pur che sia... ben svaporato per peverini stretti di pertuso e alti
colpa della rogna ad un acido mordace svaporato dal sangue. algarotti, 3-188: in
colpa della rogna ad un acido mordace svaporato dal sangue;... altri
-rarefatto, svaporato, volatilizzato. palazzeschi, 7-191:
(il vino); svanito, svaporato. bencivenni [crusca] '.
ha sapore '(o vapìdus 'svaporato, svanito '). fadra
; -forse in 900 anni era tutto svaporato; ma non voglio filoso- ficarci un
: il psicologismo elegiaco del petrarca già svaporato nelle eleganti fantasiuccie del montemagno inacidisce tra
moneta immaginaria, sino a che, svaporato tutto il valore di opinione, rimane
pazzia, la quale, come ha svaporato quella sua prima bizarria, s'anni-
: ritornò in italia raddolcito, quasi svaporato. pascoli, 665: l'ignoto è
conserva e ringentilisce il vino dal tempo svaporato. g. averani, iii-203: tante
di frenesia, / ripreso lume e svaporato il male, / tornò di schiena al
senz'arrosto, all'odor doloroso del suo svaporato patrimonio, di cui non gli s'
arrosto, all'odor doloroso del suo svaporato patrimonio. spellatrice, sf. nell'
abbastanza frizzante (una bibita gassata); svaporato. comisso, 12-133: il pubblico
2-v-553: l'amore di marchino era svaporato in un serio affetto. banfi, 9-51
. giuliani, i-349: era ornai svaporato il suo poetico furore. nievo,
è pazzia, la quale, come ha svaporato quella sua prima bizarria, s'annighittisce
. e. gadda, 20-62: è svaporato dal dramma... quel profumo
uguali. malerba, 1-47: era svaporato via perfino il papa da poco tempo
e svaporataggine. = deriv. da svaporato. svaporatézza, sf. spensieratezza,
del protagonista. = deriv. da svaporato. svaporativo, agg. ant
): vio filtrato tra non molto e svaporato diede 2 denari di cauil fratello diede
troppo giusto dolore ». violaceo del vino svaporato. 18. tr. far
: come un liquor prezioso, ma svaporato. carducci, iii-9- 320:
. battista, vi-3-250: d'incenso svaporato / gli bastò poco fumo. lubrano
, 21-223: sul primo momento, appena svaporato fuori dagli slip in cui era rimasto
nel fluido labirinto di madale odile, svaporato nella memoria. 8. che
voglia dedurre nuove colonie a consolarci dello svaporato romanticismo. papini, 39-192: claudel
39-192: claudel è un rimbaud annacquato, svaporato e che ha preso l'aceto.
spirito d'ogni mia parola che pare svaporato dall'inchiostro del tuo calamaio.
« ih! lo spirito di caio e svaporato ». rebora, 3-i-144: un
giovita scalvmi in ottantesimo, lamentoso amico svaporato con aristocratica coscienza debole.
egli se ne va così; / svaporato e volubile. c. e. gadda
senz'arrosto all'odor doloroso del suo svaporato patrimonio, di cui non gli s'aggirano