(v. tenero). teneritùdine, sf. letter. ant. consistenza
la ragion naturale, per la molta teneritùdine della gemma. soderini, ii-316: acquistano
le piante del radicchio] una candidezza e teneritùdine grande e si spoglian della maggior parte
ha da eccitar nel compagno la mia teneritùdine. giannone, 142: dicendomi ciò
era a tutti nota e palese la teneritùdine e delicatezza di coscienza di que'insulani
una certa somma leziosaggine, una certa somma teneritùdine nell'abbigliamento, nel moto, nell'