. -essere prossimo a. tarchetti, 6-ii-169: il giovine stava per divenir
poesia non istà nello sfoggiare sistemi. tarchetti, 6-ii-90: nel campo del realismo
, come padrone, quello che vuole. tarchetti, 6-1- 344: venite,
tranquillità, di armonia, di riposo. tarchetti, 6-ii-516: io sto per la
tenebre / la gloria che passò. tarchetti, 6-i-620: il nome di roccardo accoppiato
... pare una baia. tarchetti, 6-i-401: noi vediamo prediletto dal
lui perdono / diate di cor. tarchetti, 6-ii-695: dimmi poi per mia norma
di filosofia, la regola di genio. tarchetti, 6-i-639: egli è a lui
el grado che al re conviene. tarchetti, 6-ii-20: fu visto parecchie volte
iv-359: mi tengo obbligato senza fine. tarchetti, 6-ii-70: io mi terrò sempre
mi tenga ne'paesi i più neutrali. tarchetti, 6-ii-414: non mi udì e
i milanesi tengono alquanto degli spagnuoli. tarchetti, 6-ii-185: eugenio aveva però toccato
, ma da una dolorosa stanchezza. tarchetti, 6-i-544: tuttavia quello stato non
il rimedio, ma tardo e imperfetto. tarchetti, 6-ii-337: risolsi di tentare ogni
termini. -paracarro. tarchetti, 6-ii-223: la via bianca e spazzata
per gli terreni bassi et umidi. tarchetti, 6-ii-n7: i fianchi delle montagne tagliati
della cavalleria nemica che minava fremebonda. tarchetti, 6-ii-411: è necessario che ci battiamo
che la terra è vasta / terribilmente. tarchetti, 6-ii-205: voi siete terribilmente sospettoso
e lucente ne le man ti splenda. tarchetti, 6-i-261: una tersa lampada di
incendio!, / permetteva fuggir? tarchetti, 1-19: conservava ancora a quell'
storia delle contese letterarie degli italiani. tarchetti, 6-i-419: io mi sento ora sì
vita netta che la testa bianca. tarchetti, 6-ii-185: un volto bianco che si
; il prodotto di essa. tarchetti, 6-i-232: erano severamente puniti i lavori
ne lettori perderebbero forse due terzi. tarchetti, 6-i-209: già le idee repubblicane hanno
immenso anelito, come àncora di salute. tarchetti, 6-i-487: le due altre divisioni
l'amministrazione del conte ai cavour. tarchetti, 6-ii-535: non si voglia dimenticare
in parole proparossitone. di collectus. tarchetti, 6-i-332: nella prigione...
fisico, geografico o urbanistico. tarchetti, 6-ii-545: milano è topograficamente, esteticamente
ma sono turbide e alcune lionate. tarchetti, 6-ii-14: vi era sul suo
o, se vuoisi, una tordella! tarchetti, 6-i-388: lungo i filari dei
passioni, e doglie il core. tarchetti, 6-i-302: voi non avete, come
ed altro i 'tomieri di ottone'. tarchetti, 6-i-278: l'officina di tomiere e
il talento di un'abile tornitore. tarchetti, 6-i-307: sono tornitore, e lavoro
pera mezza io fossi un torso. tarchetti, 6-i-408: sul davanzale della finestra erano
gentil compagna / lo spar- vier. tarchetti, 6-ii-507: furono sempre così ingiusti gli
desta verun interesse in un romanzo. tarchetti, 6-1-612: il vostro contegno è un
o tosto avrete bisogno di alleati. tarchetti, 6-ii-376: m'era pur fisso in
.. si gittò l'ancora. tarchetti, 6-ii-224: l'arrestarsi improvviso di quella
agitarono e trabalzarono dal tirreno alltonio. tarchetti, 6-ii-241: un'inclinazione che i casi
traccia di lei per portarle l'ombrello. tarchetti, 6-i-293: « io volo »
, tornare al punto di partenza. tarchetti, 6-i-486: disperati, scoraggiati, sfiniti
.. sento, ch'io crepo. tarchetti, 6-i-232: a questo progetto ne
non è mai stato tradotto in legge. tarchetti, 6-ii-505: vi ha chi considera
che l'artefice e l'arte disonora. tarchetti, 6-i-253: chi non assiste giornalmente
alto per lasciare sortita al fumo. tarchetti, 6-i-312: due tavole traforate dal tarlo
decorazioni eseguite con tale tecnica. tarchetti, 6-i-26: la sua soffitta era ornata
mare nel tragitto alla gor- gogna. tarchetti, 6-i-161: a ciascuna di quelle tavole
stanza col suo grembialone bianco di traliccio. tarchetti, uno, che i superstiti alla strage
della divina chiarezza che in lor traluce. tarchetti, 6-i-517: in mezzo a quelle
l'affetto con cui vi considero. tarchetti, iv-36: il suo nome tramontò
, e il seguente fanno deltulive. tarchetti, 6-ii-330: non so dirti ciò che
un obbligo, a un imperativo. tarchetti, 6-i-189: l'ispettore di polizia.
core, più che quel suo pugnale. tarchetti, 6-ii-310: sarebbe morta per me
veramente italiano la trarrà sul campo. tarchetti, 6-i-657: che è egli questo
gliene parlai; e sembrava propenso. tarchetti, 6-i-150: il bisogno di nuove
dal mio amor disprezzo / possono? tarchetti, 6-ii-663: l'esistenza è troppo cara
trarre intorno ai limiti naturali de'popoli. tarchetti, 6-1- 281: sì, io
lo traevano del cervello a fatto. tarchetti, 6-ii-649: in verità ciò mi trae
che non vorrei far morire disperata. tarchetti, 6-i-503: a traverso quei corpi
disagi, patimenti, eventi negativi. tarchetti, 6-i-520: se i casi della mia
i trascuranti ne saranno puniti severamente. tarchetti, 6-i-149: quelle tristi abitudini della sua
adeguatamente curato (una malattia). tarchetti, 6-i-302: voi non avete, come
senza le mie insegne di re. tarchetti, 6-i-178: lamperth, dopo essersi
logna, ma c'è della difficoltà tarchetti, 4-ii-131: la certezza della mia
il proprio avere di là dalla tomba. tarchetti, 6-i-221: non lo sarò [
uomini empi fossero irivi di prole. tarchetti, 6-ii-166: essi avevano ereditato dai
di fuori a guisa di specchio. tarchetti, 6-ii-508: se alcuna di voi.
come se guardassimo direttamente nel sole. tarchetti, 6-ii-404: spesso, appena aperte
e l'anima mia le contemplava. tarchetti, 6-i-522: lo scheletro trasparisce dalla
meglio pare si convengano a quelli. tarchetti, 6-ii-519: trasportatevi colla vostra immaginazione
grazie gli fu accordata in isposa. tarchetti, 6-i-435: allora io provai non
e lo bacio assai di sovente. tarchetti, 6-i-649: fu da una di quelle
più dolce, e ricercato dagli insetti. tarchetti, 0-ii-382: alcune tavole nere,
per un tratto di mezzo mondo. tarchetti, 6-i-128: il cavallo sporgeva un'altra
bruttarmene le mani, almanco senza profitto. tarchetti, 6-i-630: forse ricorderà tuttavia una
farmi questo tratto delicato e gentile. tarchetti, 1-21: ella può odiarmi,
un volto dall'altro sono grossolani. tarchetti, 6-i-185: era una figura bella
'a tratti allegro, a tratti malinconico'. tarchetti, 6-ii- 335: mi abbandonai
e li calmò in un tratto. tarchetti, 6-i-453: il pendio [del vizio
da cui era il regno travagliato. tarchetti, 6-i-320: se in noi sta la
piaga fattagli da un serpente pestifero. tarchetti, 6-i-403: parevami travagliato da una
posto al mezzogiorno del mxmte barro. tarchetti, 6-i-qi: in quel rapido discemere
si travedessero nuovi semi di discordia. tarchetti, 4-i-29: travedeva non so quali gioie
tanto poteva ancor troiolo in essa. tarchetti, 6-ii-517: il mio eroe lo
ottenuto quell'effetto che veramente mi proponevo. tarchetti, viamenti della stampa cattolica faziosa
che lo rende migliore dell'eretico. tarchetti, 6-i-241: io venni qui, in
è tremendamente severo contro gli autori. tarchetti, 6-ii-582: sii prudente colle 'prefette'.
per scoprirsi; pur si ritenne. tarchetti, 6-i-272: basti il rammentare, fra
tribuna riservata a senatori e deputati. tarchetti, 6-i-232: feci allora un piccolo
detti né i fatti della corte. tarchetti, 6-i-365: se la giustizia degli uomini
o nel compimento di un'opera. tarchetti, 6-i-572: aveva tributato alla mia arte
in un luogo chiuso o appartato. tarchetti, 6-i-134: pioveva fitto, e e
che parrebbero di primo lancio mortiferi. tarchetti, 6-ii-370: la vostra malattia attuale
class, tristis (v. tarchetti, 6t-210: fui ricompensato colla ingratitudine più
opinion de quello che io non sciò. tarchetti, 6-ii-346: ciò palesa nel volto
trito, fate bollire tutto insieme. tarchetti, 6-i-312: due tavole traforate dal tarlo
lavoro lucroso all'alta ragione penale. tarchetti, 6-ii-25: come gli uomini ignoranti
non abbassiamo queste fino ne'trivii. tarchetti, 6-ii-90: che cosa è l'
tromba contro le due barbe laterali. tarchetti, 6-ii-497: perché non abbiamo noi le
v. s. verso di me. tarchetti, 6-ii-666: grazie o carlotta,
. reciso, di tale pianta. tarchetti, 6-i-341: vestiva un abito di velluto
l'alma / disse il pelide. tarchetti, 6-ii-315: doveva darmi ad una creatura
rivolge, a cui si risponde. tarchetti, 6-ii-635: tomai alla posta, trovai
esecuzione di passi di danza. tarchetti, 6-i-627: riccardo si abbandonò con trasporto
grida, di suoni, ecc. tarchetti, 6-i-525: la testa! ho in
, e nella miglior sala del castello. tarchetti, 6-1- 268: il marchese
mangiando, a turno a turno. tarchetti, 6-i-603: spesso ancora nelle riviste del
/ in riva all'acqua e frondeggiante. tarchetti, 0-i-299: nel =
tutela della proprietà e della vita. tarchetti, 6-i-190: sono ben grato delle
agnese, che arrivava tutt'affannata. tarchetti, 6-i-436: dopo un istante di
e somaglia. il tutto tuttissimo tuo. tarchetti, 6-ii-652: addio, amami come
e imbracciato ha il grande scudo. tarchetti, 6-i-91: un lungo piano inclinato
orecchi, e respiravo a pena. tarchetti, 6-169: rosen era tutt'occhi nell'
riunire in sé ogni valore. tarchetti, 6-ii-332: tu non sai cosa voglia
par impossibile venir a quella maniera. tarchetti, 6-i-557: i due fan
propri oltraggi e le mie brame uccise. tarchetti, 6-i-438: quando la virtù è
preziosi fin da mezzo ai cenci. tarchetti, 6-i-309: non avete avuto l'
strutture e servizi pubblici). tarchetti, 6-ii-144: proprio nel momento in cui
« l'amore che eguaglia ». tarchetti, 6-i-654: no, egli non è
-con riferimento a soggetti inanimati. tarchetti, 6-ii-670: le ultime tue lettere che
che mi portò le vostre ultime. tarchetti, 6-ii-675: non so come tu non
/ dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. tarchetti, 6-i-473: sull'ultimo orizzonte si
dire dalle undici fino alle cinque. tarchetti, 6-i-261: verso le undici ore di
108 miglia quadrate del territorio ungarese. tarchetti, 6-i-346: vedete laggiù, nella
ma di nature e di persone umane. tarchetti, 6-i-580: ti ricordi di quel
io chiamo virtù morali e politiche. tarchetti, 6-i-210: per dare una diversione a
aver le divise della sua benefattrice. tarchetti, 6-i-485: 1 soldati francesi.
a tutti (un'arte). tarchetti, 6-ii-154: la musica non può essere
pensiero della 'specificazione'delle facultà universitarie. tarchetti, 6-ii-65: m'era dato allo
n'è una sola al mondo. tarchetti, 6-ii-14: non era possibile vederne da
bolognesi, e bandiscono li picchioni milanesi. tarchetti, 6-ii- 258: una delle
comando, d'intorno a seicento. tarchetti, 6-ii-515: di qui lo slancio generoso
economiche, commerciali, imprenditore. tarchetti, 6-i-182: tricotèt.. intascò con
pugna di creta inginocchiati all'opra. tarchetti, 6-i-635: bouvard, non più il
unità nazionale, noi faccetteremo volenterosi. tarchetti, 6-ii-313: l'ho detto a me
a'suoi settarii nel suo paradiso. tarchetti, 6-i-268: le più belle ree ricercano
lì presso ha subito le conseguenze. tarchetti, 6-i-346: nell'impeto di quest'atto
, e direbber. 'non si fa'. tarchetti, 6-i-258: ella può odiarmi,
. — anche al figur. tarchetti, 0-i-451: egli è nell'ora dell'
, nacque l'idea della proprietà. tarchetti, 6-i-401: noi vediamo proposto ai giovinetti
di più, che essere utilmente consultata. tarchetti, 6-ii-225: egli sarebbe partito,
tra la foglia e la mano. tarchetti, 6-ii-451: piacevanle le bacche di
e non le vacilla punto la mano. tarchetti, 6-ii-404: la mia mano vacilla
vacui petti, e della ragione sommergitrice. tarchetti, 6-ii-330: era -benché buona -una
maestri si risolvono in vacue parole. tarchetti, 6-i-366: la scienza dei libri è
meta, gironzolare, bighellonare. tarchetti, 6-ii-345: voi tornerete a casa vostra
) duca del valentinois dal iao8. tarchetti, 6-i-348: il marchese aprì l'uscio
faticoso, ecc.). tarchetti, 6-i-384: è a deplorarsi che egli
se ne sono mandati tre per tarchetti, 6-ii-314: il medico si accomiatò dal
achenio coronato da un pappo. tarchetti, 6-i-101: se voi foste rimasto tra
la prosperazione di un tal'animale. tarchetti, 6-i-303. voi vi crucciate di
superstiti (con uso enfatico). tarchetti, 6-i-491: noi ci collochiamo dietro quel
. che balla il valzer. tarchetti, 6-i-627: riccardo si abbandonò con trasporto
/ contendo alle febee vergini sante. tarchetti, 6-i-638: non è là ch'egli
al prò che avea fatto nel popolo. tarchetti, 6-ii- 323: ella sorrise
disegno assai più vantaggioso all'erario. tarchetti, 6-ii-664: perché non vuoi..
a chiunque vanti maestria nella nostrarte. tarchetti, 6-i-533: ecco tradotti e pubblicati
pur ti guardavano con tanta avidità. tarchetti, 6-ii-307: soglio porre in tutte le
dogana, dell'industria e del commercio. tarchetti, 6-1- 134: mi trovavo
n'ha a venire il buono. tarchetti, 6-i-413: voi dovete aver provato delle
collo sia variante / ovvero aureo. tarchetti, 6-i-115: egli non aveva un sol
1 potè questi insegnar teneri ardori. tarchetti, 6-i-298: la sventura aveva data a
3a pers. sing.). tarchetti, 6-ii-211: se ella continuo a dargli
in un modo che mi raccapriccia. tarchetti, 6-ii-548: tu avevi ragione allorché
anche con accentuazione nostalgica e pittoresca. tarchetti, 6-i-620: riccardo passò cinque anni nella
e restringerla alle nostre limitate vedute. tarchetti, 6-ii 246: non
farmacia peraltro vegliata assai dalla polizia. tarchetti, 6-i-459: vi passai [in prigione
voi che così morto sete? » tarchetti, 6-ii-51: la sua pupilla nera e
ognun par che sia crudel veleno. tarchetti, 6-i-415: questo pensiero indefinibile che ora
barba. -stropicciarsi gli occhi. tarchetti, 6-i-225: era una di quelle illusioni
, assai vellutati dalla parte di sotto. tarchetti, 6-i-299: il vento..
di quelle d'uno semplice privato. tarchetti, 6-ii-233: quella venerazione istintiva di cui
caffè. 2. flabello. tarchetti, 6-i-208: dal momento che mi conobbi
, fe l'entrata sua nella città tarchetti, 6-i-475: conto oggi il mio ventesimosesto
pinna1, n. 1. corpo. tarchetti, 6-i-490: alcuni cavalli si arrestano,
-chi ha un'atteggiamento totalmente parassitario. tarchetti, 6-ii-508: quando mai la civiltà e
/... qua verdissimo. tarchetti, 6-i-424: guardai il mio farsetto verde
l'alto onor del dar segno. tarchetti, b-i-450: ho sempre delle idee verdi
lodate con voce vereconda e soave. tarchetti, 6-i-392: io non aveva veduto
sparga inchiostro / chi brama eternità. tarchetti, 6-i-132: anzi ch'io parta
che facevano battere il mio vergine cuore. tarchetti, 6-ii-258: in un gran centro
un vergine pensiero il cor mi tocca. tarchetti, 6-i-388. risentii quella sensibilità vergine
o almeno imbrattano la santa verginità. tarchetti, 6-i-285: nulla valse a ridonarmi
cui mi fai torto a dubitare. tarchetti, 6-ii-674: mi sono forse vergognato
nei peccati, cagione di queste mine. tarchetti, 1-169: vi ha un'epoca
ricordi con sì gran viva verità? tarchetti, 6-i-151: la memoria di emilia gli
cassa regia sedici milioni di ducati. tarchetti, 6-i-154: stipulò definitivamente il contratto
a vespe che abitan sulle strade. tarchetti, 2-15: la popolazione si era
mai prima d'allora versato sangue. tarchetti, 6-i-464: egli [il rimpianto]
levigati corpuscoli aggirati da vertiginoso movimento. tarchetti, 6-i-338: erano battagie di affetti combattute
rombo continuo, che pareva un vespaio. tarchetti, 6-1- 408: vi erano
/ e brina da ciascun suole appellarsi. tarchetti, 6-i-87: le pareti interne del
nero siam più fortunati degli altri. tarchetti, 6-i-502: trasalii scorgendo che egli vestiva
e tre si veston d'un colore. tarchetti, 6-i-350: vide il corpo della
del delegato, ruppero le vetrate. tarchetti, 6-ii-100: una lenta pioggia d'
, colle sue imposticine e tende bianche. tarchetti, 6-ii-546: non ho luce che
-vetrata, parete a vetri. tarchetti, 6-ii-13: dietro la vetrina della finestra
-finestrino di automobile o di carrozza. tarchetti, 6-ii-180: mi gettai a precipizio nella
o quasi 12 leghe l'ora. tarchetti, 6-i-155: in quella sera medesima rosen
; ed io quasi quasi vi contava. tarchetti, 6-i-82: sta bene -gli dissi
dante ne'volumi del 1818 sono miei. tarchetti, 6-i-156: bisognava tentare di essere
molto innanzi nelle vie della perfezione. tarchetti, 6-i-638: sembra rinnovarsi la sentenza terribile
nostra grandezza non dipendono da queste miserie. tarchetti, cane si gratta, la lepre va
schiva il colpo colle braccia accorte. tarchetti, 6-i-305: vibrò colla destra un
vibrata che usciva da una porta socchiusa. tarchetti, 6-i-329: pronunciando queste ultime parole
/ che ci vieta aver pietà. tarchetti, 6-i-430: mi sarei sottratto per sempre
-intensità, potenza della voce. tarchetti, 6-i-345: quand'anche la vostra voce
prezioso, ma una vile derrata. tarchetti, 6-ii-517: questo giovine dotto,
azioni che se le fanno intorno. tarchetti, 6-i-449: non v'ha uomo sì
contemplando / una viola del pensier. tarchetti, 6-ii-497: avess'io raccolto per
; tal la viola / bianca. tarchetti, 6-ii-367: « e queste viole bianche
giuliantonio che violò la casa d'agusto. tarchetti, 6-i-189: l'ispettore di polizia
e manomesso (un sepolcro). tarchetti, iv-62: il domani la fama ai
mani l'awinse entro feral cancello. tarchetti, 6-i-314: doveva forse presentargli l'
-violazione di una legge naturale. tarchetti, 6-ii-485: la natura (ove non
torre, o quel che vuole. tarchetti, 0-i-534: vorrei vedere gli archidei violoni
mi servivano più come negli anni virili. tarchetti, 6-ii- 89: io ho
gran tempo ch'io lo credo. tarchetti, 6-ii-362: ma io non possedeva
la prima potenza militare d'europa. tarchetti, 6-443: la virtù del sacrificio e
, senza pigliare affetto alla persona. tarchetti, 6-i-207: strano prestigio di una
e trasforma per virtù dell'industria umana. tarchetti, 6-ii-552: era evidente che la
-per estens.: paniuzza (anche tarchetti, 6-ii-121: un singhiozzo elefantino gli tronca
che la fece andare in consumamento. tarchetti, 6-i-80: io ho pensato spesso
alterata da qualche termine di terzana. tarchetti, 6-ii-571: io vorrei che tu potessi
a dar fuori molte e gran cose. tarchetti, cassiano volpar., iv-12
vivacissima tintura porporina, che somministra. tarchetti, 6-i-405: certo non v'era
razza, chi d'un'altra. tarchetti, 6-i-166: grande serraglio di belve
diritto m'han posto a la riva. tarchetti, 6-i-654: certo se i morti
a me stesso e poco pratico. tarchetti, 6-ii-95: egli aveva passato di
giovinezza di virgulti e di fiori. tarchetti, 6-i-213: quei denti lunghi, affilati
viva, che le usciva dal cuore. tarchetti, 6-i-428: mi buttai sul letto
aver deposto a fatto ogni primiero sdegno. tarchetti, 6-ii-342: aveva però slanci di
; entusiastico (un'ovazione). tarchetti, 6-i-217: attraversammo un buon tratto di
spinse / alla strage, alla morte. tarchetti, 6-i-352: quelle voci di lamento
, voce di soprano). tarchetti, 6-ii-548: se tu mi vedessi!
che il costume le tenea rinchiuse. tarchetti, 6-i-204: sento nel cuore una voce
col volente ingegno / lascia speranza. tarchetti, 6-i-493: all'istante della lotta
ed a maggiore disubbidienza gli concitasse. tarchetti, 6-i-99: io sono ora troppo avventurato
su qual fondamento, di andrea schiavone. tarchetti, 6-ii-19: e di che paese
'udire'in greco, vuole il genitivo. tarchetti, 6-ii- 279: avete avuto
da me per tenersi la mia tragedia. tarchetti, 6-ii-683: le anime volgari solamente
tuo lungo desir volgi a diletto. tarchetti, 6-303: vedete come la società ha
i pronostici migliori della tua salute. tarchetti, 6-i-619: passeremo di volo su tutte
città latine / abiterà la cauta volpe. tarchetti, 6-1-470: ad ogni breve sostare
che saranno respinte a volta di corriere. tarchetti, 6-ii-635: scrivimi a volta di
spalle voltate, quasi cedesse ai nimici. tarchetti, 6-ii-616: tu forse dormi,
sull'instabil flutto al ciel poggiai. tarchetti, 6-i-435: egli [il mare]
qualcuno, alla sua memoria. tarchetti, 6-ii-179: votò la sua esistenza a
come a dire, votata alla madonna. tarchetti, 6-ii-602: risposi a mia madre
paiono a me ben cortesie vote. tarchetti, 6-ii-241: gettare nel fango della pubblicità
grande quantità, abbondanza di qualcosa. tarchetti, 1-140: che fa dì, quel
liberare quei disgraziati dallo schifoso male. tarchetti, 6-1-86: talora il piede si affondava
i suoi sassi e le sue zolle? tarchetti, 6-i-642: la vita del grande
ricavato da uve pas- site. tarchetti, 1-300: una bottiglia di certo amarene
fosse tutto di grò bianco glacé. tarchetti, 6-i-338: sotto la maschera di seta
completo di biancheria intima per donna. tarchetti, 6-ii-624: fui perciò in tre negozi
sul naso mediante una molla. tarchetti, 6-i-364: « per il cielo!
in costume adamitico: senza vesti. tarchetti, 217: le dame potikoresi vestite in
sm. raggomitolamento, rannicchiamento. tarchetti, 6-ii-136: l'impossibilità di distendersi,
o due corpi combaciano. tarchetti, 1-373: vide posare la bara sul
, agg. letter. consapevole. tarchetti, 6-ii-159: non si può soffrire grandemente
(budytes flavus). tarchetti, 6-ii-124: uno stuolo infinito di cutrettole
. privare un cavallo delle bardature. tarchetti, 6-ii-128: poiché il cavallo fu disarnesato
: caffè o cioccolata con panna. tarchetti, 1-366: venite, venite, caroamico
prenaturalista o extraverista, la milano di tarchetti e di de marchi. = voce
finezza e delicatezza di modi. tarchetti, 6-ii-11: tutta la sua persona avea