aura, a l'onda / facea tenor, non sa dove si cele: /
sì d'amor rubella, / che vedete tenor di fera stella, / temo non
caso, e che riceve / con uguale tenor della fortuna / e l'uno e
, ii-69: questo è stato il mio tenor di vita anche la più parte del
di melodia soave / a l'armonico ciel tenor concorde; / su per gli eburnei
di essa e ricongiuntoli insieme ed inteso il tenor suo, m'apprenderei al partito che
nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle altresì come ella la lingua dolcemente
e ricongiuntoli insieme, ed inteso il tenor suo, m'apprenderei al partito che
nascite a puntino, / d'ogni tenor, di qualunque castrato, / e d'
in tutto / da civile dolcezza il tenor sia / di mia vita. foscolo,
qui par che il fiume in suo tenor mi dica: / « de'bei riposi
ci possono essere grandi proprietà con elevato tenor di vita dei lavoratori; e piccole proprietà
: / pentid ge son senza ogno tenor. cavalca, 9-34: noi non siamo
intorno ad una data materia, il tenor della legge fosse già concertato minutamente fra
: e ben conforme al luogo era il tenor della vita che prese a farvi.
che 'l nostro cortegiano... il tenor della vita sua ordini con tal disposizione
sé parti e condizioni eccellenti; ma il tenor della vita sua ordini con tal disposizione
non quando il fende, / cupo tenor di musica locusta. manzoni, pr
ombre un lucido splendore; / eda tenor che la nov'aria prende, / la
leggi natura, altro di cose / tenor successe; già depresso l'alto, /
e il vento / che il bel tenor de le bramate voci / scender non lascia
. d'annunzio, i-140: cangia tenor la terra, e i fiumi dimessi
sé parti e condizioni eccellenti, ma il tenor della vita sua ordini con tal disposizione
prete. carducci, ii-7-262: muta tenor di vita e circostanze ed aria; divàgati
una perpetua aura muovere da oriente con tenor tanto costante che le navi, mercé di
fallace e ria, / rispondendo al tenor de'suoi sospiri, / lo scorge in
betteioni, vi-439: ecco il ferreo tenor del viver mio, / onde ne'miei
allorquando di tua vita al mesto / tenor sarai avvezzo e ignaro e spoglio /
sempre da odorate / vi spiran con tenor stabile e certo. preti, iii-
che fugò; cangia vicende / con diverso tenor l'instabil sorte. magalotti, 9-1-281
del liquefatto gelo, / l'alto tenor di quegli eterni annali. testi, ii-81
la mosaica e insieme la gentile, a tenor della missione avuta da suo padre.
, 52: ben conosco il tenor de la mia stella; / nacqui solo
giureconsulto. porzio, 3-203: il tenor del qual breve da essi e da
ciel quaggiù destina / difficilmente il gran tenor si muta. monti, x-3-273:
pene e i premi, / ora, tenor d'egualità serbando, / non separar
gnamente ancisi, / or tutto il rio tenor del vostro fato / conosco.
pene e i premi, / ora, tenor d'egualità serbando, / non separar
e letta dal conte di brienne del tenor infrascritto. goldoni, viii-612: lascio
costituir giudici e magistrati che giudichino a tenor delle leggi da lui dettate. galanti
segnor e re de gloria / et a tenor de l'om cuitar voio un'istoria
la franzese. menzini, i-308: dolce tenor d'armoniósi accenti / ricco è d'
: inver lo sregolato, intemperante / tenor di vita che cutsai tenea, / ornai
se venissero dal re priamo, il tenor delle quali era che, per certa
altra diverse interrogazioni, massimamente sopra il tenor della vita di questo nuovo istituto della
la città, quando però continuasse nel tenor incominciato di aborrire le ladrarie. muratori
e le ziffere, e poi il tenor de la scrittura. tasso, n-iii-1034:
con dorotea, / che con dolce tenor gli rispondea. -accordare, incordare
altrove s'amplifica / si modifica / a tenor della varia struttura, / che misura
sai, non sempre serba / uno stesso tenor, fendendo l'onda / marino abete
, e così vedrete... il tenor de la scrittura. 3
per l'esterne vallee si propagava / molle tenor di melodia. betteioni, i-9:
. la piaga mortifera incanta / col tenor d'amorose parole. -che mina gravemente
poppa e argentei remi, / mossi al tenor di flauti e sistri e cetre.
, / ma ninfe e muse a quel tenor cantando. caro, 11-91: il
aura, a l'onda / facea tenor, non sa dove si cele: /
, se non quanto il fende / cupo tenor di musica locusta. 4
. guarini, 50: ben conosco il tenor de la mia stella; / nacqui
nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle, altresì come ella, la
cent., 18-29: questo fu il tenor della sentenza: / che..
d'umani moti, invidia, / né tenor di vicende revolubili. prati, ii-112
s'amplifica / si modifica / a tenor della varia struttura, / che misura
sempre ed odorate / vi spiran con tenor stabile e certo. bruni, 154:
ii-183: le chiose del. soave al tenor della bolla... mi costringono
quanto avevan potuto, ognuna il suo antico tenor di vita. leopardi, iii-541:
più allegro né più turbato. questo tenor di animo passa talora in un certo
e argentei remi, / mossi al tenor di flauti e sistri e cetre.
intorno ad una data materia, il tenor della legge fosse già concertato minutamente fra
scrito, e li cardinali feno bon tenor, dicendo il papa pezorerà per uno
così religiosa, che con un perpetuo tenor di vita non lasciava desiderar in lei
avverso / abbastanza m'affanna / il tenor pertinace. 7. duro da
e da ottentoto / fatti a tenor di streglia a l'osteria? =
49: non sempre serba / uno stesso tenor, fendendo l'onda, / marino
maestà del re n. s. del tenor seguente, nella quale va incluso il
giannone, 1-iii-417: se si considera il tenor degli articoli aggiustati tra 'due re
d. bartoli, 4-2-246: il tenor delle lettere era a tutti il medesimo,
la lettera breve o lunga, il tenor de la lettera, il finir la lettera
, delle lotte per il miglioramento del tenor di vita popolare,...
ti priego d'esta legge franca / tenor mi mandi, col pomo e secondo /
lettra in sonetti e dichiararti / el suo tenor...: /..
. stampa periodica milanese, i-124: il tenor to- losani, che si produsse ieri
re l'assenso. / e il tenor n'è? - morte pronunzia.
una perpetua aura muovere da oriente con tenor tanto costante che le navi, mercé
ii-309: monsignori, voi avete udito il tenor del nostro editto e intesa la qualità
riuscirono gli esperimenti a meraviglia, a tenor degli ottenuti ragguagli; non fu però indicato
1 di marzo del 1750 ed a tenor di quello io cominciai ad esigere dal signor
. b. martini, 2-1-507: 'tenor ': vocabolo esprimente ora le intonazioni
, o buona o rea, secondo il tenor dei primi successi. marchetti, 5-95
vinto. goldoni, x-73: giudicando a tenor della dimanda / dell'eccellente domino propizio
d'umani moti invidia, / né tenor di vicende revolubili. = voce dotta
allegro, né più turbato. questo tenor di animo passa talora in un certo
di legge di pagarmi la somma a tenor della scritta. -a rigore di
le domande preste / e 'l narrato tenor de'casi stati / rinarrar tra le risa
l. bellini, 6-55: il rio tenor di mia nemica stella / ho pur
a ritessere il vostro corso, qual tenor di fortuna vi eleggereste? 3
però ti priego d'esta legge franca / tenor mi mandi, col primo e secondo
e de'tremuoti. / ode il tenor de'vortici sicani, / e del flusso
pari enormemente accresciuta di sostenersi d'un tenor di vita non inferiore a quello passato.
amaro pentisangue de'soldati senza osservare il tenor delle leggi. mento o un dolore esasperato
si sciolga e pieghi / sotto il tenor de l'immutabil legge. -allontanarsi
costumi femminili. cesarotti, sconvenevole al tenor della pace. 1-xl-2-43: egli conobbe la
2-214: l'istess'oratore non serba un tenor solo. talora gli è più sedato
nell'alto, esponi / il discreto tenor di tue ragioni. metastasio, 1-i-40:
ché alfine / non sempre d'un tenor sono le stelle: / or si mostran
sènga, sència, sènsa, senga ogno tenor / qe tuto quest è vero, deu
i-32: va', sermintese, tal tenor dicendo / ch'a molti sarà prò,
un dì imbracciate la sottana e sfrodiate un tenor di tivano meglio.
comoda maniera d'interpretare le sigle a tenor de'propri desideri il nostro bonfante col
d'aver- no / in più chiaro tenor distinse il canto. 2. per
genere, eseguito / a tre voci, tenor, basso e soprano. v bellini
o buona o rea, secondo il tenor dei primi successi. b. corsini,
la bile sparta, / in leggere il tenor che appunto espresso / era così come
genere, eseguito / a tre voci, tenor, basso e soprano. ghisldnzoni,
sempre ed odorate / vi spiran con tenor stabile e certo. d. bartoli,
. guarini, 50: ben conosco il tenor de la mia stella: / nacqui
forma, / o per le stalle al tenor della streglia. mazza, ii-164:
lappone e da ottentoto / fatti a tenor di streglia a l'osteria?
l'aura, a l'onda / facea tenor, non sa dove si cele:
pene e i premi, / ora, tenor d'egualità serbando, / non separar
, / o per le stalle al tenor della streglia. g. gozzi, i-14-47
freddo... ad integrar il tenor del temperamento. lessona, 1449: 'temperatura
); avere un regime, un tenor di vita. dante, inf.
di conversare, que'sollazzi, quel tenor di vita dissipata e leggera, non possono
(v. tenonte) e jxùiigl'universal tenor, gl'ordini usati. 'fissazione'
riacquistar non speri. / così cangia tenor l'orbe rotante, / nell'incostanza sua
, ii-445: sì crudele / era il tenor dei nostri giorni. -disposizione,
ii-100: in perpetuo un me- desmo tenor si sarebbe conservato nella natura di queste cose
= voce dotta, lat. mediev. tenor 'voce che tiene la melodia principale',
principale', che è dal class, tenor -óris nel signif. di 'altezza della
/ sparso pria si vedrebbe / che tu tenor congiassi e che mai fosse / altro
ma cangiando si mantiene / il mio stabile tenor. cesarotti, 1-xx-90: conciossiaché quell'
bembo, iii-646: o forte / tenor di stelle, o già mia speme,
guarini, 50: ben conosco il tenor de la mia stella; / nacqui solo
1-4-53: del maligno inevitabil fato / il tenor violento è già maturo. assarino,
colle? [uali potessero schivare il tenor di quella sorte, ch'era stata
, benedetto avrei / mille volte il tenor del mio destino. -direzione,
gli alberi le chiome; / cangia tenor la terra, e i fiumi dimessi ne'
ben disposto, e stabile / di salute tenor
... e il numero e il tenor delle percosse ricordava. onghi,
1-814: ora come è che il tenor generale e i particolari delle tue lettere sembrano
lieto e più soave / fora stato il tenor de le mie rime. calepio,
ii-309: monsignori voi avete udito il tenor del nostro editto, e intesa la
re l'assenso. / -e il tenor n'è? -morte pronunzia. monti,
duci minor tosto dispiega / tutto il tenor della battaglia, e loro / cresce coraggio
/ ma nimphe et muse a quel tenor cantando: / ivi m'assisi. bembo
nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle altresì come ella la lingua
l'esteme vallee si propagava / molle tenor di melodia. nievo, 326: le
ha favorito scrivere le condizioni, a tenor delle quali cambiatesi le forme del governo
. = voce dotta, lat. tenor -òris 'tenuta, continuità', deriv. da
genere, eseguito / a tre voci, tenor, basso e soprano. leoni,
: ben mille volte uniti / al tenor del mio pianto i tuoi lamenti,
cal de le mie voglie / fami tenor con tua fistula alquanto / e canterem sotto
l'aura, a l'onda / facea tenor, non sa dove si cele.
l'umil veccia / fero a'venti tenor coi secchi rami. caro, i-274:
trastulli immersi, / si tengono il tenor, si vanno a versi.
= voce dotta, lai mediev. tenor -oris (v. tenor).
lai mediev. tenor -oris (v. tenor). tenorecettóre, sm.
vivo. = comp. da tenor [e] 2 e saxofonista (v
la testude / la sinfonia con bel tenor marita. rezzonico, 105: così dicendo
trattato con besso contra dario, il tenor delle quali era questo. g. bentivoglio
il dolce canto, / al cui lieto tenor l'aura vezzeggia. maia materdona,
dato alla terza voce che si unisce al tenor e al discanto con funzione di rinforzo
contra 'contro, in senso contrario'e tenor 'tenor'. na contratto, sm.