, 790: il nostro figliuolo più tenerello ci sta anch'egli notte e giorno come
e le civili creanze nella cera dell'animo tenerello si 'mpri- mono con la sola imitazion
le civili creanze nella cera dell'animo tenerello si 'mprimono con la sola imitazion de'padri
monti, x-1-401: uopo è dal corpo tenerello e nudo / degli elementi allontanar l'
buonarroti il giovane, 9-828: e 'l tenerello piè di polve e limo / deturpò
mone, uno mio figliuolo ancora fanciullo e tenerello; ed è lavorìo grande, però
, 12-90: a gatto vecchio sorcio tenerello. -chi ammazza cani e gatti non
, /... dove il tenerello / piè stampa torme, germogliar fa
ricercava dove / compiuto avea lo 'mbusto tenerello / del dilicato capo in mesi nove
e con man fredda incalzasti / me tenerello per alpestra via. montano, 1-98:
guida il ferro / talora offende il tenerello gambo. pindemonte, 142: d'
allo scrittoio, il nostro figliuolo più tenerello ci sta anch'egli notte e giorno
obbietto! / uopo è dal corpo tenerello e nudo / degli elementi allontanar l'
nidiace, / che potrà far sì tenerello e nuovo? / succerallo in un sorso
, x-5-47: perché, pari a colombo tenerello / o a regai bimbo, non
guida il ferro / talora offende il tenerello gambo. zanella, 512: la pigra
tegame. poi un po'di salame tenerello. e. cecchi, 2-121: distrugge
, iii-1-464: lisabetta vedea / quel corpo tenerello e si piagnea. -con
oggetti odiosi. goldoni, xiii-58: tenerello fanciul, che nato appena / piega
dolcezze il coricino / al pipilar del tenerello stuolo, / poggiato al davanzal del
dolcezze il cuoricino / al pipilar del tenerello stuolo. = voce dotta,
, che fia poi se nel cuor tenerello d'una semplicissima fanciulla tutti insieme a
che gli altri e perché portavano quel tenerello di mezzo del naso tanto aperto che quasi
guida il ferro / talora offende il tenerello gambo, / a cerere sagrato. cesarotti
. bonarelli, 1-242: nel cuor tenerello d'una semplicissima fanciulla.
, 12-90: a gatto vecchio sorcio tenerello. deledda, v-218: molti credevano marianna
6. prov. a gatto vecchio sorice tenerello: di persona anziana che ne ami
madonna cara: a gatto vecchio sorece tenerello. 7. dimin. soricino
anni, / quando lei tenerella ei tenerello / seguiva ne le caccie e ne i
labbro, io non saprei; / tenerello, vezzosello. = deriv. da
, 4-43: porta con molle e tenerello aspetto / su bionda zazzeretta elmo guerriero.