dalmatìcus 1 della dalmazia '. il termine si è diffuso con il lat. ecclesiastico
dovila, 9: l'autorità senza termine limitato suole talora convertirsi in dannosa licenza
nievo, 1-258: quando la danza ebbe termine, tutte si volsero con un fare
. -finire la danza: condurre a termine un affare complicato, un intrigo, ecc
darapti, sm. filos. termine mnemonico della sillogistica, che indica il
per seramento che 'l paghi a certo termine. angiolieri, 82-3: abbo tanto più
al malmantile, 520: questo termine significa 4 fa'e rifa'la tal cosa
mentre arsenale è di tramite veneziano. il termine italiano è passato allo spagn. dàrsena
assegnano all'armatore al di là del termine contrattuale stabilito per presentarsi al porto d'
lingue classiche, corrispondente al complemento di termine (e indica generalmente il punto d'
... ristrignere dentro ad alcun termine quello di che dobbiamo novellare e davanti
villani, 11-54: non vi giunsono al termine dato. boccaccio, ii-7-1: troiol
di riavere, alla scadenza di un termine, altrettanti titoli della stessa specie.
ingiustificati ritardi, gli avvisi ricevuti a termine del contratto per lettera raccomandata o telegramma
e non essendo quindi rimborsato entro breve termine, non viene consolidato. boccardo,
non si stringe da necessitale d'alcuno termine, non ha riguardo lo suo amore
mai potuto pigliar spazio di ridurgli a termine, che il mio debil giu- dicio
esser vestita l'idea, rigetta il termine proprio, energico, vivo, per cercare
energico, vivo, per cercare un termine disusato o penosamente scelto. giordani,
prematuri (e anche dei nati a termine quando la madre sia malata o abbia
xiii) e bauch (lo stesso termine che ha dato in italiano balco, balcone
, quindi 4 esordire '. il termine è un composto di but (sec
volgare. 4. fine, termine (di un processo, di un fenomeno
stato esercitato nemmeno una volta entro un termine perentorio (per lo più relativamente breve
naturale, cioè a dire arrivino al termine del loro proprio decadimento e della loro
-figur. tommaseo, i-362: sul termine del secolo andato, uomini ardenti gridarono
. e. gadda, 7-107: questo termine del giure canonico si barocchizza, si
panzini, iv-182: 'decentramento '. termine giuridico amministrativo, detto specialmente di funzioni
introdotta da cicerone, per tradurre il termine greco sòtcpétcsux 'bella apparenza ')
, sm. morte (ed è soprattutto termine del linguaggio statistico, legale, burocratico
idee, piuttosto che servirsi d'un termine non registrato nelle tavole della lingua.
, ella ha per estremo ed ultimo termine, e a quelle è vicina, la
] decidua: v. deciduo. termine intemazionale: cfr. ingl. decidua (
, ii-15-152: nell'articolo 3 il termine per i ricorsi contro le decisioni dei
5. figur. che volge al termine (un periodo storico); che
esteriori. 18. avvicinarsi al termine, volgere alla fine. caro,
38. sostant. fine, termine, declino, tramonto. ottimo,
succedere, quando ei fosse per aver termine. 7. diminuzione di intensità
esprimere le relazioni di appartenenza, di termine, di compagnia, di provenienza,
soste nei piccoli centri. 4. termine, fine, esaurimento; l'appassire,
, lat. tardo dècollàtio -ònis (come termine giuridico), deriv. da decollare
; cfr. il fr. décombinaison, termine chimico. decomponènte (part
liturgico: l'atto del rimuovere al termine dell'esposizione e del riporre nella sua
perché lo rinnegassero entro il più breve termine. 13. la deposizione di
forze, polso o simili, è termine di medicina, e vale inferiore alle
.]: 'deprimente '. termine di medicina, detto di cosa che
si rappresentino al magistrato nostro fra un termine deputato, sotto pena di confìscazione de'
fr. déraper (nel 1754) come termine di marina, a indicare l'ancora
in esso se contiene, infra el termine de uno mese prossimo avvenire.
. -formato, costituito (un termine, una parola). cesarotti,
un'idea nuova che sembra domandar un termine: non è pago, vuole assicurarsi
e dal suffisso di 'pellagra '. termine registrato dal d'alberti, che rinvia
sarebbe stato allora capace di condurre a termine in così breve tempo. landolfi,
. e. gadda, 7-78: il termine 0 linguaggio », o « esperienza
colazione, che si preferì designare col termine déjeuner, mentre disner significò * pranzare '
. elemento morfologico che si trova al termine delle parti flessive del discorso (nome
aver gusto, discernimento '). il termine è registrato dai dizionari dalla fine del
, sventurati, / è giunto il termine / di tanto affanno: / si uccida
, di 'esso '). il termine, abbastanza frequente nel passato, è
uno scrittore riabilita l'onor d'un termine, usandolo con desterità e collocandolo acconciamente
parte, non pervirabbe a destinato termine se non fosse retta al porto per
e destrezza, era già venuto ad un termine, che il disagio non lo offendeva
piede destro: intraprendere o portare a termine un'impresa fortunata. a. f
causa dei patrioti detenuti è al suo termine. ho parlato ieri con gambari difensore,
pres. di dètergère 'detergere': il termine s'è diffuso nell'ambiente della medicina
i termini '(da terminus 4 termine '). determinatamente, avv.
azione, deliberazione, risoluzione (come termine che conclude l'atto della volontà)
d'incognite. 8. termine, fine, conclusione. savonarola,
. détonation (nel 1677). il termine s'è propagato nel linguaggio della chimica
', perciò 'debito ', il termine è stato assunto con il valore di
precetti, dettato '(ed era termine della scuola). la voce, a
privativo e tumèscère 'gonfiarsi '. il termine nel primo senso è registrato dal tramater
; 4 conforme alla regola '. termine già registrato dal tramater e dal tommaseo
ttaoo <; 4 malattia '. il termine è registrato dal tramater.
; cui registra il solo alberti per termine forense. 3. avvenire,
, di torture familiari si rifugia nel termine medico: malattia di nervi! landolfi
o più economi, o un vicario fra termine di otto giorni; altrimenti quest'autorità
divoto a tuo dispetto. 14. termine epistolare di chiusura. boterò, i-344
etimologica, v. devoto). è termine dell'ambito religioso, trasmesso dalla cultura
. giamboni, 37: uno medesimo termine dee essere di vivere, e di
a terra del cavallo, e vedendo uno termine di campi, lo qual era un
direzione, il punto di arrivo, il termine estremo) designa il punto di partenza
diede orlandino di sua mano a questo termine di sopra. giamboni, 4-80:
: e di questo fare diede loro termine dieci dì. s. caterina da
che aveva il cuoco. è un termine che amplifica la voce 1 mai '.
rapido deperimento, seguito da morte nel termine da sei mesi a due anni.
di moda nel 1825): secondo il termine ingl. diabolo (del 1907)
all'altro degli opposti; ed è termine geometrico. i pratici volgarmente la chiamano,
sghembo, a sghimbescio. e in termine di prospettiva quella che passa per gli angoli
: « sgu- rare » è un termine dialettale che ci par degno d'essere
metafora di simiglianza trasporta il vocabulo da un termine relativo ad un'altro. la prima
, come nell'accezione più comune del termine); gergo, lingua speciale.
da notare che ogni linea può essere termine di emisperio, linde s'io sono in
diametro. 5. ott. termine convenzionale per indicare l'unità di misura
: 'dia- pento '. termine greco usato per dinotare un rimedio
'impiego il tempo '). il termine si è diffuso negli ambienti eruditi e
preferisce l'accento piano secondo il termine francese. registrano diàtriba i dizionari
.]: 4 moneta del diavolo'. termine de'naturalisti. 4 nummi diabolici '
: già la cosa era ridotta a termine / buono; e, se ei non
e quello diazo e che può essere termine intermedio nella preparazione di acidi grassi superiori
dibatis, sm. filos. termine mnemonico che indica il sesto modo del
di dicembre limpida e rigida volgeva al termine. penna, 259: come è bella
credeva non si potesse più usare il termine 'diceria 'per 'orazione '.
, talché l'assumerle solea esprimersi col termine d'intimarle o di denunziarle. cesarotti,
motivi ivi indicati ed entro il breve termine ivi prefissato, le ostilità belliche,
già dette cose, fosse obbligato fra il termine d'un anno di tornar in carcere
'didimi', nell'astronomia si adopera questo termine per dinotare la costellazione de'gemelli.
. diète (sec. xiii) come termine tecnico della medicina. dièta2,
. diète (nel 1512, come termine della politica). dietà,
da difendere * difendere '): termine docum. nell'uso giuridico e amministrativo
i facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie, alle quali i loro mezzi
, quale risulta dai calcoli compiuti al termine delle varie partite. de roberto,
, che non ne uscireste a buon termine. b. croce, iii-22-102: le
dir. nelle assicurazioni sulla vita, il termine, convenuto fra le parti, che
: le repubbliche hanno avuto per primo termine la forza diffusiva, per ultimo la concentriva
digiuna; e quand'egli ha digiunato un termine tanto che la pelle gli si è
, da quello digredì sino a certo termine, e poi cominciò a ravvicinarsegli. marchetti
, e aprie la sua bocca sanza alcuno termine; e discenderanno li suoi forti uomini
non può essere compiuto un dato atto; termine iniziale. = voce dotta,
del compimento di un'azione il cui termine era stato fissato in precedenza, ecc
fumatina. 2. proroga del termine entro cui deve essere adempiuta un'obbligazione
un'obbligazione (in partic., del termine entro cui deve essere pagata una somma
de'professori di esse; ed è termine delle medesime arti. marcello,
amata, e che è fine e termine del moto del desiderio e sua ultima
aggettivo possessivo oppure reggere il complemento di termine (è seguito anche, specie nell'
la via che gli conduca al desiato termine di felicità. a questi verrà fatto
anco, amorosi. diligenza, portare a termine in tutti i particolari. dilevare,
e la censura, cui spirato il prefisso termine offre di dimettere. -dimettere
baldinucci, 118: 'parte digradata'. termine di prospettiva; ed è quella che
25-202: niuna azione, che ha termine espresso, si dimostra propriamente altro che
dunque che allorché i futuristi pongono come termine delle loro ricerche pittoriche la dinamica o
^ co 'determino '. il termine è registr. dal tramater; cfr.
13: la qual pena al detto termine non pagando, sia raso e dipartito
. -ant. derivazione (di un termine da un altro). -per estens.
; e ficcate il fine e il termine dello vostro intelletto ivi, donde era
in partic.: quello conseguito al termine delle scuole medie superiori).
lo meno il vantaggio non ispregevole di porre termine alle tante tesi di diploma e di
giardin di kensington / quando già il termine del giorno è corto! a. verri
panzini, iv-197: 4 dipsomania ', termine di psichiatria. tendenza maniaca al bere
nica'. ballesio, 366: 'diramare'. termine burocratico tacciato di barbarie dai puristi,
. 4. all'inizio o al termine del discorso diretto (o anche incidentalmente
approssimato di una parola, di un termine. bocchelli, 10-263: in questo
, parlare, esprimere a parole': termine indo-europeo col significato originario di 4 mostrare,
del tre a rovescio, moltiplicando il primo termine nel secondo, e dividendo il prodotto
terzo; cioè quando il quarto termine proporzionale che si cerca non corrisponde direttamente
, principale (il significato di un termine). cesarotti, i-41: i
e l'imputato viene, entro brevissimo termine, sottoposto al giudizio penale in udienza
e calcò bene la voce su questo termine (evidentemente si sarebbe offeso del nome
dirigibile '. agg. divenuto sostantivo: termine generico per indicare un 'pallone '
codice civile, 1457: se il termine fissato per la prestazione di una delle
l'esecuzione nonostante la scadenza del termine, deve dame notizia all'altra parte entro
sotto pietra mensola arriva alla casa del termine, tirando a dirittura di detta casa
di cattivo augurio, sinistro * (termine religioso): come sost. dìrae -arum
. cesarotti, i-73: quando un termine è conveniente all'idea,..
. cesarotti, i-73: quando un termine è conveniente all'idea,..
sempre ristrignendosi, si va portando al suo termine, tanto che il piede senza punto
con grande pianta, si porta al suo termine ristringendosi sempre insensibilmente, tanto che il
xxii-25: lo spirito umano a questo termine si trova così disagiato che non può in
. xii; ma ripreso come termine d'equitazione alla fine del settecento).
e disarmata la badia tagliatimi al detto termine e alla detta pena. -rifl
speranza (di compiere, di portare a termine un lavoro, un'impresa);
2. rifl. disus. porre termine alla propria associazione (a un circolo
1 stella, ventura ': il termine si è diffuso dal linguaggio dell'astro-
.. a così spesse disavventure giusto termine alfin prescrisse? filicaia, 2-1-55:
con sollecitudine, rapidamente, portare a termine efficacemente e positivamente (una questione,
, si usasse a'loro discendenti alcun termine di pietà. 5. edil
, rispetto a questi sinonimi, è termine letterario e più specifico, designando propriamente
quel nome di ruitor? da quale termine celtico o gallico è derivato? il linguaggio
16. por fine, por termine. serdonati, 9-106: la sua
la particella pronom.). aver termine, concludersi, finire. boccalini,
, s'intende. -giunto al termine, finito, interrotto. g.
discère 'imparare, apprendere '. il termine si é diffuso attraverso il linguaggio della
nulla, che non ha portato a termine un affare; deluso nei progetti,
; o almeno muoverla verso il suo termine, senza incorrere difficoltà disconveniente, come
ordinario, perché, sino a quel termine, si può mettere da parte qualche
bartoli, 15-1-78: giudicasse egli, in termine di naturai discorso e di pietà cristiana
assennato (e con questo impiego il termine è già in disuso).
determinata precedentemente, ma stabilita, al termine, dall'arbitrio di chi vince.
discussif, ingl. discussive (ed è termine della logica mediev. creato su resolùtivus
umile e alta più che creatura, / termine fisso d'ettemo consiglio, / tu
, tu dà la disdetta e al termine dell'affitto vattene; se un procuratore del
e l'effetto che ne deriva; termine, tempo stabilito di comune accordo fra
: già l'ora è scorsa, e termine non pone / de i feroci guerrieri
prima della scadenza o non rinnovandolo al termine stabilito. cino, iv-251 (131-5
ciò che altri ha disegnato: portare a termine progetti che altri ha lasciato sospeso.
riprese, e non mai condotti a termine, di compirne la costruzione, e
baldinucci, 51: aver disegno, termine de'pittori, e vale sapere ordinatamente
'l ver sempre mi predisse, / termine al venir tuo questo dì fisse
: attuare un progetto, portare a termine un'impresa. cantari cavallereschi, 207
, eloquente '. gli antichi riferivano il termine al verbo disserère * esporre, spiegarsi
processuale, conseguente allo scadere di un termine perentorio nell'ambito del processo. *
, / poscia che le cittadi termine hanno. cellini, 1-3 (29)
arrivare sulla terra. -giungere al termine (un periodo di tempo).
meriti delle donne non poter aggiungere a quel termine. caro, 12-ii-122: non debbo
figura retorica che consiste nel sostituire al termine proprio, in cui è insita di
di decoro e di affettuosità, un termine che, considerato in sé, è
riprese, e non mai condotti a termine, di compirne la costruzione, e d'
è cominciato il disgelo (uso un termine polare; ma ti assicuro che fa proprio
la terra. -portare a termine. carducci, ii-12-177: il zanichelli
più comune, che abusar d'un termine generale per fame qualche applicazione inesatta,
disloquer (nel 1545: dapprima come termine di chirurgia). dislocato (part
agli untori. -non condotto a termine, non finito (un lavoro,
giungono alla loro casa; dopo questo termine l'uso le dispensa da tal complimento
dell'effetto e senza recarne a qualche termine nessuna. -che ha perduto la speranza
essere conseguito, di essere portato a buon termine; che non lascia via d'uscita
alceste; et in non molto / termine a tal disperazion ne trasse, /
dispersion (sec. xiii) e come termine d'ottica { dispersion de la lumière
ingl. dispersive (nel 1627; come termine d'ottica nel 1802).
hanno parlato con nofrio del fatto del termine, e che l'ha fatto e
le cose si dispongano, che farà più termine. 4. figur. reggere
di profugo, ecc. ed è termine proprio della nomenclatura burocratica). cfr
]: 'disseccante', è per solito termine medico, il quale significa che ha virtù
tura del sole, considerando il termine che dissepara la parte illuminata dai
assai distaccate e lontane dal detto termine. salvini, 39-iii-19: il
. dissepiment (nel 1727) come termine di botanica e zoologia. dissepólto
4 esporre, ragionare '(come termine della dialettica: 4 trattare secondo la
di zacinto] non sia intra 'l termine del peloponneso, quella congiungere a voi
incontrollato a tipo dissociativo -scusate è un termine degli psichiatri -quanto invece la urgenza verso
= deriv. da dissodare (per il termine più antico, anche se assai raro
. dissolution (sec. xii; come termine tecnico e scientifico, nel sec.
interdire o evitare e il complemento di termine della persona sulla cui volontà si cerca
, un grande uomo e sei giunto al termine della vita, dalla quale oramai ti
son più vicine, ma da un certo termine in oltre tutte ne parranno equalmente lontane
10 mezzo per lo quale dista dall'altro termine, e questo mezzo è dato a
a lachesi;... l'altro termine si è quando si muore. guerrazzi
registra distego (distègo), come termine d'architettura: « edificio di due
si distende e non è quasi da termine circoscritta. baldi, xxx-13-46: veg-
salvini, iv-267: * distornare 'è termine degli scritturali e ragionieri, dicendo essi
, sia eseguendo il prodotto di ciascun termine della somma per il numero, addizionando
in cassiodoro 'castigo '(ed è termine dell'amministra zione nell'uso
sentimento o lavoro individuale, ma il termine oggettivo della poesia. b.
fare un atto, di portare a termine un'azione, negargliene la facoltà;
aspetti dello stesso oggetto: il termine di confronto, per lo più
ad essi la via non differisce dal termine. pindemonte, 6-167: nausica in
panzini, iv-201: 4 diuresi '. termine medico formato dal greco e significa 4
nel tempo senza oscillazioni (ed è termine usato soprattutto in aerotecnica).
di computo, lo scambia talvolta col termine del viaggio; ma ben tosto si
, 3-37: chi volesse andare a uno termine, e gli convenisse andare per
. quantità da dividere; il primo termine della divisione. - anche agg.
. leopardi, i-374: passato quel termine, gli scrittori mutano linguaggio, e
degli elementi nemici. -portare a termine, finire, compiere rapidamente (un
(e può essere implicita, nel termine, una connotazione spregiativa, in relazione
si trarrà, senza frode. = termine tecnico dell'arte della lana, deriv.
gli scoppiano i doccioni. = termine tecnico; si potrebbe considerare come accr.
n-ii-346: questa dolcezza sin a certo termine non è spiacevole nel vino; e le
turco doldmdn); ma già il termine turco era penetrato in francia diretta- mente
: se un mercadante fallisse dentro il termine da essi stabilito fra il negozio
perché lo rinnegassero entro il più breve termine. b. croce, iii-27-244:
di gr 6, 705 (e il termine fu poi adottato anche da altre zecche
di pietre rilevate a guisa di un termine che sopravanzava un piede, a ciò
1 insegnante, maestro '; il termine assunse rilievo come attributo di alcuni padri
internazionali (ed è per lo più termine del linguaggio diplomatico americano: dottrina di
accorderanno il favore oltre ad ogni termine di dovere: perocché, trasportato
dare spicco in una serie a ciascun termine (anche in posizione enfatica).
-ant. nelle comparazioni dinanzi al secondo termine, seguito o no dall'avverbio cosi o
opporre (ed è per lo più termine giuridico). - anche assol.
per magnificare la cosa si passa 11 termine delle verità. 3. oltre
che segue (e viene usato al termine di enumerazioni, di citazioni e simili,
fiorentini di là, anzi quella fosse il termine e il confine tra la longobarda potenza
.., anzi quella fosse il termine e il confine tra la longobarda potenza
: * eccezionale 'propriamente è termine dei legali, e vale * che
oltre a questo, sì le concedeo / termine a poter fare eccezioni / ne'patti
tale sbalordimento che paralizzò, per usar un termine di moda, tutte le mie facoltà
, adeguata, più sarà bello il termine che la racchiude; e men sarallo all'
o più economi, o un vicario fra termine di otto giorni; altrimenti quest'autorità
distendo, dilato '). come termine della prosodia, cfr. isidoro, 1-34-4
— 47 — più comune del termine), mentre sull'adulto agiscono piuttosto
della città per un dato tempo, al termine del quale entrava a far parte dei
. -econ. effetto di reddito: termine che indica le variazioni che avvengono nell'
d'alberti, 340: 'efialte', termine medico, che vale 'incubo
oggetto e gli per il compì, di termine; il femm. corrispondente è ella
e con pietre preziose). il termine s'è diffuso attraverso il fr. eldorado
indicare la ricercatezza di chi evita il termine familiare o plebeo per sostituirlo con il
familiare o plebeo per sostituirlo con il termine dotto. c. e. gadda
papa: e in questa accezione il termine è desueto), oppure dai membri
; componimento in distici elegiaci ': il termine è documentato in lat. soltanto
le lettere dell'alfabeto (dette con termine ant. 'elementi ').
dell'alfabeto, l'abbicì '. il termine latino è di etimo incerto; ma
città vale elettoralmente (usiamo pure questo termine di paragone) quanto tutti gli altri
elettricità negativa o resinosa); oggi il termine indica il complesso di fenomeni causati
e chimica (v.). il termine è registrato dal fanzini (iv-217)
un piano inclinato la perpendicolare che dal termine sublime di esso piano casca sopra la
la linea orizzontale prodotta per l'infimo termine di esso piano inclinato. 13
una quota parte di essi il cui termine è scaduto, o per sostituire qualcuno
di èligère 'scegliere '. il termine si è diffuso con il lin
ted. elf (1732). il termine si è diffuso con la letteratura romantica
4 fare uscir fuori '(come termine anche magico e religioso). elìcidi
e 7ttepóv 4 ala '. il termine francese era stato applicato a un modellino
espulsione, soppressione ', poi come termine gramm. 4 elisione, eliminazione di
molti. baruffaldi, iii-178: elisirre è termine farmaceutico e chimico... oggi
, costrutto proprio della lingua greca; termine, espressione greca usati in un'altra
nostri teologi: ma ci stringe il termine del nostro scritto. bacchelli, 3-50:
sm. plur. zool. disus. termine con cui erano designati i vermi e
. nella critica delle fonti vetero-testamentarie, termine con cui si designa (secondo la
panzini, iv-220: 4 embriogenià ', termine della scienza anatomica, la quale studia
fosse la sua considerazione, poiché a questo termine l'ha ridutto l'emendazione gregoriana.
, se dovesse condur l'impresa a termine, o lasciar renzo in guardia de'
xviii (dall'ingl. émission, come termine della fisica, adottato da newton)
vocatur ». ma è rimasto come termine specifico del * manuale d'epit- tetoper
gr. èyxxtxixói; (già come termine grammaticale), deriv. da èyxxicnc
vallisneri, iii-402: 'endemio': termine medico... significa un male
l'influsso altrui '). il termine conservava il senso proprio nel linguaggio ecclesiastico
dei significati esistenziali di essere (è termine trascendentale, semplicissimo, non suscettibile di
rosmini, 2-27: gli enti termine sono quelli che non si concepiscono come
= comp. da ente e termine (v.). èntico
fonda sul paragone fra l'entità del termine medio e quella dei due termini della
di uno spiritualismo astratto che ha per termine correlativo la materia come entità e sostanza
, 1-27: è da notare che il termine di questa valle si è l'entramento
periodo di tempo, prima che scada un termine fissato. - anche: entro a
segneri, i-30: parlò non solo con termine enunciativo, ma imperativo. targioni tozzetti
'eternità ': l'uso del termine in accezione religiosa è dovuto all'influsso sulla
pelle, sopra la cute, che in termine di medicina cuticola s'appella, o
. épiphénomène (nel 1755). il termine si è diffuso nel sec. xix
epìploce, sf. metr. termine dei metricisti antichi per indicare la creazione
aveva come contrapposto l'antipirrema cantato al termine della parabasi dal secondo semicoro.
dramma '. epoca, sf. termine fisso nella successione dei tempi, distinto
plebe. 3. periodo o termine di tempo più o meno determinato;
il vero orizzonte ha da essere il termine della sfera dell'acqua, la quale
piano. leonardo, 7-i-209: il termine delle aste equigiacenti parrà in campo bianco
come traduzione del gr. taoota&pioc. il termine si diffuse nelle lingue europee durante il
mente di uomo di stato, il giusto termine di paragone non è cavour, ma
di simiglianza trasporta il vocabulo da un termine relativo ad un altro. la prima
e, in partic., quando il termine medio è usato in un senso nella
tale è degno di lode. il termine medio « costante » preso nella maggiore
voce si considera come sopravvivenza di un termine rurale prelatino). erbàccia, sf
. il francese indica questo formaggio col termine per siili » [come dire 4
, ii-93: la cosa era a mal termine in effetto, / perocché ognuno,
scolastica (e introduceva di regola il terzo termine del sillogismo, la conclusione dimostrativa)
e regère * reggere '. il termine si è diffuso con la cultura umanistica
e calcite (v.). termine introdotto nel 1869. eritrocatèresi,
[. erythraea] centaurina. termine del sec. xix. eritrocianòsi
cloro] filla (v.). termine del sec. xix. eritrofìllìa
cloro] filla (v.). termine del sec. xx. eritrofleìna
e leucemia (v.). termine del 1930 (al posto di eritroblastosi)
e &xyo <; 4 dolore '. termine del sec. xx. eritromelìa
e péxoc 4 arto '. termine del sec. xx. eritromicina
rosso 'e òtptg 4 vista '. termine del sec. xx. eritropsina,
rosso 'e 4 vista '. termine del sec. xix. eritroretina,
4 rosso 'e £uxov egno'. il termine risale al 1756, ma la sua
di questi ed un'erma o un termine per quelle. monti, 1-83:
natura. savinio, 2-53: al termine delle vie diverse per le quali cammina l'
ubi volunt heroas habitare ». ii termine si è diffuso con la cultura umanistica;
, iv-xn-19: lo buono camminatore giugne a termine e a posa; lo erroneo mai
son più vicine, ma da un certo termine in oltre tutte ne parranno equalmente
'istruire, ammaestrare '. il termine s'è diffuso con la cultura umanistica.
, propriamente * accumulazione 'e come termine retorico * amplificazione '. esageróne,
elementare o media, che, al termine del corso annuale, abbia riportato un
et lances aequantur ». il termine era già penetrato nella forma più
'e péxpov 4 misura '. il termine fu ripristinato dalla cultura umanistica; cfr
sarebbe stato allora capace di condurre a termine in così breve tempo.
capo degli otto giorni per dare qualche termine a questa cosa, mi mandomo a esaminare
examiner (sec. xiii). il termine ebbe particolare diffusione nel linguaggio giuridico e
iu capo degli otto giorni per dare qualche termine a questa cosa, mi mandorno a
? 'senza sangue '. il termine è un tipico latinismo dell'umanesimo.
, felice di aver ricordato finalmente un termine scientifico esatto. -applicato, seguito con
pass, di exigère * condurre a termine '. esattóre (ant. essattóre
la sua parola, e dall'ordinato termine della vita prolungare xv anni la
i cieli! -far cessare, porre termine a qualcosa. bocchelli, i-316:
ascolto. 8. condurre a termine; espletare (una pratica).
esaurita. 7. condotto a termine (una pratica). bacchetti,
, poi * esca '(come termine tecnico dei pescatori), infine figur.
una data quantità, per indicarne il termine ultimo. esempio: * devi copiare
, 195: qual è il termine di disprezzo, la forinola d'esecrazione,
proposito, ecc.); portato a termine (un lavoro, un'impresa,
. -prendere ad esempio: scegliere come termine di paragone. romagnosi, 11-27
tornarà ad abi tare al termine, abbia esenzione, essendo di detti luoghi
non che quelli esercitamenti delle virtù abbiano termine in digiuni. s. agostino volgar.
presente che nell'italiano antico prevaleva il termine * oste ', a cui nel
... fra sebastiano ridotto in termine, che né lavorare né fare alcun altra
ad una trentina di franchi, e a termine dell'anno prossimo a quattrocento.
fu spiegato già dall'apostolo con questo termine vivo di esinanirsi. cattaneo, iii-4-124:
, rimane dimenticato ed escluso, e il termine sta da sé, comparisce esistente in
, dal ted. existential (come termine filosofico). esistenzialismo, sm.
v.]: * esistenzialità ', termine filosofico usato dal kant per denotare la
salmone '. si tratta di un termine prelatino (probabilmente celtico).
esocentrico: aggettivo composto il cui primo termine non aggiunge alcun attributo al sostantivo,
le quali tutte ci conducono all'ultimo termine dell'azione che si ha tolta ad imitare
una esorbitante e spaventevole autorità, senza termine, senza legge e senza regola,
ella avanza ogni misura, non ha termine di quantità, non ha numero che l'
tessere '), poi assunto come termine specifico della retorica. esordire (anche
l'espletare; l'essere condotto a termine; compimento. espletare, tr.
esplèto). compiere, condurre a termine, concludere; tentare fino in fondo.
, agg. compiuto, condotto a termine. panzini, iv-232: 4 espletare
, le quali tutte ci conducono all'ultimo termine dell'azione che si ha tolta ad
alcuna ogni volta che ei prenderà il termine 'luogo 'come esplicativo di questo
inginocchiate. buzzati, 4-131: al termine della prima parte l'applauso esplose non
deve esser vestita l'idea, rigetta il termine proprio, energico, vivo per cercare
, energico, vivo per cercare un termine disusato o penosamente scelto, somiglia a
, chi esprime, chi porta a termine ', da expressus, part. pass
exproprier (nel 1611). il termine era apparso nell'italiano antico (in
exproprialion (nel 1789). il termine compare per la prima volta in senso
, 1-330: perché egli si vale del termine di virtù espurgatrice, veggiamo s'intende
= deriv. da esse1. il termine è creazione personale di govoni.
termine proprio dell'intelligenza. mamiani, 6-142:
alfine per questo l'essenza originale del termine proprio, impariamo l'arte non comune
e regge ordinariamente un compì, di termine e un compì, di fine).
il. giungere, decorrere, volgere al termine (periodi di tempo: anni,
presente; quando chiudeva il mare di certo termine;... con lui
che il verbo, che si pon senza termine, può sciogliersi nella voce che partecipa
, vii-144: io sono un essere senza termine che contengo in me ciò che può
eseguire un lavoro materiale entro un determinato termine e per una data somma, senza
rucellai, 642: se bene han picciol termine di vita [le api],
la lascia prima che la stagione abbia termine. = deriv. da estate.
, ii-15-152: nell'articolo 3 il termine per i ricorsi contro le decizioni dei consigli
possa estendere la mia lezione oltre il termine dell'ora consueto, ché ne ho bisogno
soluzione per machina, e fino a che termine questo termine si può estendere. i
, e fino a che termine questo termine si può estendere. i. riccati,
e... perciò risiede nel termine del sentimento (cosa sentita), e
stessa idea, riuniti sotto un unico termine generale (e sono tanto più numerosi
meno comprensivi sono l'idea, il termine). -estensione di un concetto:
e tu conosci l'estensione di questo termine. e. cecchi, 9-91: nell'
loggia ». -in tutta vestensione del termine: nella pienezza del significato della parola
parole preso in tutta l'estension del termine. dossi, 737: elda invece
fede, nella maggiore estensione del termine. cardarelli, 6-30: il clero
era infatti in tutta l'estensione del termine. 8. portata, gravità
b. spaventa, 1-237: il termine diventa limite; e il quanto come
più triste cioè dallo scetticismo morale, fu termine d'una età anzi che principio di
; che è esterno (rispetto al termine a cui è riferito); che viene
; verso l'esterno (rispetto a un termine di riferimento). cestoni
2. dall'esterno (rispetto al termine a cui si riferisce). -
tutto, che tutti gli esteri fra certo termine dovessero uscire dal regno. sarpi,
doversi sempre cospirare allo scopo, senza termine determinato, senza divieti cavati dall'estero.
percepire, di sentire '): termine introdotto da alexander gottlieb baumgarten (1714-1762
b. croce a diffondere il termine e il concetto nella nostra cultura,
salvo la facoltà di restituirle entro un termine stabilito (e di solito trova applicazione
, nelle quali non sia verificabile il termine della renunzia estintiva, che altri dicono abdi-
extrados (sec. xvii). il termine è regista dal panzini (iv-235)
tanto bramata estrazione, / giunto il termine finale e perentorio, /..
dove un luogo finisce; confine, termine, limite (ed è spesso in
ed è spesso in relazione con un termine contrapposto). dante,
delle schiere de'cavalieri. 7. termine, ultimo scorcio (di un periodo di
suppone spesso un raffronto con un secondo termine, che può essere simile o contrario
e può essere in relazione con un termine contrapposto; grammaticalmente è classificato come superlativo
, che viene per ultimo; prossimo al termine (ed è contrario di primo)
, ne può indicare la fine, il termine. folengo, ii-11: quando del
qualitativa) rispetto a. un altro termine (perciò diametralmente contrapposto). varchi
: il 1 tutto sillogistico 'è il termine medio, o concepito, o affermato
essere contenuta in una proposizione formata dal termine medio e da uno de'termini estremi,
la contenenza, conviene che l'altro termine estremo sia contenuto nel termine medio.
che l'altro termine estremo sia contenuto nel termine medio. 23. liturg
estremo: alla fine, fino al termine. iacopone, 50-38: tutto lo
il predicato; nel sillogismo, il termine maggiore e il termine minore.
sillogismo, il termine maggiore e il termine minore. b. cavalcanti, 2-84
b. cavalcanti, 2-84: percioiché il termine mezano è quello che regge e fa
. matem. il primo e il quarto termine di una proporzione. c.
]: * estremo ', è anche termine de'matematici per indicare quei due termini
, 1-260: a questo capo diamo termine ormai con un'ardita espressione, chiamando
di estroi; ma già tanto il termine latino oestrus, quanto il gr. olaxpot
rimetto. 2. psicanal. termine (usato da jung) per designare
449: a roma non pongo io termine o fine: / ché fia del
ingl. heterodromous (nel 1770; come termine di botanica, nel 1870).
riferisce al comportamento morale (ed è termine più specifico rispetto a morale)
popolare: spiegazione etimologicamente arbitraria di un termine con uno più noto e frequente nella
euforbio ammazzano chi lo beve, in termine di tre giorni corrodendo lo stomaco e
, 3-139: in caso che infra il termine suddetto di otto mesi non sia presentato
lo proverbiava leggiadramente con quel certo termine che quasi suona « euripideggiare »
). eurovaluta, sf. termine usato per indicare quelle valute estere che
che sono oggetto di trasferimento a breve termine su alcune piazze europee (londra,
del savio. -figur. fine, termine per esaurimento naturale e progressivo (con
: quello che si legge o canta al termine della messa dei catecumeni (ordinariamente in
che si leggeva dopo la benedizione, al termine della messa (consisteva generalmente nell'inizio
morale, [il romanticismo] fu termine d'una età anzi che principio di arte
. v.]: 1 evezione', termine astronomico per dinotare la librazione della luna
calcio. -con il compì, di termine della persona: cercare di non procurare
.]: 'evoluta ', termine della geometria sublime. la curva nata
s. v.]: 'evolvente', termine geometrico usato da alcuni scrittori per denotare
testimoni. idem, xxiii-112: l'ente termine si considera dialetticamente come subietto ed allora
stato ultimato il carico durante il termine di controstallia, rinunci al suo diritto
dizionario di marina, 981: decorso il termine delle controstallìe (stabilito anch'esso
duomo ', locuzione milanese usata come termine di paragone per indicare lavoro lungo, che
: eseguire un ordine, portare a termine un incarico. a. f.
, disimpegnare una mansione, portare a termine un'iniziativa. livio volgar.,
, espletare un incarico, portare a termine una pratica. s. caterina da
-in frasi iperboliche, come efficace termine di paragone nel descrivere quantità strabocchevoli,
deriv. assai probabilmente da facque come termine di gergo (compaignons de la facque
era io; e quando segnalò il termine sopra le faccie de l'abisso,
il vocabolo quando non si ha che un termine solo per un oggetto di molte facce
altra dinanzi, per ciò ch'era termine de tanno passato e cominciamento di quello
spazi, oppure col principio o il termine della riga. -faccia anteriore e posteriore
voce dotta, lat. fax facis (termine tecnico, d'etimo incerto).
cfr. fr. facies (come termine scientifico, nel 1865). facifìcare
carri. « carpentiere 'è il termine che ci somministrano i buoni vocabolari.
bandi, 5-112-347-s'è posto un altro termine doppio che... guarda verso levante
= deriv. dal fr. faille, termine dei minatori valloni, deverb.
dimin.): in questo caso il termine sarebbe di provenienza meridionale. fagòtto2
. phalange (nel 1213, come termine militare; il senso anatomico nel sec
civile (luglio 1936), diventando al termine di questa partito unico della spagna franchista
che va a placarsi laggiù lontano, al termine della strada. cicognani, 1-29:
è anche vero che nella coscienza lessicale il termine è ricondotto a falx falcis * falce
sia, se si move ad un qualche termine spesso falla. berni, 40-43 (
, condizione d'insolvenza '). il termine s'è diffuso anche con la lirica
l'altro confessava bene eh'avea fallito del termine, ma non per sua colpa,
la via che gli conduca al desiato termine di felicità. ojetti, ii-566:
alla promessa, alla parola). il termine ha usufruito di una duplice diffusione,
'testa di fallo *; ed è termine ingiurioso che la forma greca riveste eufemisticamente
* uomo bizzarro, stravagante '(termine anch'esso di origine malsicura).
= adattamento del fr. fausse-braie, termine militare: comp. di fausse '
chiglia (v.), secondo il termine fr. faussequille. falsadóre
: si intenda assegnato e prefisso loro termine di mesi sei... a tornare
. faneràntropo, sm. paleont. termine che designa gli ominidi di forma attuale
eseguire, mettere in opera, portare a termine (in questo suo valore fondamentale ha
statuiva che tutti i suoi vassalli nel termine di sei mesi si riducessero a vivere
sempre accompagnato da un compì, di termine). giamboni, 7-104: molto
-farla, farcela: portare a termine un lavoro, un'iniziativa; spuntarla
nievo, 1-258: quando la danza ebbe termine, tutte si volsero con un fare
v.]: « farfalla è termine che risulta da complessi incroci di parole.
faringe, che avviene nella faringe (è termine proprio della fonetica, in particolare di
un neologismo del settecento in sostituzione del termine più antico speziale (v.).
ora mancandone alcuna, ne segue che il termine unico destinato a connotare una idea complessa
il numero dei componenti del sistema, il termine z rappresenta le due variabili fisiche temperatura
'dea del destino '(il termine ebbe una diffusione popolare, come attestano
12. dir. disus. termine fatale: termine finale perentorio. -
. dir. disus. termine fatale: termine finale perentorio. - anche sostant.
si costruisce spesso con il complemento di termine). collenuccio, 4: onde
pratica che studia l'intelletto fattibile (è termine della scuola aristotelica). varchi
). compiuto, effettuato, portato a termine (un'azione sia buona sia cattiva
, rapporti, situazioni giuridiche (e il termine è usato per designare sia l'astratto
ridurre al fatto: portare a termine, compiere, effettuare; realizzare.
al fatto delle scritture, a quel termine [il bembo] la ridusse [la
ma è probabile che abbia influito il termine fattura (s. v., n
de'cavalli. linati, 10-26: termine classico, dove avrei voluto qualche faunina
dal lat. faba * fava '(termine indoeuropeo dell'agricoltura). per una
gozzi, i-257: con le comiche il termine d'amicizia è favoloso; sostituiscono a
chi non lo sapesse, era il termine in uso, a que'tempi,
una esorbitante e spaventevole autorità, senza termine, senza legge e senza regola,
straparola, 12-4: constituito nell'ultimo termine della sua vita fece il testamento,
lo più seguito da un compì, di termine). cecco d'a scoli,
ticali delle dicotiledoni, al termine dello sviluppo primario (assai più
. dal ted. fels [bildend \ termine generico indicante i principali componenti mineralogici della
luogo a punto il quale dee esser termine de l'inondazione del fiume. panzini,
. rosmini, xxvii-90: il termine comune..., fra il corpo
secondo rapporti determinati (e con questo termine vengono anche designate quelle concezioni, come
fr. mod. ha modificato il termine medievale (sec. xii-xvi) nella forma
prodotto nel suo animo, per dirla in termine psichiatrico, un trauma, ossia una
fontane, a un palagio grandissimo detto termine, 4 idest caput aquae', in quel
. piccolo strumento di metallo posto al termine della catena di caricamento degli orologi da
giosuè. - fine, termine; conclusione, soluzione. cassiano volgar
tenacemente insieme le univano. -porre termine, sospendere, far cessare bruscamente,
, ancor che ultimi, a toccar il termine con quella lena e vigor che gli
ecc.); aver fine, termine. bibbia volgar., v-463:
. sassetti, 144: si verrà a termine di dargli compagnia. conforto v.
com'era fermato, / che al termine de un mese die'tornare. machiavelli,
. 10. ant. fine, termine, conclusione. busone da gubbio,
spirito santo, che porrà fine e termine in tutte quelle cose che sono fuor della
1-176: 'ferrareccia ', termine collettivo di varie sorta di ferri, a
o ferruminamenti, per servirmi d'un termine dell'arte. = deriv.
fesapo, sm. invar. termine mnemonico della sillogistica che designa quel
, sacro, solenne '). il termine latino risale a fèriae -àrum * feste
i beni immobili): finché col termine feudum s'indicò il 'beneficio 'accordato
populos prae erant »): antico termine rituale (attestato tuttavia a partire da
. 22. ant. gioc. termine del gioco dei dadi. pulci,
fletómus, a sua volta riduzione del termine di medicina phlebotomus (dal gr. <
. luì bianco (ed è termine proprio dellttalia centrale). = dimin
dial. uccello pendolino (ed è termine proprio dellttalia centrale). = propriamente
246: non voglio lasciare indietro uno termine usato da fabio, sendo entrato di nuovo
, impegnandosi a restituirla entro un dato termine, oppure a consegnarla ad altra persona
-intr. con un compì, di termine, retto dalla prep. a.
con patto di restituzione o di pagamento a termine, senza altra guarentigia fuorché la fiducia
, 8-108: ieri ha finalmente avuto termine a roma la fiera che i clericali hanno
volte l'anno, sì che il termine di ciascuna è di tre mesi, chiamandosi
cominciate opere; in modo che in termine di dieci giorni incirca ciascun di noi
. fissare, determinare, stabilire (un termine, una data, un argomento)
noi omicciuoli, che presumiamo di figgere termine alla sua scienzia? ariosto, 3-12:
che 'l ver sempre mi predisse, / termine al venir tuo questo dì disse.
tasso, 5-67: sendo giunto il termine che fisse / il capitano a darle alcun
umile e alta più che creatura, / termine fisso d'ettemo consiglio.
: * figura ', in termine matematico, o è superficiale, o è
di firenze si prendono ed è loro termine... dal duomo di san
di soggetto o di predicato, che il termine medio esercita in esso (presentandosi come
analizzato, quale sia la posizione del termine medio nelle due premesse. 18
: noi figuriamo di voler porre un termine alle guerre fratricide che spezzarono in quelle
cose cristiane; però doveano avere il termine dal figurato. segneri, i-266: quanto
pèlishtim. nel suo senso figurato il termine (ted. philister) fu applicato
(plur. -i). bot. termine con cui si esprime il concetto di
dai catafilli agli ipsofilli; il termine è applicato talvolta anche a tutte le
gli ulivi e le viti, al termine dell'estate con grave danno di tutte
guastarla. tommaseo, i-362: sul termine del secolo andato, uomini ardenti gridarono
< ptp. ooi <; 'restringimento'; termine registr. dal panzini (iv-263)
fina1, sf. ant. fine, termine. bianco da siena, 74
compimento di un'azione, il termine di un evento, la cessazione di un
-esame finale: quello che si sostiene al termine di ogni anno scolastico (e si
alla fine della vita; che porrà termine all'esistenza. guittone, xvi-16:
ultimo nello spazio; che segna il termine di una linea, di una superficie,
replico al signor principe rinaldo con ogni termine, ma in modo che crederei dover
. 6. portato felicemente a termine (un lavoro); compiuto,
, limite, estremità '). il termine si è diffuso soprattutto con la filosofia
finalizzare, tr. raro. portare a termine, concludere. de
, agg. ant. portato a termine, completato. f. f
, avv. alla fine, al termine, per ultimo (in ordine di tempo
; da finer * terminare, condurre a termine '(deriv. da fin '
finanza2, sf. ant. fine, termine. iacopone, 24-120: mai
non fina! -sostant. fine, termine. iacopone, 24-121: o tribulanza
5. tr. portare a termine, porre fine (a un'azione
a pagare un debito entro un dato termine. lettere senesi, 47: la
finata, sf. ant. fine, termine. iacopone, 24-149: non è
finato. 2. portato a termine. zanobi da strata [tramater]
. e f. punto che segna il termine (nel tempo) oltre al quale
seguito da altre specificazioni per indicare il termine di un divieto o di un obbligo
per 99 anni. se sopravvive a questo termine rimane al padrone del suolo su cui
, che viene assunto dall'uomo come termine ultimo e mèta suprema del suo agire
la prima infinito, e la seconda termine e fine. leone ebreo, 158:
, da ultimo, infine, al termine; in conclusione. latini, rettor
-giungere, venire a fine: arrivare al termine, venir meno, estinguersi.
, nel fine: da ultimo, al termine, in definitiva, insomma.
soperchia qualunqu'altra cosa, ch'abbia termine e fine. dante, par.,
giudicio spesso avviene che le tirannie prendono termine e fine per simiglianti modi. serdonati,
imporre, mettere fine: portare a termine, compiere, concludere; far cessare,
indicare che la liquidazione deve avvenire al termine del mese in cui è avvenuto il
fine si contano i noccioli: al termine di una cosa se ne vede il risultato
. condotto il detto palazzo a bonissimo termine, e nella facciata dinanzi fatto parte
secco che risulta trattenuta dal setaccio al termine della prova su una determinata quantità di
2. che può essere portato a termine. tommaseo [s. v.
del xiv. -che giunge al termine, al compimento (un fatto,
. il finire, il giungere al termine nel tempo o nello spazio; il
bastone. 2. il portare a termine; esecuzione, compimento, attuazione.
finimento: alla fine, fino al termine. andrea da barberino, 1-88:
-dare, fare finimento: portare a termine un'azione; porre fine a una
sì come la liberazion di questo furore impose termine alle perdite de'franceschi e donò loro
, un'operazione); condurre a termine (un lavoro, un corso di studi
ultima mano. usano i pittori questo termine per significare che l'opere loro, o
nel sole. -con riferimento al termine della vita, agli ultimi giorni,
obblighi, disimpegnarne le mansioni fino al termine convenuto; deporre una carica.
questo [imperio] da dio a certo termine è finito. livio volgar.,
la raggiunga, perché non v'ha termine che la finisca, essere il cielo
particella pronom.). giungere al termine, al compimento (e si riferisce
15. trascorrere, passare, giungere al termine (un periodo di tempo, un'
. f. doni, 22: in termine di due o tre ore l'eclisse
. finitela! ». -porre termine volontariamente con una morte violenta a una
dell'anno scolastico... ha termine col finire del mese. manzoni,
cui nelle scuole i bidelli annunciano il termine delle lezioni. de amicis, i-856
. ant. e letter. fine, termine, compimento; conclusione.
. -alla finita, in finita: al termine, per ultimo, alfine.
, condurre a finita: portare a termine, conchiudere. betto da pisa,
a finire; capace di portare a termine; conclusivo. buti, 3-19:
, un'iniziativa); portato a termine (uno spettacolo, una festa)
baldinucci, 63: usano assai questo termine i nostri artefici, chiamando fornito o finito
che cominciata. -svolto fino al termine (un ufficio); deposto (
, così questo da dio a certo termine è finito: e non è da maravigliare
. di. che ha portato a termine un'opera; che è giunto al
l'infinite vi sia un terzo medio termine, che è il rispondere ad ogni
sm. filos. ciò che ha un termine nello spazio, principio e fine nel
finito. -farla finita: porre termine con ferma deci sione,
). che finisce; che porta a termine, a compimento, a perfezione;
in quanto finito e limitato (ed è termine proprio dell'esistenzialismo). =
. finitura, sf. fine, termine (con particolare riferimento al tempo)
il limite di una quantità, il termine di una numerazione. - anche al fìgur
la prima volta, nuovo (un termine, una parola). -anche:
scacciare. 2. figur. termine, fine, conclusione. a.
mentre altre, goduto al sole il termine della lor vita: foglie saziate d'amore
= lat. fascina 'tridente '(termine tecnico): per l'esito italiano
. flócés * feccia del vino '(termine tecnico): incrocio con acìnus
. redi, 16-i-309: cavalli in termine marinaresco si dice a que'gonfiamenti dell'
. caro, 9-3-151: il termine d'andare a la corte è di sei
= deriv. dal ted. firn, termine assunto intemazionalmente per definire la neve allo
la mia assenza, dimandava un competente termine per potermi denunziare la pretensione mossa dal
stato (e in questo significato il termine è ancora vivo nel linguaggio comune,
, però, la divinità non come termine finale del divenire cosmico, ma come
finale del divenire cosmico, ma come termine da cui ha inizio il causale succedersi
, ma in generale si usa questo termine per indicare la scienza delle funzioni che
; panzini, iv-266: 'fissaggio', termine del linguaggio dei fotografi, e significa
-consolidare, temprare i metalli (ed è termine proprio degli alchimisti). - anche
della luce, del tempo (ed è termine proprio di pittori, tintori, stampatori
.. lo portai a compimento nel termine fissato. -preordinato, prestabilito per
umile e alta più che creatura, / termine fisso d'etterno consiglio, / tu
esofago ', forse con evoluzione analoga al termine greco 'siringa'(secondo la glossa
. fitone1. fitònimo, sm. termine impiegato dai linguisti come sinonimo di nome
sforniscono..., la riducono a termine, che il nuovo fittàbile..
], 1-376: 4 flegone ', termine collettivo preso dal greco, il quale
'('salma '). il termine fr. flegme (con la variante
terna, tenera) e réptia 4 termine '. fleotribo (disus.
scor rere '. il termine è penetrato con la cultura umanistica.
', con cambio di coniugazione: termine della cultura umanistica. fluitare, intr
or verso l'uno or verso l'altro termine estremo del seno del mare, senza
< p<$3o? 4 paura *. il termine è dapprima entrato nei composti (v
, mentre altre, goduto al sole il termine della lor vita: foglie saziate d'
fogli volanti della rivoluzione. -dir. termine usato nel diritto pubblico e privato per
agente di cambio deve rilasciare, al termine di ciascun mese, a ogni suo
le acque di superficie (e il termine si riferisce particolarmente agli eccidi operati dai
dal provenz. ant. folor (è termine anche della lirica; cfr. dante
di nuovo? pascoli, 1193: il termine d'italia; / termine immenso che
: il termine d'italia; / termine immenso che da mare a mare, /
dalla fine del diluvio e pervenne al termine dell'uscita degli ebrei dall'egitto.
fondazione della chiesa, accoppiati con quel termine dell'arte che fosse: il tom-
19. per estens. fine, termine, limite (nello spazio e nel
di fondo: alla fine, al termine, al limite. la spagna,
in lontananza. - anche: al termine. pananti, i-211: allor per
e ci vedea in fondo, ultimo termine, una rediviva età dell'oro, l'
fondo a una cosa: arrivarne al termine, al compimento. guadagnoli, 1-ii-195
; in questi due ultimi casi il termine è per lo più usato al plurale
da carico di una nave mercantile. termine non molto usato. -nelle barche da
e macchia (v.). il termine è dell'area toscana (nel
far sempre o indovino? o '1 termine? / o indovinando dove sia il padrone
1 forare, perforare, penetrare '(termine antico e tecnico). forasacco
1-27: è da notare che il termine di questa valle si è l'entramento suo
= deriv. da forca; il termine fu coniato alla fine del sec.
pena ordinaria, la quale viene spiegata col termine di bando capitale;...
nel regno di napoli s'esplica col termine di forgiudicazione. = voce dotta
* forma 'e 'forme '. termine de'commettitori di pietre dure. quelle
dubito che non pur incontrerebbe il quarto termine, ma anco il quinto. pallavicino
vita in quella di un condannato a termine? deledda, i-162: -come ha cominciato
angelo. -eseguire, portare a termine (un'azione); appagare (
a capirla facile. -portare a termine, completare, integrare, perfezionare.
io ero povero bambino, formava il termine delle mie passeggiate sul colle ameno.
proprie. cesarotti, i-73: quando un termine è conveniente all'idea,..
lat. formido -ìnis 4 spauracchio '(termine della caccia), e 4 paura
a secco, e scaricato, al termine della combustione (e di un successivo
un'operazione); condurre a termine (un lavoro, un corso di
della cristiana fede. -portare a termine (un viaggio): percorrere interamente
materna zacinto. -con riferimento al termine della vita, alla morte.
attività provvedendo il necessario per portarla a termine. novellino, 56 (89)
più rar. avere). giungere al termine, al compimento (in partic.
imperadore. 11. giungere al termine (un periodo di tempo, un'
dove fornisce. -giungere a un termine prestabilito (una quantità, un numero
. condotto a compimento; portato a termine (un'opera, un'impresa);
baldinucci, 63: usano assai questo termine i nostri artefici, chiamando fornito o finito
segnato croce s'è messo un altro termine segnato croce, e seguendo a dirittura
nocciuolo, dove s'è messo un termine doppio segnato croce. ibidem, 5-112-
la macchia, s'è messo un termine doppio. -acer. forróne (sm
sciampiò il ninfemo il seno suo sanza niuno termine, niere? -fortissimo. parla il dialetto
, 572: le sostanze sue erano in termine che, se si teneva forte che
suoi intenti, di portare a buon termine le sue imprese. brancoli,
amicis, i-25: furfantesche imprese condotte a termine fortunatamente. 3. ant
in cui vi trovate, avrà un termine fortunato. de amicis, i-118: si
una passione nel sentimento o nel suo termine esteso. mamiani, 6-120: non
'forza d'inerzia ', e pare termine elusivo, giacché 'inerzia 'e
oro] campo alcuno che da alcun termine o fossa o siepe segnato fosse.
2. cunetta (ed è termine usato nelle costruzioni stradali).
significato originario (una parola, un termine, ecc.). proverbi toscani
necroforo (ed è usato specialmente come termine archeologico). pascoli, i-488:
agg. che fotte (ed è termine triviale). - anche sostant.
; avere rapporti sessuali (ed è termine triviale). - anche assol.
accoppiamento sessuale, coito (ed è termine triviale). dolcibene, 116:
indicare l'intervallo che intercorre entro un termine di tempo e un altro. velluti
civil diritto che allor valeva, assegnavano per termine di prescrizione due anni per i beni
di detti luoghi publici tra tempo e termine di un mese, dal dì della
si ruppe, per lo quale fu termine e franchigia che i nostri non furono
21. dir. comm. termine usato nei contratti commerciali, per designare
, iv-276: 4 frascata di mascheramento', termine della guerra: cortina di stuoie o
amate. v. gussoni, li-8-315: termine di poca pietà... pare
gli ulivi e le viti, al termine dell'estate con grave danno di tutte le
giulio cesare fu comandato che, nel termine di venti giorni, nei suoi commentari
: non comparendo i detti fraudanti in termine di due dì, gli officiali predetti li
parte della seconda, indicata dal secondo termine del rapporto (denominatore), quante ne
tutti i regi, / ha dato termine, ordine e misura; / e non
stesso che lavapiatti, ma è termine di sprezzo. = deriv. da
'e ho veduto coniato l'altro termine 'frenocomio'. panzini, iv-277: 'frenocomio',
panzini, iv-277: 4 frenosi', termine che indica forme di pazzia acquisita,
voce dotta, lat. frequentaxivus, come termine grammaticale (da frequentare 4 ripetere '
dotta, lat. frequens -enti-s, come termine d'agricoltura: 'denso', 'che
ma il fr. conosce anche il termine fraise (sec. xvi) col senso
recente; che ha appena condotto a termine una determinata esperienza, delle cui conseguenze
, fresisomorum), sm. termine mnemonico in uso presso gli scolastici per
, perché hanno l'istesso fine o termine di calore, non saranno contrarie giammai,
avendo, o potendo avere l'istesso termine; ma sibbene il moto fatto all'
baldinucci, 184: è zona, termine degli astrologi, una delle cinque fasce
. v.]: 'frizione', come termine politico: « i punti di frizione
legali. -dir. pen. termine designante una pluralità di reati fra loro
dante, liii-40: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la vertù
l'osservazione dei colpi (ed è termine usato dalle unità di artiglieria durante l'
intellettuale e divino e perfetto, perché termine alle divine bellezze, le quali sole
cosa amata e che è fine e termine del moto del desiderio e sua ultima quiete
; grano (ed è questo il termine con cui viene comunemente indicato).
.]: 'frustare',... termine dei doratori. spruzzare col pennello per
l'altissimo figliuol di maria vergine il termine passato del mdxxxx. bottari, 3-2-52
. -in partic.: portare a termine il processo della fruttificazione; allignare fino
girìa in scompiglio. -fine, termine, compimento. guittone, i-15-37:
-maturare i frutti: condurre a termine un'azione, un'impresa.
dell'acido tereftalico; normalmente con questo termine si intende il nitrile dell'acido ftalico
due focili della gamba, e 'l termine de'due focili si protende dal ginocchio al
che non dura; che è prossimo al termine; che cesserà presto (un periodo
, iii-41: * fuggimento 'dicesi in termine di pittura lo scortare e lo sfuggire
. passare velocemente, volgere rapidamente al termine (il tempo, gli anni, le
); scadere, trascorrere (un termine). macinghi strozzi, 4 (
mia licenza; e a me non fugge termine, che ho tempo parecchi anni a
può durare, che è prossimo al termine (un periodo di tempo, la vita
spirito); che volge rapidamente al termine (un avvenimento, un fenomeno,
periodo di tempo); giunto al termine (il corso della vita).
, 4-178: ogni sera, al termine dei combattimenti, mentre ancora il terreno
dai fumi. 14. dir. termine usato nell'età intermedia per designare alcuni
imposte. - in partic.: termine che in alcune località (come l'urbinate
2. figur. fine, termine, scomparsa. galileo, 3-4-173:
fungi): * adempiere, portare a termine; esplicare, eseguire '.
volgar., vii-606: questo è lo termine nello quale voi possederete la terra nelle
determinazione figurativa e coloristica (ed è termine che in partic. è stato adottato
una determinata comunità politica (ed è termine entrato nell'uso all'inizio del movimento
connette le variazioni di un certo termine o di un gruppo di termini con le
varia zioni di un altro termine o gruppo di termini).
forma fuorbandito rappresenta la regolarizzazione moderna del termine antico. fuorché (fuor che
314: fuor della vita è il termine / del lungo tuo martir. landolfi,
, al di là di un dato termine. boccaccio, dee., 2-5
per chiamarli al proscenio e applaudirli al termine della rappresentazione, oppure anche per invitarli
, un manifesto); portare a termine (un'opera d'arte);
dante, xliii-41: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la vertù
lo quale alcune cose fuoriescie d'un termine, e una o tiene o movente è
la sollievano alto. -portare rapidamente a termine. alamanni, 7-i-32: or la
l'altro è « gonzo », termine col quale vien chiamato il sciocco amante che
', nel vecchio senso piemontese del termine. -per estens.: di
fr. fourbe (nel 1455), termine del gergo dei « coquillards »,
, iv-282: 4 furori uterini ': termine volgare nostro per indicare ciò che più
sostituita da * fusàggine ', come termine d'uso più corrente. fusare
caso la forma fusciacco sarebbe succedanea al termine femminile. fusciarra, sf. persona
[le discordie] con questo mezzo termine: proporre al voto universale la fusione (
. del cellini) corrisponde al termine venez. pisolerà 4 barca allungata e veloce
in cui hanno luogo le negoziazioni a termine su merci. -vendita di futuri:
futuri: ogni tipo di vendita a termine. 6. locuz. -in futuro
. gage (sec. xii), termine del diritto germanico (gotico wadi)
sufi. -offo); ma il termine sembra di provenienza spagnola: gallofa (
come crede il guglielmotti, 11 termine... sembra corrispondere a calavèrna,
punteruolo nell'olivo '): che questo termine montanino abbia avuto un impiego figurativo
« jargon de galimathias »), come termine del gergo goliardico: * scioglilingua,
386: 'linea di galleggiamento'. quel termine ove il naviglio cessa di essere immerso
dal francese 'le coq rouge ', termine che... indica l'incendio appiccato
= deriv. da gallo1: termine coniato da v. brancati per designare
disus. elettrotecnica. 2. termine usato per indicare complessivamente la galvanoplastica e
larghe '. si esprime con questo termine la comodità e spensierataggine colla quale uno
genere, dei quadrupedi), come termine tecnico della veterinaria (nei digesta artis
panzini, iv-286: 'gamma', come termine letterario e pittorico, cioè per indicare
. gano (sec. xvii), termine con cui da sinistra a destra {
oca ', deriv. da un termine germanico; cfr. ted. gans 'oca'
lingua comune si fa largo uso del termine fr. garage, che tuttavia non si
v.]: * garamoncino ': termine degli stampatori. carattere minore del garamone
.]: 'garamone ': termine degli stampatori. carattere di mezzo tra
la regolare esecuzione delle operazioni a termine. -fondo di garanzia: l'insieme dei
o in titoli che gli operatori a termine sono obbligati a costituire per coprire il
denaro o titoli che gli operatori a termine devono effettuare in caso di variazioni sfavorevoli
o così sta bene!... termine, che esprime il contento, che
fr. garrigue (nel 1546), termine meridionale: che si fa risalire a
sentinella, in questo baloardo son nel termine della spalla. milizia, iii-215:
strette simili a quelle del persico con questo termine sono indicate talvolta specie o del salce
avvocati] cercano d'ottener dilazioni e termine di prolunghe superflue per fuggir le sentenze
: apparecchio che, collocato presso il termine di ciascun ramo della rete di distribuzione
ai corpi e che designava con un termine deriv. dal lat. chaos (gr
', quei due che vengono dal termine dei pneumogastrici e discendono sopra le due
stomaco? e bisogna usare qualche altro termine?) e ogni innovazione mi fa
v.]: 'gatteggiare ', termine de'naturalisti, tolto dall'occhio del
, iv-289: * gattone 'è anche termine di architettura per indicare ornamenti a fogliami
s. v.]: 'gattuccio', termine degl'ingegneri ed architetti: ingegno simile
che nei dialetti italiani si indica col termine di 'bavosa '(o anche bavosa
, muco ', da cui il termine dialettale di * bavosa ').
, i-420: i romagnoli hanno il termine 'gavagno ', che vale canestro,
gavetta ', e popolarmente4 gaetta ', termine de'battilori. ilfilo d'oro tirato
) 'colpo, percossa ': termine coniato da h. oppenheim (1858-1919
], 1-26: quando fu compiuto il termine d'essa da partorire, ecco,
21-22 giugno): in concorrenza con il termine più dotto 'gemini '.
di uno dei caratteri dell'individuo. termine introdotto da johannsen nella forma tedesca *
voce savoiarda d'origine sconosciuta (forse termine prelatino). genepìglio, sm.
di astrazione che dà luogo a un termine o a una proposizione generale (secondo
dì ferie solenni con sospensione di ogni termine ed instanza tanto per le cause civili
come natura naturante, per usare il termine degli scolastici, e questo è iddio autore
seconda persona nello stesso atto, e termine dello stesso atto. pascoli, ii-1347
anche il toponismo è deriv. da un termine probabil. prelatino: cfr. nell'
qua lora sia necessario un termine generale e gene rico con
, e van di mole / senza termine aver scemando ognora. colletta, 2-
costituiranno una progressione geometrica avente per primo termine 7 e per ragione 2. pascoli,
tica (v.); il termine fu coniato dallo statista svedese r
brullo e scarsamente coltivato (ed è termine proprio del piemonte). -in gerbido
, 1825. gergalismo, sm. termine o espressione idiomatica o locuzione verbale che
, corrente (con riferimento a un termine o a una locuzione diffusa e di
è compiuto, fatto, condotto a termine. statuto dell'università dell'arte della
briglia, e com'egli è a questo termine, / buona notte, egli è
, 66: 'getto ', termine de'muratori, e vale smalto composto
, sicilia) e in provenza il termine designa il * gheppio 'per il movimento
vaglio; probabilmente per estens. il termine è stato anche impiegato per indicare la
. il 'fezmì 'perché pone definitivamente termine al dissidio: il 'ghezì (
, 66: 'ghiera dell'arco'. termine d'architettura, vale la grossezza del
prati, 489: « il termine usato un tempo era aghetti (dal sec
lat. gluttó -ónis 4 ghiottone '(termine di formazione popolare, com'è indicato
qirba 'otre di pelle ': il termine entrò nella lingua italiana con la guerra
dice canti di primavera (e il termine è usato solo nel proverbio quando canta
che è giunto o sta giungendo al termine (in costruzione con i verbi essere
tendo per * giacenza 'quel 'termine 'o quei * tanti giorni *
sole cominciava a farsi giallo e il termine della sua signoria era venuto..
in italia si indicano attualmente con questo termine gli asili infantili annessi alle scuole magistrali
incolore o colorato molto leggermente (è termine proprio della gioielleria che in passato indicava
3. in modo superiore a ogni altro termine di confronto. genovesi, 202
ginnasiale: esame che si sosteneva al termine della quinta ginnasio per l'ammis- sione
la licenza di scuola media e al termine del quale si accede al liceo classico
s. v.]: 'ginocchiato', termine de'sarti; e dicono così i
, 353: e quando assegnò il termine a li fondamenti de la terra,
rimando. 23. portare a termine un'iniziativa, svolgere una mansione,
. giucato). compiuto, portato a termine (un divertimento, un gioco,
a gioco vinto o finito: al termine, da ultimo, in conclusione.
, 77: poniamo al nostro ragionamento termine, e mettiamoci il giogo del salvator
stesso che stare in riposo, ed è termine marinaresco, e per lo più dicesi
), poi quotidiana; originariamente il termine si applicò ai periodici di argomenti letterari
a ora o a giorno, corrisposta al termine della prestazione o comunque non oltre la
, anzittutto, in significato letterario come termine dispregiativo per designare un gruppo di prodotti
sostant. femm. di giornalistico; il termine si diffuse a metà dell'800;
scienza è naturale, sì che certo termine quello compie, awegna che pochi,
ma sul tempo impiegato per portarlo a termine (e si contrappone a: a
, 13-162: mentre prestava a giornata, termine la campana dei vespri, faceva le
distratta e incoerente di chi, giunto al termine dei suoi giorni, giudichi che la
, alla liquidazione mensile delle operazioni a termine scadute, consegnando i titoli e pagando
corrispondono alla dilazione consentita d'uso del termine utile per il pagamento. giorni di
fissati da usi o convenzioni, del termine utile per il pagamento di un'obbligazione
. -rimettere il giorno: rimandare il termine utile per fare una cosa o per
« 4 diosana '(venezia: termine dei pescatori): bassa marea. da
altera, / e di tua vita il termine non sai. cantari cavallereschi, 5
.); spettacolo pirotecnico (ed è termine in uso soprattutto a roma).
ha dimensioni di una lunghezza (ed è termine usato nella teoria dei momenti d'inerzia
veridico ricamatore, che vedremo a che termine sta la sopraveste e 'l girello ch'
e sempre / è di quanto veggiam termine e meta. giulio strozzi, 12-27:
dei cieli del paradiso (ed è termine derivante dalla concezione tolemaica dell'universo)
, fare ogni sforzo per portare a termine un'impresa. varchi, xxvi-1-155:
1350, e di nuovo parendo un tal termine troppo lungo fu da sisto iv determinato
più vicine, ma da un certo termine in oltre tutte ne parranno equal- mente
dichiarante o applicativo: seconda premessa o termine medio; giudizio dedotto: conclusione del
di effetto, di principio e di termine, di premessa e di conseguenza.
quale noi andiamo, ed egli è il termine ed il porto al quale giugnamo.
le dica. -con ellissi del termine del moto. testi fiorentini, 77
un determinato punto dello spazio, al termine di un percorso (con partic.
19. sopraggiungere, sopravvenire (un termine di tempo, una data, una
23. in senso generico: raggiungere un termine, una conclusione, un esito;
non abbaia. -con ellissi del termine del moto. landolfi, 3-79:
13. che ha raggiunto un termine, una mèta, una conclusione (
una conclusione (o anche un determinato termine della vita, una determinata età)
giuramento de la calumnia sì si dia termine tre dì a l'una e l'altra
: vergetorino loro duca andò infra quel termine ordenando co le città vicine e giuraro
8: per quello tempo e termine che al detto procuratore e sindaco uno
mai stanza / voglion che fin al termine rimanga, / fin al promesso termine
termine rimanga, / fin al promesso termine e giurato, / che poi fu da
al malmantile, 1-154: 'vedi'. questo termine ha del giuratorio, quasi dica:
bisticci, 3-1 n: venuto il termine e sollecitando il gentile uomo di riavere
: il chirurgo... abbocca (termine tecnico) le aperture così ottenute dallo
questa parola... questo è il termine di giudizio per un'opera d'arte
per salvezza dell'onor mio, un termine di mezzo tra la vendetta e la sofferenza
citò la parola giustificazione, che in termine di stamperia significa il numero delle linee di
: * letto di giustizia '. questo termine preso nel senso letterale significava un tempo
... e poi che lo termine fue giunto, lo re artù fae addobbare
): sostituì nella lingua corrente il termine più arcaico ensis 'spada '.
. = deriv. da glaucio, termine coniato nel 1892; cfr. lat
(in funzione di un complemento di termine, di vantaggio, di moto a luogo
): sostituisce un compì, di termine, di vantaggio o di moto a luogo
. -sostituisce un compì, di termine e un soggetto. boccaccio, dee
): sostituisce un compì, di termine, di vantaggio, di moto a luogo
. -sostituisce un compì, di termine, di vantaggio, di moto a
gli in funzione di compì, di termine). iacopone, 2-50: co
il ninfemo il seno suo sanza niuno termine, discenderannovi i grandi, e i forti
di 4 glottologia '; nel 1844 come termine di medie.). glossopalatino
lingua 'e tct&oic * caduta \ termine registr. dal tramater. glossoptòsico,
(da téjjtvo 4 taglio '). termine registr. dal tramater; cfr.
. dal gr. yxuxòc 'dolce'. termine registr. dal tramater; cfr. fr
e glycose (nel 1853); il termine è attestato per la prima volta in
quarzo e mica, a struttura schistosa. termine equivalente lombardo 4 bèola '.
in funzione di un compì, di termine al quale segua immediatamente un compì,
in funzione di un compì, di termine al quale segua immediatamente un compì,
(in funzione di un compì, di termine al quale segua immediatamente un compì,
al primo quadrato quello così ottenuto (termine usato dai pitagorici nella teoria dei numeri
genere gobius (v. gobio). termine registr. dal tramater nella forma gobioidi
), tenendo conto della diffusione del termine nel polesine. golenale,
. kolf 'bastone '. il termine compare in francia nel 1792 (nella
iv-xn-20: lo buono camminatore giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non
etrusca), a sua volta da un termine dell'egitto (dove designava il prodotto
quando egli erano giunti allo stremo del termine assegnato dalla corte, prese il gonfalone
secco. redi, 16-i-309: cavalli in termine marinaresco si dice a que'gonfiamenti dell'
ant. grosso, grande (ed era termine proprio del linguaggio militare e, in
gorgheggiò dietro. giare 'è termine musico, da'latini detto * vibrissare '
delle piante ', e, con termine scient., 'afidi '.
noto per la sua produzione casearia. il termine è docum. in ingl. (
mentre nelle altre regioni è sentito come termine letter.). bonvesin de la
... non pervirabbe a destinato termine se non fosse retta al porto per industria
situazione a un'altra, da un termine a un altro; svolgimento graduale e progressivo
baldinucci, 69: 'grado '. termine astrologico, et è la novantesima parte
: somma degli esponenti delle incognite nel termine in cui tale somma risulta la più
esponente o dalla somma degli esponenti nel termine ove una tal somma è maggiore.
fanno gli esponenti delle incognite in un termine dell'equazione. 'grado d'una
all'ottavo ', per seguitare il termine de'filosofi 4 ut octo ',
il suo candore sul volto. = termine della moda spagn.: grandilla 'bavero
senso di 'granaio '. il termine fu portato in italia dai monaci francesi
, forme anch'esse deriv. dal termine francese. grangiallo, sm.
, far grana, dare la grana, termine usato da coloro che lavorano figure di
chicco '(granum salis): è termine tecnico dell'agricoltura, che si ritrova
vogliamo si elegga dal capitolo generale per termine di tre anni. v. gussoni,
grànùlum * granulo '), termine coniato da g. s. empis (
v.]: * grappa ', termine de'magnani, minatori, ecc.
panzini, iv-306: 'grassetto'o 'grassino', termine tipografico detto di tipo o carattere alquanto
carattere grasso, lettere grasse ', termine relativo per indicare queste lettere i cui
. della prima declinazione). il termine era tecnico, come attesta isidoro,
, gradito, care ': originariamente termine del linguaggio religioso. cfr. isidoro,
, uccelli e pesci. = termine di cucina, forse deriv. dal fr
al condannato si statuisse al medesimo il termine di giorni 14 per ricorrere al consiglio
condannato, si statuisse al medesimo il termine di giorni 14 per ricorrere al consiglio
più in relazione con un compì, di termine seguito da una prop. relativa)
contemporaneamente, con un compì, di termine (o un compì, analogo) e
4 legno santo ', o con greco termine 4 agiossilo ', 4 agioxilo ',
di rabelais), da cui il termine scientifico guaiacum { officinale): riduzione della
disposte rispettivamente lungo le pareti o al termine dei condotti alveolari. 0.
l'illusione della realtà (e il termine è un equivalente del
diligentemente un affare, portarlo felicemente a termine. transillo, 1-290: se monisterio
ai tempi dell'anglofilo baretti, quel termine ['humour '] era ignoto
]: 'ingessatura '... termine de'muratori. lo ingessar qualche cosa
da trecento di quei cristalli, poneva grazioso termine al gran lavoro. f. f
avanti all'autorità giudiziaria entro il breve termine stabilito dalla legge). -con significato
qualora la notificazione non sia eseguita nel termine di quaranta giorni dalla pronuncia.
modo disgustato per non dire stomacato del termine tanto incivile col quale egli ingiuriosamente straparla
esso viene valutato, ma sovente il termine tende ad assumere figurativamente un senso più