non plura quattuor, ab radice leni ter hirsuta ». per l'etimo congetturale:
10-6: « agilis ab agendo aliquid celeri ter ». agilità, sf. scioltezza
per virilis sexus personas: veluti fra ter eodem patre natus, vel fratris filius
« hi et àypiocpayitai dicuntur, prop- ter quod solas ferarum cames edunt ». v
al suo fisco le allumiere di tutto il ter ritorio volterrano. giuliani,
. alto2, sm. e in ter. (alto!, alt!,
! (alto là!), in ter. (e sm.):
-l'altro ieri, ieri l'altro (ter l'altro): il giorno precedente
baretti, ii-205: fra pochi dì avrò ter minato di correggere e d'
concorrono a comporre il corpo di queste acque ter arila, 29: analfabetismo
: « arnia: quae carbones sub ter posita recipit *. aròma (
dell'orizzonte proiettava le ombre degli arbusti sul ter reno arsiccio. d'annunzio
mirabolano bellerico o beilìrico: il frutto della ter minalia bellerica o glabrata (
, sf. recipiente di metallo o di ter racotta (anche di maiolica
campicelo, sm. ant. appezzamento di ter reno diboscato e messo a
. (plur. capilinea). stazione ter minale di una linea tranviaria
del lat. tardo manutergium (da ter gir e * asciugare ').
. càpperi [cappe), in ter. esclamazione di meraviglia. aretino,
per tre vie usa ordinariamente operare ne'pittori ter reni il disegno pratico,
su una rete telegrafica. - centrale ter mira: il complesso di impianti per la
dal lat. cerussa 'biacca ': ter mine creato nel 1845 da
strumentale o vocale-strumentale, a misura ter naria, con ritmo acefalo
vedi tu san fagli / c'ogne cosa ter rena / porta peccato e
pavimenti, pareti, cisterne, vasche, ter razzi. =
de'tuoi cavalieri le con ver ter ai. 6. dir.
compiutézza, sf. l'essere compiuto, ter minato, concluso; compimento
s'io narro ogni impresa / vinta da ter per la romana chiesa.
concistori, de essi vi sferzeranno nelle ter sinagoghe. idem, 2-13: 4 concistori
posizione di due rette, che da due ter mini dati partendosi, debbano
affetto da crisomania. t rama ter [s. v.]: *
esita, che temporeggia, che indugia; ter giversante, incerto.
): voce registr. dal trama ter. dacriòde, agg. medie
desèrtora), sm. vasta estensione di ter reno arido, disabitato,
, lat. dètergère, comp. di ter gire 4 rendere netto, pulito '
4 pulire '(comp. di ter gire 1 rendere netto, pulito ')
diàmine [diàmmine), in ter. esclamazione che esprime meraviglia, impazienza
pure in questo proposito dicevano: 'ter sex jactare'. -diciotto di vino
alfieri, 112: fertile di messi il ter reno, adatto alle gregge
, disgradisci). let ter. e disus. non gradire, sgradire
lei, che guari alta non era dal ter reno, in un canalin
. di elettrico: voce registrata dal trama ter e dal tommaseo. elettricismo,
'; voce registr. dal trama ter. enteradenite, sf. medie.
artium scientiam tri- megistus, id est ter maximus nominatus est »; cfr. ermetismo
= etimo incerto: probabilmente dal nome del ter ritorio d'origine.
propria, soprattutto quando si tratti di un ter mine che interessa l'ambito
fenomeni di innalzamento la formazione di ter razze marine litoranee, nei
: propriamente 'falla', perciò 'frattura'. è ter mine tecnico delle miniere del
chordae eius, quam bene conveniant in ter quos fides sit ». fidìcula
(e si ha la fissione binaria, ter naria o quaternaria, a
di questi protozoi risalgono soprattutto al ter vi si produce dallo strumento
. 38. con valore di in ter. forza!: grido di incitamento
ottenebrava di una foschìa, che non era ter rore e pietà, ma
), sm. invar. let- ter. valoroso combattente che con il proprio impeto
del zenzebre siropato... simili ter de la cotignata senza specie, et
quelli che trinciano della critica nel pian ter tate a capriccio di chi
, sm. geogr. superficie di livello ter restre corrispondente al livello medio
spesso raddoppiato: ghièu ghièu), in ter. per esprimere sarcasmo, irrisione,
6. con valore di in ter.: a indicare certezza, convinzione
gnaffe (gniaffe, gnaffé), in ter. popol. disus. in fede
. da groviglio. grr, in ter. voce che imita il ringhio di una
gua * (guà), in ter. tose. esclamazione che esprime
. 11. con valore di in ter. che gusto! che bel gusto
ho hòia (hu bùia). in ter. per esprimere meraviglia, stupore,
voce espressiva. hòi, in ter. ant. per esprimere disappunto,
e dial. erséra, iarséra, ter sir a, èri sira), avv
del paese. 9. come in ter. sei impazzito?: rivolgendosi a
infigurato, impossibilitata a comprendere dal non ter minarsi. monti, ii-443
stato selvatico; deserto, selvaggio (un ter reno, una regione,
inesorato, agg. le t ter. che non si è mosso a
. ant. informaggiato. faustino da ter dodo [in calmo, 2-404]:
fare la colta ed infrantura dentro al prescritto ter mine, vien data autorità
3. con valore di in ter., per esprimere impazienza, irritazione
... colle sue grammaticherie in ter teneva la brigata. g.
per lo forame ovale del suo muscolo sfin ter [della cicala], vellica necessariamente
. 2. con funzione di in ter., a esprimere sorpresa, stupore
, sm. invar. milit. arma ter restre che serve a lanciare
libero scorga il lembo della luna e così ter minati mostra ancora i satelliti
31. con valore di in ter. lento; in marina, esprime
8. con valore di in ter. lesto!: come esortazione a
integrale definito fra i due limiti dell'in ter vallo di integrazione. 11.
sia permanente. carducci, iii-23-402: un ter reno ingombro di mattoni e
. 8. con valore di in ter. -dio lodiamo; lodato sia dio
lat. mediev. longarìa 4 striscia di ter reno lunga e stretta '
macché (ma che), in ter. serve a esprimere, subito comandò a'
poliziano, st., 1-117: ter lei si macera e flagella. sannazaro
i muri. madonnavestita, in ter. tose. come bestemmia. pratolini
3. con valore di in ter., per esprimere collera, minaccia
); voce registr. dal trama ter. maldaccòrdo, avv. letter.
mammamìa2 (mamma mia), in ter. per esprimere noia, fastidio,
duro e fragile, molto diffuso sulla crosta ter restre sotto forma di composti
marc'{ march, marche), in ter. voce militare e ginnica con cui
i-27-280: io vi avviso di avere anche ter minato il mio 'costantinopoli 'e
. 12. con valore di in ter. ti conosco mascherina,: per
/ stare in con- versazion coi ma ter azzi. 9. dimin.
n. 14, cfr. milan. ter a mata 'terreno sterile '.
luochi, solo indicando li territori 'generali ter '. 4. proprio la stessa
médiastinite. voce registr. dal trama ter. mediastino1, sm. ant
14. con valore di in ter. ora ti o vi medico io!
dalla forza sillogistica, che è riposta nel ter mine medio.
, agg. bot. che vegeta in ter ritori con temperature elevate e
7. con valore di in ter. menzogna!: a esprimere biasimo
11. con valore di in ter., per invocare compassione e pietà
. -ìa; voce registr. dal trama ter. metroelitrorrafìa, sf. chirurg.
esercita la propria attività a milano o nel ter ritorio circostante. - anche
. 5. con valore in ter. minchioni!: come esclamazione triviale
odore, dalla tumefazione dei gangli linfatici in ter - mascellari. si distingue in acuto
8. con valore di in ter. modestia a parte, da parte
. ant. e let- ter. rendere molle, plasmabile; mollificare.
monachi). ant. e let- ter. destinare o avviare una fanciulla (o
sue cameriere, di là un abate, ter rore de'suoi monaci.
(mono-tirànnide), sf. let- ter. sistema politico in cui il potere legislativo
intr. (montanéggio). let- ter. ant. vivere in montagna (un
faccia posteriore di quelli superiori. -morso ter mino ter minale: malocclusione in cui
di quelli superiori. -morso ter mino ter minale: malocclusione in cui le due
, sm. ant. e let- ter. panno di colore bigio, che proveniva
m. -chi). let- ter. che è ispirato al costume, allo
scendimento, frana di materiale roccioso o ter roso; blocco di roccia
mezzo di conidi racchiusi entro conidiangi ter minali su rami conidiangiofori e
rughe, la pelle grinzosa (e il ter mine può essere usato con
(femm. -trice). let- ter. che fornisce vettovaglie. marinetti,
, si. ant. e let- ter. il nascere, nascita (anche con
. nascónere', tose, e let- ter. niscóndere), tr. (nascóndo
(nasìcchio, nasìcchi). let- ter. parlare con voce sgradevolmente nasale (e
. nascita di gesù cristo (anche come ter un modo di esprimersi sia
naturaléggio). ant. e let- ter. rappresentare realisticamente, naturalisticamente (con
intr. (naturalistéggio). let- ter. seguire, propugnare i princìpi filosofici del
pigro, e detestava il fascismo naturali- ter. pasolini, 10-77: giungeva [il
che nel mistero delle proprie onde / ogni ter rena voce fa
all'autorità superiore per informare, al ter mine di ciascuna missione, del
scritto in modo esclusivo a un determinato ter ritorio nel quale è apparso
bocca. monti, 18-762: l'almo ter reno / fendean, bramosi
trattato di tale materia. t rama ter [s. v. nosologia]:
di novellare1), agg. let- ter. composto in forma narrativa e, in
. struttura, strato profondo (di un ter di sintesi della cellula costituendone
, cong. ant. e let- ter. tuttavia, nondimeno. l
numero ciclico: tale che il proprio quadrato ter smetica e geometria, cioè
siluro, scorrevole su rotaie di ter riparo. [ediz. 1827 (489
soltanto au'inf.). let- ter. ant. morire. tanaglia,
. (obnubilo). let- ter. ottenebrare temporaneamente, velare con
sm. ant. e let- ter. animale esotico identificabile forse col rino
simile al congro. trama ter [s. v.]: '
degl'imenotteri, della sezione de'ter brani, e della fami
), agg. let ter. che risuona del fragore delle onde del
, sf. ant. e let- ter. riconoscimento, per lo più pubblico,
intr. (opportunèggio). let- ter. agire per opportunismo, senza curarsi di
opprèsso). ant. e let- ter. opprimere con obblighi pesanti, gravosi,
ostàggio). ant. e let- ter. attaccare militarmente, aggredire, assalire
senso che i paperiles (o le ter ras de paper os) erano i terreni
non mai si paga né contenta. ter ino, xvii-190-31: posanza né tormento /
proteggere determinati luoghi abitati, di consolidare ter reni, ecc.;
sf. ant. e let- ter. veste ampia e lunga, un tempo
. ant. mandola (e con tale ter mine s'indicavano, all'
: due nervi escono dalla pia ma- ter, la quale è un pannicolo il quale
sm. tose. distesa di pantani; ter reno paludoso.
mento, costruito allo scopo di proteggere i ter rapieni dai tiri di rovescio
70 cm, retta da aste infisse nel ter reno e tenuta tesa da
dal gr. roxpà 'quasi 'e da ter remoto (v.)
, sm. ant. e let- ter. passeggio ricavato artificialmente, destinato a
passóne, sm. grosso palo conficcato nel ter reno per formare una palizzata
. testi fiorentini, 100: eugenio ter ^ o per paura de'sanatori,
/ volesse pervenire in alto loco. ter ino, xvii-189-23: però son pauroso /
, paventosissimo). let ter. che è pieno di spavento, che
e notturne, si scavano la tana nel ter reno e si nutrono di
pèllaro, sm. region. sprofondamento del ter reno, prodottosi per fenomeni
, intr. [penetro] let- ter. penetro; aus. essere, ancne
tuti ben guarnia, / che volun- ter voreiva oyr / de lo so stao una
essere percettibile; il po ter essere conosciuto per mezzo dei sensi e del
ma quali potrebbono o dovrebbono essere nella ter più eminente perfezione o nel ter maggior difetto
nella ter più eminente perfezione o nel ter maggior difetto. questo perfezionar la natura
, 3-2-213: piedi poetici per la misura ter naria... di
lati per ciascuno 2 cose et il ter <; o lato è 2 cose 2
di bertazzo montolini, 252: la ter ^ a parte de la pexon de la
domestici, v-191-11: avemo konperato la ter ^ a parte del podere ke fue di
sono conosciute e che non avemo paura di ter tranegli: i mucini hanno aperto gli
, a cui non potei dare risposta pel ter rore che mi precludeva quasi
(superi, pregiabilìssimo). let- ter. degno di pregio, di stima,
), agg. let ter. giustificato in forza di un pretesto,
condizioni della lotta politica nell'italia la- ter anense. = voce dotta, comp
, agg. ant. e let- ter. che precede nel tempo; che si
di propinare), agg. let- ter. che brinda, che beve alla salute
, sf. ant. e let- ter. vicinanza, prossimità. ristoro,
alcuno io crederei giammai /) ter più male oprare impunemente / di questo.
se prima tu non hai facto me- ter le man adosso a questa nefanda e mostruosa
, aw. ant. e let- ter. qua in basso. -anche: nell'
, sf. ant. e let- ter. plenilunio. intelligenza, 47:
). ant. e let- ter. raggomitolare. -al figur.: mettere
rallacci). ant. e let- ter. stringere con lacci; affibbiare, annodare
(rannicchio, rannicchi). let- ter. inserire, collocare in una nicchia.
erbacce e, nel contempo, smuovere il ter reno in superficie.
po'tirata davvero. 5. ter estens. quantitativo di combustibile contenuto nel
), agg. let ter. che riguarda il concretamento di un'idea
-trice). ant. e let- ter. che recita versi (per mestiere o
reclinare), agg. let- ter. reclinato. d'annunzio,
que'prelati che dànno esemplo di tale conversazione ter rena. s. caterina
. ant. e let ter. risurrezione. -pasqua di resurressi: pasqua
uova arse e macinate sottili, rianno il ter guscio. alamanni, io-77: vien
ricerchi). ant. e let- ter. cerchiare di nuovo, più saldamente,
(ricrògiolo e ricrogiuòló). let- ter. far godere nuovamente di una condizione o
. con la particella pronom. let- ter. affiorare in modo più intenso, divenire
tr. (ridissèrro). let- ter. disserrare nuovamente; riaprire.
sarebbe stato ributtato, si è ridotto in ter mini che
come hanno incominciato a met ter radice in una nazione culta e trafficante,
, agg. ant. e let- ter. fisso, appuntato con intensità su un
(righermisco, righermisci). let- ter. ghermire di nuovo. tommaseo [
rigidisci). ant. e let- ter. irrigidirsi. tommaso di silvestro,
. con la particella pronom. let- ter. riequilibrarsi. onofri, 11-178:
{ rimarcisco, rimarcisci). let- ter. marcire a poco a poco, progressivamente
(femm. -tricé). let- ter. che rimprovera severamente. bacchelli,
rincrescevolìssimo). ant. e let- ter. che suscita rincrescimento, disappunto o,
pronto a rinserrarlo [l'ammiraglio por- ter] colla sua flotta. -stringere
convertire). ant. e let- ter. trasformarsi; mutarsi in qualcosa di diverso
, sm. ant. e let- ter. contesa, disputa, contrasto di opinioni
di ripiumare), agg. let- ter. rivestito, avvolto. betocchi,
ripròbo). ant. e let- ter. condannare, allontanare da sé un peccatore
di ripugnare), agg. let- ter. (repugnato). che rivela ripugnanza
deve per legge possedere a copertura ter ricorrere in caso di necessità o in determinate
, sm. ant. e let- ter. sguardo, occhiata. paolo zoppo
: cfr. suggeré). let- ter. succhiare di nuovo o continuamente.
(ritrabócco, ritrabócchi). let- ter. manifestarsi di nuovo con grande intensità e
ritrosisci). ant. e let- ter. essere, diventare ritroso; mostrarsi poco
. con la particella pronom. let- ter. rivolgersi all'indietro, arrovesciarsi (l'
giù, vicino ai ruderi del monastero di ter doest, c'è un come guida
di ruscellare), agg. let- ter. luccicante di pietre preziose disposte in file
, sm. (plur. let- ter. anche ruscèi). corso d'acqua
esdra e tobia, / iudit, ter, iob mirabil testo, / po'el
un critico... aver a pena ter -venire decretato improvvisamente (una
-tricé). ant. e let- ter. che saluta, che porge omaggi con
-trice). ant. e let- ter. guaritore, anche di un male dell'
, saporisci). let ter. rendere più appetibile o saporito, un
{ sbarbàrico, sbarbàrichi). let- ter. eliminare completamente, far scomparire.
di sbolzonare), agg. let- ter. abbattuto, colpito dalla sventura.
lisi, 178: la stanza dal piano ter reno, che gli avevano
(scantàcchio, scantacchi). let- ter. cantare in modo sgraziato.
, sf. ant. e let- ter. crosta che si forma in corrispondenza di
di schiattare), agg. let- ter. abbacinante, sfolgorante. linati,
, sf. ant. e let- ter. stato giuridico di chi è schiavo,
ant. sciacquatóro, sciaguatóio; let- ter. sciacquatone>), sm. ant.
centesimi. quasimodo, 1-52: la nostra ter abbiam mangiato, invece di
bicchiere (ed è di uso let- ter.). fr. colonna,
senato non avesse proveduto di ritenere le ter la terra co'bastoni, credendosi ferire invisibilmente
da confidare (v.). ter. sconfortante, scoraggiante. sconfidato
di sconvertire), agg. let- ter. che ha abbandonato la propria religione.
v-4: quando le commedianti che girano la ter strano a tutto il mondo
ascellari, talora a spiga o a grappolo ter
1-66: 1 pastori, a cui il ter lupo ha tolto / il più bel torodel
fosse noioso o che passasse di onestà il ter mine, mi averete per
.). - anche sostant. ter. laicizzare. nievo, 225: la
, secrettàrio-, ant. e let- ter. secretano), sm. chi esegue
colla scozia, si ritrova certa sorta di ter -ritornare in sentore: riaversi
agg. (ant. e let- ter. sepulto). che è stato seppellito
, agg. ant. e let- ter. che si muove, che avanza strisciando
sm. (plur. let- ter. anche f. le serràglia).
gata da publio servilio rullo sulla vendita dei ter -adesione rigida e acritica a
e mus. ant. suddiviso in accenti ter so in piccole celle coperte
sèvo). ant. e let- ter. infuriare, imperversare (una tempesta)
oimè, che s'in bellezza egli è ter maximo, /
allusioni oscene o volgarità, lascivo (un ter cassola, 2-456: la
-trice). ant. e let- ter. che distrugge, che provoca gravi danni
da un improvviso sfinimento cadde dalla sedia in ter aretino, vi-495: tremo
.. e in essi si ter isfollare dovean soffermarsi, perché il popolo si
(sfrondéggio, sfrondéggi). let- ter. sfrondare. m. rossetti
-tricé). ant. e let- ter. che induce o costringe a lasciare ciò
= deriv. da sibarita. ter. amante del lusso raffinato, degli agi
: che miracolo, andava benissimo in quel ter
tronche). ant. e let- ter. l'essere al sicuro da pericoli e
: quelli della rocca, vedendo perduta la ter ra, significarono a pistoia
delle 'signorette'smaniose fra le piscine e le ter razze del sessanta.
(siringhéggio, siringhéggi). let- ter. sonare la siringa. m
), agg. privato del ter. liberare dalla malinconia, dalla tristezza.
: cfr. emergere). let- ter. ant. tuffarsi sott'acqua (anche
liberare un terreno coltivato da erbe infestanti e ter. liberato dalla presenza di persone pericolose,
), agg. ani e let- ter. spostato dal proprio incastro, scommesso.
(solvùo). ani e let- ter. risolto, spiegato interamente e in modo
di sommergere), agg. let- ter. che appare profondamente infossato (l'occhio
afoga l'alma, ma 'l mondo si ter? e. 187
: per mia mala sorte, andai a ter minar la sera al ridotto
-e). ant. e let- ter. cassapanca posta ai piedi del letto,
. ant. e let ter. eliminazione definitiva di un vizio, di
brani della carne fracida della colonna sopra la ter ra. = comp
diedi sosta. buti, 2-706: ter veder mellio ai passi diedi sosta',
, di scarto slabbrato scolorato stampigliato male; ter tassoni, 4-40:
di gestione più elastica e meno specializzata della ter za. = comp
magno volgar.], 18-32: la ter 3. evento che sconvolge
imbronciato, vittorio si allon ter. sporcare, insudiciare, imbrattare.
senno manca, / e 'l pen- ter drieto al male / nel mondo poco vale
armata, esibivano d'impiegarla a spalleggio delpimprese ter restri. =
per livre v de giodi per me- ter li coreze e li traversi al medesimo usso
via tria dia o cinque. ter. che parla con perfidia e maldicenza criticando
specchiéggio, specchièggi). let- ter. produrre riflessi e luccichii in quanto molto
. specolativaménte), avv. let- ter. mediante la meditazione filosofica e, in
speciosissimo). ant. e let- ter. dispendioso, costoso. d
schizzavan gli occhi dal capo. ter. diffondersi nel cielo (il chiarore dell'
, spessissimaménté). ant e let- ter. spesso, sovente, frequentemente; ripetutamente
spiegaménto), sm. bonifica di un ter reno dalle pietre per metterlo
uom sente / tra l'ombre ter. che ha assunto un aspetto spettrale.
insieme in carità a mangiare 1 fichi a ter talento, spiccandogli dall'albero. baretti
, agg. ant. e let- ter. proprio degli sponsali, della reciproca promessa
livre v de giodi per me- ter li coreze e li traversi al medesimo usso
[stàndalianaménte], avv. let- ter. secondo la concezione, le teorie letterarie
= deverb. da strecolare. ter. detergere, lisciare, imbellettare con accuratezza
particella pronom. ant. e let- ter. sbriciolarsi. a. briganti
camicia intinta da strizzare, certe mani spellate ter rose e i ginocchi da
marzocchi, i-137: a mezzanotte il solito ter remoto scuote tutto il palazzo
, aw. ant. e let- ter. soggettivamente. bruno, 3-743:
: cfr. mettere). let- ter. sottomettere. galateo, 234
suppediti). ant. e let- ter. bastare, essere sufficiente. alberti
/ perché amplissime egregie eccelse cose / ter, con cuor grande, e supellettil'
: mi duole non po ter corrispondere salvo che con sola affezione: la
non avvertito pienamente, né pienamente ter. candire con l'inganno e con destrezza
, sm. ant. e let- ter. scudo di grandi dimensioni, di forma
). ant. e let- ter. ragnatela. -anche in contesti figur.
per via e ragione d'una allegagione ter tenimento peipetuo e perpetua allegagione. s
cagione di questa vita lasciva tenuta ter. che discute o che disputa con altri
veniva prodotto originariamente tale liquore. ter, avv. letter. tre volte.
oimè, che s'in bellezza egli è ter maximo, / in sevizia non
con umidirne preci exori venia / dal ter nostro santissimo trinagio. -con uso
= voce dotta, lat. ter, avv. numer. di tres (
voce dotta, comp. dal lat. ter (v. ter) e da diapason
. dal lat. ter (v. ter) e da diapason (v.)
quale appena a contatto con le nostre ter ^ a emise un'alta colonna di polvere
= nome commerc., comp. da ter [ilene] e italiano] (v
incerto: forse deriv. dal lat. ter 'tre volte'. terlino, sm.
voce dotta, comp. dal lat. ter, 'tre volte', e dal gr.
(1-iv-386): né solamente dentro a'ter termini. bonfadio, 1-160
quando iddio... circuiva lo suo ter comunali. codice civile del
termone, comp. da [de \ ter [mining] e hor [mone \
vendevano bevande calde e fredde. -let- ter. locale di ristoro, bettola.
misurazione; in partic. si distinguono il ter g. canestrini [in
m. -ci). indice, grado ter termotàttico, agg. biol
reso termostatico mediante l'applicazione di un ter termotròpico, agg. (
voce dotta, comp. dal lat. ter (v. tre) e da polimero
ternafine, ternefìne, ternefino, ternifine, ter riafìne), sm.
terrazzare, tr. sottoporre a terrazzamento un ter reno in forte
di terremotare), agg. let- ter. che produce violente allucinazioni di movimento
la si ha nella battaglia fra marziani e ter = voce ingl. (
dir. disus. diritto a sfruttare un ter questo mondo; terreno,
. = voce dotta, lat ter [r] uncìus, comp. da
[r] uncìus, comp. da ter (v. ter) e uncìa
, comp. da ter (v. ter) e uncìa (v.
un giorno, quale, da la megga ter ^ a la terga, fière el sole
di tesoreggiare), agg. let- ter. ricco, carico di tesori.
e abbassamento verticale di vaste aree della crosta ter
tintinnisci). ant. e let- ter. tintinnare. - anche sostant.
di toccheggiare), agg. let- ter. echeggiante con suono breve e ripetuto.
stirare / col suo toscaniz ter. carattere, impronta toscana (con partic
, agg. ant. e let- ter. precipitato, caduto al suolo.
e let 4. ter. profondo mutamento dell'aspetto di una persona
agg. ant. e let- ter. che si sposta in volo da un
delle dette tumulazioni senza po ter pretendere né percepire veruno emolumento sotto qualsi
lo sai tu che la sai ter. sempre, continuamente, senza interruzione;
). ant. e let- ter. vendicare una persona; riscattare un'offesa
dante era stato carne ed ugna ter graffiare, unghiare, sparmiare e ritirare.
tu te ristampi: e lascia urlare a ter posta i guastatori del forcellini, che
, fondata nel xvi secolo da hu- ter (morto nel 1536), che praticava
(vanghéggia). tose. lavorare il ter i-289: quantunque sia vero
1-107: il contenuto proprio delle operazioni a ter
è ritardata dallo aprimento e allargamento della ter coda. marini, iii-31: il destriere
plur. anche verdiodorósi). let- ter. ant. che è al tempo stesso
verunìssìmó). ant. e let- ter. nessuno, neanche uno.
-e). ant. e let- ter. che è proprio, tipico del vespro
d'europa usurpato all'agricoltura tanta superficie di ter 7. locuz. -andare
di vigoreggiare), agg. let- ter. che ha crescita e sviluppo rigoglioso,
-chi). ant. e let- ter. proprio, tipico di chi vive e
, agg. ant. e let- ter. ferito. - anche in un contesto
traduzione esatta in buona lingua italiana dei seguenti ter = voce ingl.,
via internet, con compu ter e password, e da dirottare su una
. piovene, 10-312: il quar- ter horse è ritenuto una razza nobile a parte
il quarto elemento, dopo quello indicato come ter. = voce lat, propr.
= nome commerc., comp. da ter [eftalico] ed [etilene; cfr
ingl., comp. da wa [ter] 'acqua'e [shia \ tsu.
frastuono'. floater / 'fl. ter /, correttamente / 'fl.. t
reverse floater / re'vers 'fl. ter /, correttamente / fl.