, i-528: chiamasi volgarmente l'an- temide in italia camamilla... non si
chi sì benigno e forte / di temide impugnò l'util flagello? / o chi
chi sì benigno e forte / di temide impugnò putii flagello? / o chi pudor
fulgid'occhi tuoi, / ognun ti crederia temide stessa, / che rieda oggi fra
... /... a temide, che a lui inchina siede, /
logran tutta la lor vita nei palagi di temide, seguaci d'iperbolo, anzi di
salvini, 13-87: oi la splendida temide egli [giove] prese / che l'
. salvini, 13-87: la splendida temide egli prese, / che l'ore
è punitrice diversa dalla giustizia distributiva di temide. vieusseux, cix-i-182: le parole
, innanzi / al sacro aitar di temide prostrati, / stavan della sommersa umana gente
i queti onori / di soggiorno terren, temide pose / il suo peplo il suo
sii tu l'aurea venere, / o temide bennata, / o palla occhi-cerulea,