iv-73: quella repubblica è perpetua senza tema di repentina caduta nella quale il prencipe
(con valore intens.) e dal tema di petère 'dirigersi'; il signif
] non si palesavano cristiani per la tema delle persecuzioni che gl'imperadori di roma e
dotta, comp. da pleura e dal tema del gr. auxmcuì 'osservo'.
lat. plus plùris 'più'e dal tema dei comp. di facére 'fare'.
lat. plus piùris 'più'e dal tema di parére 'partorire'. pluripartìtico, agg
lat. plus pluris 'più'e dal tema di vordre 'mangiare', sul modello di erbivoro
'ricchezza', di origine indeuropea, e dal tema di àpx < * > 'comando,
(di origine indeuropea) e dal tema di xporreto 'domino, governo'.
(v. pluvia) e dal tema del gr. ypà©a> 'scrivo'; è registr
(v. pluvia) e dal tema del gr. oxotéeoj 'osservo'.
(v. pneuma) e dal tema di ypàcpto 'scrivo'. pneometrìa, sf
(v. pneuma) e dal tema di cpépo) 'porto'; è registi,
(v. pneuma) e dal tema di \ xàyo \ i. o.
. da pneumoconio [si) e dal tema di yevvàw 'genero, produco'.
), óó>? 'via'e dal tema di ypà ^ to 'scrivo'.
(v. pneuma) e dal tema di (pepai 'porto'. pneumoftòe
yuvr; -auto? 'donna'e dal tema di 'scrivo'. pneumografìa, sf
(v. pneumico) e dal tema di yp * ¥w 'scrivo'; per il
v. pne lima) e dal tema di yp *? ^ 'scrivo'; è
fxù? (jloo? 'muscolo'e dal tema di ypójo) 'scrivo'.
(v. pneumico) e dal tema di prjyvufxi 'rompo'. pneumorrèa (pneumonorrèa
(v. pneumico) e dal tema di péto 'scorro *. pneumotacografìa,
), -rayo? 'velocità'e dal tema di ypa ^ to 'scrivo'. pneumotacogramma
(v. tiroide) e dal tema di ypa ^ oj 'scrivo'.
quel letto su cui li tiene, per tema di non venire urtato, anche leggiermente
, comp. da 7ioà 'erba'e dal tema di 9ay£ìv 'mangiare'.
crin crespo, un igneo / sguardo sien tema al poetino ombratee. alfieri, i-33
essere trattato in poesia (un tema, un argomento). è
2. trattare in poesia di un determinato tema o argomento. castelvetro, 8-1-233
2. trattare in poesia di un determinato tema o argomento. a. pucci
dotta, comp. da poeta e dal tema dei comp. di caedére 'abbattere,
dotta, comp. da poeta e dal tema dei comp. del lat. facète
sf. letter. accoglimento di un tema o di un personaggio nell'ambito della
. da polari [zzazione \ e dal tema del gr. < xxo7téa> 'osservo'.
o <; 'guerra'e dal tema di àp ^ w 'comando, sono a
gr. rcóxepoc 'guerra'e dal tema di < rxo7iéa> 'osservo'. polèna,
comp. da izdhjc, 'molto'e dal tema di ^ i ^ poxtxo) 'divoro'
tcoxu <; 'molto'e dal tema di ^ topéco 'mi allontano'.
da 7ioxu <; 'molto'e dal tema di spap-eìv 'correre'. polìdroso (polidróso
comp. da tcoxuc; 'molto'e dal tema di ipayeiv 'mangiare'. polifagònico, agg
gr. 7: 0x04 molto'e dal tema di ©aivofxai 'appaio'. polifènico,
dotta, comp. da polifonia e dal tema del gr. àpx < * >'
gr. 7: 0x65 'molto'e dal tema -yev-dell'aor. di ytyvo|j. at
da 7: 0x0? 'molto'e dal tema di ypaipco 'scrivo'. poligràfico1,
, comp. da 710xó4 'molto'e dal tema di ypócpto 'scrivo'. poligramma
7: 0x04 'molto'e dal tema di (juxvdàvto 'imparo'. polimatìa
. 7: 0x05 'molto'e dal tema di [aiyvu (j. i 'mescolo'
dotta, comp. da polipo e dal tema dei composti del lat. ferre 'produrre'
gr. 7toxu <; 'molto'e dal tema di 7tvéci> 'respiro'; è registr.
7rrajtós 'caduto, caduco'(dal tema di niivxoi 'cado; risulto, accado')
dal gr. rcoxtx; 'molto'e dal tema di péto 'scorro *.
. da 7: 0x0$ 'molto'e dal tema di « ruvséto 'lego insieme'.
. da 7: 0x0$ 'molto'e dal tema di mza. 0) 'tiro
sarebbe d'aver spesso dinanzi agli occhi la tema ed orrore de la morte.
dotta, comp. da politica1 e dal tema del gr. [aatvojxat 'sono pazzo
comp. da 7coxi < 'città'e dai tema di èx < * > 'io ho;
dotta, comp. da polline e dal tema del gr. cpayio 'mangio'.
-inis (v. polline) e dal tema di ferre 'portare'; è registr.
= comp. da pollo e dal tema di vendere, sul modello di erbivendolo
dotta, comp. da pollone1 e dal tema del lat. ferve 'portare,
dotta, comp. da polso e dal tema del lat. facère 'fare'.
si vede confuso; / vergogna e tema lo fan dubitare. marini, iii-34:
alla poesia. -argomento, tema. poliziano, st., 1-6
(v. pomo1) e dal tema di férre 'portare, produrre'; cfr.
da pomo1, n. 18 e dal tema del lat. gerire 'portare'.
ciò non s'inbriga / perch'esso tema o sieno a. llui bisogno, /
., 23-64: chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero mortai che se
(v. ponofobìa) e dal tema di yevvàto 'genero'. ponògrafo,
(v. ponofobìa) e dal tema di yp®9tu 'scrivo'. ponopalrnó§i,
modulante che collega il primo e il secondo tema; passaggio. - anche: ponticello
pontis (v. ponte) e dal tema di facére 'fare', quindi propr.
v. pònto) e dal tema del lat. gradi 'avanzare, camminare',
dotta, comp. da porfirina e dal tema del gr. yevvàtu 'genero, produco'
dal gr. 7iopcpùpa 'porpora'e dal tema di cpépoj 'porto'; è registr.
; (v. poro1) e dal tema del lat. caedére 'tagliare'.
; (v. poro1) e dal tema del lat. ferre 'portare'. porificazióne
prostituta'(v. porneo) e dal tema di xpaxéo> 'domino'; voce diffusa dall'
. rópvr; 'prostituta'e dal tema di ypaqxu 'scrivo'. pomogràfico, agg
comp. da 7uópvr, 'prostituta'e dal tema di ypàqjto 'scrivo'. pomosala, sf
. da pomo [grafico] e dal tema del gr. oxorcétu 'guardo, osservo'
(v. poro1) e dal tema di < pép (v. poro1) e dal tema di < xxo7téa> 'osservo'. poroscòpico
dotta, comp. da porpora e dal tema del lat. ferre 'portare, produrre'
7ipó, di origine indeuropea) e dal tema del gr. o ^ i <;
pedoni del popolo minuto e da'priori per tema non gli era tenuto porta. celimi
2. agg. cristo portacroce: tema iconografico che rappresenta, in forma isolata
di qualcuno (un argomento, un tema di discussione). sercambi, 2-i-121
propri pensieri a un determinato argomento o tema o, anche, a una persona.
corso naturale di quella filosofia, un tema di dimostrazione pei successori del locke.
ma dovevi / responder al contento de la tema. del carretto, 7-16: lascierò
scritto del maroi è superiore a quella del tema particolare che a pieno illustra, perché
da zanzibar è da lui esclusa per tema di diserzioni nei portatori. ferd.
dotta, comp. da portento e dal tema del lat. ferre 'portare'.
sia compiuta, potrà la francia deporre senza tema le armi. mazzini, 2-102:
. brignole sale, 5-374: se tema di parer poco gentile nel trattar sol
dotta, comp. da porto e dal tema dei comp. dal lat. facère
a sì mal porto / che di tema e dolor quasi era morto. n.
v. pragma) e dal tema dei comp. del lat. ferre '
(v. prandio) e dal tema di petére * chiedere prànico,
8: pranoterapia e fede religiosa, tema svolto dal sacerdote e terapeuta don lorenzo
^ iepyo ^, comp. dal tema di npaaato 'faccio '(v.
(v. prassi) e dal tema di monito 'osservo '. pràssio
a bordo la cui infermità possa ingenerar tema di contagio. se la pratica si accorda
cii-i-342: non possono praticar nel piano per tema degli arabi, né meno nelle cittadi
degli arabi, né meno nelle cittadi per tema similmente dei
barca in qualche porto, dove sanza tema di venti ne potiamo dimorar scemamente.
dotta, comp. da prato e dal tema del lat. colere 'abitare '
e chi porta corona, / e tema gli accidenti feri e pravi / ogni animai
: se 'n questo mio precepto e gentil tema / incluse son le donne per poeta
70: carrera si murava, a qualunque tema, in una tomba di precetti morali
, comp. da precettore, e dal tema dei comp. del lat. caedère
, che più volte posero l'europa in tema e in sospetto che volessero aspirare alla
orchestra della sua anima, su un tema cantabile e declamato, inconclusivo e già
pubblico con adatti procedimenti divulgativi (un tema o un modo letterario).
reciprocamente notiziati, ci eravamo stabiliti per tema delle nostre lettere una nuova fabbrica da
, a una radice, a un tema verbale o nominale (e facente corpo con
davanti a una radice o a un tema nominale o verbale con la funzione di
come uno scolaro, a svolgere un tema: « libertà dell'autore e liberazione degli
autore e liberazione degli spettatori »: tema dettato nello stile spiritualistico del cattolicesimo avanzato
da prete 'prima 'e dal tema di gienere 'generare '(cfr.
dotta, comp. da prelato2 e dal tema del lat. caedère 'uccidere '
in forma di preludio; accennato come tema musicale. nievo, 1-vi-318:
un atto e risulta più libero nel tema e meno esteso dell'ouverture e della
/ la potenza maggior che 'l mondo tema / sparir si vide innanzi al vostro
e pare a lui che, dandomi la tema, / i'ne debbi acquistare un
, 95: se ben m'affrena onesta tema, / pur con- vien che la
dio governa e fa'ch'ognun ti tema / e che vertù lor prema, verdini
montale, 13-67: è il tema che mi fu dato / quando mi
compagna / di povertate; traboccar non tema, / quando altri la virtù prende per
s. maffei, 7-56: non però tema alcuna o alcun sospetto / prendere,
creditore verso l'eredità... tema che il suo diritto sia esposto a peri
al lato destro appalesano... la tema dei maggiori pericoli già pronunziati da cristo
prendere i non pennuti uccelli, per tema che da serpi o da pastori non gli
trattare e a sviluppare un argomento o un tema successivo. b. fioretti,
dotta, comp. da prepuzio e dal tema del gr. capelli: che
cosa ch'io ami ', 'quancpio tema ', 'non ostante ch'io
col suff. dei composti con il tema del lat. facére 'fare '.
presentito, / e benché poco ne tema o niente, / avea chiamata in
. da prae 'davanti 'e dal tema ai saepire 'circondare [con una
, comp. da pressione] e dal tema del gr. yevvào) 'genero
da prae 'davanti 'e dal tema di salire 'danzare, saltare '(
da firae 'davanti 'e dal tema di salire 'danzare, saltare ',
giuglaris, 4-286: libera tanto dalla tema di perdere quanto dalla pretensione di acquistare
dotta, comp. da prete e dal tema del gr. q>o [j£iv '
nell'altro. -discostarsi da un tema. salvini, 10-3-xxix: qui mi
con quei sentimenti di cordoglio e di tema che si possono imaginar più vivi e penetranti
d'incivilimento ', il più bel tema ch'io mi conosca: e lo
luogo e nei tiepori d'un'e- tema primavera. gozzano, ii-163: alberi delle
da primus 'primo 'e dal tema di gignère 'generare '.
da primus 'primo 'e dal tema di parere 'partorire '. primipilare
inf., 2-51: da questa tema a ciò che tu ti solve, /
di dominio, ma senza dubbio il loro tema primo... è il mio
-che costituisce la parte iniziale (o il tema o il prefisso) di una parola
alfieri, ni-1-44: proseguendo il mio tema, che della moderna tirannide in europa
. da primus 'primo 'e dal tema di capere 'prendere '.
dotta, comp. da principe e dal tema del lat. caedére 'uccidere '
gr. rcpiaixa, deriv. dal tema di npt&o 4 sego '.
e delle questioni attinenti a un determinato tema, a una concezione, a un
'davanti, prima 'e dal tema di (3ouxeua> * delibero.
albertano volgar., ii-125: la tema di domeneddio fa procacciamento tuo, e
dotta, comp. da procella e dal tema del lat. ferre 'portare '
lat. procérus, da connettere con il tema di crescere 'crescere '.
: wagner prende gli avanzi del gran tema d'amore, con pochi ritocchi li
da prò 'davanti 'e dal tema di castrum 'accampamento '.
dotta, comp. da proclama e dal tema del gr. jaaivoixai 'sono folle
. npcox-ró? 'ano 'e dal tema di prjyvujj-i£ rompo, faccio sgorgare '
7tp
(v. sigmoideo) e dal tema di < txoitéw 'osservo '.
e il mare / e il ciel per tema intorbida e scompiglia, / con più
11 periglio, ivi ritrove / loco la tema e scampo a te procure?
, e biz. repórovot;, dal tema di rcporeivco 'tendo in avanti '
da prò * prima 'e da un tema * ag-di aio 1 dico, affermo
. da prò 1 fuori 'e dal tema di dare (v. dare1).
. da prò 'fuori 'e dal tema di dare (v. dare1).
woó 'prima, davanti 'e dal tema di -ìoóoo 'aro '. proése
cui si pensa e si stende un tema in classe. 2. costituito totalmente
7tpó 'in vece di 'e dal tema di cprjpli ^ dico, parlo '.
'prima, davanti 'e dal tema di < pépa> 'porto '.
(v. prode2) e dal tema di facère * fare '.
prò 'davanti 'e dal tema di vière 'intrecciare '(cfr.
non bene note a'moderni e la tema di non le dipingere assai vivamente fa sì
suo gaudio come in un delitto che non tema castigo. 7. piegato in
, in grande angustia d'animo per tema... di fraudare la grandezza dell'
cimiteri, la quale costituisce purtroppo il tema dominante dei nostri ^ artisti '.
un colpo senza misurarne la forza, e tema di aver ferito troppo nel profondo.
dotta, comp. da profondo e dal tema del gr. jj. aivoji.
, var. di profondo, e dal tema di vedere (v.).
cui si pensa e si stende un tema in classe.. programmàtico,
voce dotta, agg. verb. dal tema del lat. proieci, peri,
dotta, comp. da proietto2 e dal tema del lat. facère 'fare '
, lat. proles, deriv. dal tema di alere, 'nutrire, allevare
'prima, davanti 'e dal tema del lat. lectus, part. pass
proles (v. prole) e dal tema di ferre 'portare, produrre ';
proles (v. prole) e dal tema di facére 'fare ', sul modello
(v. prole) e dal tema di gerire 4 portare '; è registr
e fastidio (sia trattando un determinato tema sia per indole). -anche in
ché parlando son rauco in sì gran tema. leonardo, 2-634: per non essere
da rcpó 'avanti 'e dal tema di \ iàxo \ hu 'combatto '
pru dente 'e col tema di 7rpo|aav8àva> (comp. da npó '
da prò 'prima 'e dal tema di miscère 'mescolare '.
. = voce dotta, deriv dal tema del lat. promère (v. promere
dalle governanti: esami, punti, tema, media, rimandato, promosso. g
. b. croce, iii-27-358: il tema morale della guerra fu benissimo ideato e
prò 'avanti 'e probabilmente dal tema di mulgére 'mungere '. promulgato
'prima, davanti 'e dal tema di voù; 'mente \ pronòlago
iii-25-244: ogni parola... si tema possa accendere le fantasie un po pronte
vantag gio 'e dal tema di nuoére 'sposare '(detto della
mezza orchestra della sua anima, su un tema cantabile e declamato, inconclusivo e già
con batticuore l'irruzione di un nuovo tema pronunciato dagli ottoni. -chiaro,
dotta, comp. da propagolo e dal tema del lat. fette 'produrre '
tu scrivi bene. dovresti farmi il tema a pago. -in relazione con una
una cosa attenda a tirarla innanzi e non tema di quel che il volgo si dica
-presentare, inserire un motivo o un tema musicale. g. paolucci, 2-29-310
in un discorso o in un'opera; tema principale di una narrazione (spesso nell'
-suggerimento, proponimento (di un tema, di un argomento).
cui è indicato in modo sommario il tema. landino, 195: ben instituto
-argomento introdotto per una discussione; tema indicato per una dissertazione. boccaccio,
. 8. mus. ant. tema iniziale di una fuga. gianelli,
ecc.); posto, indicato come tema, come argomento da seguire o,
imma gine o di un tema letterario (in quanto inventato da
: la prosa diventò abile a trattare ogni tema con proprietà. cesari, iii-642:
targioni tozzetti, 12-9-126: né si tema che, prosciugando troppo la pianura,
; * verso, oltre 'e dal tema di cp / op-at 'vengo ';
dal gr 7tpóaw 'davanti 'e dal tema di xx (vti) '
chiamano [i greci] le tema di 7it) yvu [j. i
. npóaomov 'faccia 'e dal tema di xa ^ pàvoi 'prendo '.
. da npóatm-kov y faccia 'e dal tema di raneoj 'faccio '.
. 7ipóa
', àyyeiov 'vaso 'e dal tema di foyvuju 'rompere '.
dotta, comp. da prostata e dal tema del gr. ypatpùj 'scrivo '
dotta, comp. da prostata e dal tema del gr. peto 'scorro '
meritamente si possa accordare, e senza tema di prostituzione, l'appellativo di '
da ejji7tpo
ogni volta, di adeguare al nuovo tema il nuovo segno, il segno rinnovato.
di vizi, / credi che io tema la lingua proterva? bernardo accolti, 1-12
del prelato, fatte solamente, per tema del re, alcune proteste, lasciomo
. da proto [ne] e dal tema del gr. yewàw 4 genero,
7tp&>to <; 4 primo 'e dal tema di y'yvolaai * nasco, sono
<; 4 primo 'e dal tema di yiyvoiiou 4 nasco, sono generato '
da rcpcòxoc 'primo 'e dal tema di ì'< txt}{j. i 'sto
7rpó>7to <; 'primo 'e dal tema di tpé
7tpó 'prima, davanti ', dal tema di tpwyw 'rodo 'e jxopcpr)
7ipo>xtó <; 'ano 'e dal tema di peto 'scorro '. prottòsi
de'beni temporali è indizio dell'e- tema reprobazione; e per contrano gli mali che
1-66: il provido buglion senza ogni tema / non è però, benché nel
? (v. psammio) e dal tema di / cupo£ godo, mi rallegro '
gr. } eu5o-, deriv. dal tema comune a 'falso ',
da (v. pseudo) e dal tema di ypayt » 'scrivo '.
v. pseu do) e dal tema di xéyw 'io dico '.
(v. pseudo) e dal tema di crxotteua) 'osservo '.
<; 'vita 'e dal tema di ypafw 'descrivo. psicobiologìa
, parole, esperienze 'è il tema del convegno, organizzato dalla simp (
(v. psiche2) e dal tema di yevvàw 'genero '.
(v. psiche2) e dal tema di ypàcpw 'scrivo '; cfr.
(v. psiche2) e dal tema di ypa (v. psiche2) e dal tema di ypà ^ w 'scrivo ', (v. psiche2) e dal tema di xau [3àvo> 'prendo 'sul
fra le virtù e i vizi, tema assai ricorrente nell'ico nografia
, parole, esperienze 'è il tema del convegno, organizzato dalla simp (
, parole, esperienze 'è il tema del convegno, organizzato dalla simp (sociatà
(v. psiche2) e dal tema di ipénu 'volgo ', probabilmente sul
xpó <; 'freddo 'e dal tema di ipépa) 'porto '.
4wó <; 'freddo 'e dal tema di ypàqpto 'scrivo '.
. -|uxpó? 'freddo 'e dal tema di ì'< xtt) \
; armato alla leggera 'e dal tema di ayt » 'conduco '.
(v. pteride) e dal tema di yp < * ¥ < * >
pterigio, n. 2, e dal tema del gr. qpépco 'porto '
dotta, comp. da pterila e dal tema del gr. ypàqpco 'scrivo
el minimo et intorno el pieno tema, d'indi poscia politule convenivano sopra el
4 saliva, sputo 'e dal tema di yevvàw 4 genero '. ptialografìa
4 saliva, sputo 'e dal tema di ypàtpto 4 scrivo '.
<; 'mendicante 'e dal tema di xojjìio 'curo '. ptocodòchio
. da 'mendicante 'e dal tema di sé ^ o ^ ai 'accolgo
da tétgjvó; 1 mendicante 'e dal tema di tpéqxo 'nutro, mantengo.
il caso. chiari, i-48: la tema prudente di mettere il vicinato a romore
, comp. da pubblicità] e dal tema del lat. vordre 'divorare '
: « d'annunzio ha trattato il tema in modo brutale... nessuna
nel calor della pugna il guardo tema / del suo compagno. foscolo,
nel tór puledro: raspi e nulla tema, / e d'esser saltator mostri aver
(v. pulce) e dal tema di caedère'uccidere ', sul modello di
-icis (v. pulce) e dal tema del gr. yewaw 'genero ';
(v. polso) e dal tema dei composti di facère 1 fare ';
(v. polso) e dal tema del gr. xéyw 'dico ',
, deterioramento, che è il grande tema e il grande disturbo delle generazioni giovani
città la faccia si rinnova, / né tema né dolore alcun la punge. c
coglierne, / e non pratica man per tema astiensene. 2.
a chiunque sia trovato in colpa e tema la punizione; che insomma bisognava meritarlo.
mi dica, / sì 'l cor tema e speranza mi puntella. girone il
che mi dica, / tanta è la tema che 'l cor mi pontella. speroni
dell'ispirazione bettiana... fu il tema della giustizia. -condizione di
dalle governanti: esami, punti, tema, media, rimandato, promosso.
stringe,... / la lunga tema ch'io fo come 'l sarto,
più che già mai da punto di suo tema / soprato fosse comico o tragedo.
purg., 9-47: « non aver tema » disse il mio se- gnore;
di pisa o dell'acqua della ci- tema di fortezza vecchia, la quale non è
nessun altro fine che per la sola tema di non parlarne con piena esattezza e con
(v. puro1) e dal tema dei comp. di facère 1 fare \
: pusillanime core, alma volgare / tema impotente biasimo o censura.
. da puti [do] e dal tema del lat. ferre 1 produrre '
(v. putre) e dal tema dei comp. di facére 'fare '
nupyoi; 'torre 'e dal tema ai < pepoj 'porto '.
mip nupóc, 'fuoco 'e dal tema di (3àxxo> 'scaglio '.
e quadriangùlus), comp. dal tema dei composti di quattùor (v. quattro1
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
lat. quadrìceps -cipitis, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, deriv. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
=, voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadriennium, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadrifìdus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
quattùor (v. quattro1) e dai tema di findère 'spaccare, dividere '
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
. scient. quadriflorus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
. scient. quadrifolium, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
voce dotta, lat. quadriforis, dal tema dei composti di quattùor (v.
tardo quadrifrons -ontis, comp. dal tema dei composti di quattùor (v. quattro1
lat. tardo quadrigàmus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadrigeminus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor
lat. tardo quadrilatèrus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
scient. quadrilocularis, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (v
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
quattro arti '), comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadrimèstris, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
quattùor (v. quattro1) e dal tema di mensis 'mese ', sul
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, deriv. dal tema dei composti lat. di quattùor (
quadripartinre e quadripartiri, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (v
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
. tardo guadriportìcus, comp. dal tema dei composti lat. di quattuor (v
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadrirèmis, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadrisyllàbus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadriiùgus, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
, lat. quadrivium, comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
masso. = comp. dal tema di quattro e turrito (v.)
comp. dal tema dei composti di quattùor (v. quattro1
= voce dotta, denv. dal tema dei comp. lat. di quattùor
= voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor (
= voce dotta, deriv. dal tema dei comp. lat. di quattùor
lat. quadrùpes -pèdis, comp. dal tema di quattùor (v. quattro1)
lat. quadrùplex -plicis, comp. dal tema di quattùor (v. quattro1)
= voce dotta, comp. dal tema lat. di quattùor (v.
= voce dotta, comp. dal tema lat. di quattùor (v.
qualis (v. quale) e dal tema dei comp. di facére 'fare
nulromo credo c'ami lealmente / che tema pene inver sua donna c'ama: /
(v. quanto1) e dal tema dei composti di facère 'fare '.
fede pagana perdesse, non tanto per tema di dio, quanto per cagion des
, fastidiosi, trascurati, / senza tema d'onor, senza vergogna, / senza
dotta, comp. da quarzo e dal tema del lat. ferre 'portare,
di fuori di quella che è la tema o la quaterna lanciata dalla sezione del
quattro giorni ', comp. dal tema cu quattuor (v. quattro1) e
il falcone, lui spera che quella tema lo faccia star tanto quatto che gli
/... / da questa tema a ciò che tu ti solve, /
. tasso, 6-66: né sol la tema di futuro danno / con sollecito moto
tremi tutta di spavento, / per quella tema già non se confonde, / anci
o mio caro uditore, / il tema dato, se ben ci pon cura.
da quinque 'cinque 'e dal tema di findère 'spaccare, dividere ';
da quinque 'cinque 'e dal tema di mensis, sul modello di bxmestris,
amaestra l'autore che in cotale modo tema quiunche teme, né per troppa paura gli
? (v. rabdo) e dal tema di un verbo affine a cpouve v. rabdo) e dal tema di 9épa>4 io porto '.
, dubitando che, per la soverchia tema e per l'alterazione degli spiriti,
del fanciulletto sta racchiuso il compendio il tema della vita intera. -limitato
giovanni, 3-296: i fiorentini, per tema che per le dette parte non ne
successivi. papini, iv-457: il tema del 'perdono '... è
(v. racemo) e dal tema di ferre 'portare '. racemiflóro
. da racem [o] e dal tema del lat. parere 'partorire
(v. rachide) e dal tema del pari, aoristo di tiy) yvuu
pàxo <; 'brandello 'e dal tema di < pépa> 'io porto '.
» ieno di tanta sospecione che, per tema de'barbieri si acea radere alla moglie
specifica, sia per le scelte politiche in tema di pacifismo, femminismo, ecologismo,
-ìris (v. radice) e dal tema di colere 'abitare sul modello di
. da radi [um] e dal tema del lat. ferre 'portare '
dotta, comp. da rado e dal tema del lat. facère 'fare '
dotta, comp. da radio4 e dal tema del gr. yiyvo (xat '
(v. radio6) e dal tema del gr. yewàw 'genero, produco
(v. radio6) e dal tema del gr. < jxo7té (o '
del sangue. chiari, i-48: la tema prudente di mettere il vicinato a romore
, / i viatori, ché spavento e tema / raffrenava ciascuno. testi, i-121
screpolatura ', a sua volta dal tema dell'aor. secondo di pr|yvup. i
, 260: avendo i ladroni per tema di essere scoperti avuto per male il
dotta, comp. da raggio1 e dal tema del lat. ferre 'portare,
, incentrarsi su un determinato argomento o tema; parlarne, dedicarcisi. baldovino del
e d'ingegno... è il tema intorno al quale ci raggiriamo. monti
/ essa lor falla, raggricchiar di tema / a quel che inevitabile pur sanno,
su un determinato argomento o su un tema sviluppandolo in modo sistematico e organico (
in una conferenza) un argomento o un tema sviluppandolo in modo sistematico e organico e
-filos. trattare o discutere un tema procedendo logicamente e secondo princìpi razionali.
analisi precise, ben ponderate (un tema, un argomento, anche in un'opera
su un determinato argomento o su un tema in modo sistematico e organico o con
'eclisse della ragione 'contiene il tema hegeliano intorno a cui ruotano le sue riflessioni
nella lirica delle origini, soggetto, tema di una canzone. -anche: prosa
eglino l'aveano fatto per forza e per tema del popolo romano. -ant
= comp. da ragno e dal tema del lat. caedère 'uccidere '
purg., 9-48: « non aver tema », disse il mio se- gnore
dotta, comp. da rame e dal tema del lat. ferre 'portare,
(v. ramo) e dal tema di ferre 'produrre '.
dotta, comp. da ramo1 e dal tema dei comp. del lat. facére
ramus (v. ramo1) e dal tema del gr. yiyvo ^ i '
che, qualor le ramembra, / per tema e per pietà stassi tremando.
che presta materia ed allarga la presente tema. -lingua derivata da un ceppo
da raponti [ci \ na e dal tema del gr. yevvào) 'genero
? arici, iii-246: gelida la tema / il sangue mi rapprende in ogni vena
canto popolare di carattere narrativo su un tema storico. carducci, iii-4-226: un
materia, e più occorre che il tema sia naturale e imperioso. montale, 18-
dire essere dal loro cuore sbandita ogni tema. foscolo, xv-280: crescono, pel
dotta, comp. da ratto4 e dal tema dei comp. lat. dini] si
, 12-336: basta l'esempio del tema dei pellegrini, al principio della sinfonia
/ che parlando son rauco in sì gran tema. s. degli arienti, 2-586
sede pontificia. tommaseo, n-213: la tema di cadere nell'affettazione e la cura
il soggetto di mille satire e il tema di altrettanti panegirici; e se l'invettiva
28-ix- 1986], 3: il tema dominante delle opere di nadine gordi- mer
la giornata dejla compagnia, stabilendo il tema delle novelle da raccontare. boccaccio
aperture nei confronti dell'unione sovietica in tema di armamenti; nell'ambito ideologico e
fuga reale: quella che presenta un tema senza mutazione (e si oppone a tonale
arte (o un particolare, un tema, determinati caratteri o modi espressivi,
9-82: leonardo è perseguitato da questo tema lirico di montagne scoscese e azzurrastre,
calvino, 12-154: qual è il tema centrale che ritorna nelle vostre variazioni e
bis] -5o: nel lasciare il tema, voglio però toccare una distinzione sulla quale
volgar., 6-516: fa'ch'ella tema de ti e rescalaa la tepida mente
e concepita come collaborazione del recensente al tema trattato dall'autore recensito. papini,
= comp. da regio1 e dal tema dei comp. del lat. facére
re1, con e chiusa) e dal tema di fugére (v. fuggire).
regnum (v. regno) e dal tema dei comp. di colere 1 abitare
ariosto, i-iv-352: questo mi fia tema e regula, / che un'altra volta
leonardo, 2-98: la necessità è tema e inventrice della natura e freno e
da rjixepa 4 giorno 'e dal tema di xéyw 4 dico '. regolamentare1
: ho svolto nei sette minuti regolamentari il tema che mi ero prefisso. 5
; e poi le chiudevano, per tema d'essere ingannati da un travestimento,
stabilisce l'argomento delle conversazioni o il tema dei racconti. - in partic.,
tal par religiosa, q'ela 'l tema poco / se ben avese l'asio per
dottori, 47: qual reliquia di tema / restar può in te? boscarino
in una frase viene fornita riguardo al tema, elemento già conosciuto (e a tale
(v. remo) e dal tema di agére 'manovrare '. remigiare
. che riecheggia un motivo artistico, un tema musicale. arbasino, 3-209:
con valore intens., e dal tema di memini * ricordo '(corradicale di
v. reddere), incr. col tema di rendere e sul modello di vendita
brettagna, mostronno le reni u per tema u per vergognia. -voltare la
be', zo audo dire, / per tema de la fraude / del veneno,
4 flusso, corrente 'e dal tema di cpép&) 4 porto '.
4 flusso, corrente 'e dal tema di ypafw 4 senvo, registro '.
'flusso, corrente 'e dal tema di oxo7téo) 'osseivo '; è
'flusso, corrente 'e dal tema di té|avw 'taglio '. reotróne
'flusso, corrente 'e dal tema di tpe™ * 'volgo '.
class, calefacére (comp. dal tema di calere 'essere caldo 'e da
dotta, comp. da resina e dal tema del lat. ferre 1 portare '
dotta, comp. da resina e dal tema dei comp. lat. di facère
dotta, comp. da resina e dal tema del gr. cpépw 'porto,
... trascritte per rispondere al tema del professore di italiano. -rifiutare
= incr. di responsivo con il tema di rispondere. respónsa (respósa)
, i-1-87: qui non spiar, per tema, i fati tuoi, / se non
non osava / la doglia sua per tema dyaltra ressa. - rapina
; (v. rexis) e dal tema yev di * divento '.
con esso lei per vergogna e per tema di non peccare. redi, 16-hi-313:
se in qualche modo fia ch'ei tema me e che restituisca ettore. cesari,
piccole spighe, ovvero corte, e tema la nebbia più che il restoso, nondimeno
fatto storico... sia un tema estetico,... mi restringerà a
persone e cose che si possono criticare senza tema ai scemarne la fama. s.
e torto aringo / tal che per tema al cor me ne ristringo, / men
queste parole. = deriv. dal tema del lat. eccles. resurrexit (v
dotta, comp. da reticolocito e dal tema del gr. yewàw 4 produco,
cnda 'ombra 'e dal tema di axentéw 'osservo '. retinoscopia
dotta, comp. da rètina1 e dal tema del gr. (txotitiù 'osservo
dotta, comp. da rètina1 e dal tema del gr. ixonéai 'osservo '
prjtojp -opo;, deriv. dal tema di eipw 'dico, parlo '.
mi diceva: -la riconoscenza è un tema retorico. nessun sentimento esiste più,
, gr. órjtpa, deriv. dal tema pprj- per metatesi da fep- di eipw
comp. da re-'dopo 'e dal tema ter-, sul modello di intro,
dire essere dal loro cuore sbandita ogni tema. a. corti, xcii-ii-90:
wolfgang fortner, fastidioso elaborato di un tema di tre note rovesciate, retrogradate e in
(v. retro) e dal tema di gradi 'muovere il passo '.
dotta, comp. da retro e dal tema del gr. trxotiéti) 4 vedo
le opere di un artista, un tema culturale del passato o un periodo storico
rectus (v. retto1) e dal tema di facère 'fare '; cfr.
da retto1, n. 25 e dal tema di (jxo7iéw 'osservo ';
. arbasino, 19-99: un altro tema di prevaricazione italiana antica riaffiora sotto sotto
rialzare. -figur. abbandonare un tema, una questione di cui ci si
quella del leggitore, si sdraia sul tema e poi se ne rialza annunziatore delle più
retablo de maese pedro 'attacca un tema invariabilmente ripetuto da ciaramella abruzzese.
strimpella la ribecca / mi diè per tema un de'miei conoscenti, / diana
, 3-296: 1 fiorentini, per tema che per le dette parte non ne
. che più avanti non si ardirono per tema di non affondare. guerrazzi, 2-437
che lode merta e non mi dà più tema / di ricader ne l'odiato foco
dotta, comp. da ricamo e dal tema dal lat. facére 'fare '
] offre argomento a un ricamo sul tema deh'ammirazione onde fu presa tutt'intomo la
vocale, fioritura o gorgheggio su un tema melodico di fondo. a. cattaneo
me prima indettati, / sempre un tema mi dàn fritto rifritto / e i fatti
ultimo postumo nel 1927, il cui tema è la memoria, capace di abolire
per poco forastiera. -scegliere come tema. bellori, 2-230: allora cominciò
, 3-7: dovette intervenire il medico per tema che si avessero a strappare i punti
milano restituisca bene l'inesplicabilità del suo tema: il futuro della metropoli. anche se
). onofri, 13-43: il tema della gioia...!..
cassieri, n-19: ortega svolge adesso il tema della mobilità e della riconversione intellettuale entrambe
a lui ricorre lo scolaro / pel tema, l'emigrante per le commendatizie.
famiglia. montano, 473: il tema è... uno solo, trattato
brano musicale o, anche, il tema trattato, lo stile). c
... posso togliere le maschere senza tema di aparire ridicoloso e dire che paolo
, 48: il riecheggiamento passivo di un tema musicale 0 ideologico, la parte eloquente
compagnia, si scusò e rimise per tema di non riempirsi di mala fama per le
poveri alunni, trascritte per rispondere al tema del professore di italiano. pavese, 6-20
g. villani, 7-15: per tema che, rientrando il conte colla sua
secondo uno stile manierato, di un tema che magari non sente nella sua verità
d'arte, in un allestimento teatrale un tema, un soggetto o un concetto già
la sollecitudine del duca gilfroy di san- tema. frachetta, 713: il non potersi
che è meglio non rappresentare (un tema). grillo, 550: per
dotta, comp. da riflesso2 e dal tema del gr. yevvàto 'genero'.
dotta, comp. da riflesso2 e dal tema del gr. ypà- iptu 'scrivo'.
. pass, di riflettere, foggiato sul tema del presente. riflètto2 {
= voce dotta, comp. dal tema del presente di riflettere e dal gr
= voce dotta, comp. dal tema del presente di riflettere, e dal
= voce dotta, comp. dal tema del presente di riflettere e dal gr
da riflusso, n. 9 e dal tema del gr. xéyw 'dico, tratto'
appello). -profondamente mutato (un tema iconografico). r. longhi,
e stanca, / imbolando il guastar con tema e frodo, / onde fuggendo ogni
, si svolge... come un tema musicale. r. longhi, i-i-1-403
, con valore iter., e dal tema di friggere, sul modello di sfrigolare
il soggetto, / ed è un tema, si sa, fritto, rifritto.
. redi, 16-ex-227: né si tema del sangue, perché questo si rigenererà
= voce dotta, comp. dal tema del lat. rigére 'gelare'e da
sì forte né sì rigoglioso che non lo tema. equicola, 20: guardati dal'
in virtù di sommo rigore e tema, e non per amore e benevolenza.
, accantonare (un argomento, un tema parlato o scritto). francesco da
gran fatto. tommaseo, 11-213: la tema di cadere nell'affettazione e la cura
quel passo, tomai a meditare su quel tema. savinio, 10-156: i suoi
dotta, comp. da rilievo e dal tema del gr. ypd ^ w '
se baratteria, / che poi per tema del suo sindacato, / col suggel del
dalle governanti: esami, punti, tema, media, rimandato, promosso. stuparich
. montale, 13-67: è il tema che mi fu dato / quando mi
353: estranea... al nostro tema è la dottrina ottica circa ai colori
me. -con riferimento a un tema musicale proposto dalle voci e ripreso dall'
papini, ii-993: ignoro se il tema più ritornante sotto le enne de'nostri
, lat. remedium, deriv. dal tema di medèri 'curare, medicare'.
. -rielaborare a mente fredda un tema artistico. e. cecchi, 9-169
alla vorace fiamma c'ha fuggita / la tema di annegarsi anco rimena. denina,
popolazioni... le sensazioni della tema e del profondo dolore rimenarono la ferocia
(v. streptomicete) e dal tema del class, caedére 'uccidere'. rimodellaménto
ridderò approssimarsi il termine del pagamento per tema ch'ebbero di non aver a rimontar su
prese, ché niuna il rimordea / tema d'insidie. nievo, 9-108: di
poco assennato o stravagante. -avere dato la tema a rimpedulare: non avere tommaseo, afip
piova. io, che ho dato la tema a rimpedulare, mi 2. edil.
, i-5: il vate pien di tema e di modestia / le mani vergognoso si
folle chi non si rimove / per tema di vergogna da follia. boccaccio, dee
ingegno di non temerne, più la tema rincalza. bruni, 449: pur vien
puyxo <; 'becco, rostro'e dal tema di 9spw 'porto'. rincoglioniménto, sm
/ si vede oppresso, tra fierezza e tema / torvamente mirando, si ritira:
e dicon ch'io non dubiti e non tema. assarino, 2-i-274: rincorò quest'
<; pivot; 'naso'e dal tema di èy ^ éw verso dentro, infondo'
pii; pivot; 'naso'e dal tema di èyxéw 'inietto'. rinettaménto,
. goffamente adattato e modificato (un tema letterario o un genere). carducci
. ornato in modo lezioso (un tema letterario). papini, ii-1137:
corrono a farsi accurtar le barbe per tema de le scomuniche. -anche con valore
e sugoso. vettori, 1-108: né tema alcuno molto a spiccare di questi uovoli
la faccia si rinnova, / ne tema, né dolore alcun la punge. g
-rielaboratore di un argomento, di un tema o di un'ispirazione letteraria.
. pi; ptvó; 'naso'e dal tema di 9épco 'porto'. rinofrino
pi? pivó? 'naso'e dal tema di 'succhio'. rinomo (rinnómo
. pi? pivó? 'naso'e dal tema di pr) yvu [/.
. pi? pivó? 'naso', dal tema di pyjyvuiai 'rompo'e ulceri?
. pi? pivó? 'naso'e dal tema di péto 'scorro'. rinosalpingite,
. pi? pivó? 'naso'e dal tema di tkotituì 'osservo'. rinoscòpeo,
si adatti a ognuna delle parole del tema e che non contrasti a quello della
genitori; poi rintuzzò tale disegno per tema che lo stornasse dalla impresa.
li sprona, / sì che la tema si volve in disio. idem, inf
cittade. cesarotti, 1-viii-212: da tema irrepressibile sospinta / correa la folla a
desueti o più acconci per un determinato tema. lubrano, 1-181: non ebbe
in un'esecuzione musicale, di un tema o di un brano già precedentemente proposto.
di bene alcuno. -frase o tema musicale ricorrente in uno stesso brano due
fosco pensier si rasserena, / né che tema il morir si vede alcuno. michiele
2. ripresa o iterazione di un tema o di un modulo stilistico nel corso
trattare una questione, a svolgere un tema o un argomento già introdotto in uno scritto
: artista prende e riprende un medesimo tema e mai si accontenta dei risultati ottenuti
di autori del passato; riprendere un tema o un soggetto artistico sviluppandolo in nuovi
garanzie. siri, x-199: per tema che alcuno risoluto consultore...
infiammò meravigliosamente il core di porsi senza tema alcuna ad ogni periglioso rischio, e
tre mesi. m'incresce er tema che ella non si risenta della sconciatura.
ragion e amor, più che risguardo o tema / di te, forte signor,
dotta, comp. da riso2 e dal tema del lat. facère 'fare,
dotta, comp. da riso1 e dal tema del lat. facére 'fare',
comparir angoscia e noia / e la tema e 'l dolor, fieri nemici: /
/ e pensa e pensa con ingenua tema / e domanda e domanda al dolce
studente stanco di cercar frasi risolse un tema sulle impressioni dell'alpinista con la sola
, 2-1-203: questo può essere che gli tema [i pericoli] più del debito
musulmane indipendenti, ruggiero adoperò, senza tema di ferirsi da se medesimo, uno
merita questo rispetto, che, per tema di non offenderla ingiustamente, più tosto
da una sestina; di solito il tema viene espresso compiutamente nei primi quattro versi
troppo nella penombra di quei focolari per tema d'offendere involontariamente qualche bisognosa fierezza.
solito un sonetto) che riprende il tema proposto da un altro, di diverso
. carducci, ii-3- 366: non tema che ci sia ristagno, perché ora va
/ si ristette giunon, ché rabbia e tema / le stringono la mente.
1-12: molti sformavano la giustizia per tema del popolo. e intervenne che uno
vana ambizion, senza speranza, / senza tema, senz'arte, egli si scorge
con valore intens., e dal tema di extollère (v. estollere).
longiano, iv-36: tanta fu la tema della marcomannica guerra, che marco aurelio richiamò
. -riprendere da altri un determinato tema o argomento. pallavicino, 8-126:
93: indietro già volgeali / la tema palpitante / con moto involontario 7
-anche: affrontare o usare nuovamente un tema letterario in un componimento.
, lat. scient. rhytidosis, dal tema del gr. purisóto 'aggrinzisco', a
signore e ho dovuto ritirarmi precipitosamente per tema di peggio... maledetto questo
; (v. ritmo) e dal tema di 7totéoj 'faccio'.
longiano, iv-36: tanta fu la tema della marcommanica guerra che marco aurelio richiamò
o in un testo scritto, un tema, un soggetto, una questione; ripetere
altri. -in partic.: rifiutare un tema come oggetto di rappresentazione poetica.
. sostant. mus. ripresa di un tema melodico. gianelli, iii-82: 'ritornare'
però che sì mi caccia il lungo tema. commento alt'ars amandi'[tommaseo
assassinare; poi se ne ritrassono per tema del popolo. francesco da barberino,
la deformità. -riprendere un tema letterario, uno spunto narrativo già svolto
'sposa di messina': del qual tema invaghitomi, osai ritrattarlo. -scherz
nuovi racconti. montano, 473: il tema è... uno solo,
verrà alla ricerca e al ritrovamento del tema e per conseguenza alla retta interpretazione di
-in senso concreto: genere letterario, tema, argomento nuovo, originale, non ancora
del regno, dove facevano, senza tema di magistrati, loro ritrovi. lancellotti,
di senso, / prima che questa tema giunga a riva. s. bargagli,
riverenza de l'abito, come anco per tema del severissimo castigo che lor dai superiori
il suo eroe. -timore o tema riverenziale: fondato sul rispetto per qualcuno
. pallavicino, i-548: per la tema riverenziale che rattiene quasi tutti gli uomini
mano, / perch'i suoi detti io tema o riverisca, / o correrà di
di mettarci mano a talliare, per tema ch'e'colpi non river- tìssero sopra
insalata mista in cui tutto anche il tema serio, prende lo stesso sapore rivistaiolo
. ampio giro di proposizioni divaganti dal tema o anche di elaborate eleganze espressive.
e le più sole, / fatte di tema più che di parole / e di
scassinato per via, o che per tema del marito incappatoli tra 'piedi si
c. a 'radice'e dal tema di < pépo> 'porto *. rizoforacee
gr. pi ^ a 'radice'e dal tema di cpépto 'porto'.
. dal gr. pfta 'radice'e dal tema di yewàto 'genero'. rizoidale,
. da p (£a 'radice'e dal tema di -réixvw 'taglio'. rizotònico,
gr. pt£a 'radice'e dal tema di xxetvw 'uccido'. rizottoniòsi,
, / sì che nulla offensione / tema di cavalier, pedone o rocco.
dotta, comp. da rodano1 e dal tema del gr. yev- vào> 'genero'.
dotta, comp. da rodente e dal tema del lat. caedère 'uccidere'.
dal gr. pósov 'rosa'e dal tema di tpaivop-ai 'appaio, sembro'.
. ptoy| « j 'rottura'dal tema di pr (yvu [m 'rompo'.
rotùlus (v. rotolo) e dal tema di gerire 'portare'. rolliti a
gagliarda, usata da molti compositori come tema per variazioni strumentali; se ne trovano
dotta, comp. da romano1 e dal tema del gr. xéyio 'dico, tratto'
bellezza che deve morire'era stata il tema che il keats aveva musicalmente miniato nei
dotta, comp. da romantico e dal tema del gr. yp < * 9io
dotta, comp. da romantico e dal tema del gr.! jàxt> 'battaglia',
dotta, comp. da romantico e dal tema del gr. [aatvo (xa
possa portarne giudizio alcuno, benché io tema forte d'un romanzo. probabilmente sono finzioni
dal toponimo rom [a] e dal tema del lat. petére 'dirigersi verso'.
e verde, discaccia e rompe ogni tema. -mitigare la durezza d'animo
7. interruzione dello svolgimento di un tema all'interno di una composizione letteraria;
girotondo; ballo a tondo (anche come tema iconografico). cipriani, 1-ii-105
composizione strumentale consistente nella ripresa di un tema (riproposto senza modificazioni o lievemente variato
dotta, comp. da rontgen e dal tema del gr. ypà- < pw 'scrivo'
dotta, comp. da rontgen e dal tema del gr. uxorcéo) 'osservo'.
dotta, comp. da rontgen e dal tema del gr. oxo- pieno,
(v. rore) e dal tema di ferre 'portare'. rorulènto, agg
. contrasto della rosa e della viola: tema della poesia medievale, che simboleggia l'
dotta, comp. da rosa e dal tema del lat. ferre 'portare'.
rapida, forte e insistita, di un tema o di un argomento fondamentale, via
/ che non lentava o furor pazzo o tema / che, non finita, riuscir
(v. ruota) e dal tema di ferre 'portare', per l'apparato
strema il viaggio di questo fiume in tema, /... hai l'alma
suo discorso 'di ricevimento'all'accademia il tema: 'la volun- tad en augustm,
wolfgang fortner, fastidioso elaborato di un tema di tre note rovesciate, retrogradate e invertite
dotta, comp. da rovina e dal tema del gr. ypàtpco 'scrivo',
cose proprie d'ugual bellezza in quel tema. menzini, 6-90: sa rubare
(v. rubeo) e dal tema dei comp. di facère 'fare'sul modello
, e tal fa lor fremendo / tema e spavento, che i destrier rivolti /
, mostrò gran dolore e si turbò per tema che da quel fatto il regno non
ant. componimento contrappuntistico nel quale il tema viene ripetuto, a un certo intervallo,
(v. rupe) e dal tema di colere 'abitare'. rupìcolo,
rupes (v. rupe) e dal tema di colere 'abitare'. rupinato
(v. rura) e dal tema di -colere 'coltivare'. rurìgena,
(v. rura) e dal tema di gignére 'generare'. rurulare,
= comp. da russo1 e dal tema dei comp. lat. di facère
insieme delle opere artistiche che hanno come tema la vita rustica, molto di moda
di origine incerta (forse da un tema sab comune anche ai sabelli e ai sanniti
(v. sabbia) e dal tema di colere 'coltivare'. sàbulo {
dotta, comp. da saccaro1 e dal tema del lat. colere 'coltivare'.
dotta, comp. da saccaro1 e dal tema del lat. ferre 'portare, produrre5
dotta, comp. da saccaro1 e dal tema dei comp. lat. di facére
dotta, comp. da saccaro1 e dal tema del gr. « pepa » '
dotta, comp. da saccaro1 e dal tema del gr. yiyvopuxi 'ho origine';
/ quella gente rabiata / per far tema che ognun li porza / tutti gndaron
dotta, comp. da sacramento e dal tema del lat. ferre 'portare, produrre'
sacra'(v. sacro1) e dal tema dei comp. lat. di facére 'fare'
per me non poterne mangiare'(per tema che mi faccia male, o per debito
(v. sacro1) e dal tema dei comp. di facere 'tare'.
(v. sacro') e dal tema di legete 'prendere, portar via'
a partire dal xv sec. del tema della madonna in trono fra la gloria
dotta, comp. da sacro1 e dal tema del gr. cpayetv 'mangiare'.
andar sicuro a quella impresa / senza tema di morte o di disturbo, /
. -dedicare considerazioni severe a un tema o un argomento. foscolo,
. sagitta e saetta) e dal tema di ferre 'portare'. saettifórme,
se 'l ti grava / ch'io tema per costui c'ho tanto amato. /
(v. sagitta1) e dal tema di ferre 'portare'. sagiuòlo,
dotta, comp. da salame e dal tema del lat. ferre 'portare,
luglio 1969], 136: il tema del salario unico per tutti i lavoratori
lazza (v.) e risalente al tema mediterraneo * sala 'acquitrino'(v.
e verde, discaccia e rompe ogni tema. f. f. frugoni, 1-83
, ch'i'ardo; / maper tema del dir male, / non pur altro
dotta, comp. da sale e dal tema del lat. ferre 'portare,
dotta, comp. da sale e dal tema dei comp. lat. di facète
dotta, comp. da sale e dal tema dei comp. lat. di facète
sale, n. 5, e dal tema del lat. gerère 'avere, portare'
giordani, v-58: avendosi preposto sublime tema, non volle di lancio investire tanta
che tremar fa l'alma / per tema della salma, / che cerbero aparechia
del 'libro dei salmi', incentrati sul tema della felicità del fedele che si reca
salmi', i quali, incentrati sul tema del pentimento per le offese arrecate a
(v. salmo1) e dal tema del gr. ypaqjw 'scrivo'. salmòira
dotta, comp. da salnitro e dal tema dei comp. lat. di facère
costor t'han conosciuto / che per tema tu fai de l'ammalato? / salta
. dedicarsi a un argomento, a un tema non attinente né connesso con quello affrontato
, 412: 1 francesi erano il tema prediletto de'nostri discorsi; e senza
: la donna salutifera, che è il tema più evidente di tutta la scuola,
(v. salute) e dal tema di ferre 'portare, produrre'. salutifìcante
, 4-i-1987], 9: è un tema, questo del contrasto sociale, ancor
cuni, fuggendo la corte, per tema d'essere presi, vi si ri
salvus (v. salvo) e dal tema dei comp. di facere (v.
= comp. da sandalo3 e dal tema del lat. facère 'fare, fabbricare
comp. da sam-'insieme'e dal tema di dhd-'fare'.
dotta, comp. da sangue e dal tema del lat. ferre 'portare'.
dotta, comp. da sangue e dal tema dei comp. lat. di facére
ombra / sorge che '1petto suo di tema ingombra; / avea torbido il volto,
e, in partic., al tema iconografico del sacro cuore. carducci,
sanguis (v. sangue) e dal tema di sorbire 'assorbire', per le proprietà
(v. sangue) e dal tema di sugére 'succhiare'; cfr. anche la
(v. sangue) e dal tema di sugère 'succhiare', sul modello di sanguisuga
(v. sangue) e dal tema di voràre (v. divorare).
sterquilinio. caro, 3-075: per tema abbandonommi e per oblio / ne l'antro
dotta, comp. da sano e dal tema dei comp. lat. di facére
che quivi o siesi scoperta e si tema vicina qualche pericolosa epidemia. manzoni, pr
= comp. da sansa1 e dal tema del lat. facère 'fare'.
(v. santo) e dal tema di facére (v. fare).
(v. santo) e dal tema di facére (v. fare).
sanctus (v. santo) e dal tema di loqui 'parlare'. santimònia
di soldati da piè e da cavallo per tema del signore di glilano...
lunatico: parlata lenta, di chi tema di farsi strappare di bocca una parola
dotta, comp. da sapone1 e dal tema del lat. ferre 'portare'.
= comp. da sapone1 e dal tema del lat. facère 'fare'.
= comp. da sapone1 e dal tema del lat. facère 'fare'. saponina
dotta, comp. da sapore e dal tema del lat. facère 'fare'.
dal gr. vazpó; 'putrido'e dal tema di (payetv 'mangiare'.
dal gr. va-pò; 'putrido'e dal tema di yewào) 'genero', è registr
. rapi; rapxós 'carne'e dal tema di sàxvw 'io mordo'. sarcode,
rapi; rapxó <; 'carne'e dal tema di tpayeiv inangiare'. sarcofàgidi, sm
rapi; rapxó <; 'carne'e dal tema di tpayeiv 'mangiare'; è registi.
. da cràps aapx&s 'carne'e dal tema di cpayeìv 'mangiare'. sarcòfila,
. adpl aapvóc, 'carne'e dal tema di xótitoj 'taglio'. sarcòptico, agg
a (v. sarissa) e dal tema di cpépto 'porto'. sarizzo,
-abbandonare un argomento per trattare un nuovo tema (in poesia). firenzuola,
stringe a questo punto / la lunga tema, ch'i'fo come 'l sarto,
saxum (v. sasso) e dal tema di colere 'abitare'. sassìcolo (
(v. sasso) e dal tema di colere 'abitare'. sassifìcare,
dotta, comp. da sasso e dal tema del lat. facére 'fare',
(v. sasso) e dal tema dei comp. di facère 'fare.
(v. sasso) e dal tema di frangere 'spezzare'. sassifrago2,
v. sasso) e dal tema di petére 'dirigersi verso'. sassismo,
monte: esporre in minima parte un tema molto vasto. leggenda ai s.
dotta, comp. da satana e dal tema del gr. xpa-réco 'domino',
. da * khshathra 'regno'e dal tema di * pàti 'egli protegge'.
pervaso da un motivo o da un tema dominante; informato, ispirato o influenzato
; (v. sauri) e dal tema di x < * >péw 'mi
v. sauri), e dal tema di xtei'vto 'uccido'. saurodermìa {
/ e tu debbi esser di tal tema sazio, / e 'l mio cor
portata alla sua gloria imponendo nome di tema di tirannia. pasquinate romane, 289
arti figurative o dalla scrittura letteraria un tema, una tecnica, un modo stilistico
= comp. da sbarbare e dal tema dei comp. lat. di facère
personale che da bordo si reca a tema per restarvi un certo tempo (per
le donne filando sbassavano la voce per tema di sturbare qualche mio colloquio colle stelle.
un capigliatura bionda sbiavata che pare tema di essere colo denom.
vendetta, se de'vostri sbigottimenti veruna tema io non mostro? -difficoltà dell'
sbigottiti marinari..., nella tema... della vicina morte sepolti
dotta, comp. da sbirro e dal tema del gr. xpatéw 'domino',
., bis-'due volte'e dal tema di loqui 'parlare'. sbisoriare,
concretato in una rappresentazione artistica (un tema, un argomento). r.
: vi dico più ch'avea gran tema, / se pur non lo sborrava in
opera. bresciani, 2-ii-67: il tema propostomi è magnifico: ho già lo
lo sfogo. boine, cxxi-iii-640: tema naturalmente facile e pronto a sbrigarsi.
conclusione di un argomento, di un tema, di un racconto. guidotto da
il bisturi del chirurgo può lavorare senza tema di gravi emorragie. = nome d'
quel filosofo rifiutava di guardare nel telescopio per tema ai veder sbugiardate le sue teorie astronomiche
impreso arringo. / scabro e il suo tema, gli ornamenti sfugge, / ritroso
. bùgnole sale, 5-374: se tema di parer poco gentile nel trattar sol
ypà (jl (xa 'lettera', dal tema di ypà ^ ti » 'scrivo'.
scaduti. pasolini, 9-462: il tema della libertà come lo pose la resistenza
dotta, comp. da scala1 e dal tema del lat. facére 'fare'.
lo povero ame scaltridamente, lo povero tema dir mal. 3. in
tornò al giogo... per la tema particolare del capitano, insolente co'perdenti
insegnerà il gioire / a scancellar la tema ed il dolore / et a conoscer
facto a papa alexan- dro, avendo tema e forte conscienga di cadere della signoria
ben distinto nei suoi elementi (un tema musicale). barilli, 5-160:
: citeremo la diversa scansione del primo tema del preludio e la canzone dell'anatroccolo.
anche disordinata- mente o passando da un tema a un altro (una conversazione,
dotta, comp. da scarabocchio e dal tema del gr. [xai'vofaat 'sono
intendo cattivi quei maldicenti i quali, senza tema, senza vergogna e senza distinzione,
= voce dotta, deriv. dal tema del gr. -rxapi'pàoiaai 'incido,
(a©0 che alcuni riconducono al tema dal gr. orcatpio 'io salto'(v
dotta, comp. da scarpa1 e dal tema del lat. facére 'fare', sul
ella di non potere per la gran tema ch'aveva di panfilo, il quale,
(di origine indeur.) e dal tema di? ays£v 'mangiare'.
= comp. da scatola e dal tema del lat. facére (v. fare
e cose che si possono criticare senza tema di scemarne la fama. carducci,
: come che il popul timido per tema / disperi e perda il cor e venga
, ch'el par ch'onn'om tema / pòner remezo a f opre scunze
sì vii braccio / che tu forte non tema / s'hai conscienga scema. martello
i dialoghi per un film su un tema difficile: il terrorismo. l'illustrazione
. da trfolvoz 'giunco, fune'e dal tema di [jai'vco 'cammino'.
(v. scena1) e dal tema di noiétu 'faccio'. scenofegìa,
(v. scèna1) e dal tema di ypayio 'scrivo'; per il signif.
(v. scèna1) e dal tema di 7ojyvu|m 'fisso, conficco'.
/ m'insegnavate come ruom s'et- tema: / e quant'io l'abbia in
che si adatti a ognuna delle parole del tema e che non contrasti a quello della
(v. scettro) e dal tema di}erre 'portare'. scettrìgero, agg.
v. scettro) e dal tema di gerire 'tenere, portare'.
v. scheletro) e dal tema di yewaco 'genero'. scheletrame, sm
dotta, comp. da scheletro e dal tema del gr. yevvàco 'genero'.
episodi, molte le variazioni del ricorrente tema. = denom. da schema,
; ed è lo stesso che cavar di tema. magalotti, 26-43: il suo
e genero una specie di schermaglia sul tema che più urtava e mortificava beatrice. soffici
i suoi schernitori. fogazzaro, 7-307: tema molto più i suoi colleghi schernitori di
analisi attenta della materia; affrontare un tema, un argomento con tono scherzoso,
comp. da crxià 'ombra'e dal tema di y ^ aepeo 'scrivo, disegno';
mesto silenzio e schiamazzio confuso, / tema, dubbiezza, passione, orgoglio. papi
, 13: la proposta di approfondire il tema politico: 'dove va la sinistra
dal gr. < rxià 'ombra'e dal tema di • jxotcéa) 'osservo'.
dotta, comp. da schiavo1 e dal tema dei composti del lat. facère 'fare'
dotta, comp. da schiuma e dal tema del gr. yevvàto 'genero, produco'
sw (v. schisi) e dal tema di 9ép dotta, comp. da schizofrenia e dal tema del gr. yewàio 'genero, produco' 10 (v. schisi) e dal tema di ytyvo (xai 'io nasco'.
dotta, comp. da schizónte e dal tema del lat. caedére 'uccidere'.
. dal gr. olaxov 'saliva'e dal tema dipéo) 'scorro'. scialóso, agg
4. divagare su un determinato tema (una conversazione, i pensieri)
e torto aringo, / tal che per tema al cor me ne ristringo, /
dotta, comp. da scintilla e dal tema del gr. yqùqjco 'scrivo'.
come sempre, la conversazione scivolò sul tema della polonia e dei polacchi. tecchi
. da sclero [si \ e dal tema di yevvàa> 'genero, produco'.
(v. sclera) e dal tema di oxorcéco 'guardo, osservo'; è registr
(v. sclera) e dal tema di xéjivo) 'taglio'. scleroziale,
accorto mio lettore, / componere scolari il tema a mente, / taciti seguitando il
oxóxoij) -onoc, 'palo'e dal tema di (pépto 'porto, sorreggo.
. -annullamento della funzione di un tema nella creazione artistica. m.
. 2. rappresentazione analitica di un tema pittorico ottenuta scomponendone gli elementi formali,
. stampa periodica milanese, i-414: tema prediletto delsignor marchese rangoni... è
, fuori luogo (un soggetto, un tema letterario). accozzare insieme in
tre mesi. m'in- cresce per tema che ella non si risenta della sconciatura.
, ch'él par ch'onn'om tema / pòner remezo a r opre scunze
, 3-296: 1 fiorentini, per tema che per le dette parte non ne surgesse
passaggio voglio sconfortare, / né per la tema dellavita mia, / che in ogni modo
diana / lo scontro tuo per gran tema diveta. ruscelli, 3-63: né.
). fazio, i-23-2: per tema ciascun de la sua scopa, / seguiva
= dal gr. oxconlag, dal tema di axtbnxo 'beffeggio, prendo in giro'
= voce dotta, comp. dal tema del gr. oxonéto 'io osservo'
= voce dotta, comp. dal tema del gr. oxojtéto 'io osservo'
= voce dotta, comp. dal tema del gr. oxonéto 'io osservo'e xayvela
): non ardiva a la fanciulla scoprirsiper tema che ella non si sdegnasse. f.
= voce dotta, comp. dal tema del gr. oxéjtxonai 'osservo'e < plxog
termine anche le « variazioni su un tema di haydn ». = deriv
guidiccioni, i-51: io, che per tema ad ora ad ora im
= comp. da scoria e dal tema del lat. pacière (v. fare
astuta, elascia incerte / le speranze sul tema del congiungere, / perché vorria trastullar
= deriv. da scorgere, attraverso il tema del pari. pass. scórta
, il qual, fra gioia e tema / in udir quel parlar facondo e scorto
forteguerri, iv-37: come ebbi finor da tema e speme / l'alma agitata e
17. cambiare argomento; allontanarsi dal tema incivile; con modi rozzi, grossolani.
v. scotobio) e dal tema di (pépto 'porto'. scotografìa
dotta, comp. da scotoma e dal tema del gr. yqàtpco 'scrivo'.
(v. scotobio) e dal tema di oxonéto 'osservo'. scototassìa,
scotta, e oramai ilcamposanto è divenuto il tema delle conversazioni di questa povera pisa.
timore alquanto appanna, / il gran tema incomincia. -stare a scranna con
lat. screàre, con probabile derivazione dal tema di cernire 'eliminare'. screato1 (
= comp. da scriba e dal tema di vendere (v.), sul
e scribomania. = comp. dal tema del lat. scribère (v. scrivere
curvi e scrignuti, / senz'aver tema di contrari casi, / vengono, al
scritturali. tesauro, 2-385: questa tema da que'facondi e seriosi oratoriproverebbesi senza dubio
sì fecondo che pareva letizia, un tema grave; ed ho insieme il rodimento di
dotta, comp. da scroto e dal tema del gr. xxàw 'rompo'(
dotta, comp. da scrupolo e dal tema del lat. ferre 'portare'.
volgar., 3-107: si o gran tema cui tutti 1 figli della patria siano nudriti
nannini [ovidio], 303: gran tema il cor mi scosse, allor ch'
tasso, 6-66: né sol la tema di futuro danno / con sollecito moto
lubini ». -come personificazione o come tema iconografico. bruno, 3-568: il
(v. scudo) e dal tema di férre 'portare'. scutifórme (
(v. scudo) e dal tema di gerere 'portare'. scutìgero,
(v. scudo) e dal tema di gerere 'portare'. scutigiaménto, sm
vita era nutrice, / quanto per tema non sia sdegnatrice / di mia dimora.
di un'opera con minime variazioni di tema, stile o lessico. g.
dotta, comp. da sebo e dal tema del gr. pf) yvvni'rompo'.
dotta, comp. da sebo e dal tema del gr. gèco 'scorro', sul
e d'amore... il qual tema, trattato come dio vuole, sarebbe
1-132: nereo accennava largo largo al tema della morte: per mestizia di stagione o
vi è cosa alcuna di che più tema la palma, quanto che del seccore che
quell'anno,... erano il tema vagabondo delle comuni conversazioni. baldini,
da secento, per seicento, e dal tema del gr. \ ialvo|iai 'sono pazzo
sa ben secondare, / e lui far tema e lui fare el latino. castelvetro
dotta, comp. da secondo1 e dal tema del lat parere 'partorire', sul
10-i-38: le cose, altissime secondo il tema, sottili secondo gli argomenti, tengonsi
forma a rostro del legume, e dal tema di gerere'portare'. securìgero,
(v. scure) e dal tema di gerere 'portare'. securinéga,
secùris (v. scure) e dal tema di negare (v. negare)
ne da sécuriser, deriv. dal tema di sécurité 'sicurezza'. securo e
vedermi / aver nel petto alcun signal di tema. caro, 12-iii-72: un tristo
poveri alunni, trascritte per rispondere al tema del professore di italiano. pirandello,
pazienza estrema; / dirò su questo tema / cose non dette ancora.
pratticar le genti dei loro boschi, per tema che le fiere di altra specie non
chi più nr irrita? / forse per tema il mio valor vien manco? /
dotta, comp. da selce e dal tema del lat. ferre 'portare,
ivri (v. selene) e dal tema di yewàa) 'genero, produco'.
dotta, comp. da selenio e dal tema del lat. ferre 'portare'.
. selene) escienza. dal tema del gr. salato 'divido'.
vri (v. selene) e dal tema di ygàtp vr| (v. selene) e dal tema di yewàto 'genero, produco'. alchilico o
. selene), xójtog 'luogo'e dal tema di yq&qxo 'scrivo'.
sedano (il fogliame, anche come tema decorativo). fr. colonna,
(v. sella1) e dal tema di sternère 'stendere a terra', sul modello
(v. sèma) e dal tema di cpépo 'porto'. semàio, sm
, lat. semestris, comp. dal tema dei comsemiala, sf. aeron.
posti lat. di sex e dal tema di mensis 'mese', sul modello di
portate a termine e semicancellate che il tema delle conchiglie mi obbliga a considerare; da
da un comp. di deserto1 col tema del lat. facire 'fare'.
, 9-51: deve aver scelto il tema di stona e procede faticosamente, a labbra
figur. trattare in modo non consono un tema, facendogli perdere la freschezza originaria.
dispiace d'avere sgualcito questo sì fresco tema della visitazione, che mi vien sempre
cravatta. -figur. sviscerare un tema, un problema, ecc. g
un uomo che, preso il suo tema, e questo è il proposito manifesto,
le sue sillabe in guisa d'un tema nuovo che raccolsero gli archi. alvaro,
i suoi fondamentali bisogni di vita in tema di assistenza sanitaria, di immunità da
, non altramenti aspettargli che se senza tema o dimestichi fossero divenuti. poliziano, st
di star ferma sicura, / tra tema, tra speme, da tema vinta fue
/ tra tema, tra speme, da tema vinta fue. -con litote:
le sentenze che son scure, / per tema de la perfida eresia. ochino,
sicuro: sicuro che ci vengono. oh tema d'isdrucciolare e le capre più alla sicura
purg., 9-47: « non aver tema », disse il mio segnore; /
(v. sidero) e dal tema di oxojtéa> 'osservo'. sideroscopio2, sm
v. sidereo), e dal tema del gr. oxonèo 'osservo'. sideròse
. sidero) e xqocpóg, dal tema di xeétpu » 'nutro'. sideroxenìa
(v. sifilide) e dal tema del gr. xonéto 'curo', sul modello
(v. sifilide) e dal tema del gr. vqòtpo) 'scrivo'.
de), e dal tema del gr. yqòqo) 'scrivo'.
(v. sifone) e dal tema del gr. < pèpio 'porto'.
-ònis (v. sifone) e dal tema del gr. cpépio 'porto'. sifonògame
« domenica del corriere » ne fece tema di una tavola a colori, allegata ai
14. conchiudersi, terminare ritornando sul tema iniziale (una melodia).
musicale). -in partic.: tema appena accennato o inizio di un brano
. da sigmoide [colon] e dal tema del gr. jttfiyvufu 'fisso, commetto'
. da sigmoide [colon] e dal tema del gr. oxonéto 'osservo'.
. da signum 'segno o insegna'e dal tema di ferre 'portare'. significa
. da sigmoide [colon] e dal tema del denza. r e il suono
(v. segno) e dal tema di facete (v. fare).
un pianeta, un punto sensibile del tema di natività, come l'ascendente e
uno stile, un gusto, un tema). carducci, iii-6-107: poemetti