. 2.
, quanto più si slontanano dal primo termine radicale, più vanno deviando dal significato
ricordo. ghirardacci, 3-360: fra termine di dieci giorni dovesse aver cancellato e
(1812- 1891); il termine fu diffuso dal saggio di n. a
dall'uso linguistico, desueto (un termine). poliziano, 5-250:
che questo [clisciano] è un termine per ogni ragione obsoleto. esso è
figur. il venir meno; fine, termine, cessazione, estinzione. dante
, il quale è l'ultimo ponto e termine delle linee dentro al quadro dell'occhio
sterminato, di cui non si vede il termine (e ha valore iperbolico).
, di cui non si vede il termine; fin dove giunge la vista.
24-143: vuoisi aver l'occhio che il termine non passasse. boiardo, 1-10:
, 1236: sera, dell'ombra al termine egli sale / il navicello d'oro
6. figur. che volge al termine, che si avvicina alla vecchiaia (
, 25-39: era del giorno il termine ormai corto, / che rosseggiava in
il contrapposto blocco sovietico-comunista (e tale termine, che ha un valore puramente politico
-per estens. che volge al termine (il giorno, una stagione)
, e sempre / è di quanto veggian termine e meta. michiele, i-317:
casi; ma nel linguaggio comune il termine ha per lo più l'idea di
-seguito dal toponimo o da un termine che ne specifica la posizione geografica.
di sarmazia di qua dal fiume tanai, termine de l'asia e de l'europa
oceano gelato. 3. come termine di paragone, per indicare una situazione
piumaggio bianco o grigio (e il termine, nel gergo marinaresco, indica genericamente
legittimo e sulla legge stessa (e il termine compare nello storico greco polibio per indicare
. boria), sf. miner. termine con cui si designano numerose varietà
o di un pascià (e il termine, assai frequente nelle pagine di scrittori
moda corrente (e in tale accezione il termine è usato iron.).
in relazione con un compì, di termine o di svantaggio retti dalle prep.
in relazione con un compì, di termine). bibbia volgar., x-168
alla dannificata / paghi due giuli in termine d'un anno. alfieri, 1-28:
termine entro il quale il proponente si impegna a
senz'altro concluso se, entro tale termine, giunge al proponente l'accettazione della
offertoriale 'quella dei fedeli che al termine della preghiera universale recano
e, in questa accezione, il termine fa parte di numerose espressioni che costituiscono
od altro, se non è preso in termine di ventiquattro ore dall'offeso, s'
. gerg. loggia (ed è il termine proprio del linguaggio della massoneria: cfr
5-1-132: venute finalmente le cose a termine che cesare, incamminandosi armato verso roma
offoscati dall'allegrezza che nasce dal felice termine della tragedia. parise, 5-63: l'
. infiammazione oculare (ed è termine generico che indica qualsiasi processo flogistico
oggettivismo, vien voglia di dire con termine vago, pensando all'impossibilità a distinguersi
, ogètto), sm. filos. termine di qualsiasi operazione, attiva o passiva
che è appreso dall'intelletto, termine del pen siero, concetto
cosa che, oltre all'essere il termine della cognizione e distinguersi comechesia dall'atto
o due. 5. termine a cui tendono l'animo, la mente
: nell'analisi logica del periodo, termine su cui si esercita direttamente l'azione
costante e, in partic., è termine di risposte affettive e della libido (
nell'espressione a ogiva: e il termine, in origine, era riferito esclusivamente
più lungo tutti tre arriveranno al medesimo termine unitamente. manzoni, pr. sp
. anche sing. ognisanto). termine collettivo con cui la chiesa cattolica indica
. castelvetro, 3-30: [il termine illustre] in quanto significa chiarezza in
': operaio del frantoio. = termine concorrente di oliaro, oliaio, alla cui
e yjtpoi; 'parte '), termine usato dal filosofo inglese h. moore
e [iiixpov 'misura '), termine coniato nel 1551 dal matematico abel foullon
all'ordine plettognati (più noto col termine di ostracione), caratterizzato da un
5. più che un determinato termine di paragone, relativamente a esso.
superiore o anche sproporzionata rispetto a un termine di paragone; di più, in
. in misura superiore rispetto a un termine di paragone, più che. crescenzi
parlando, non possa oltrepassare un certo termine di perfezione; e ov'ei l'
, dignità, grandezza o intensità un termine di confronto (o, anche,
vengono a farsi guardare giovenchi affannati a termine di solco. = comp. da
, 6-229: né il mio durare alcun termine serra, / ma d'immenso oltrevalica
15. locuz. -a ombelico: a termine, a compimento (con partic.
è considerato un modello esemplare, un termine di confronto o un ideale, un fine
vivezza. baldinucci, in: ombra: termine de'pittori, per il quale generalmente
'. 4. figur. termine, fine, compimento. -in partic
esso e per esso tutto ha il suo termine. rebora, 2-311: alfa e
: 'omeopatia '... non è termine che ben rappresenti l'essenza di questa
retorica classica e medievale, poste al termine di ciascun isocolo. varchi,
dei quali è il bernays, prese a termine di paragone per l'appunto la cosiddetta
omèro). omerismo, sm. termine o forma grammaticale o, anche,
= voce dotta, lat. homeritae (termine con cui si designò, nel mondo
sociale, ecc. (e il termine denota l'idea di illiceità del comportamento
giuridico e normativo in genere, il termine fa parte di numerose espressioni che costituiscono
indipendentemente dalle oggettive capacità (e il termine può anche essere usato in un contesto
che se un omicida sia preso in termine di ventiquattro ore, sia decapitato,
, sia decapitato, e passato detto termine, fuggendo, con denari si salva
delitto (e nel linguaggio comune il termine è per lo più usato, come
più usato, come sinonimo dotto del termine 'assassinio solo per designare l'uccisione
etico-emotiva negativa; nel linguaggio legale il termine designa qualsiasi uccisione illecita di una persona
aggettivi o locuzioni aggettivali, mentre il termine, usato da solo, designa l'
nome di 'hominidae 'corrisponde al termine concreto antropotassico della * famiglia '(
capacità e valore (rispetto a un termine di paragone). tommaseo [s
a un determinato sistema (e il termine, di natura normativa, denota l'idea
.]: 'omo ligio ': termine feudale: soggetto a una specie di
variabili indipendenti, e non esiste un termine dipendente solo dalle variabili indipendenti o costante
stesso grado complessivo (e ciascuno è termine omogeneo rispetto agli altri); forma
di quel numero che intercede tra il termine più basso e quello che sussegue immediatamente
sf. condizione propria di uno stesso termine che indica oggetti diversi, nonché
di oggetti distinti denotati con il medesimo termine; ambiguità; equivoco verbale (anche
semantica, sincronica o diacronica, di un termine. minturno, 134:
, simile 'e tcacott, 'termine, terminazione '. omotelèuto (
. v. l: 'omotetia *, termine geometrico: posizione relativa di due figure
[ondata], diffusasi dunque come termine tecnico nella guerra passata e subito diventata
raro non trapassi, / esser conviene un termine da onde / lo suo contrario più
in nome del suo re un mezzo termine. durazzo, 1-10: in questi
, unda * onda '; il termine si diffuse nell'età romantica grazie al ted
relativo obbligo vengono anche designati col termine latino modus o, meno propriamente, col
modus o, meno propriamente, col termine italiano 'modo '). codice
bisogno, e rispose che, se termine le fosse dato, che ella andrebbe
. onice (nel 1160). il termine, che è masch. in gr
hanno favorito l'uso di questo secondo termine ['umoristico [], c'è il
asino con busto umano (e il termine risale alla traduzione greca dei settanta del
modo immediato uno dei suoni suddetti; termine fonosimbolico. castelvetro, 3-10:
concordato fra le parti (e il termine rispecchia l'originaria concezione degli antichi romani
valeriana, sua moglie, esser in termine di non poter avere più figliuoli e
da un cantante, da un sonatore al termine della rappresentazione (per lo più al
una definizione, il significato di un termine). b. croce, ii-5-21
, che a detta di vincenzo gioberti è termine primitivo e naturale dell'umano intùito.
argille e minerali ferrosi (ed è termine di origine inglese). cattaneo,
e col proposito di portarlo felicemente a termine; impresa, iniziativa, progetto per
numero di giornate impiegate per portare a termine il lavoro (per lo più nelle locuz
. savinio, 12-182: opera buffa è termine nostrano e adottato anche dagli stranieri (
, si dica opera comica, che è termine francese. stuparich, 5-237: oltre
duomo ': locuzione milanese usata come termine di paragone per indicare lavoro lungo,
giorni di lavoro prestato (e il termine, nell'accezione storico-tradizionale che riflette le
ambito di tali attività (e il termine può avere una connotazione riduttiva).
muove prima l'operante non è il termine del moto, perché s'indirizza egli
o modificare quella esistente, portare a termine, fare. -anche: eseguire per ordine
. l: 'operativo ': termine amministrativo-burocratico. che è in opera,
o attività; effettuato, condotto a termine (un atto, un'azione).
a un impegno assunto, per portarlo a termine; che partecipa attivamente a un'azione
ma che essa stessa e il suo termine è dio... la operazione sopra
incarnazione fu la triade augustissima e il termine suo fu il verbo incarnato.
natura fae la sua operazione nel termine d'alcuna malattia. sanudo, ix-71:
e, in questa accezione, il termine designa l'idea che l'attività è svolta
. come operazione, altri come di termine, altri come di strumento. s'
esecutore di un progetto; chi porta a termine un compito, un incarico.
passato, artigianale (e attualmente il termine e pressoché disus. o è usato
tosto semplicitate di summa scienza da niun termine racchiusa. b. fioretti, 2-5-137:
aveva le mura sacre e il dio termine e il possesso privato; e i
debitore il quale non abbia pagato nel termine intimatogli. = nome d'azione
del debitore il quale non abbia pagato nel termine indicatogli. carducci, ii-18-100: quella
. collocare di fronte a un termine o a un punto di riferimento;
, 206: remessione, mutamento di termine, sodisfacimento di tutto o di parte
luca, 1-4-1-109: quando l'oppositore nel termine di tre mesi non prova chiaramente il
dal pubblico ministero e dall'imputato nel termine di tre giorni da quello in cui
essere fatta anche dal responsabile civile nel termine di tre giorni da quello in cui
, in relazione di esclusione (un termine, un enunciato, una proposizione)
mai potuto pigliar spazio di ridurgli a termine che il mio debil giudicio ne restasse
: 'opritura '...: termine contemporaneo. apertura. = deriv
fenomeno di sviluppo tardivo (ed è termine proprio della fisiologia vegetale).
opus, sm. lat. mus. termine adottato a partire dal sec. xvii
deve esercitare la facoltà di opzione nel termine di cinque giorni dall'ultima convalida;
l'autenticità dell'esistenza (ed è termine proprio del pensiero esistenzialista).
del diritto di opzione deve essere concesso un termine non inferiore a trenta giorni dalla pubblicazione
. optio -ònis (sm.), termine del linguaggio milit. (tacito,
22. il momento in cui ha termine la vita umana; il tempo stabilito
si reprimono a buon'ora, vengono in termine che male si possono medicare. c
aura (v. aura1); il termine vive ancora in alcuni dialetti dell'italia
degli intieri giorni. quando si pone termine alla consultazione, la rispettiva situazione dei
polemico, ecc. (e il termine di frequente si riferisce a personaggi del
a uno spettacolo teatrale (ed è termine scherz. delle compagnie di recitazione,
, che chiede l'elemosina (e il termine può denotare la giovane età e l'
in tal senso è comunemente interpretato il termine lat. aries 'pesce montone '
s. v.]: 'orca': termine senese 'prender in orca ': a
da òpxéo|xat 'danzo '; il termine, già presente in fr. nel 1520
, in tale accezione fondamentale, il termine può, di volta in volta,
firenze, era la cosa ridotta a termine che se per ordinamento de'cieli non
o di provvedimenti amministrativi; il termine si trova usato in talune leggi ancora in
= dall'ingl. orgone, termine coniato dallo psichiatra austriaco w. reich
aura (v. aura1); il termine si è conservato in alcuni dialetti sett
è dato dall'europa, onde il termine indica chi proviene dalle regioni dell'asia
in italia, si usa il detto diverso termine di pro- tomiseo. gianni, xviii-3-1042
antichità quasi favole. 11. termine o punto di partenza, sezione iniziale
di più. manzoni, v-3-347: il termine comune o prevalente in firenze è 'orologiere
, 84: 'linea orizzontale ': termine di prospettiva, e dicesi quella linea
non vuol dir altro che l'ultimo termine di là dal quale gli occhi umani
sempre / è di quanto veg- giam termine e meta. galileo, 3-3-22: i
e usato da noi pittori per origionte o termine, ed è simile a quel punto
7. figur. linea di separazione o termine intermedio. gelli, 15-i-20: l'
notte. -meta; fine, termine. carducci, iii-10-194: l'uomo
genere testé nominato dei beni partecipabili senza termine. -apportare in una determinata attività
', di etimo incerto; il termine è passato dall'ital. nel fr.
eccitazione erotica, che prende gli spiriti al termine d'un pranzo ornato di donne e
onorevole, ragguardevole, pregiato (come termine encomiastico o di cortesia). guicciardini
senza applicazione? manzoni, v-3-347: il termine comune o prevalente in firenze, è
orònimo, sm. in geografia linguistica, termine relativo all'ambito della montagna.
. v.]: orottere: il termine della visione o linea retta tirata per
. ghislanzoni, 10-78: aprile al termine / già volge; e piove, /
. -dal meriggio all'orse', fino al termine della vita. di leo,
persona... che dentro il termine di giorni tre... abbia
. è invalso l'uso di usare tale termine per un gruppo di chiese cristiane d'
invitare a svolgere o a portare a termine o a interrompere un'azione, un compito
mura per preparare le vele, al termine della manovra dellfor- zata, a ricevere
diritto, in piedi '), termine della marineria biz., anziché all'
, azzardare una forma espressiva, un termine inusitato o, anche, bizzarro,
..., non v'ha laido termine, non v'ha modo di parlar
desiderio sessuale (e in tale accezione il termine comporta una forte valutazione morale negativa
la grafia, la morfologia di un termine). 16. matem. che
ondeggiare ':... è un termine più letterario che marinaresco; il muoversi
della libertà di coscienza (ed è termine proprio delle polemiche sette-ottocentesche, in contrapposizione
incominciata in oriente e venire infino al termine del sole, poscia ritornare. gelli,
sensibile: si accovaccia dietro il gran termine. = voce dotta, lat.
oscuro labirinto di morte, a peggior termine di giuda disperato mi sarei. salvini
vizio. ariosto, 9-47: gli fa termine un anno> / al fin del cjual
villaggio ospedaliero, erano state portate a termine e consegnate 'le case dei greci
. ant. aceto. = termine di alchimia, deriv. probabilmente dal gr
sottoposto a di- stillazione. = termine di alchimia, deriv. da osseol.
con l'aceto. = termine di alchimia, deriv. da osseol.
ha portato maggiormente ad amarlo che il termine obsequiente con il quale ha trattato seco
in relazione con un compì, di termine). compagni, 3-15: i
-in relazione con un compì, di termine. statuto dello spedale di siena,
-in relazione con un compì, di termine o di vantaggio.
* speciali '. -aggiunge un termine di riferimento equivalente ma alternativo rispetto al
', per interpretazione erronea del primo termine come ò£u <; 'acuto '.
v.]: 'osso ': termine dei librai. quelle copie d'un
]: 'osso ': è il termine, un po'volgaruccio, con cui si
oosterling propr. 'orientale ', termine assai comune nel linguaggio mercantile medievale.
poiché l'ostinata agonia pervenne al suo termine fatale, morì virilmente rassegnato.
5. maffei, 5-2-491: non ebbe termine sì lungo scisma e così ostinata separazione
s. v.]: 'ostinazione 'termine de'contrappuntisti: specie di licenza,
essere richiamato in patria prima di questo termine; non si trattava di una pena
= voce spagn., adattamento di un termine incaico. otolèmure, sm.
= voce portogh., adattamento di un termine ind. ótre (ant.
princìpi religiosi o sociali (ed è termine proprio del linguaggio burocratico, per lo
giuochi che si chiamavano agonali, [il termine pente- ride] ottenne il significato di
esiste, è bene (e il termine, usato inizialmente con riferimento alla dottrina
ottupla: quella in cui il primo termine contiene otto volte il secondo.
segno opposto e uguale intensità. - termine di ottupolo: nello sviluppo in serie di
. ant. indica un compì, di termine: a cui, intorno al quale
uterine o trombe di falloppio (e il termine è anche usato in anat. comparata
cui appartengono (e l'uso del termine si richiama alla parabola evangelica del buon
(e può precedere soltanto l'ultimo termine, oppure tutti meno il primo, oppure
indica il predicato dei giudizi e il termine maggiore dei sillogismi. 16. fis
5. figur. ciò che costituisce il termine di un desiderio, di un'aspirazione
io possa a ogni modo assegnare un termine al mio lavoro. 6.
e nel linguaggio comune tale accezione del termine ha una forte connotazione etico-politica ed emotiva
in modo ufficiale e duraturo, al termine di una guerra, mediante la stipulazione
costituiscono si attorcigliano fra loro; al termine di questa fase ogni cromosoma si è
, si va portando al suo termine, tanto che il piede senza punto disagiarsi
funzione tradizionale di capofamiglia, onde il termine esprime, specialmente in rapporto con tale
di sopra se atrova- vanno a mal termine e facilmente le loro imprese reu- scivanno
un'attività di copertura (e il termine è talora riferito polemicamente a uomini politici
mio lettore, la stampa è al suo termine, ma l'opera pende ancora.
/ ch'ei del vibrarsi è al termine arrivato. grandi, 5-123: se due
con pervicacia ma senza condurre mai a termine l'impresa. fogazzaro, 1-635
teso da due piccole mazze (e il termine è usato per lo più al plur
, perché è finito, ha il termine suo, che è vedere li colori
vale 'se tu vuoi mangiare '. termine usato per umiltà nell'invitar uno a
inchiostro (e nel linguaggio moderno il termine indica, in modo ellittico, soprattutto
alcuna, vada per se stessa al suo termine secondo la intenzione del pittore, scopre
ma pure lusingava d'aver avuto un termine dopo un corso d'un anno e mezzo
chiabrera, 1-iv-146: condotto a questo termine l'affetto amoroso del desiderio,..
-in formule che costituiscono secondo termine di paragone, indica che qualcosa avviene
. -anche in espressioni che costituiscono secondo termine di paragone di una comparazione, per
è l'altro dal pensiero, o quel termine innanzi al quale sentiamo che il pensiero
sola verità e realità delle cose è il termine fisso del suo pensiero. tommaseo [
che si riduce ad un solo mezzo termine d'argomento a comparazione.
età anagrafica raggiunta); che al termine dà diritto alla corresponsione di una pensione
, avviene rispettivamente prima o dopo il termine normale. svevo, 3-636:
delle pensioni ed essendo stato assegnato un termine perentorio a'pensionati, isabella furlani
pensioni. de luca, 1-13-2-10: queste termine o vocabolo di pensione...
. de luca, 1-13-2-io: questo termine o vocabolo di pensione...
di reati di terrorismo: e il termine, proprio del linguaggio giornalistico, suggerisce
9. introduce il compì, di termine (per indicare vantaggio, svantaggio,
17. a indicare una comparazione, un termine di confronto o una proporzione (in
di servire tale frutto cotto nel vino al termine del pranzo). pulci,
, arriva a percepire la distanza di un termine all'altro. -per estens
, 1-10: appressandosi già il suo termine del mondo, ci manifesta quante percussioni
sopra all'angolo 7, insù 'l quale termine finisce il mento; e l'altra
, 1-10: appressandosi già il suo termine [del mondo], ci manifesta
lippi, 1-23: già il termine d'un anno era trascorso / che celi-
perde. 39. pervenire al termine delle funzioni vegetative (una pianta)
tanto bene continuata insieme, senza termine o tramezzo di ornamento, che le
che altro, mi si perdoni il termine, un pescare a caso. p.
due infirmità mortali et a me in termine d'otto giorni l'infirmità. lorenzi
: attuare, compiere, portare a termine secondo il desiderio o il progetto iniziale
4. filos. filosofia perenne: termine introdotto da a. steuco nell'opera
i filosofi classici (intendendo con tale termine gli scolastici e altri pensatori, cristiani
natura ed efficacia di atto o di termine perentorio. -in partic.: con
di costituirsi in giudizio) entro un termine perentorio (sotto comminatoria di decadenza o
atto perentorio, con assegnazione di un termine perentorio. statuto dell'arte
. ccui è addomandato, non comparirà al termine a. llui assegnato, un'altra
richiesto: e se non comparirà nel termine a. llui assegnato, abbiasi per
a cella, e non comparirà nel termine a. llui assegnato, un'altra volta
dir. che attiene alla perenzione (un termine); idoneo a provocare la perenzione
per il caso di inosservanza: il termine [termine perentorio, rar.
di inosservanza: il termine [termine perentorio, rar. tempo perentorio, anche
a costituirsi in giudizio entro un determinato termine; costituzione in giudizio fatta entro tale
; costituzione in giudizio fatta entro tale termine. { { ricordi
rimandò l'altro messo e cornandogli a termine perentorio che venisse a pena della persona
uomo a denunziargli che tornasse idolatro a termine perentorio. luca da caltanissetta, 418
a. cattaneo, ii-318: ecco il termine perentorio: alla raccolta gli aspetto.
. nievo, 1-vi-294: mercoledì (termine perentorio) io arriverò a cittadella coll'omnibus
accoglimento perché non è ancora maturato il termine entro cui essa può far valere il
stabilito sotto pena di decadenza (un termine, per lo più processuale, entro
esso produca i propri effetti; ed è termine perentorio solo quello così espressamente qualificato
pensioni, ed essendo stato assegnato un termine perentorio a'pensionati, isabella furlani non
giunta a tempo per esser presentata ieri, termine perentorio. codice di procedura civile,
parti interessate protrattasi durante l'intero termine (per es., un triennio)
la mancata decisione del giudizio entro il termine di legge travolgeva, insieme con il
di un potere per inutile decorso del termine entro cui esso doveva essere esercitato o
secondo criteri di eguaglianza (e il termine assume significati diversi a seconda che l'