masuccio, 450: basciata che tarai la sua candida e formosissima mano,
a tuo modo, eh? tu tarai errata, ti so dire; tu hai
mille goffezze e, paragonate che tu tarai con le mantovanarie, falle portar via o
la prima preparatoria, né, più tarai, al pubblico liceo-ginnasio g. b.
ch'è vecchio, avaccio crede e tarai discrede; tostano è del favellare e tardo
a ricacciarlo indietro, ma ormai era tarai. 15. rintuzzare, reprimere
carducci, ii-16-282: vieni il più tarai il i° settembre. riscenderemo a colico
sua fronte serena. tasso, 13-ii-317: tarai, costanzo, a lagrimar risorgo /
'racconto'dapprima solo in versi e più tarai anche in prosa (dal sec. xlii
potente. tanaglia, 1-844: sfogliare e tarai cór, chi bene attende, /
caratteristiche della fine (gli dò al più tarai un anno o due in ditta)
, 6-2: ma state pur, perché tarai o per tempo / lo sconterà!
spiritual- mente in toscana quindici anni più tarai col bagaglio delle mie piccole prose agghindate