impeti. negri, 2-684: non tardai a comprendere in che consistesse il prodigio
odio più sincero; ed io non tardai a provarne le conseguenze. oriani,
città di dio; la quale opera tardai per alquanti anni, però che intrattando
avvampò la mia bile, e se tardai a chiamare sopra l'editore il rigor delle
rivoluzionari francesi. leopardi, iii-214: non tardai molto ad avvedermi che qualunque possibile e
com'era quell'agente bancario, non tardai a conoscere,... quasi
nella sera. levi, 1-35: non tardai ad addormentarmi, per risvegliarmi,.
inevitabile. pavese, 10-197: non tardai a sentire l'impaccio dell'argomento,.
nuovo e così pericoloso, che non tardai a convincermi della necessità che io aveva
nuovo e così pericoloso, che non tardai a convincermi della necessità che io aveva
realistico. pavese, 10-197: non tardai a sentire l'impaccio dell'argomento,
non poca simpatia... non tardai a mettergli affetto io pure.
stampa periodica milanese, i-495: non tardai a rilevare un corpo duro al tatto
voleva seco assai spesso... non tardai a mettergli affetto io pure; e
insieme. parini, 981: come io tardai molto a rispondergli, mi dimenticai del
esser sempreindipendente da qualunque consorzio... tardai fino al primo gennaio la secessione.
ricatto. calvino, 12-166: non tardai ad apprendere che i miei soci intrattenevano
dissimulare il suo malcontento. ma io non tardai a levargli la soggezione. -scuotere
parini, 981: come io tardai molto a rispondergli, mi dimenticai del
settimana. cavour, vii-82: non tardai ad avvedermi che questo sistema era vizioso,
suoi desideri. moretti, ii-586: non tardai infine a convincermi della virtù del triangolo
imminente una corsa di cavalli, e non tardai a vedere quattro cavallotti di fittabili,