traspariva. idem, iv-1-736: era tarchiato, ingrossato già da un principio di
e gli alloggiamenti militari, rapato e tarchiato, con la sua faccetta astuta e quasi
di un gallo domestico, con corpo tarchiato, coperto di penne a forma di
di corporatura forte e robusta; piuttosto tarchiato. sacchetti, 14-3: avea.
un pretozzolo, corto, grasso e tarchiato, brutto e fatto male, nero
e oltre a ciò sì babbusco, tarchiato e rubesto da reggere a ogni fatica
abba, 1-131: curvetto, piccino, tarchiato, passo da marinaio, capelli bianchi
avesse dato nell'occhio. era basso e tarchiato; poteva essere sulla quarantina.
.. in un giovane bruno, tarchiato e trasandato, dall'aspetto di teppista,
foglia, se il figlio dello zar -un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi
? panzini, i-30: alto, tarchiato, con un faccione tutto a bitorzoli e
del torace (una persona); tarchiato (cfr., per opposizione,
era un pretozzolo, corto, grasso e tarchiato, brutto e fatto male, nero
e gli alloggiamenti militari, rapato e tarchiato, con la sua faccetta astuta e
: a vederselo venire incontro così tozzo tarchiato, un po'ruvido nel moto della persona
.). bacchelli, ii-310: tarchiato, sanguigno, cotto in volto,
1-104: il figlio dello zar -un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi
), con becco giallo-nero, corpo tarchiato, collo più breve e grosso (ed
. viani, 14-155: voga, tarchiato,... dagli occhi chiari-
, agg. di forte corporatura, tarchiato; di grosso ventre, pingue,
dal sole campagnolo. bacchelli, ii-310: tarchiato, sanguigno, cotto in volto,
lo descriveva: non alto, nemmeno tarchiato, ma di forza erculea. manzini
, 4-170: era un pesce piccolo ma tarchiato e si faceva lume e strada da
: questo maestro da pistoia è pacato e tarchiato, di poco discorso, prode alla
un morto, tra quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente magro, tra
grossa corporatura; membruto, atticciato, tarchiato. livio volgar. [
era un pretozzolo, corto, grasso e tarchiato, brutto e fatto male, nero
un morto, tra quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente magro,.
sbirciò il soldato: un tipo basso e tarchiato, con la faccia colorita e i
4-170: era un pesce piccolo ma tarchiato e si faceva lume e strada da
. d'annunzio, iii-1-1124: era tarchiato..., con una faccia rossastra
applausi. settembrini, 1-90: un omiciattolo tarchiato, col naso schiacciato, le sanne
, sm. frate grosso, alto e tarchiato (per lo più con valore iron
di pelo nerissimo, fusto adusto e tarchiato, tutto muscolo e tendini ed osso
uomo di mezza età, rubicondo, tarchiato, panciuto, ottimo di cuore,
. -grande e grosso: alto e tarchiato (e talora si riferisce a giovani
partic.: essere grande e grosso, tarchiato, erculeo (una persona);
struttura granulare. 2. figur. tarchiato (il fisico di una persona);
dotato di una corporatura molto sviluppata; tarchiato, ben piantato, muscoloso, robusto.
1-104: il figlio dello zar -un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi
, 326: era un coso alto, tarchiato, grasso e grosso e ignorantotto pur
tofamiglia cinghiali, robusto e tarchiato, con dimensioni di un grosso
l'autista, un uomo grasso e tarchiato, con un faccione rosso e due piccoli
, un animale); massiccio, tarchiato; florido, pieno (il viso
che ha corporatura robusta; massiccio, tarchiato. -più largo che alto, più
sbirciò il soldato; un tipo basso e tarchiato... che fosse lui il
sorniona e occhialuta, bensì un maggiordomo tarchiato e calvo, con un viso pingue
; a vederselo venire incontro così tozzo tarchiato, un po'ruvido nel moto della persona
china / penzolava di mano / a un tarchiato marrano / ieri l'ira m'accese
e massiccio (una persona); tarchiato. giamento, ecc.).
divincolato. 3. corpulento, tarchiato; nerboruto, aitante, prestante (
: conosci il suo aspetto? era tarchiato, di ossa massicce, di collo
. m. -chi). ant. tarchiato, robusto, atticciato.
di grosse membra, fondato, ben tarchiato. lat. 'membris crassioribus, cor-
. letter. di corporatura robusta, tarchiato; stangone. papini, 28-207
troppo robusto, pletorico, sanguigno, tarchiato, nerboruto, reboante, popolare,
trovò col libro in mano. un ragazzo tarchiato e comune, dal viso ridente.
. d'annunzio, iii-1-1124: era tarchiato, di ossa massicce, di collo
agg. tose. piccolo di statura, tarchiato, sgraziato. capuana, 1-ii-401
era un pretozzolo, corto, grasso e tarchiato,... con una nasopia
un somaro ben pasciuto, / ben tarchiato e nerboruto. -ant. costituito
troppo robusto, pletorico, sanguigno, tarchiato, nerboruto, reboante, popolare,
ghislanzoni, 16-138: un prete rubicondo e tarchiato si impadronì di una sua nipotina tutta
, sm. uomo alquanto corpulento, tarchiato, tozzo o, anche, obeso (
il dottor giacomo valda era un omiciatto tarchiato e rubizzo. papini, 27-868: forse
, 5-i-197: era un ometto piccolo e tarchiato, con una faccia tonda e
, v-6-187: era un omotto tarchiato sciattamente vestito, con una fac
v-593: entrò nel cortile un uomo tarchiato di pelo rosso, alto di spalle
me troppo robusto, pletorico, sanguigno, tarchiato,
. carducci, iii-5-253: un villanzone tarchiato, il quale altro non sa che
4-133: il compagno, biondone grosso, tarchiato, pesante, mostrava negli occhi una
era un uomo giovane,... tarchiato, con la testa quasi senza collo
i-307: auguste rodin, basso, tarchiato, in pantofole rosse e in maniche
.): piccolo cane basso, tarchiato, con il naso cortissimo, il
in un operaio alto della persona e tarchiato, che la colpì di botta salda.
. tagliato col piccozzino: massiccio e tarchiato, con i lineamenti grossolani (una persona
famiglia delle callitrici, distinte per corpo tarchiato, pelo lungo e riccio, coda
avrà poi. -membruto, muscoloso, tarchiato (un uomo). tassoni,
... capitò in camera un pittore tarchiato che schizzava salute da tutti i pori
un pretozzolo, corto, grasso e tarchiato,... con una nasopia brignoccoluta
che non prometteva di slanciarsi e così tarchiato come forse nessun altro ragazzo di quell'
cosa il manigoldo, uomo adusto e tarchiato, i cui robusti muscoli pronunziati si
altro invece tace, è un ragazzo più tarchiato, nero, dalla faccia quadrata e
costituzione solida e robusta; massiccio, tarchiato (per lo più con riferimento a
carducci, iii-24-125: quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente magro.
e. cecchi, 2-140: il corpo tarchiato, nell'abito decente ma logoro,
'passatempo ', che un villanzone tarchiato, il quale altro non sa che
soldati, 6-172: è piccolo, tarchiato, dimesso, grigio, grinzoso e
col libro in mano. un ragazzo tarchiato e comune, dal viso ridente. sbarbaro
un morto, tra quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente magro..
bemardone in tutto diverso da lui, tarchiato e tozzo quanto lui aitante e
rintozzato, agg. atticciato, tarchiato; robusto. forteguerri, i-182
rami irsuti riquadrati. -massiccio, tarchiato (una persona, le spalle).
ritirava da lui, che era basso ma tarchiato, né tanto meno dalla madre.
: conosci il suo aspetto? era tarchiato, di ossa massicce, di collo muscoloso
soffici, v-6-56: era un giovanotto tarchiato, con in testa un cappellaccio a
diciott'anni,... babbusco, tarchiato e rubesto da reggere a ogni fatica
della persona, largo di spalle e tarchiato, mostrava una forma erculea, un organismo
in un operaio alto della persona e tarchiato, che la colpì di botta salda
troppo robusto, pletorico, sanguigno, tarchiato, nerboruto, reboante. aivaro,
, signor 'passatempo', che un villanzone tarchiato, il quale altro non sa che
-di buona schiena, di quadrate schiene: tarchiato, robusto, vigoroso. forteguern
.. capitò in camera un pittore tarchiato che schizzava salute da tutti i pori
, 3-146: un prete alto e tarchiato, con una tonaca sporca, unta e
schiacciato e l'elasticità scimmiesca del corpo tarchiato. -animalesco, bestiale (un
giacomo, ii-468: egli era basso, tarchiato, calvo: ed era gran mangiatore
ferd. martini, i-527: il tarchiato custode dei segreti epistolari mi forniva ottimi
zio feliciano, alto, robusto, tarchiato, con una spazzola di capelli bianchi,
. d'annunzio, iii-1-1124: era tarchiato, di ossa massicce, di collo
glia santalacee che hanno come frutto una noce tarchiato. sferica. de amicis, xii-9
mostruosa a vederla. 9. diventare tarchiato, rincagnato. viani, 19-624:
che non prometteva di slanciarsi e così tarchiato come forse nessun altro ragazzo di quell'
fenoglio, 5-i-1402: era un meridionale tarchiato e irsuto, una canottiera smagliata sui
fenoglio, 5-iii-638: era basso e tarchiato, a settantanni ancora sodo ed
sviluppata, robusta. -in partic.: tarchiato, corpulento. g. gozzi,
5-i-438: il carabiniere era un uomo tarchiato e moroso, visibilmente, ostentatamente inerme
carico. 4. massiccio, tarchiato, atticciato (la corporatura);
martini, 5-28: un signore basso, tarchiato, dai folti baffi spioventi, che
un morto, tra quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente magro, tra
piovene, 14-147: un bell'uomo tarchiato, con i baffi voltati in su,
soldati, 6-172: è piccolo, tarchiato, dimesso, grigio, grinzoso e
. ant. e dial. tozzo, tarchiato e spesso anche goffo, babbeo.
tapperòttolo, sm. uomo piccolo, tarchiato e anche goffo. paolieri
modi grossolani e goffi. -anche: tarchiato, atticciato. giannini-nieri, 59:
di cigoli. = incr. di tarchiato con marchiano. tarchiataménte, aw
. letter. nel modo di chi è tarchiato. bocchelli, 16-102: un giorno
tarchiatamente fiacco. = comp. di tarchiato. tarchiatèzza, sf. l'
tarchiatèzza, sf. l'essere tarchiato; il possedere una complessione tozza e
tarchiatèzza. = deriv. da tarchiato. tarchiato, agg. che
= deriv. da tarchiato. tarchiato, agg. che ha una complessione robusta
ghirigoro,... un giovanotto ben tarchiato, il quale non le spiac- ue
iciott'anni,... sì babbusco tarchiato e rubesto da reggere a ogni fatica
robusta. carducci, iii-23-431: piccolo e tarchiato come lui, porta come lui gli
annunzio, iv-2-211: era un uomo tarchiato, con le gambe in arco, con
v-593: entrò nel cortile un uomo tarchiato di pelo rosso, alto di spalle e
/ un somaro ben pasciuto, / ben tarchiato e nerboruto, / ma più vago
tassagnòtto, sm. uomo piccolo e tarchiato, tracagnotto. monelli, 2-124:
). -collo taurino: tozzo e tarchiato. algarotti, 1-iii-130: la straordinaria
. cicognani, v-1-100: l'uno tarchiato, bruno, taurino, salute di
della persona, largo di spalle e tarchiato, mostrava una forza erculea, un
, snello, slanciato, ma basso e tarchiato; atticciato, tracagnotto (una persona
etimo incerto, connessa da alcuni con tarchiato e da altri con taccagno (con -r-
. cassola, 2-120: basso, tarchiato, coi capelli grigi tagliati a spazzola,
un bel padre eterno, alto e tarchiato, con le spalle quadre, il triangolo
,... asseriva che quel signore tarchiato... il quale, accigliato,
, e oltre a ciò sì babbusco, tarchiato e rubesto da reggere a ogni fatica
23-179: il vice-comandante è tanto rozzo, tarchiato e brutale quanto il comandante è raffinato
piovene, 14-147: un bell'uomo tarchiato, con i baffi voltati in su
.. capitò in camera un pittore tarchiato che schizzava salute da tutti i pori della
cavallo di grandezza mezzana, robusto e tarchiato. pecchio, 169: era infatti