che puzza. soffici, 6-113: taide decrepita appestante di unguenti e tinture.
, cioè, le « grazie » di taide. vale anche * mancar di parola
carducci, 5: vinca ei di taide le ritrosie / con un trar mistico
là s'affolla, / tira una taide. e. cecchi, 6-355: mi
/ barabba e alfonso, maddalena e taide. 12. il coniare,
civile ', quella in cui dante tuffa taide cortigiana, e tutti i cortigiani adulatori
divieti, / incensati incensar lesbino e taide, / adorati adorar elisosi e aleti.
divieti, / incensanti incensar lesbino e taide, / adorati adorar elisosi e aleti
dante, inf., 18-134: taide è, la puttana che rispuose /
che sei frigefatto, accedi alla tua taide dice il celebre terenzio, che 'calesces
che là s'affolla, / tira una taide. -per estens. sostanza appiccicosa
in molte locuzioni. -accoppiare le taide e le marie: mischiare il sacro
, sotto un mantello / accoppiando le taide e le marie. -cercare maria
del padre san domenico, / una moderna taide / lasciò il peccato e il secolo
in somma, rendi / mordacemente a taide la pariglia. 2. sdegnosamente
. cesari, 7-387: questo voleva taide per buona presa delle nozze..
nonne. giusti, 4-i-300: una taide, / che adesso è nonna.
mondo persona da volerle meglio come questa taide, o fratello: così ella si
, iv-201: al padre mio / taide raccomandossi e si diè tutta / alla
matrona. giusti, 4-i-300: una taide, / che adesso è nonna, /
per tesor, quanto che prega / taide entrambi, e incanta e lega / l'
: perché dio, che si riflette nella taide di dante, non avrebbe a riflettersi
lopa. dante, inf, 18-133: taide è, la puttana che rispuose /
del padre san domenico / una moderna taide / lasciò il peccato e il secolo.
non parlo degli oltraggi che le faceva quella taide, strapazzandola peggiore di una schiava con
tesauro, 2-451: una disonestà rinfacciata a taide sarà scherzo, a lucrezia sarà maledicenza
carducci, iii-2-5: vinca ei di taide le ritrosie / con un trar mistico d'
iv-2-420: sono atte [le unghie di taide] a raccattar lo stabbio ma non
. cattaneo, i-398: una volta [taide] che si vinse e si specchiò,
: e ben che io mi sinceri colla taide, / che mi crede per certo
pucci, ii-216: con lusinghevoli parole [taide] seppe e sotbartoli, 9-23-277:
iv-2-420: sono atte [le unghie di taide] a raccatar lo stabbio ma non
alfieri, 12-148: il vedi, o taide, / con'ei [trasone] disponsi
una femmina d'onore / ornamenti portar da taide e frine, / né superiori al
femmina d'onore / ornamenti portar da taide e frine, / né superiori al
basso intrigo degli oligarchi o d'una taide da questi adorata. carducci,
man, sotto un mantello / accoppiando le taide e le marie. sereni,
un giuda / o piuttosto una taide / travestita da boschiva rosa.
inf, 18- 133: « taide è la puttana che rispuose ».