, offendere, macchiare; vituperare, svergognare. ottimo, iii-444: re iacopo
adulterate fossero. 3. disus. svergognare, infamare. ottimo, iii-444:
siamo al lume, che io ti possa svergognare come tu se'degno, sozzo cane
.. bastiano fernandez fatto battere, e svergognare publicamente. forteguerri, 11-48: ad
.. tal che il così dato a svergognare non può recarsi le mani al capo
qual carità, qual giustizia essere lo svergognare in sé tutti i suoi, che,
, e come treglio / si lasciò svergognare a que'di fuore, / ma
delle barricate, che dio destina a svergognare e conquidere li eserciti stanziali, solo
che vi avesse fatta una fabbrica insensata da svergognare in perpetuo una nazione intera. delfico
tr. (invergógno). ant. svergognare. plutarco voi gar.
in-con valore illativo (cfr. svergognare). invergognataménte, avv
magistrati, o prìncipi, quando faceste svergognare per tutte le piazze e marcare per
; fare oggetto di riprovazione pubblica, svergognare. - anche: ricondurre, per
arrecare onta; oltraggiare, offendere, svergognare. guittone, 78-12: merzé di
). arrecare onta, disonore; svergognare, infamare. alberti, ii-17:
, v-1-46: questo il momento di svergognare tutto il pecorume critico italiano. papini
quello che usa alteramente della rigida ragione svergognare con durezza il povero e il passionato,
segreto lavorano a disarmare rltalia, a svergognare la patria, a ricacciarla nella condizione
salvo ponor vostro, io vi vorrei svergognare. ». catzelu [guevara],
tr. (scornàcchio, scornacchi). svergognare; mettere in ridicolo, schernire.
. -al figur.: mortificare, svergognare, umiliare, offendere qualcuno nel- l'
liti su liti tra le due donne da svergognare la più smarronata treccaia. t.
tr. ant. beffare, deridere, svergognare. comazaro, 1-18: mi volta
segno, che non la guarda a svergognare e smentire, per quanto è in
cui tanto assomigliavi. -rintuzzare, svergognare invidiosi, maldicenti, calunniatori. l
fratelli. 2. figur. svergognare pubblicamente e clamorosamente; infamare.
di qui, dopo compiuto il dovere di svergognare l'immoralità, e poi ditemi se
po'di schiamazzo, molte minacce di svergognare il marito in faccia ai parenti, veniva
i felici successi suoi. 2. svergognare pubblicamente. cantari antichi, lxxxv-160:
infra noi. = deriv. da svergognare, sul modello di sbadataggine, sfacciataggine,
matrone. = nome d'azione da svergognare. svergognanza, sf. ant
e svergognanza! = deriv. da svergognare. svergognare, tr. (
= deriv. da svergognare. svergognare, tr. (§vergogno). screditare
al lume, ché io ti possa svergognare come tu se'degno, sozzo cane vituperato
del fallo. verga, 3-207: voglio svergognare lui e la santuzza davanti a tutto
prendeva il sospetto che tacesse per potermi svergognare in qualche modo clamoroso. -svilire
svergognato1 (part. pass, di svergognare), agg. (ant.
farisei. = nome d'agente da svergognare. svergognosaménte, aw.
liti su liti tra le due donne da svergognare la più svergognata treccaia. =
i difetti o smascherandone le colpe; svergognare. sercambi, 1-i-333: il modo
d'onta, d'infamia, disonorare, svergognare macchiando la reputazione di qualcuno o la
sì pazzi o sì cattivi, che lasceremo svergognare le gliuole nostre, strupare i figliuoli