goffo vorria essere astrologo, per indovinare e svergognar l'arte. carletti, 158:
di poi non riuscire, / e svergognar sì degna professione. -agg.
il dubitar dipoi non riuscire / e svergognar sì degna professione. forteguerri, 20-85
se'venuto qua com'un ladrone / a svergognar le donne addormentate. belo, 17
dialoghi per lo più socrate suo maestro a svergognar gli arroganti sofisti di quell'età.
il zio, vituperar la sorella e svergognar la casa, eh? g. c
se'venuto qua com'un ladrone / a svergognar le donne addormentate. cesari, 7-338