le redine della briglia che il servente teneva in mano: dopo tagliò il pettorale,
pr. sp., 7-116: teneva sospeso in una mano un grosso randello.
p. divcovich. guerrazzi, 2-63: teneva su le braccia da un lato un
nelle ore inchinanti al meriggio... teneva... concione. 3
per inchinarlo a rendere le piazze che teneva in irlanda. muratori, 7-iv-272:
baciargli la mano, che curtius prudentemente teneva dietro, inchiodata sulla natica. moravia,
scrollandosi alla fine dal terrore che lo teneva inchiodato. marinetti, 2- iii-94:
un palagio nobile e reale, / che teneva di vero sanza inciampo. -togliere
avessi, dopo tanto ch'io la teneva, lasciata innanzi di accostarla a'miei
sentito mille volte a dire / ch'ei teneva efficace inclinazione / d'irsene in spagna
1827 (59): 11 soprawegnente teneva all'incontro che quel diritto competesse a
6-i-91: si scossero dal torpore che teneva lei in un incosciente abbandono, lui
quattro righe. betteioni, iv-360: teneva, agitandolo, il turibolo acceso per
12-55: incrociava i piedini; e teneva le braccia intrecciate dietro, avanzando il
sermini, 412: in braccio lo teneva, e alle volte con una gamba
impedimento nell'eseguire il suo pensiero, teneva ad ogni persona occulta tal vocazione. tommaseo
lxx-548: per una indiavolata cornitela si teneva ad onore lo spargere il sangue umano
fatto due copie della lista, una la teneva lui e una rosetta e io via
l'indifferente; ma anna capì che ci teneva. -non essere indifferente a qualcuno
nievo, 78: nelle ricette poi si teneva molto ai semplici, massime a quelli
ricordare la protezione che '1 re enrico teneva di quella città. =
vi caricarono ciascun soldato quel che si teneva più caro; ma ciò fu in
in cui l'indole di ciro la teneva. -di animali. salmi,
certa trama, / ch'un le teneva in grembo il capo chino, / e
3-191: per la mano che mi teneva sentivo il suo braccio indurirsi, e indurirsi
; per cortesia accettava lo scaldino che teneva inesperta, e che posava presto ridendo tutta
: e1 giudice con gran fatica teneva le risa et aveva uno piacere inestimabile.
1. pitti, 2-74: questa contagione teneva inferma non solamente firenze, ma tutte
i. pitti, 2-74: questa contagione teneva inferma non solamente firenze, ma tutte
luoghi altro legittimo possesso che quello che teneva in virtù della... infeudazione.
un avvilimento di tutta se stessa la teneva ancora lì. soffici, v-1-588:
d'uno cuore, il quale sempre teneva per obbietto del sole, del bene
si deve gazzaccio... teneva eretto e poggiato sul ventre...
pulpito salito / il ricco scettro suo teneva in mano, / che di lavoro e
). siri, ii-347: non teneva già ozioso il governatore... il
, 100: un sito che io teneva per infortificabile e del tutto imperfetto,
mi voleva rivendere la stessa sigaretta che teneva sul palmo infracidata dalla pioggia.
alla cupola quella catena di legno che la teneva collegata; ma con l'aver noi
cassola, 2-324: la moglie lo teneva d'occhio; disse all'infer- miera
doti innamorò la figliuola di un oste che teneva bottega lì accanto. pavese, 7-103
difende. aretino, 20-264: la teneva sì forte che aveva agio di inaspare col
, pacifico ed innocentissimo, che si teneva crudelmente prigione? goldoni, x-43:
che veneranda, povera innocente, / teneva di straforo un cicisbeo. e. cecchi
in giro,... tutto gli teneva addosso uno spavento indistinto, generale,
montale, 3-73: nella sua camera teneva diplomi, medaglie dello zar..
. d'annunzio, iv-1-789: egli teneva gli occhi fissi alla finestra: dove
si raccontasse la presente fortuna sua: teneva in luogo d'inquisitore un amico vecchio.
., 12 (219): teneva con una mano un cencio di fazzoletto
ii-141: ormai sicuro del congedo non teneva più a inscenare il grande processo che
di color rosso. boterò, 95: teneva per insegna della sua bottega alcuni libri
figliuoli per casa, oltre a quella che teneva in braccio, ch'era la maggiore
prima o insiememente lorenzo, che lo teneva abbracciato strettamente. b. croce,
avventò a colui che la sua spada teneva, e procurò d'insignorirsene. monti
capo di fazion guelfa,... teneva pratica d'insignorire i fuorusciti di castrocaro
: la riverenza del luogo santo li teneva, insinattanto che non riseppero la ricchezza
, iv-1-616: un'irrequietudine strana mi teneva... era come un'impazienza acutissima
197: piero, insuperbito alquanto, teneva men conto de'cittadino più nobili.
sulla seggiola dalla spalliera intagliata... teneva le mani aperte sulle ginocchia.
lì davanti, nell'acquaio che intasato teneva in collo il liquido torbo, i
molti luoghi dove l'ex pirata dalmatino teneva recapiti e intelligenze. -per estens
496: un certo senso di ribrezzo teneva la maggior parte nel vedere quell'uomo
scriveva la somma sur una cartolina che teneva nella mano sinistra, la dava a
i soldati, dicendo... che teneva certissimo intendimento in mastrich, anversa,
, 2-9: levata la nebbia che teneva intenebrata la
] col muso caldo nelle tasche dove teneva sempre, a loro intenzione, un
intercomunicanti. comisso, vii-202: un bottegaio teneva in affitto due stanzette intercomunicanti e divise
, interdetto, il poco denaro che teneva nella mano aperta. palazzeschi, 3-46:
dio. de amicis, 1-68: teneva gli occhi bassi e appena appena,
erano nefasti, perché non solo si teneva il mercato, ma si adunava la plebe
avvertibile appena, delicatissima, che mi teneva tutto teso a percepirne il ritmo che
.. colle sue grammaticherie in ter teneva la brigata. g. averani
con sette stelle aurea corona intesta / teneva ancora il bel garzone invitto. papi
loro con un poco d'olio quanto teneva la palma della mano, nel quale intigne-
a pasto cuocere un uovo e quello teneva in mano e con alcune fettuccie di
. subordinata. varchi, 18-2-431: teneva pratiche continue... ancora in
adriani, 1-i-628: l'esercito imperiale teneva così assediata e stretta siena che malagevolmente
nuovo intorbidando / quella quiete ch'io teneva certa. caro, 12-i- 183
. b. giambullari, iii-79: teneva burel pure intranquillo / ed aspettava questo
beveva le migliori bottiglie che don cornelio teneva in serbo per quando venivano i predicatori
, col quale intrattenendosi non poco, teneva appiccata una pratica di dare per moglie
a'suoi studi e alla cura che teneva, senza più ingolfarsi nelle fazzioni e intrichi
certa fanciulla benché moresca, se la teneva già da molti anni in casa per suo
, 5-1-142: opinione che... teneva ognuno nel continuo dispiacere di credere impossibile
s'incontrò sulla porta nel luogotenente, che teneva spada nuda in mano, e volle
comecché fossimo entrati in aprile, egli teneva la persona inviluppata dentro una coperta di
rimasto non meno inviolato di quando teneva armate, per la sua sicurezza,
penne. verga, 3-124: barbara lo teneva invischiato come un passerotto, con quegli
vegliantino era salito, / e del diciotto teneva ogni invito. berni, 59-46 (
una magra cena al suo pubblico, teneva pronto il biroccio alla porta dell'alloggio
tolomei, i-16: mentre l'orecchie mi teneva occupate nel suono della sua dolce armonia
cecchi, 5-565: ciò che sopratutto mi teneva ipnotizzato in uno stupore macabro, non
sanminiatelli, 11-44: anche il prefetto mi teneva lontano e mi ripeteva con ironia:
e il fazzoletto che pel freddo si teneva sul viso, avevano irradiazioni luminose.
). botta, 5-206: teneva alzato alla sua porta lo stemma della
, iv-1-616: un'irrequietudine strana mi teneva. talvolta era come un godimento,
ella esitò, prima di rispondere. teneva gli occhi abbassati sul collo dell'animale,
dato fastidio per l'irresoluzione in che mi teneva de le apologie che mandai costì.
. loredano, 1-209: mentre gli teneva l'anima tormentata in mille irresoluzioni, vidde
continuo insulto della popolazione, che li teneva così severamente segregati, reagivano appena se
quell'ora. moravia, iv-144: teneva in mano la candela, si vedeva benissimo
persone. lambruschini, 6-13: mi teneva in forse una interiore perplessità, al non
incitamento. cagna, 3-485: ci teneva ad inaugurare di sorpresa in quelle solennità
, nella quale firenze... teneva luogo fra i primissimi. labeóne
azzurrina, contro un cielo laminato che teneva nascosto il sole. 4.
. savonarola, 8-ii-376: la morte teneva quel corpo [di cristo],
: / ognun addosso gli occhi gli teneva. idem, 30-57 (iii-59):
per pungere, e la lingua la teneva affilata come una lancetta.
, 568: la lancia d'or teneva la campagna; / sentiva rabican crescersi
di alessandro severo imperatore si narra che teneva nel suo larario, con le figure
annunzio, iv-603: con la manca egli teneva aperto il sàccolo, con la destra
attività le terre che il latifondismo schiavista teneva bloccate. latifondista, sm.
incontro; smontava di mala voglia e teneva il viso basso. il creditore capì
: obliquamente. bernari, 6-293: teneva la testa piegata di lato, in un
porre dietro a un quadretto ch'ella teneva appeso nella sua camera una lastra di
di simile mestiero, e per lavorante il teneva in bottega. mazzini, 23-281:
un canestrello, dentro del quale vi teneva i suoi lavorieri, diedi di piglio ad
perché da tre mesi monsieur mejan la teneva presso di sé, aspettando occasione per
braccio su le spalle di rosa, la teneva come sotto l'ala, la sorreggeva
., io (185): le teneva sotto, le bistrattava, faceva loro
legale con un uomo, che già teneva il vincolo di altro matrimonio? cassola
-posso entrare? borghese, 1-120: le teneva le guance fra le mani troppo bianche
: un leggero cordone di gendarmi la teneva a qualche distanza. pratolini, 8-264:
v'era gran piena, / ché si teneva inarri- vabil uomo / per eloquenza e
1-327: abitava poco lontano da malmantile e teneva vita eremitica, vestendo di lendinella,
ladruncoli bastardi. d'annunzio, iv-1-253: teneva incastrata nell'occhiaia sinistra una lente rotonda
tozzi, vi-760: quando ascoltava, teneva una gamba un poco rialzata e lente.
v-1-378: quello sguardo nero che aquilino teneva sempre fisso su me masticando, e
per lettera? -non so io, teneva un libro inanzi e sonava, e
si potesse) molto in cotale uffizio si teneva superiore. bandini, 2-i-215: le
, con alcune sue belle vesti, teneva tutta una chiesa con lo spasseggiare per
volgar., 5-49: una lettiera teneva la colui donna... egli dovea
grande ch'e'si fosse, non lo teneva fermo in letto, partito che fu
malattia. brusoni, 6-142: ancora teneva il letto per la sua ferita.
donna, un tempo fa, che teneva letti in napoli. -togliere quattrini
vendramin, lii-n-172: lo studio che si teneva in torino è divenuto al presente una
» « signora bruscantini », emilio teneva premuta la levetta... « non
aveva pubblicamente detto che la corte lo teneva in concetto di poltrone, e ch'egli
veneta, che, piantata a'dardanelli, teneva un largo assedio a costantinopoli, mandò
fatta porre dietro ad un quadretto ch'ella teneva appeso nella sua camera una lastra di
: la levriera, coricata sul fianco, teneva il muso nascosto tra le zampe incrociate
e dalla mano di ferro che la teneva ferma nel fondo del mare, abbassò
. cicerone volgar., 1-58: teneva autorità e imperio ne'suoi, paventavamo
si è liberato dall'amore che lo teneva avvinto. -anche: stato libero da vincoli
», disse berardo, il quale teneva a che una certa fama libertina fosse
giraldi cinzio, 3-2 (1911): teneva stretta dimestichezza con una cortigiana, o
una certa fanciulla,... la teneva già da molti anni in casa per
; trattatello. varchi, 22-4: teneva costei nella sua mano diritta alcuni libriccini
quei limiti, ché per uscirne non teneva spirito e forza sufficiente, quando non
belli e lindissimi arnesi, ma questi teneva più a comodo de'suoi che di se
una mia opera ad un individuo ch'io teneva per assai minore di me in linea
, 1-iv-296: un de'seguaci le teneva sul capo lo scudo, segno di nobiltà
o turcimanno medesimamente, che don cristoforo teneva, chiamato giovan gonzales, si spogliò
paesi. c. arrighi, 84: teneva abbassata la testolina sul suo mazzo di
tarchetti, 6-ii-181: il vetro che teneva sollevato per la linguetta di cuoio mi
che si appoggiava a terra e si teneva ferma fra le gambe; la lira
che per mezzo d'una rete invisibile teneva appiccicati sulla fronte. -incivilirsi.
parete, ora che la melma non teneva più, e ci sgocciolava dai badili come
, furibondo, gli ultimi libri che teneva sotto il braccio. -cianotico.
vergogna, afflitta dalla mano ch'egli le teneva alla cintola mentre una serva li precedeva
e dal canto de drieto, quanto teneva le disoneste parte, li fece tagliare un
era moderatissima, dacché... si teneva paga di prendersi la metà soltanto del
loricati di rame,... li teneva per invincibili. bocchelli, i-378:
una nocciuola parimente secca, che vi teneva nell'atto di chi dà il bacio
internamente da lucchetti, di cui egli solo teneva le chiavi. moravia, xiii-168:
assai garbatamente colorito, che teneva un po'del lui- nesco nella
e affissatole nel volto 11 lume che teneva in mano, rimase stordita dal riconoscere
colore). comisso, 1-99: teneva stretto in mano un tondo mazzo di
a. cattaneo, ii-216: faraone teneva una sì contegnosa maestà che, quando,
pinerolo che si staffava lungo e si teneva con tutto il suo peso sui reni
dolersi. parata, lii-10-430: egli teneva tanto i consigli spagnuoli come i francesi
sp., 25 (435): teneva essa per certo, come se lo
squittio sottile... che gli teneva luogo di risata. -togliere luogo a
di cosimo, che in quel tempo teneva luogo in firenze tra'migliori pittori.
potesse havere. bisticci, 3-78: teneva in quello tempo braccio da montone, eccellentissimo
; tale che diceva spesse volte ch'ei teneva il lupo per gli orecchi. g
raccolse un lupacchino, e se lo teneva a dormire nel proprio letto.
donna goggiamese, che a kobbo prima teneva aperta lurida locanda. carducci, ii-8-152:
d'annunzio, iv-i-6! i: ella teneva il braccio destro abbandonato lungo la veste
... alle formole di ossequio teneva molto, senza sospetto d'addormentarcisi lusinghevolmente
lasciava mai trascinare dalle passioni, ma teneva ben salde le redini e sapeva fermarle all'
luteranesimo. bisaccioni, 3-156: teneva [gustavo] con l'arti sue
, v-3-235: la commozione ancor mi teneva tutto, la realtà non soltanto era recente
quel genio e quell'obbietto... teneva accesa la volontà (tesserli accetto a
le mani unite a guisa di gabbia teneva le foglie a macero. 2.
inganno. faldella, 3-108: teneva legato e si traeva dietro...
corpi. guerrazzi, 1851: la testa teneva giuseppe riversa sopra gli origlieri; i
e così expertamente stare sotto tarmi. teneva altro che il procacciarsi da questo potente affanottimo
iv-2-1148: un di loro [operai] teneva già in pugno il mandriano che doveva
a una città / dove il soldan teneva il suo tesoro. / il mastro giu-
donna avea qualche magagna, / la teneva coperta solamente / con tre o quattro
da vero maganzese alza la mano dove teneva celato un temperino e taglia 10 spago
. ramusio, iii-395: chili- cuchima teneva i suoi maiordomi e fattori, che aveva
casa d'alcuni di loro perché non teneva da un gran tempo in qua officiali
casa d'alcuni di loro perché non teneva da un gran tempo in qua officiali
rara bellezza e bontà, il quale egli teneva molto caro, sicché lo portava continuamente
, 2-353: piero... invece teneva per le maglie granata del popolaresco tor
era pur el bon compagno / che teneva in zoglia e festa / ciascadun piccolo
come voi lombardi costumate di noi dire, teneva del bergamasco in magna quantitate. baretti
cittadini si facevano pubblicamente e se ne teneva diligente memoria dei cancellieri, avvenne che
che le preghiere di sua madre, che teneva perpetua- mente accesa una lampada alla madonna
una certa malfidenza, un sussiego spagnolesco teneva strette le labbra e oscure le fronti di
costretto sovente a tenerle il sacco, lo teneva con tanto malgarbo che si scopriva tosto
, 6-143: orlando... teneva qualche inclinazione di servitù verso la persona
, ii-30: essendo madonna lisa bellissima, teneva mentre che [leonardo] la ritraeva
e di losinghe piena: / le lacrime teneva apparecchiate / sempre a sua posta,
. carducci, iii-5-88: odiava e teneva per infamissimo delitto la pessima inerzia di
calcato fin sugli occhi, dei quali teneva sempre chiuso il manco. gozzano,
che manco s'insognava de sparà la teneva per difesa: e adesso, come
, 4: riposandosi, [tobia] teneva gli occhi aperti, ed una rondina
d'annunzio, iv-2-1148: un di loro teneva già in pugno il mandriano che doveva
e in alcune camere quasi relegata la teneva. sanudo, xxxvii- 349:
crudi posati sopra un'assicella, ch'egli teneva col braccio arrotondato fuor della colonnina,
delle polizze e de'libri che esso teneva per esso officio. salvini, 39-v-
zanobi bartolini che i maneggi, che teneva mala- testa col principe, non gli
entrarci e il furore del divieto che lo teneva in disparte. era pugno proibito.
visto, ed il leopardo non si teneva in quelle parti per sì avido mangiatore
... era la stessa che la teneva così sveglia e alacre: lontana mille
in manica. siri, vii-32: teneva sempre in manica qualche novella proposta a
mani, e con essi pigliava, teneva e mandava il grosso remo di galera,
sulla un manichino di cucchiaio. correggia teneva, quando affibbiando e quando 'l mani-
: quel mezzo cerchio di ferro che teneva la catena al piede della ciurma in galera
il grano su l'aia, e già teneva la nota di quanti manipoli conteneva tutta
? la solita macchina, che non teneva la sua mano. moravia, xiv-
, 26-210: è entrata la donna che teneva il bambino in braccio nel mezzo de'
berni, 13-37 (i-341): teneva una catena un libro saldo, / scritto
soldati, x-42: mia madre mi teneva sotto continuo controllo: erano manovre,
che 11 fiero trace in gran timor teneva, / e col far di tal gente
grande spavento, il presidio, che teneva poca speranza di mantenersi, a'primi attacchi
in altro luogo: e per questo esercizio teneva molti servi e molti muli. giovio
, 2-50: scorse mio padre, che teneva la bicicletta. s'avvicinò, ridente
petto, disse mirabilia, e che teneva due pomi candidi, come la neve calda
da succhiare. dossi, i-121: teneva sempre in saccoccia o manuscristi o mandorle
car- rera invece studiava il professore. teneva registro come lui, lo riempiva
giurisdizione marchionale e che di lui si teneva poco conto, di nuovo fece far un
per quella volta. borgese, 1-408: teneva una concione ammirabile ai suoi veterani,
, 3-70: [il poppenhaimo] che teneva li corridori e le spie per ogni
secolo tredicesimo, il quale nelle sedi vacanti teneva le chiavi del conclave, lo guardava
gozzano, i-1097: nelle mani teneva [santa barbara] i simboli del suo
/ a la marugola / e teneva in gozzoviglia / la tabaccodorifera famiglia.
. domenichi [plinio], 32-7: teneva di poter guarire i denti mascellari,
maschere di gente d'alto affare, che teneva mano a tale losca faccenda, per
per la fatica di molta gente che teneva quasi fino i merli dentro del muro
: lodovico xi, re di francia, teneva per massima che con la debolezza de'
ordine dei ss. maurizio e lazzaro teneva a disposizione del ministro dell'istruzione pubblica
: la malizia disfece il mastice che teneva appiccicata al cervello quella po'd'istruzione
amicizia gli mostrò un piccolo ramoscello che teneva in mano,... parlandogli
: alla paternità delle idee franco ci teneva molto e luisa era invece del tutto indifferente
. idem [barros], 2-192: teneva dentro di quei mati e boschi ne
principale, cioè le cattedrali e parrocchiali, teneva pel suo ministero vari preti e cherici
: francesco londonio... vi teneva accademia sempre aperta di allegria e fabbrica
era nella patria mia, il quale mi teneva per matto spacciato, e si
per via d'un, che le teneva il sacco, /... /
montale, 3-73: nella sua camera teneva diplomi, medaglie dello zar, corone di
, 482: a ben calcolata distanza teneva dietro alle staffette il gran catafalco della
rovescio del quale era un ercole che teneva afferrata una cervia per le corna.
, rese vane tarmate poderosissime che quello teneva in mare. c. dati, iii-n-3-162
della medica arri, che non la teneva in conto di niente. -con riferimento
. fanfani, lvii-16: il papa teneva in più pregio il sommo artista, che
conformavansi al letto, poiché se questo teneva sembianza di bara, quelle formavano appunto
e delle gioie, che la signora teneva in un piccolo cofano di ferro del
il brigadiere, strappatale via l'arma, teneva ancora pel collo emma renzi, che
quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa tanto su da non saper
7-67: l'ippopotamo quasi invisibile si teneva rimpiattato fra la melma e le foglie
de sanctis, 9-199: metastasio ci teneva a esser chiamato poeta tragico, parendogli
fervoglio, 1-116: ficcato nei calzoni teneva il suo pistolino 6, 35 e
ebbe ima memoria profonda, colla quale teneva a mente tutti i fatti e le
non portava sciarpa e i calzoni li teneva su con una cordicella, che qualche volta
anonimo senese, 25: grandi rendite teneva e grande possessione: e dispendeva largamente
pisone e da nerone scoperta, lo teneva in perpetua sollecitudine per ìscoprir tutti i
nel pugno, in cui il valente uomo teneva la mazza che stette un mese con
una gran risata, dicendogli se mi teneva per così menno da credere che un suo
uno, cioè munzio, il quale teneva diviso il suo campo dal dittatore. boterò
1517 » sopra il commercio. onde teneva corrispondenze co'potentati stranieri; aveva,
betteioni, iii-126: il conte pompei teneva buona tavola, spendeva per essa 25000
amicis, 213: il padre, che teneva una piccola bottega di merciaiolo, era
, sf. stor. assemblea che si teneva nelle corti di giustizia di francia il
: processo di tipo disciplinare che si teneva in tale circostanza. sarpi
d'occhi e di carnagione, che teneva corte d'amore. pasolini, 9-196
. ricordo un merlo di scoglio che teneva in gabbia: nero, fierissimo,
socci, ii-1-652: la vecchia padrona teneva quelle ragazze per accalappiare i merlotti.
, 1-219: il b. si teneva per certo di essere fatto accademico,
, perch'elle sapeano di stantio, / teneva al naso un maz- zolin di rose
vernici, pennelli. bocchelli, ii-228: teneva [la tabaccaia] oltre ai sali
don gonzales de cordova del quale si teneva almeno concetto che sapesse del mestiero.
dedicò senz'altro al caffellatte: ci teneva dentro lungamente la mestola e lungamente s'indugiava
contingenze volgari. moravia, ix-360: teneva la testa reclinata da una parte e
sopra i vangeli [tommaseo]: ciascuna teneva due o tre mezzaruole. citolini,
e scopritore (1729-1799), e ne teneva il ritratto nel suo studio.
un bicchierone / il quale al fermo teneva una mina. botta, 5-51: sei
eccoti fuor dal buio / che ti teneva, padre, erto ai barbagli, /
. malespini, i-53- 193: teneva ad affitto nella città di vinegia una
quantunque minime. brusoni, 6-426: teneva tutti i capelli biondissimi, sfavillanti,
, cioè le cattedrali e parrocchiali, teneva pel suo ministero vari preti e cherici
il figlio e l'uccello, che teneva alcune donzelle che di loro avesse cura
ministrava ignuda. cantù, 6: teneva a tavola... vecchi e pitocchi
girolamo, che governava e che ministrava: teneva il sacco l'uno all'altro.
gli uomini che 11 padrone assoldava e teneva a guardia del fondaco. -stor
annunzio, i- 697: ella teneva a terra gli occhi fissi. / nel
: nelle mani [santa barbara] teneva i simboli del suo officio e del suo
sorella giuseppina, che il dover suo teneva a chieri. carducci, iii-3-103:
petto, disse mirabilia, e che teneva due pomi candidi come la neve calda.
, 630: domator di tutto / teneva il sonno i panachei chiomanti, / mirabilmente
giacomo,... sapendo che ella teneva qualche soldo in serbo, le aveva
5-37: era, lo specchio che ora teneva sollevato così da mirarvisi, quello a
c. e. gadda, 6-301: teneva gli occhi a la strada, oltre
bestiolini. stringendolo per la coda, lo teneva discosto di tutto il braccio. l'
222): renzo... teneva intanto consiglio in cuor suo, se dovesse
giorni una mala pratica, e la teneva pubblicamente, scandalo non mai veduto in
non credendo poter fuggire quella furia che loro teneva dietro,... precipitarono se
da essere misurata con le canne ordinarie e teneva meriti così grandi, e con mio
fioravante, 80: percosse quelli che teneva il gonfalone delle chiavi e della mitera
mobigliate. massaia, ii-113: egli teneva una casa mobigliata sfarzosamente e con molta
lo ascoltava, la berretta che si teneva ne la manica. -essere il
annunzio, iv-1-603: con la manca egli teneva aperto il sàccolo, con la destra
cecchi, 5-412: goethe... teneva alle proprie idee ed impressioni, dalle
gli mostrò esso signore il modo che teneva a attrarre l'anima a sé. cesari
fossero. giusti, i-529: io la teneva [la raccolta di versi]
per la compravendita d'immobili ma la teneva allo stecchetto, le mollava ogni tanto
arrighi, 3-141: sganzerla, ora che teneva la fanciulla in suo potere, non
giungere a guardarla negli occhi ch'ella teneva ancora chini. pasolini, 9-148:
non difesa né coperta di cosa alcuna, teneva non solamente i sacerdoti e le persone
: era un piccolo mondo e si teneva / per mano. / era un mondo
mondo e il suo furore / ti teneva per mano. vittorini, 6-112:
panzini, ii-623: nella stalla si teneva una vacca 'mungana 'per il
e a lei non piacendo, el teneva in parole e dicevali se ne andasse
elemento di coesione, un filo che mi teneva attaccato al mio genitore.
specie di mostruosa montagna su cui essa teneva sempre incrociate le mani.
lui toccò la mazza. / egli teneva il piede sul montante. moretti, iii-384
due ragazzi... ciascuno di essi teneva nelle mani vari pezzetti di gomma gutta
9-14: un pressacarte... teneva fermo un monte di fascicoli sopra la
, 19-192: fortunato i... teneva nella sua cassetta chirurgica: una rasiera
disteso vicino a lui nella boraccina, teneva d'occhio lo stesso punto mordicchiando o
annunzio, iv-2-290: quattòrece con fatica teneva dietro alla crescente furia della moresca, sentendosi
certa fanciulla, benché moresca, se la teneva già da molti anni in casa per
suoi luoghi, disceso alle piagge, teneva il piacevole piano, già vicino a
la vita sobria... gli teneva [gli uomini] prosperosi negli ottanta
baldini, 9-236: il chiarini forse ci teneva ad accentuare il carattere di 'raptus
un nipote dei tanti che la vecchia teneva apposta spiantati perché non le mangiassero la
perché era una mala bestia, e teneva in grandissima paura tutto soraggio, e stuprava
, mentre, zoppicando e berciando, teneva dietro a un mortorio. pirandello,
un giovanotto con la barba a mosca teneva il campo e difendeva dalle ragazze un
: la gelosia di velasquez... teneva guerniti di spie tutti i luoghi più
lecito di disapprovare quella ordinanza, che teneva a'tempi di turrena e di condé,
. b. segni, 6-192: teneva in ordinanza la fanteria con il fuoco
che il regno e la corona che elli teneva aveva auta sì povera mossa come d'
alle mosse; ma il notaio li teneva a freno con gli occhi. cicognani
di mostrifìcato e di enorme, che teneva anche del malaugurato. = voce dotta
leggendario, soffiante fuoco dalle nari, che teneva sotto il suo impero la città di
guerra per darli a qualcuno che ci teneva. ma chi più di benedetta ci
. ma chi più di benedetta ci teneva? ai miei occhi, erano attestati di
parte e dell'altra con ispessi abbattimenti teneva in moto le cose. brusoni,
, 20-424: quella sua misera, che teneva, se n'avvide, e incominciogli
due centaurini, che uno ne teneva ella nelle braccia ponen dogli
quasi in tutte le case nobili si teneva un cavallo di quelli chiamati chinea, o
inventato un processo d'imbalsamazione, e teneva nel suo studio alcuni cadaveri mummificati.
dalla spiritualità alla natura, non si teneva ritto neppure il muro divisorio tra storia
zator eccellente, che sempre tutta la corte teneva in festa, cominciò a sonare suoi
morante, i-39: dentro la canestra, teneva alcune paia di calze rammendate, pochi
ciò avvenisse dal procedere che troppo dolce teneva con loro francesco marescial di memo- ransi
anche nudrirne a spese pubbliche; e le teneva in una torre che, dal mutar
; e la detta santa immagine, che teneva in un lato il bambinello giesù,
città, benché mutato di religione, teneva il vescovato. michiele, lx-3-20: quando
questi effetti a quella creatura ch'egli teneva. -per indicare una persona che non
[fratello] anzi, il maggiore, teneva già bell'e pronto nella naftalina l'
da 52 carte e in cui chi teneva banco versava una posta doppia degli altri
placidamente in una dolce narcosi che mi teneva a quel tempo espressamente per questo:
di omero è notissima, che lo teneva nella nartece, o vero cassettina delle
potevano, e chi ne aveva gli teneva così stretti che non v'era
fabio nascosamente da lui e dalla madre teneva sotto il guanciale le poesie di francesco
lavori di nastro d'oro, le quali teneva in piedi, quando gian matteo gliene
: una tunisina nuda... teneva alto il ventre e divaricate le gambe
mano svolazzante sul ventre e nell'altra teneva affettuosamente l'impugnatura di una lama ricurva
la terra di nuy, che si teneva naturale sotto 'l dominio del vescovo di
. e chiunque parlar l'udiva, teneva per fermo che fosse spagnuola naturale.
loro. brusoni, 615: teneva [il mostro] apparenza d'uomo robusto
mezo della fronte; negli altri sei teneva ambedue gli occhi ne'luoghi naturali. bernari
rinvenni pietà in una gente che non teneva per dio sol che l'interesse proprio
dinanzi il piatto dei marroni. vi teneva le mani sopra, col loro tatto nebbioso
. erano nefasti, perché non solo si teneva il mercato, ma si adunava la
: vestiva neglettamente, state ed inverno teneva aperto lo sparato della camicia, come
. d'annunzio, iv-2-1075: il giovinetto teneva la accola discosta e riversa bruciacchiando l'
astuzie della moda. pratolini, 6-42: teneva i capelli tirati sulla nuca, con
avea la sua donna gravida e in casa teneva un servo saracino molto negro. ca'
andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra, segando alcuni nervi tesi
pavese, 1-93: chi più nessuno lo teneva era 11 cane, che dall'aia
pelatoio da ciglia, una caraffella dove teneva [laura] i belletti, un
d'annunzio, iv-2- 910: teneva fissi al cielo fiammeggiante due occhi immuni
, 3-69: con la mancina il matto teneva ap pena un po'sollevata
epidermide. contile, ii-47: ella teneva nella coscia dritta da la banda di
. giusti, i-529: io la teneva [quella raccolta di versi]
, a trenta metri da lui, teneva il moschetto tra spalla e braccio,
coperta, tolse lentamente la mano che gli teneva sotto la testa, facendo un verso
apprezza. nievo, 4-39: ella teneva tanto imprigionato nel cuore quel suo povero
. giambullari, i-606: in sulla spalla teneva un bastone /... /
, v-70: l'angulo a questo seguente teneva la frigida noce, dante a
era nascosto che l'imperatore, finché teneva mantova, non avrebbe omesso di mandar
, dico al tempo che la poesia teneva il campo, io sono stato profeta
atto vile. brusoni, 1-34: teneva io nondimeno col pretesto della stagion vernale
paffuta e vestita di nero... teneva fissi su di me gli occhi materni
, nelle case, sulle piazze, teneva ragionamento di quanto fecero e dissero in
d'uscire in luce; per ciò gli teneva ne le tenebre d'un forzieri non
: notate, uditori, che egli teneva il veleno davanti per fuggire il patibolo.
sé tutta la stanza a terreno dove teneva lo studio notarile. gozzano,
restò a desinare. èra lui che teneva vivo il discorso, animandolo con notazioni
dì dal cielo e l'alma febe teneva il mezzo del cielo con lo carro nottivago
mia. verga, 3-51: la mena teneva in mano il nottolino del rastrello,
eco], ruffianella compiacente, la teneva a bada la vecchia con le su'novelle
. d'annunzio, iv-1-789: egli teneva gli occhi fissi alla finestra: dove appariva
occhio nudo. guerrazzi, 2-507: ei teneva per certo, che quando con microscopii
, per vero dire, molto ragionevolmente teneva, fecero ch'ei non le credesse
a tagliare il canapo con ch'ella si teneva ancorata. filicaia, 2-1-160: dell'
: uno ne [dei due centauri] teneva ella [la centaura] nelle braccia
da molte terre i presidi che vi teneva il duca d'epernone. morando,
tade di ancona e tutte le terre che teneva ne la marca. donato degli albanzani
promessa / ch'ai re di francia il teneva obbrigato, / in quel concilio fé
conseglio per l'interesse che quella corona teneva per l'obbliga- zione d'asti e
d'uno cuore, il quale sempre teneva per obbiètto del sole. pulci, 25-330
da molte terre i presidi che vi teneva il duca d'epernone. cesarotti,
s'era fatto. / ogni dì fitta teneva l'occhiaia / in su'processi per
valorosi soldati. brusoni, 615: teneva apparenza d'uomo robusto con sette capi
mezo della fronte; negli altri sei teneva ambedue gli occhi ne'luoghi naturali.
e dal canto de drieto, quanto teneva le disoneste parte, li fece tagliare un
... disse il poliziotto che teneva andrea; e rivolto all'altro milite
c. e. gadda, 6-301: teneva gli occhi a la strada, oltre le
potente, avendolo nelle forze, gli teneva gli occhi addosso ed osservava ogni sua
. nievo, 639: indarno io teneva i miei occhi a casa come san
angelici e belli del mondo, ma teneva un poco di quelli dei baronzi;
potevano: e chi ne aveva gli teneva così stretti che non v'era danaro
di denno, ora mio avversario, mi teneva un certo terreno occupato dal padre.
, 9-137: il fratello protestava perché teneva occupato il gabinetto. -affittato a
ne fece trascrivere ai copisti ch'egli teneva occupati presso di sk. tarchetti, 6-ii-693
..., mentre l'orecchie mi teneva occupate nel suon de la sua dolce
. e. gadda, 10-143: ci teneva a darsi a divedere informato, a
: era chiaro ora che il maschio ci teneva a non sentirsi addosso la ragazza,
una volta come un principe d'alessandria teneva odio contro a un altro...
in cui l'indole di ciro la teneva. -che annuncia notizie spiacevoli,
muoverne una buona parte, e vi teneva in molti luoghi trattati, e si odorava
petruccelli della gattina, 4-10: ella teneva sulla sua bocca una pezzuola e portava
io già fa più tempo, anzi quasi teneva per certo che il laserpizio altro non
d'uno dolce pensiero che prima lo teneva occupato, dalla nuova offensione delle lacrime,
: la vita dei mugnai di fiume teneva assai della pratica marinaresca, la quale
pascoli, i-480: quando la costellazione teneva il campo del cielo, gli armatori
: pietro mic ~ a... teneva abbassata come una sciabola la verga d'
, che un boccale / già ne teneva in man ben grande e pieno, /
provvista d'acqua ogni tanto, che teneva in un'olla di terra porosa, a
d'annunzio, iv-2-936: vana teneva su le ginocchia le rose della
dargli omaggio delle terre che dall'imperio teneva. birago, 17: quando pure
. gozzano, i-1097: nelle mani teneva [santa barbara] i simboli del
. l'ombra di sì fatta moltitudine teneva alcuna volta la luce del sole agli armigeri
comune per formare il legame che lo teneva unito all'altro; è contrapposto a
cerchio d'oro. biringuccio, 1-86: teneva più di tre onze e meza d'
l'occhio ad una daghetta acuta che teneva appesa al capezzale, dispose con quella
panzini, iii-875: il toscano gli teneva a bada lo stomaco, il '
, il 'corriere della sera 'gli teneva a bada il portafogli, in quanto
. giraldi cinzio, iii-14-51: ella teneva in capo una fucina, / da
osservanza degli statuti delle meretrici di cui teneva l'elenco e riscoteva la tassa;
uno de'petrucci, gran cavaliere, teneva di molti poderi in santa colomba: anco
busini, 1-37: vestiva onorato, teneva tavola. -decoroso, composto, bene
si vedeva manifestamente una occulta emulazione che teneva l'imperatore con quel re, parlandone
, iii-16-111: ancora nel 1861 si teneva sicuro [il bartoli] che l'italia
). savinio, 2-133: cleopatra teneva aperto il corpettone con ambo le mani
accorso anche santo il pecoraio che teneva in alto un lume per rischiarare il
, aguglie e tritumi di membri, teneva molto più dell'opera todesca che del
: lo spasso che sopra ogni altro li teneva piacevolmente occupati si era quello di.
., 22 (377): federico teneva l'elemosina propriamente detta per un dovere
.., un omino pallido e sorridente teneva davanti a sé ordinate conchiglie di porcellana
nella città per abbassar l'autorità che teneva, gli misero a petto tucidide.
): non solamente in onorare altrui teneva la borsa stretta, ma nelle cose opor-
è coperto. nardi, 103: teneva [l. manlio] un suo figliuolo
s'era introdotto di soppiatto, e teneva il padrone stesso assediato in una stanza
bisogno, oppressono uno trattato che si teneva in arezzo. cesarotti, 1-xxxiii-39: io
: opprimesse quella gioventù scelta che e'teneva per suo servigio. tasso, 7-9
si racconta... che perorando teneva dietro di sé un certo licinio,
terra. la spalla, sotto la quale teneva la cruccia, gli si rialzava sopra
una delle entrate che estorceva giuliano, che teneva torco nella tana, e chi lo
. berni, 118: le scodelle / teneva in ordinanza in su l'armario.
poco: in compenso, era lui che teneva i libri e ordinava la merce.
tanto forte. machiavelli, 1-vii-370: teneva quella republica in tutti i luoghi diligenti
. maria maddalena de'pazzi, vii-318: teneva questa buona madre in tanto gran pregio
. d'annunzio, iv-1-117: andrea sperelli teneva ora il primo posto; giannetto rutòlo
tante cose. pecchi, 13-107: non teneva affatto alla bellezza e alla eleganza ma
c. e. gadda, 6-301: teneva gli occhi a la strada, oltre
tabaccaio, garino faceva il caffettiere e teneva due tavolini con sei chicchere per ciascuno
tiene. massaia, v-145: per via teneva, secondo il mio solito, aperto
difetti / che d'epicuro sua vita teneva: / e cantava un teddeo con gli
.. sedendo di profilo ad orestilla, teneva tuttavia in seno rutilia (che,
calzino rosso. bernari, 6-293: teneva la testa piegata di lato, in
e dalla mano di ferro che la teneva ferma nel fondo del mare, abbassò il
(come signori di ottimi costumi) teneva presso di sé uomini non meno letterati che
iv-1-313: una pelle d'orso bianco teneva calde le ginocchia. e. cecchi
dava grandissimo impaccio, e quasi di continovo teneva l'arco teso. 8
egli, tra la numerosa famiglia che teneva, aveva uno che lo serveva di canceliero
d'una maligna e cattiva pazzia che teneva dell'osceno. -con metonimia:
da un ricco cattolico, il quale teneva molto bestiame, segno di opulenza in
ossigeno dalla boccarola che l'infermiera gli teneva davanti alla faccia. -medie.
come un legame o chiodo che gli teneva la carne appiccata al corsaletto, e
meno scoscese di quelle che catilina fuggitivo teneva. monti, x-5-360: già di carlo
l'ostessa, una femmina pingue, teneva fra le braccia un bambino, cullandolo
d'europa dicendo che 'l'inghilterra teneva l'otre dei venti; e poteva scatenare
.., e ciascuna di esse teneva ottocento botti. redi, 16-iv-315: v
de marchi, i-371: il prete li teneva a bada col pretesto che soltanto una
moravia, iv- 282: michele teneva le braccia lungo i fianchi, gli occhi
, vecchio pacifico ed innocentissimo che si teneva crudelmente prigione? g. gozzi,
., ii-193: ora el detto muro teneva cominciandosi dal campo delli assiri, dove
eccoti fuor dal buio / che ti teneva, padre, erto ai barbagli, /
padusa una grandissima palude, la qual teneva da aitino sino a ravenna, occupando
luogo. verga, 8-261: si teneva sulle generali, lodando il paesaggio,
nella toppa la chiave, che già teneva in mano; aprì, entrò,
più dentro alle sue sponde non si teneva; e per quel ch'ivi da alcuni
, 3-115: vide che l'uomo teneva fra le mani nere un piccolo foglio
visto quel che in fondo ascoso / teneva la domenica un paglioso.
lampedusa, 251: il palafreniere che teneva la briglia dei cavalli si scostò.
c. arrighi, 3-52: nessun altri teneva a cassetta un cocchiere più inglese e
silenzio: lei che scopava, lui che teneva la paletta. cassieri, 87:
erano arrosto: e quivi le palette / teneva el capitan da monte godi. citolini
fiume era ivi per solito dolce, assaù teneva un paliscalmo per traghettare gli avventori.
., quando si giocava a tombola, teneva il cartellone e tirava su le palline
; soffione. manzini, 18-27: teneva in mano un fiore, uno di quei
dita le ave marie della corona che teneva a cintola. [ediz. 1827
542: il ragioniere, da qualche mese teneva la contabilità del negozio. e la
e il fazzoletto che pel freddo si teneva sul viso avevano irradiazioni luminose. serao
pascoli, 630: domator di tutto / teneva il sonno i pa- nachei chiomanti,
1-i-545: era costui corpulento e greve, teneva la pancia in fuori. landolfi,
della stessa pasta di marzapane, che teneva una pandora in mano, in atto di
io (207): il ragazzotto teneva con tutt'e due le mani sul capo
1-ii-277: la compagnia de'pannaiuoli [teneva] un gran fondaco in cales, dal
a'tappeti. ghirardacci, 3-48: teneva le stanze tutte di finissimi panni di
e, dentro, li piedi) che teneva appoggiate sulla traversina della sedia, aperte
, i-196: le scarpe poi, le teneva appese a un chiodo,..
4-96: sendo un uomo liberale / li teneva a pranzo spesso, / e come
campo l'arcaliffo, che il papato / teneva fra pagani di maumetto. -figur
livio volgar., 1-104: il re teneva un bastone in mano col quale egli
i pugni, dal suo paradiso si teneva discosto, in contemplazione rapita. cassola
. leti, 5-i-495: nella dottrina teneva [marsiglia] paralello co'greci e
dalla parte nostra e dove quello si teneva come al sicuro. de roberto,
insegna del comando, che un cortigiano teneva un po'inclinato dietro di lui,
appiccare alle spalle della porta, che teneva un poco ai parato in mentre che io
quali notai anche un signore attempatotto che teneva il 'paletot 'raccolto su '
canonico, gran cacciatore al paretaio, teneva i suoi uccelli di richiamo. fucini
.. non so chi mi teneva dallo scendere. -pari pari (
. tarchetti, 6-i-322: l'inverno teneva radunate le ragazze in una sala meno
: lei, là, imperterrita, teneva testa a tutti, parlando un po'in
. bandello, 2-39 (ii-13): teneva esso prete una concubina con la quale
una tavola stretta e lunga, che teneva quasi tutta una parte della stanza. borgese
loro, perciocché la paura del popolo teneva in freno il re, che non si
proprio e solo del pubblico, e ci teneva ofi- ziale a parte. -privato
, capo della provincia..., teneva le parti della lega. -tenere
, massimamente carezando egli, che non teneva parte, tutti egualmente. -rendersi
giudice messere scimio era favorevole, perché teneva parte a'suoi furti. -toccare
: rispose il duca che egli non teneva alcun commerzio con gli spagnuoli, che da
scoperto, prese la sua partita e teneva. -screziatura, striatura di
io a fiorini, per danaro che teneva nel corpo della compagnia di matteo e
: rispose il duca che egli non teneva alcun commerzio con gli spagnuoli, che
po tente parzialità di chi teneva in conto di luterano il savonarola
nel loro arzanale nella stanza dove si teneva il salnitro, con tutto vi concorresse numero
e tessuta che d'una deserta capanna teneva somiglianza. baldelli, 3-21: alcuni cigni
., 30 (520): si teneva il conto de'reggimenti che passavan di
: quanto a mio padre, non teneva a passare né per buon mercante né
dua ore. boterò, 8-273: teneva anco alcuni suonatori moreschi, al cui
più dentro alle sue sponde non si teneva; e per quel ch'ivi da alcuni
, 52: il marito taceva, si teneva sulla difensiva, lasciava sbollire quelle prime
corusco e con più lenti passi / teneva il sole il cerchio di merigge. cariteo
il generale delle armi... teneva le legioni ed i capitani de'soldati
con chiunque si facesse a sforzarlo. teneva il passo, sinché qualche malanno non lo
permessa dal tribunale della camera della sommaria teneva in sommo travaglio il regno. manzoni
vi-39: un omino pallido e sorridente teneva davanti a sé ordinate conchiglie di porcellana
degli arienti, 2-477: e1 prete teneva la giovene, quale era de bona
lo vicario generale, lo stesso arrigo teneva, contro a'suoi stessi articoli, molte
. dall'azione del calorico che le teneva in soluzione od almeno nello stato di pastosità
il poetino tremolante. tozzi, vi-689: teneva alzato il bavero del suo pastranuccio sbiadito
caro, i-250: -la giulietta si teneva ben per morta, ma non era
: alla paternità delle idee franco ci teneva molto. b. croce, i-2-331
che avrebbero potuto paragrafarsi. rubé non teneva a trevisan conferenze patriottiche, e trevisan
. cicerone volgar., 1-58: teneva autorità e imperio ne'suoi, paventavamo
prospettive pavimentarie di cui la gentilesca si teneva assai. pavimentato (part. pass
190): il duca, che lo teneva quando per pazzericcio e quando per poltrone
, quando altrui, che ben forbito si teneva, stavasi ritto. casalicchio, 277
in 12 anni, che la si teneva in casa. roseo, 1-20: le
fabbricava ne gl'ingegni o case villerecce teneva sempre in manica qualche novella proposta a
ed il più profumato giovine di milano e teneva un poco anzi che no del portogallese
tempo la romorosa novità di quelle dottrine teneva pendenti gli animi di tutti. alfieri,
che vestivano qua e là la pianura, teneva ancora in pendente la vittoria. tommaseo
alessandro, il quale nel suo taccuino teneva sempre uno specchio riassuntivo di questi conti
che fosse tanto lontano penetrato ciò ch'ei teneva per segretissimo e aveva comunicato con pochi
popolo, che non penetra tanto avanti, teneva per certo che non fosse più per
la secca e il pennello della guarda teneva duro conto il rodio del fiume paziente
pulci, 4-55: rinaldo l'occhio teneva al pennello: / con ulivieri in
. bersezio, 3-122: la fanciulla teneva in mano un fiorellino e veniva lenta
stanchezza oscurava ogni loro pensamento, li teneva in una torbida veglia piena di fantasmi
, li-3-489: nella corte di roma teneva enrico iv dipendenza e pensionava molti cardinali
uno pane per dì e uno sacco teneva tutto quello che avevano nella cella e
, tirandosi sulle spalle la giacca che teneva appesa addosso, con le maniche penzolanti
avvertibile appena, delicatissima, che mi teneva tutto teso a percepirne il ritmo che sempre
in femmina un fanciullo che e'si teneva, chiamato sporo; e perciò gli fé
alvaro, 20-123: dell'uomo che la teneva fra le braccia le pareva di vedere
il credito ne la memoria, che ne teneva. sinisgalli, 6-45: è curioso
a cecilia, alla quale il suocero teneva il broncio e la suocera non sapeva perdonare
aver la menoma conoscenza della persona che lo teneva sì perdutamente invaghito, il solo di
infernale proposito. guerrazzi, 2-507: ei teneva per certo che, quando con microscopi
: ogni padre di famiglia in firenze teneva un registro domestico di quanto accadeva nella
tagliato le coloro pergiogole, che li teneva sotto il superbo popolo di firenze.
grigio perlaceo. bemari, 4-115: teneva le palpebre chiuse, ma così trasparenti che
di bernardino. zucchelli, 414: teneva allora l'ammiraglio alcuni galli spani nelle
trovassero, non è da domandare se lo teneva caro. = acer, masch
si racconta... che perorando teneva dietro di sé un certo licinio, suo
intendeva invitato a perpetuità e gli si teneva un posto accanto alla romoli.
risone, e da nerone scoperta, lo teneva in perpetua sollecitudine per iscoprir tutti i
la famiglia già decaduta dei papia e teneva segretamente sotto una persecuzione implacabile il giovine
bandello, 2-39 (ii-13): teneva esso prete una concubina con la quale
il pugno destro, dentro al qual teneva ascosa una persica, le dissi fortemente
bombardar il castello nuovo, che se teneva per il re de napoli, el qual
soppiatto in un fianco, mentre mi teneva come morta tra le sue braccia.
ordini al generale galasso, che si teneva dentro cromau fra le pertinenze della boemia
ella le volle dimostrare un prigionieri che teneva nascosto in un luogo. e per favellare
e il pertugio della botte col dito teneva. -buco di scarico (di
temperai. battaglini, 1663-25: in spagna teneva in agitazione la corte del re cattolico
comperare un podere, e... teneva mercato, il quale sempre si guastava
l'ostessa, una femmina pingue, teneva fra le braccia un bambino, cullandolo pesantemente
pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio. -in modo esagerato
fece fermare,... e lo teneva cento con la testa nelle mura e
3-119: passando vicino al pescatore che teneva in mano un piccolo pescespada e aveva
egli, tra la numerosa famiglia che teneva, aveva uno che lo serveva di canceliero
, 3-238: ora lo speziale non teneva più cattedra; e quando veniva don
uscio di casa vide la moglie che teneva in collo un pistello da pestare il
. nievo, 639: indarno io teneva i miei occhi a casa come san luigi
primi sintomi di quella malattia che lo teneva allora inchiodato sul letto pestilente d'uno
fondo alla sabetti della compagnia che le teneva, non poteva tuttavia sottrarsi a un
stridore. e. cecchi, 7-61: teneva infilato nei capelli un pettine di celluloide
riapparve adagiato in un solco, / teneva le mani sul petto. -orologio di
testa impettito procedeva il sergente / che teneva nella destra il cartoccio del nostro pranzo,
ordinario ritirato in una grande pezza che teneva per sé deputata nel grande tempio di
. petruccelli della gattina, 4-10: ella teneva sulla sua bocca una pezzuola e portava
eccellente, che sempre tutta la corte teneva in festa, cominciò a sonare suoi
: una donnaccia antipatica... teneva fra le mani, come un bambino
alberghetto, il quale una buona donna vedova teneva, pianamente a guisa di povera pellegrina
le ninfe, e giove accordo / teneva ai pianti lor con cheta pioggia.
139: un venditore di piano- forti teneva fuori il manifesto ove diceva: « pianoforti
, 6-156: la laide non si teneva garantito un giovanotto in pianta stabile con
aveva le labbra strette... e teneva lo sguardo dritto piantato nell'altro.
.., piantata a'dardanelli, teneva un largo assedio a costantinopoli.
del capopesca levò il viso bianco che teneva raccolto tra le mani e ci mostrò
volgar., vt-121: doppio rincrescimento teneva coloro: il presente pianto con la
finta seta che una piastrella di sughero teneva a galla, in omaggio alla bellezza.
6-xiii-53: fattisi chiamare due astrologi che teneva a suo piatto in corte, richieseli
che la valigetta, in cui cairoli teneva gli appunti del suo discorso, sia
ottennero gli spagnuoli una piazza fortissima che teneva in apprensione di spavento tutta la lombardia
un pidocchio opilato, il quale ella teneva in casa a camera locanda; né così
/ ch'ai re di francia il teneva obbligato, / in quel concilio fé
il riposo. pratolini, 10-175: qualcuno teneva un moschetto a pied'arm o in
era questo lo stato d'animo che mi teneva in sospeso, giorni fa, ascendendo
nardi, ii-107: mentre che ancora si teneva in piede la battaglia, monsignor d'
il mori per convincersi della verità gli teneva dietro in punta di piedi. manzoni
tortora, iii-113: il duca di mena teneva tai trattati in piedi.
piedini eleganti. gozzano, i-1373: teneva un piedino in bocca e gli occhi ben
... mentre l'altro gli teneva bordone con un controcanto beffardo e pungente
per la pietà de'fedeli... teneva in queste provincie. tommaseo [s
, di che egli da molto più si teneva: e ciò gli avveniva per ciò
davanzati, ii-292: questo severo ammaestrare teneva che la natura di quelli [figli]
lasciare cosa alcuna di quelle ch'egli teneva in mano, si partì di corte et
: il duca di mena, che si teneva il più mal trattato dagli spagnuoli,
: dà di piglio alle brache, che teneva sul letto; se le caccia sotto
piglio al capitale de'mille fiorini che teneva nel banco della città. -assaggiare
il puleggio al mamiani, e tuttavia lo teneva. -di bel piléggio: rapidamente
quegli spruzzi,... si teneva bene accosto alle case. x
, e dei rombi interposti, che si teneva girevole nel centro del naviglio, e
l'ostessa, una femmina pingue, teneva fra le braccia un bambino. pirandello,
cassetta di cartone, entro la quale teneva i pettini, le forcelle e gli sfumini
san nazaro,... il quale teneva le spie a queste così fatte faccende
da un colpo di pistola che ancor teneva nella destra, le cervella sparse, gran
che manco s'insognava de sparà la teneva pe difesa: e adesso, come nun
fenoglio, 1-116: ficcato nei calzoni teneva il suo pistolino 6, 35 e
il diluvio. porcacchi, i-4: teneva allora in casa quel lodatissimo principe per
tombari, 4-26: la figliuola che già teneva il diario, innamorata cotta d'un
corpo era la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina
togliergli di mano la clava, la teneva come una piuma, e rideva d'averlo
ambrogio, il primogenito,... teneva pizzicheria in via della signora. imbriani
, secondo il placito che egli ne teneva di roma, che fece cristo?
chi comprava un uomo libero e lo teneva o vendeva per servo; o di chi
1-53: per un mese intero il re teneva / corte plenaria. papi, 2-1-25
, e gli presentò la plenipotenza che teneva della medesima di trattar seco. siri
ropto et morto niccolò fortebracci: lui teneva el borgo, statogli consegnato dal papa
che ancora un pochétto de lo stordito teneva, diligentemente a domandare come il caso
8-1108: lei, là, imperterrita, teneva testa a tutti, parlando un po'
inglesi la guerra dell'olanda: non teneva ancora quel vacillante governo fondamenti stabili,
affascinata. verga, 8-261: si teneva sulle generali, lodando il paesaggio,
aveva già un piede sur predellino e teneva già con la man destra, a
3-528: ogni dì di po'desinare, teneva i circoli pubblici, e in privato
, 1-479: lina... non teneva la solita aria contegnosa, ma un
per lo strepito, -disse antonio che teneva non poco, specie fino a che non
, portando l'immondizie nella maggiore, teneva tutto l'essercito con politezza. boterò
, ii-61: la repubblica di venezia teneva per politica impraticabili alcune strade. manzoni
gliene serbava rancore, solo che lo teneva chiuso in sé, perocché non entrava
, fi quali sua eccellenza disse che fi teneva per letti e publicati. privilegi e
, sfilando un polizzino da una filza che teneva sotto mano, diceva: -ecco signor
ma per allora la pollastra, che la teneva in soccità, aveva un galletto particolare
stringeva la mano con la destra e teneva la sinistra rovesciata, aperta in grembo:
non più atta a navigare, si teneva nella darsena per alloggio di ciurme,
l'uscio, di cui un curvo servitore teneva alzata la tenda. il marchese lo
briaco polpo che a mala pena si teneva ritto. = forma sincopata di polputo
. raimondi, 4-48: una signora teneva in mano dei grossi fiori bianchi e
pasolini, 3-264: le gambe le teneva lunghe, ferme: pure un piede era
v, gonfio il cuore di superbia, teneva i popoli in conto di polvere da
lei, ruffianella compiacente, la la teneva a bada la vecchia con le su'
ella esitò, prima di rispondere. teneva gli occhi abbassati sul collo dell'animale,
una cassa dove le sue più pompose vestimenta teneva. ulloa [guevara], iii-170
vita di signore dimostrare di tenere, teneva camara e non corte < fi per sé
guicciardini, iii-299: né altro si teneva più per il re di francia in italia
, 2-353: piero... invece teneva per le maglie granata del popolaresco tor
quella bontà di tipo popolaresco e teneva lontana la moglie del cugino.
vuol dire porco. perdonati, 9-301: teneva molto cara... una porcelletta
dovila, 316: questa deliberazione de'tedeschi teneva grandemente travagliato l'animo del re di
co 'l peso dell'affanno e della tristezza teneva abbassato, così gli rispose: come
in femmina un fanciullo che e'si teneva, chiamato spora; e perciò gli
: egli [il colosso di bronzo] teneva in mano un vaso nel quale allumavano
. gualdo priorato, 3-i-85: d principe teneva ancora la strada della porta di parigi
a federigo, / che di cicilia teneva le porte. -tenere porta: impedire
pubblici e della guerra, giovanni baldasseroni; teneva il portafogli dell'interno leonida landucci.
buona parola per lei e che la teneva quasi senza scarpe ai piedi, quantunque ella
prencipe cardinal trivulzio, era sì fatto. teneva apparenza d'uomo robusto con sette capi
della fronte; negli altri sei teneva ambedue gli occhi ne'luoghi naturali
si muoveva dal suo posto. il portasegnali teneva ancora in piedi il piccolo disco.
da antica prosapia, e nello stemma teneva inquartati un levriere in campo d'oro
e cavalier sì avvenente, non si teneva portiera. a. cattaneo, iii-144
dopo fece sapere a zalda che teneva pronti a sua disposizione gli uomini richiesti.
ed il più profumato giovine di milano e teneva un poco anzi che no del portogallese
che per il re di francia si teneva in sicilia, per il quale fumo
non la finiva mai di dipingermi. mi teneva in posa per delle ore ».
che si reggeva in mano o si teneva con sé (ed è implicita l'idea
moderatissima, dacché... si teneva paga di prendersi la metà soltanto del
. l. pascoli, 1-86: teneva nello studio uno specchio assai grande,
alcune monete d'oro, le quali teneva nascoste tra i suoi stracci, un giorno
era fatto onore e il re mi teneva in buona possessione. -uscire di
ben chiara / la regola del falso egli teneva, / mentre per far la mensa
capuana, 1-ii-150: il capitano che teneva banco, vista la grossa puntata,
mondo ultraterreno. fogazzaro, 13-233: teneva sul serio a un posticino in paradiso
dozzina almeno di bestemmie. -chi teneva una stazione di posta, provvedendo al
. ghislanzoni, 1-39: giuseppe barbieri teneva il primo posto fra gli oratori ecclesiastici
pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio e non lo guardava.
come una specie di nastro sfilacciato, gli teneva a posto lo strato di capelli gialli
, 6-144: postoché davvero liliana ci teneva tanto, a un bambino,..
: era pallidéi, e in atto modesto teneva chinate al petto le potenti pupille.
e da una nera barba che ultiméunente teneva selvaggia. 14. solido, massiccio
(80): il duca nestore potentemente teneva la signoria. compagnoni, xl-540:
x-7-51: il potere temporale, che teneva schiava l'italia, minacciava di mutarsi in
petto, come quelle povere bestie che teneva in mano. pascoli, 222: povere
l. 'ascoli, i-69: teneva egli a pigione una buona ed assai
si chiama un uomo di buon senso; teneva che bisognava prendere gli uomini come sono
18-1- f f 252: teneva pratica con messer mario bandini. vasari,
quale aveva egli tenuto molti anni e tuttavia teneva non occulta pratica. segneri, 5-28
pistoia. e perché da più mesi teneva già mala pratica con una povera o
essendo già morto suo padre che gli teneva il freno, da cattive pratiche, e
firenze che cercava di farsi tiranno e teneva pratiche e modi perché gli riescissi. nardi
qualche frutto. già nel 1914 ne teneva conto il biancale..., cui
: fu affidato ad un precettore che teneva una specie di collegio non lontano dalla città
, quale demenzia, qual trascutaggine ti teneva, quando tu il tuo carissimo cittadino
sua povertà e la precisa necessità che teneva di esser soccorso da roma di annue
aveva già un piede sur predellino e teneva già con la man destra, a
ritto presente dinanzi a lo 'mperadore e teneva ne la mano diritta una spada insanguinata
tebaldeo arguto e non ornato... teneva il campo, e qualche volta riusciva
. f. giambullari, 97: teneva i soldati suoi in ventiquattro luoghi muniti:
quelle nazioni che il modo che si teneva in roma in queste due congregazioni non
per corruttele. siri, viii-31: non teneva... il detto conte.
prender le chiavi che sempre a lato teneva e non trovandole, molto si maravigliò
di un occhio rotondo che del continuo teneva aperta a guisa che faccia il pesce;
gobbetta a guisa d'un paludamento e teneva fra le dita un ramoscello di garofani
primo] italia come sua presa; teneva le legioni per sue; ogni suo detto
, e gli presentò la plenipotenza che teneva della medesima di trattar seco. fabrici
stanchi. mette giù la gamba che teneva sull'altra, e si alza, si
in paese per la solenne occasione, teneva quella sera la presidenza dell'innocuo conciliabolo
la corda e recise il nodo che lo teneva preso. 3. per simil
faccia, baloccandosi con un iressacarte che teneva fermo un monte di fascicoli sopra
f. corsini, 2-232: si teneva pronta l'armata per trasportare il re
, il quale era molto ricco e teneva stretta amicizia con un prestatore giudeo.
, 316: questa deliberazione de'tedeschi teneva grandemente travagliato l'animo del re di
strangolare in carcere il conte guido, perché teneva alcune castella delle quali la signoria di
abiti nuovi con certa pretensione signorile, teneva sodo senza farsi pregare. nievo,
arringo amoroso. brusoni, 1-34: teneva io nondimeno col pretesto della stagion vernale
il piccol nello... allora lo teneva il provosto di parigi, a chi
fra se medesima giulietta si prezzava e si teneva beata, parendole pure che impossibil fosse
d'altro egli non si prezzava, teneva dipinta come sua impresa una cetra e queste
precettori, e veduto in quanto prezio lorenzo teneva li omini dotti, tutta la nobiltà
n- 68: archimede medesimo non teneva in gran prezzo l'arte meccanica per
altra udienza beaumont ritoccò alla regina che teneva cencinquanta mila lire da sborsarle, se
la quale per la nostra famiglia si teneva, erano murate di nuovo le infernali carceri
allacciava con 1 suoi capelli, lo teneva, tutto palpitante, simile a una
cui tempo iereneo fu vescovo di lione, teneva per certo che nell'eucarestia ci sia
col dargli le primizie di quel che teneva in serbo per il suo amante.
-ah! ah! e me lo teneva nascosto, lei! non sa ch'io
., 22 (377): federico teneva l'elemosina propriamente detta per un dovere
può dire tornato in vita la pittura, teneva fra i pittori in italia il principato
pittore, ma da principe vivendo, teneva servitori assai, cavalcature, ed aveva la
v-5-252: un principio di nefrite lo teneva in perpetua apprensione. -originaria condizione sociale
di non offrirgli vino. non ne teneva in casa, per principio. -senza
] séte quel famoso pritaneo / dove teneva in grasso i suoi baroni / el popol
, dell'occulta intelligenza e maneggio che si teneva tra li signori n. n.
nei circoli publici e privati non si teneva ragionamento. tortora, iii-173: a'
e lasciatogli solamente la vita, lo teneva appresso di sé onorevolmente. marsilio ficino
di servir gli appestati, perché lo teneva per tale. jahier, 156: tutti
una magra cena al suo pubblico, teneva pronto il biroccio alla porta dell'alloggio
aveva inventato un processo d'imbalsamazione e teneva nel suo studio alcuni cadaveri mummificati.
monasterio per cattivi e disonesti modi ella teneva e lasciava tenere nel detto monasterio.
un certo luogo dell'amo per chi teneva questo magistrato. = voce dotta,
dispiaceva questo modo di vivere che il re teneva, perché, non avendo egli figliuol
! bella prodezza! buzzati, 6-189: teneva il discorso sul tono dello scherzo,
produtto uno privilegio ottenuto dallo imperatore quando teneva questa città, per el quale pretendono queste
dalla profanazione? buzzati, 6-189: teneva il discorso sul tono dello scherzo, ma
e non per la pretensione che vi teneva il re di eredità. testi, 1-467
grande tedesco venuto dopo il fo, teneva più alla cultura francese e a quel
la morte. bernari, 6-252: teneva fisso lo sguardo all'ombra di regina che
, sedendo di profilo ad orestilla, teneva tuttavia in seno rutilia...,
anche il timoniere, se non lo teneva desto con striduli profluvi d'ingiurie e
., 22 (377): federico teneva l'elemosina propriamente detta per un dovere
intervenne prò forma, « la questura teneva ancora in mano l'iniziativa delle indagini
un po'di quella timidezza che lo teneva schivo dalle rumorose combriccole all'accademia,
. massaia, i-410: il signor bel teneva in casa una scimmia che chiamava berentu
moderata progressista quella frazione ancor numerosa che teneva incompatibile colla religione orni idea di miglioramento
sanminiatelli, n-197: quel misterioso spostamento teneva per me del proibito. -come
il suo desire, / dritto ei teneva inverso il cielo il volto / in
. lorenzo de'medici, 8-42: teneva occulte nel ventre la terra / le
borgese, 1-424: l'altra fazione ci teneva ad accreditare una versione diametralmente opposta
confidare. boccalini, iii-169: non teneva in sua casa quella donna, impudica
la quale dicono i giudei che dio teneva i piedi. savonarola, 5-i-254:
mosso da una città dottissima e che teneva parte contraria, qualcun altro...
auanta vergogna egli farebbe al grado che teneva ea alla nobiltà del suo sangue, perdendo
abbottonata...; intorno al collo teneva, contro il sudore, un fazzoletto
-chi). chi nei consigli fiorentini teneva il primo luogo (per tre giorni)
unghie curate; e si vedeva che teneva molto alla proprietà della persona.
somma a conto della parti- cipazione che teneva in detto impiego, sia perciò anche
male. abriani, 1-58: mentre teneva [fileno] in lei le luci
lavori di nastro d'oro, le quali teneva in piedi, quando gian matteo gliene
intorniato da'cani,... teneva il piacevole piano, già vicino a quella
in me le medesime prosperità che mi teneva prima che u tempo mi caricassi delle
: la vita sobria... teneva [gli uomini] prosperosi negli ottanta
.. la corrispondenza dei spa- gnuoli teneva prospettiva piuttosto che fondamento, il u
a. cattaneo, ii-216: faraone teneva una sì contegnosa maestà che, quando
prosteso e chi le mani / si teneva alle guance, e chi alla testa.
: erano prostrazioni passeggere; ed egli si teneva più sovente a un più alto diapason
... e quando la costellazione teneva il campo del cielo, gli armatori
molto della protezione che un laico sedizioso teneva di lui. v franco, 299:
la schiena, in fondo alla quale teneva, come per una misura di protezione
sannazaro, iv-117: in la destra mano teneva una tenera canna et in testa una
prori- soni che di continovo in casa teneva. ramusio [oviedo],
cento. nardi, i-23: si teneva gravemente gravata quella famiglia dalla casa dei
cublai, come uom savio e prudente, teneva gli occhi sempre vigilanti e con grosse
in un suo cortile, dove li teneva tutti, gli avevano veduti erano di parere
pruriva all'udito della communicazione ch'ella teneva con almirino. -prurire le orecchie;
la società italiana di psicologia, la quale teneva il suo primo convegno nello stesso anno
]: la 'vecchia psicologia 'non teneva conto della perso nalità fisiologica
, 3-528: ogni dì di po'desinare teneva i circoli pubblici e in privato,
la lettera ad un amico di bergamo che teneva un'agenzia di pubblicità; questi,
nei circoli publici e privati non si teneva ragionamento. navagero, lii-1-342: levato
mantenendo con cibi grossi e comuni e li teneva lontani dalle delizie e da'vezzi puerili
come maestro di scola che come giudice teneva la bacchetta, come che non avesse a
stramazza. gozzano, ii-87: marta teneva gli occhi assorti ed un pugnale /
entrarci e il furore del divieto che lo teneva in disparte. era pugno proibito.
sacco come a confermare col gesto che mi teneva in pugno e mi dominava.
e il furore del divieto che lo teneva in disparte. -porre in pugno
orlando che da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel
allevare; e quando fu grande, lo teneva in prigione o incatenato per degnità
liberarsi dalla tenacità del vetro che la teneva imprigionata. algarotti, 1-ii-123: di
ginnastici. tecchi, 13-107: non teneva affatto alla bellezza e alla eleganza ma
: comparve un giovanotto in pullover che teneva a un braccio una giacca di camoscio.
sul pulpito salito / il ricco scettro suo teneva in mano. -tribuna dell'
il pungere di quel gomito, ch'essa teneva sul bracciolo; finché, ritornato il
la coda ad un bellissimo cane che teneva in sua casa, e così colla coda
pure la fune della cavezza ch'egli teneva più in su, e lui, bambino
l'anguilla] di inutile limone, che teneva infilato in punta di forchetta.
. e. gadda, 6-301: teneva gli occhi a la strada, oltre le
6-ii-28: serrava il nemico che malagevolmente teneva la puntaglia. guerrazzi, 1-778: era
): levò un noderoso bastone che teneva, con un puntale in cima a guisa
del sud. cassola, 6-30: si teneva dalla parte dell'ombra, e questa
di qua e di là, si teneva in distanza, a osservare il fatto;
sbarbaro, 1-202: a quello che teneva ora in braccio, un di noi azzardò
di monopo- stiac... si teneva, da genti ora sparite, un idolo
mai scritto esaltato, ed anzi si teneva fra le opinioni mie e quelle dei così
tolse che il baretti, il quale teneva molto all'essere e al parer puritano,
consolo il guardo. guerrazzi, 117: teneva le braccia piegate in croce sul petto
n in 12 anni che la si teneva in casa. giovio, ii-218: teneva
teneva in casa. giovio, ii-218: teneva per certo, come mi disse,
. carducci, iii-6-281: il baldinucci teneva un quadernetto, ove erano di propria
del circolo. de roberto, 3-220: teneva la testa bassa... e
come il quadro [del giardino] teneva alberi a'ogni maniera. gucci, 2-308
cavaliere del re di monte- negro. teneva le medaglie in quadro. -per estens
qualche quindici o venti scudi e li teneva rimbucati sotto un quadrone smosso in camera
arbitrio. e. cecchi, 7-21: teneva in collo un bambino, come di
la confidente speranza, che mio padre teneva chiusa in sé, d'un mio divenire
, 2-193: nello... teneva alla qualifica di artigiano, o si fregiava
, contiguo al fiume del po, teneva il duca di ferrara non mancava di
corpo era la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina
beveva le migliori bottiglie che don cornelio teneva in serbo per quando venivano i predicatori
o sei volte al giorno, vi teneva ogni mattina accademia di scopa e di tresette
carta. goldoni, iii-493: se teneva quel sette, quel maledetto sette,
, quel maledetto sette, se lo teneva, era un gran colpo per me.
capo; benvenuto, inteso questo, teneva un suo scoppietto in ordine, con il
e una donna di servizio gli si teneva vicina come pronta a sorreggerlo. bacchelli
cona lo ascoltava, la berretta che si teneva ne la manica, onde ridderò i
sopportasse. fausto da lontano, iv-74: teneva [marco aurelio] un'ora diputata
rivolevano il cassero di mutrone ch'egli teneva per li lucchesi, il quale era a
vedermi alla sfilata; e quella che ci teneva in casa mai non si poteva quietare
quinta dalla sesta torma (e vi si teneva il mercato del campo).
48: remo era un corpulento quirite che teneva in via san paolo una trattoria g
forza nelle mani, con cui si teneva rabbiosamente stretto all'asse delle ruote.
): nell'ora che il sole teneva il mezzo giorno, fi greci, traboccando
i. pitti, 2-74: questa contagione teneva inferma non solamente firenze, ma tutte
nardi, ii-269: piero strozzi, che teneva raccomandata appresso al duca la causa di
riaccomodata, con una cravatta che non teneva il nodo. 2. riveduto
, non ostante queste ultime commissioni, teneva ordine di raccorciare le trattazioni. casti
con una sola mano, ché l'altra teneva costantemente nella saccoccia, e poiché l'
forte. l. pascoli, i-221: teneva di continuo a pubblica vista in ogni
1952). buzzati, 6-13: teneva accesa sul tavolo, nella borsetta, in
cecchi, 7-21: altra, ancora, teneva in collo un bambino, come di
: ci passò accanto un ragazzaccio che teneva eretto e poggiato sul ventre, come si
dei santi democratici, filippo neri, teneva in un sacrario della sua cameretta la
meglio in una cassa- panca, che teneva da piè del suo letto. de amicis
braccia si passava oltre la testa e teneva distesi e giunti insieme i due diti
dimagrire. calvino, 1-78: il cattolico teneva basse le mani giunte, non si
5-37: era, lo specchio che ora teneva sollevato così da mirarvisi, quello a
'l popolo in soggezione e in obbedienza teneva. f. galiani, 4-369:
che egli, essendo al banco, teneva ragione. bonavia, 307: questa carta
la ragnatela delle contraddizioni oggettive che lo teneva avviluppato in una specie di rassegnazione al
comisso, 7-142: il festino si teneva in un grande granaio tutto decorato con
stagnato (in partic. quella che si teneva appesa al secchio dell'acqua, per
mano). faldella, ii-2-229: teneva le mani rampanti come zampe di pantera
. linati, 9-82: più ella lo teneva lì accostato a quella soavità sua.
angustia, una rancura, ch'egli teneva per se. -in partic.
sp., 7 (116): teneva sospeso in una mano un grosso randello
30 (522): tutto gli teneva addosso uno spavento indistinto, generale,
contro la crudeltà di quella sorte che teneva ancora là, rantolante e insensibile a
): gran barone e molto ricco teneva una splendida e magnifica corte, dilettandosi
i pugni, dal suo paradiso si teneva discosto, in contemplazione rapita. gadda conti
cent., 16-60: chiamaro un che teneva il suggello / ed un altro uficiale
del nome veneziano, colla flotta che teneva in que'tempi nell'adriatico sempre più
1-54: « a proposito » e mi teneva sottobraccio e mi spingeva nel vano della
soppiatto in un fianco, mentre mi teneva come morta tra le sue braccia.
sotto i guanti, che suo figlio teneva in mano, appariva una larga ferita
tozzo, ispido, aggrondato, che teneva continuamente una mano spalmata sul mento e
, flebotomo, cerusico,... teneva nella sua cassetta chirurgica una rasiera laminata
b. davanzati, ii-363: teneva ogni parola, sentenza o ragione,
50: alla condotta in piazza si teneva uficiali di bullette, che rassengniavano chi veniva
capuana, 1-ii-150: il capitano che teneva banco, vista la grossa puntata,
stello d'armi da fuoco che ivi teneva, non avendo trovato carica altro che
. bacchetti, 2-xi- 22: teneva le spalle alquanto curve, sbilanciate da un
finestra... rattratta su un seno teneva una mano dalla quale pendevano attorcigliati tre
una treccia de'suoi capelli, se la teneva alla bocca e stava tutto pensoso.
casino sull'infrascata e l'officina che teneva colle razionalie nel salvatore, al gesù vecchio
: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre la testa tanto in su da
ghirar dacci, 3-48: teneva le stanze tutte ai finissimi panni di
sue pocce, e con un risetto che teneva di sogghigno diceva: « sete voi
moravia, i-247: stava dritta e teneva le mani piccole e grasse, ornate di
76: la chiesa primitiva... teneva per certo che nell'eucarestia ci sia
elemento di coesione, un filo che mi teneva attaccato al mio genitore. g.
legò al collo di laòn e l'altro teneva in mano, tirandosela appresso con molta
quella. muratori, 7-i-179: chi teneva ben fitte in mente cotali cifre e
baci. misasi, 6-ìi-113: ella si teneva in piedi presso il canterano..
aveva posta la questione, e dove la teneva a forza. finalmente per dir qualche
convergevano in un unico punto che le teneva insieme: una necessità di gloria da
pagassimo tra tutti. sassetti, 366: teneva [il re] sopra le ginocchia
degli studi [on. broglio] che teneva banco di 'lan- squenet '.
moravia, i-247: stava dritta e teneva le mani piccole e grasse, ornate
mi dimandarono dove andava e se ne teneva passaporto. muratori, 9-247:
7-123: si occupava del frantoio e teneva con cura meticolosa i registri dell'azienda,
: nella monastica salmodia il principal luogo teneva il canto, espressamente dal santo patriarca
ultimo di tutti era il vescovo, che teneva in mano un crocifisso. denina,
mano d'uno abate, che vi teneva uno o due capellani; papa eugenio
e del duca di milano, si teneva per certo che e'non arebbono consentito
de sanctis, 9-199: metastasio ci teneva a esser chiamato poeta tragico, parendogli
di relegati. lanzi, ii-222: mentre teneva un de'primi posti fra i paesanti
e in alcune camere quasi relegata la teneva. foscolo, v-344: ed io?
casa come reliquia. saraceni, ii-467: teneva maumetto, come sacra reliquia, tra
dalla quale colto in un reliquiario che teneva legato al braccio, non
e rea fe- mina invece di biancabella teneva nel letto del re una delle sue
e tanto replicava tale accidente quanto si teneva gli occhi alla pittura, la quale
, ad esemplo degli altri animali, teneva i libidinosi voleri reprimuti, fuori che allo
requisizione. zucchelli, 369: quanto teneva nella nave, il tutto stava a mia
editto] conforme all'ordine ch'egli teneva, essendogli fatta resistenza dal parlamento,
di suo padre,... teneva le casse piene d'argento e di oro
ancora un certo resticciuolo, / che le teneva la casa ingombrata; / portollo loro
che congaudete. grafi 5-957: mi teneva amore, / cara e ingegnosa rete
senza decidere: lasciava sperare, ma teneva tutti nel vago, inafferrabile e reticente.
stato alla scuola d'isocrate e si teneva per qualche cosa di grande. foscolo
come libro di testo segreto (lo teneva nel suo cassetto, e ne dettava
bicchieri di menta e dei fogli che teneva in bocca. si riaccucciò sul letto e
avessi, dopo tanto ch'io la teneva, lasciata innanzi di accostarla a'miei
di pelliccia consunto per l'uso e teneva il cappello leggermente rialzato sulla fronte.
riapriva subitamente. deledda, iii-622: teneva sempre gli occhi chiusi; d'un
meglio la gamba col fazzoletto pulito che teneva sempre di riserva in saccoccia: poi
nella toppa la chiave, che già teneva in mano; aprì, entrò, richiuse
5-39: io gli chiesi perché prima teneva chiusi gli occhi mentre io lo guardavo e
non recuperava. li staii, li quali teneva missore mastino per la compara de lucca
). giorgio dati, 1-198: teneva per sua la terza legione, per
pareva / esser a chi nel grembo lo teneva / sedendo o pur tra le ginocchia
, pettinandosi, tolse l'umidità che teneva uniti i capelli, di modo che,
anima tutta era seguace, e sola / teneva l'ombra il pallido rivaggio.
mi voleva rivendere la stessa sigaretta che teneva sul palmo infracidata dalla pioggia.
dietro alla casa c'era una stoppia che teneva mezza la collina, e il vecchio
. guerrazzi, 185: la testa teneva giuseppe riversa sopra gli origlieri; i
comandò al signor orsino, del quale teneva i componimenti, che, rivolendoli,
dei catecumeni; e, mentre giovanni teneva supino su le sue braccia l'infante,
felice da massa marittima, xliii-256: teneva 'l vecchio iesù cristo in collo;
, pettinandosi, tolse l'umidità che teneva uniti i capelli, di modo che