con le labbra e saliva, o veramente tenen rabbia e la confusione stava
ke venne perman entrambi li nalfagior / tenen a ogio lo monego e ghe volen
ritrovava nella croce molto vicino alla morte, tenen sparpaglìo, sm. letter
con le braccia s'ateneva meglio che posseva tenen do e'piedi agavignati a
cera e sui me talli tenen ogni maniera di caratteri e con punzoni regolarmente
geremei, xxxv-i-869: le nostre caxe tenen cum la porta; / per tute le
canta terso, / il cultor il tenen con l'armi intona. tersonàia,