illuminato e confortato dai colori e dai tepori della primavera. pascoli, 207:
governa oggi l'italia, dopo i tepori mesozoici della facilità liberista, anglòmane o
contro il cielo limpido attraversato dai primi tepori primaverili. bonsanti, 2-71: l'
che governa l'italia, dopo i tepori mesozoici della facilità liberista, anglòmane o
passati altri quindici giorni, i primi tepori, tutti gli arbusti ingemmati, i bocci
idem, iv-2-141: ai primi tepori d'aprile la testuggine uscì dal letargo.
nude brillano dei fiori violetti; questi tepori scavano sotto i dorati coltroni di neve vortici
l'aprile vi diffondeva i suoi primi tepori, maggio la spargeva di rose.
aprile concilia il sonno con i primi tepori o con le sue piogge.
voi passate, o stupidi sereni, o tepori voluttuosi ed efimeri, o fiori imbecilli
le pure / aure intorno aleggiavano ne'tepori del sol, / e barbara ne'
antico, denso, che si mescolava coi tepori grassi del fieno fermentante in piccoli mucchi
, / d'ospite amore e di tepori industri / questa gentil sacerdotessa edùca. carducci
spacchi irrimar- ginabili se non dai futuri tepori primaverili e intanto aperte bocche dolenti!
ai venti, s'inferociva a'primi tepori di primavera. -esacerbarsi (un
passati altri quindici giorni, i primi tepori, tutti gli arbusti ingemmati, i bocci
. pirandello, 6-752: i primi tepori del sole mi davano un languore d'
, denso, che si mescolava coi tepori grassi del fimo fermentante in piccoli mucchi
d'annunzio, i-254: ai dolci tepori mattinali / ella va per la villa in
d'annunzio, i-254: ai dolci tepori mattinali / ella va per la villa in
abbiamo godute... gli ultimi tepori del moribondo autunno. betti, 23:
metastasio, 1-iv-523: avvezzo ai tepori del parnaso, si trova costretto a
stanza di giorgio che ancora sonnecchiava nei tepori delle coltri. carducci, ii- 1-240
l'aprile vi diffondeva i suoi primi tepori, maggio la spargeva di rose.
chiaror d'una lampada, togliea / ai tepori del sonno le rigenti / ore notturne
l'occhio del sole e ai molli tepori della settembria. 2. figur
con scenatine di freddo, poi strani tepori un po'da matto. -peggior.
lucertola] in scivolamenti silenziosi piena di tepori tornava. 2. inclinazione sul
l'occhio del sole e ai molli tepori della settembria. = deriv. da
ci avviene di vedere che bastarono i tepori della nostra attuale primavera storica (le nostre
spacchi irrimargi- nabili se non dai futuri tepori primaverili. g. bufalino, 9-77:
ai venti, s'inferociva ai primi tepori di primavera. -ridotto all'impotenza
portano i venticelli di procida o i tepori della torre del greco? targioni pozzetti,
l'aprile vi diffondeva i suoi primi tepori, maggio la spargeva di rose. pavese
queste giornate! e i bambini avvezzi ai tepori di civitavecchia? povere creature balzate d'