: quando / la notte è a svanire / poco prima di primavera / e
guardando l'orizzonte / ti pare di svanire. piovene, 2-108: coricata sul
, consumarsi; sciuparsi; dileguarsi, svanire; tramontare. -anche con la particella
un luogo; consumarsi; sparire, svanire. -per estens.: morire.
abbiamo. -andare in èmmaus: svanire; esser distratto, non fare attenzione
valore, nel parlar familiare, di svanire, andare in fumo; locuzione tolta
. anche intr.). cessare; svanire, sparire; confondersi, immedesimarsi in
b. croce, ii-8-12: lo svanire della passione... insieme col dolore
tendersi, per raggiungerlo, e a svanire in voli mistici e gotici: archi
lasciato suo padre, si assottigliò sino a svanire. 9. intr. (
.). spegnersi, dileguare, svanire. bonagiunta, 51: com'orno
sdegni, ed all'oblio che farà svanire dalle tavolette i segni della matita.
soldati,... gli fe'svanire. sassetti, 168: e se per
placarsi, cessare (il vento), svanire un odore); affievolirsi (un
(una passione), dissolversi, svanire (un sentimento, un ricordo).
-cadere nelle calcagna: venir meno, svanire. aretino, 8-188: cadutagli la
portata sull'acque vede i capi svanire in lontananza, nascere le città tumultuose
/ di tinte: queste in musiche. svanire / è dunque la ventura delle
licenziosi istrioni. i quali, veduto svanire il loro guadagno, l'assalsero a vituperi
crescer la fiducia de'pensieri, e svanire in gran parte quell'incertezza e gravità delle
, 2-iv: un cuntatore turco farebbe svanire il disegno della moscovia. =
l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco. brancoli,
ti conduce fra le mie braccia cominci a svanire? pellico, conc., ii-505
convenisse andare armato o lasciare co 'l tempo svanire la credenza: ora niente doversi sprezare
una lite, una contesa); svanire (incubi, minacce, pericoli)
particella pronom.). dissolversi, svanire a poco a poco. de marchi
lui quella notte, che già sentiva svanire, come ogni perfetta notte d'amore,
l'amore, far perdere o svanire la passione amorosa per una persona (
con la particella pronom. dileguarsi, svanire, scomparire. cicco, 4-61:
, sbandarsi; diffondersi; dileguare, svanire. cicerone volgar., 2-9:
, sparire alla vista; dileguarsi, svanire (un'apparizione, una visione)
10. scomparire; dileguarsi, svanire. -anche al figur. bembo
». -dileguarsi, cancellarsi, svanire (un sentimento). dante,
, rinsecchito, smunto; svaporare, svanire. - anche al figur. guittone
. dissolvere, disciogliere, fugare, far svanire, far dileguare (nebbie, vapori
delle barene. -deformare, far svanire (con riferimento a un'immagine riflessa
2. che dissolve, che fa svanire, dileguare. -anche al figur.
-intr. con la particella pronom. svanire, divenire evanescente (un colore,
). ant. e letter. svanire, dileguarsi. s. maffei
/ il disvanir umano? = da svanire, col pref. dis-sentito come più intensivo
mi disvapóro). raro. svaporare, svanire. - anche al figur.
la primitiva dolcedine non era tardata a svanire. = voce dotta, lat
glòbi 'sfuggire ', sparire, svanire (propriamente 'cadere, sdrucciolare '.
, apparire, espandersi (e anche svanire, sfumare: un fenomeno interiore o
di effetto, di efficacia; far svanire, annullare. orioni, i-iio:
perdere vigore, efficacia; annullarsi, svanire (e può riferirsi anche a concetti
di tinte: queste in musiche. svanire / è dunque la ven- turata delle
difetto di forze esecutrici lo farebbe ben tosto svanire. mazzini, ii-678: voi vi
, svanisci). ant. svanire. leggenda di s. chiara
non gliene rimase. = da svanire, col pref. e-intensivo.
part. pres. di èvanescère 'svanire, dileguarsi ', comp. da e
sf. l'essere evanescente; lo svanire, il dileguarsi, il perdersi; graduale
). ant. e letter. svanire, dileguarsi. fra giordano [tommaseo
= adattamento dotto del lat. èvàncscère 4 svanire '; cfr. fr. évanouir
la sua luce); che tende a svanire, evanescente (una nuvola, un
occulto sonno del maggior pianeta? / ecco svanire a un punto, / e figurato
il crollare di ogni speranza, lo svanire di ogni illusione). berni,
, le tenebre, le nubi); svanire (un colore, una visione,
una speranza); dissolvere, far svanire (un'immagine, un'idea).
-distillare per fumo: dileguarsi, svanire. bonichi, 197: chi vuole
a nulla: se no, può svanire ogni cosa, ed io rimango sciocco
sotto il fanale a gas, avea fatto svanire in un lampo. dossi, 201
divano guardando le bianche gradinate delle montagne svanire a poco a poco nel profumo dei
dare gli ultimi segni di vita; svanire, sfumare. baldi, 1-18:
agl'idi: durare breve tempo, svanire rapidamente. ariosto, 7-61: venne
di una pianta). -figur. svanire, dissolversi. lucini, 6-179:
quegli, esse ancor vengono quasi a svanire e disfarsi. tasso, 1-48:
sul mare, possa ad ogni momento svanire, le veniva senza dubbio cosi dai capelli
. 6. figur. svanire. fazio, ii-27-78: perché veggi
sia il guastarsi e non durare, ma svanire e inccrconire. 2. figur.
. figur. letter. diventare evanescente, svanire. gavoni, 109: le suore
scadati. 3. venir meno, svanire, dissolversi, perdere consistenza.
più innanzi. -fuggire innanzi: svanire, dissolversi. dante, purg.
impacciata. -scemare, venir meno; svanire. mamiani, 9-130: lo stesso
distrutta. 5. ant. svanire, dileguarsi, scomparire, venir meno
impedire, ostacolare, frustrare; far svanire, annullare. bibbia volgar.,
almeno appresso ai dotti, suol tosto svanire, sia da anteporsi al suddetto che nasce
sue parti, è condannato a rompersi e svanire rapidamente davanti alla suprema ragione de'popoli
che viene meno rapidamente; destinato a svanire, a sfiorire, a scomparire velocemente
, effimero, passeggero; destinato a svanire, a sfiorire, a venir meno
per estens. diradare, disperdere, far svanire (il fumo, la nebbia)
; scemare, diminuire, venir meno, svanire. dante, par., 16-3
come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco; / diventare
serpigne e rosse, celerissime nel manifestarsi e svanire, con tortiglioni neri di fumo.
cieli adamantini degli aristotelici, hanno fatto svanire i vortici del cartesio. foscolo, xviii-265
torpore. -dileguarsi, scomparire, svanire. serra, i-346: inutile analizzare
lontanar d'una canzone.. svanire, estinguersi lentamente. arducci,
-farsi o rifarsi lontano: allontanarsi; svanire. dante, xlix-84: ché da
combattersi solamente palpita la vita, 10 svanire delle passioni che insieme col dolore apportano
); ridursi, attutirsi. -anche: svanire, spegnersi, cessare definitivamente.
-dileguarsi alla vista o all'udito, svanire, scomparire. ariosto, 43-54
-fuggire, scampare, scappare, sparire, svanire, di fare legnar ben bene qualche «
delle genti di toga hanno pur dovuto svanire dinanzi alla crescente marea di nuove classi sollevate
: vien del tutto a distruggersi e svanire la sua massima [di virgilio],
* perdersi ': dice o lo svanire presto o l'andarsene immeritatamente o anco la
comparsa della diarrea, la quale, facendo svanire la rosolia, mi dette gran timore
dalla mente, farsi più confuso, svanire (un'immagine, un ricordo).
a quei comandanti, si è fatta svanire questa mina di tradimento senza altro strepito
, una speranza); sfiorire, svanire (la bellezza); ridursi,
intenso, farsi tenue, impercettibile; svanire, dileguarsi (un odore).
che mescolo tutto scientemente, per fare svanire da una parte quanti più posso ingannevoli
triplicato stimano. -dissolversi, svanire, scomparire. tasso, 9-11:
illanguidire, scemare, perdere intensità, svanire a poco a poco (uno stato d'
, è destinato a perire, a svanire, ad avere durata effimera; labilità
mondo con deformità e come una candela svanire in fetore è un mortificante rimprovero alla
il modo di fare quella nerezza totalmente svanire e di ritornare a'lor sembianti in
, iii-385: dentro un giorno può svanire la causa delle tue malinconie, e
sospiro di luce. -disperdersi, svanire. gadda conti, 2-60: giò
3. figur. guastarsi; dissolversi, svanire, concludersi, venire meno (una
al nigozio o ridursi alle armi o svanire, come dicono i medici, per
il modo di fare quella nerezza totalmente svanire e di ritornare a'lor sembianti in pochi
leggiero fruscio nel quale sembra sciogliersi e svanire il nodo pauroso di quel silenzio.
l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco; / diventare
i segreti del fisco e di fare svanire gl'indizi, con fare contro l'ordine
i-67: quando / la notte è a svanire / poco rima di primavera / e
come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco.
un'aria tremolante e che pareva stesse per svanire al pari di un incantesimo.
-farsi a poco a poco insensibile, svanire, dileguare; decadere, sfiorire.
si passò via. -dileguarsi, svanire, sfiorire col tempo (una dote
gne e rosse, celerissime nel manifestarsi e svanire, con tortiglioni neri di fumo,
50. venire meno, affievolirsi, svanire (una dote fisica o intellettuale,
-divenire meno vivo, sbiadire, svanire (un colore, anche in seguito
cadere nella dimenticanza e nell'oblio; svanire, scomparire (la fama, il ricordo
i cieli adamantini degli aristotelici hanno fatto svanire i vortici del cartesio, e quando hanno
: i risentimenti sdegnosi si fan quasi svanire con la flemma e con le risposte piacevoli
i-67: quando / la notte è a svanire / poco prima di primavera / e
l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco. -a
essere pura apparenza esteriore, destinata a svanire; stare collocato bene in evidenza,
popputa: portata sull'acque vede i capi svanire in lontananza, nascere le città tumultuose
: portata sull'acque vede i capi svanire in lontananza, nascere le città tumultuose.
neanche precipitò. -venir meno, svanire, dileguare (un'espressione del volto
, 23-i-1985], 6: sta per svanire, per un migliaio circa di criminali
30-2-202: la sodezza del sentimento farà svanire un poco di prosaismo, che ci
dobbiamo dare la puntura alle spalle e svanire, polverizzarci e tornare alla carica alla stessa
con la particella pronom. dissolversi, svanire, dileguarsi. dante, par.
: quando / la notte è a svanire / poco prima di primavera / e
canzoniere. -figur. far svanire. pagliaresi, xliii-182: d'allegrezza
sgombra i vapori e con questi fa svanire il color rancio. spallanzani, xxiii-436:
al partir mi diede. -far svanire dalla mente o da un sogno.
. 19. venire meno, svanire, dileguarsi (una dote fisica)
almeno appresso ai dotti, suol tosto svanire. = nome d'azione da
imperfezioni relative alle scienze andranno facilmente a svanire nella reciprocanza de'loro rapporti.
di cenere bianca e temesse di vederli svanire in polvere al minimo urto, al
render lo imbando ': vale far svanire la mollezza da un cavo che si tiene
meccaniche; non modificarsi, alterarsi o svanire per l'azione di elementi naturali o
figlioli. -l'annullarsi, lo svanire nella memoria. vittorini, 7-62:
e folli insieme col tempo ne lasciano svanire la memoria, e nulla ritenendo né
scala di carta. -scomparire, svanire, dissolversi. g. gozzi,
avvolgersi su se stessa, rompersi, svanire, rifluire. -figur. venire
danesi coste al bacio. 9. svanire, dileguarsi (un'immagine dalla mente,
l'occasione favorevole dopo averne lasciato svanire un'altra. -anche assol. e in
poco a poco di intensità sino a svanire (suoni, rumori). guerrazzi
e'si taceva e lasciava col tempo svanire quella falsa credenza. condivi, 2-61:
ho sempre veduto col lungo tratto del tempo svanire le ribellioni e ristabilirsi i re su
modo i tempi andati potessero tradursi, svanire o riprodursi. c. carrà, 160
artisti tedeschi un rimedio eccellente per far svanire 1 fumi delle sbornie. d'annunzio,
si posa: tutti debbono rompersi e svanire. 56. infrangersi spumeggiando contro gli
: la speranza dissimulata di quanti vedevano svanire il pericolo, l'impazienza fremente di
senza splendore. bacchelli, 1-i-358: allo svanire delle stelle, al sorger del sole
della missione ogni memoria / fece tosto svanire il carnevale. -da sale (
come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco. tecchi,
furor si para avante. -far svanire le nuvole (il sole).
sbaragliò volontariamente. -dissolversi, svanire (le nuvole, la nebbia).
4. figur. dileguarsi, svanire. è. croce, ii-6-360:
sbrogliato. 14. dissolversi, svanire (il fumo). moravia,
grave il fiato. 7. svanire (un profumo). pea,
perdere importanza o valore; sminuirsi, svanire a poco a poco. ottimo,
. 10. per estens. svanire alla vista (un paesaggio).
: i risentimenti sdegnosi si fan quasi svanire con la flemma e con le risposte piacevoli
allora tale compito fallisce per il simultaneo svanire del senso dell'io. -senso di
c. rissime nel manifestarsi e svanire. -arruffato, disordinato (la
luce di diamante di marzo sfaldarsi e svanire. -frangersi (il mare)
un umido niente. -figur. svanire dall'animo (un'angoscia, un
sua passione. 5. dissolversi, svanire (una speranza, un sogno).
si vedevano le torri rosse di siena svanire nel tramonto. = deriv.
. 13. per simil. svanire, dissolversi. deledda, i-849:
dopo il grano. 8. svanire (l'effetto inebriante del vino).
finale. 8. scomparire, svanire (la gloria). foscolo,
al suo piede. -confondersi o svanire nel ricordo. d'annunzio, iii-1-251
. 4. figur. dileguarsi, svanire (un sogno, un'immagine onirica
sfuméggio, sfuméggi). disus. svanire rapidamente, dissolversi in nulla.
, sgombra i vapori e con questi fa svanire il color rancio. barilli, ii-175
le nubi del cielo. -far svanire le tenebre; rischiarare la notte.
l'ognisanti. molti nebbia); svanire (le tenebre). abbandoneranno le
ciò hanno peccato. 19. svanire, scomparire (l'ansia).
marcia. 12. scemare, svanire (una passione). tebaldeo,
smagliò di niente. 9. svanire, dissolversi (la spuma).
mi sentivo in gola. -far svanire il sorriso. ghislanzoni, 18-159:
. 32. venire meno, svanire (la speranza); attenuarsi (
5. figur. dileguare, svanire (la tristezza). lettere al
10-ii-1990], 5: stone sente svanire a poco a poco, serenamente, e
lontano, così colorato e tardo a svanire, far da richiamo: andò a soffocarlo
solvesi in cenere. -dileguarsi, svanire (un'immagine). carducci,
anch'esse / volare 7 salire / svanire / lassù. bernari, 3-124:
6. perdere un'identità definita; svanire, dissolversi. t. giordana [
l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco; / diventare /
cioè il trisillabismo. -lo svanire, il dileguarsi di un'illusione.
nuova avrà spazzata la pioggia. -far svanire le tenebre (l'alba).
oblio. 17. affievolirsi, svanire (un suono, un profumo);
non è che immagine spettrale destinata a svanire? 7. fis. che
nel fiorentino, fece quasi in tutto svanire. -figur. evento di scarsa
spoetizzare), agg. che fa svanire ogni incanto, ogni atmosfera e suggestione
imperiale sprofonda nei debiti. -scomparire; svanire, cessare di esistere. graf 5-1172
. 3. figur. far svanire un'illusione. nievo, 4-104:
38. sfuggire (la vita); svanire (la giovinezza). savinio,
e sia stato in procinto di fame svanire qualche altra d'annunzio, iv-2-258: strepitavano
5. perdere chiarore e luminosità, svanire alla vista. dante, par.
svanènte (pari. pres. di svanire), agg. (svaniènte).
. = agg. verb. da svanire. svangare, intr. (svango
). svaniménto, sm. lo svanire, il dileguare; dissolvimento, annullamento
venti. = nome d'azione da svanire. svanire, intr. anche
nome d'azione da svanire. svanire, intr. anche con la particella pronom
avvolgersi su se stessa, rompersi, svanire, rifluire. -fermarsi, cessare (
qualche spazio di tempo in giro senza svanire. 3. sottrarsi alla vista
la poesia di colui che si sente svanire a poco a poco, serenamente, e
sempre veduto col lungo tratto del tempo svanire le ribellioni. s. maffei,
(96): queste parole fecero svanire il piccolo sdegno d'agnese. carducci,
n. ginzburg, ii-882: sentiva svanire dal suo spirito, con la vita,
, 1-173: dovrebbe davvero disciogliersi, svanire, lasciarmi turbato soltanto da un'infinita
giorgio dati, 1-29: lasciava col tempo svanire quella falsa credenza. pallavicino, 10-iii-195
. 15. locuz. far svanire i fumi della sbornia: far passare
artisti tedeschi un rimedio eccellente per far svanire i fumi delle sbornie. = comp
svanito (pari. pass, di svanire), agg. che ha perso la
riempiono. = nome d'agente da svanire. svanizióne, sf. ant.
svanizióne. = nome d'azione da svanire. svano, sm. varco
. 23. affievolire o lasciar svanire un sentimento; rendere meno intensa un'
un'intenzione, un progetto; far svanire una speranza. -anche: precludere i
ventura, e 'l timore di vederla svanire, non sapeva né men chiedere il
sentimento, un'emozione); destinato a svanire, che non comporta grande sofferenza;
delle genti di toga hanno pur dovuto svanire dinanzi alla crescente marea di nuove classi
-venir meno, esaurirsi, svanire (un sentimento, tommaseo [s
a cui speranza e gioventù son presso a svanire,... erano là nel
rigettati celebrarono il loro trionfo, osservando svanire le mie povere attrattive. leopardi, i-446
calamaio. -tuffarsi in lete-, svanire, essere dimenticato (una preoccupazione,
andar fuori dalla mente, dall'animo, svanire dalla memoria; cadere in oblìo.
me, ma io veggo con dispiacere svanire ogni giorno più quella beata spensieratezza.
meno giammai. -affievolirsi gradatamente, svanire, esaurirsi. dante, vita nuova
vien proprio meno. -scomparire, svanire (un'immagine); tramontare (
,... se fa diminuire e svanire l'amore che già nasceva e cresceva
). -anche: dileguare, svanire (i beni, i pregi mondani,
testa prontamente, se non tarda a svanire. -che si propaga rapidamente da
contorni, la forma, tendere a svanire, a dileguarsi. m.
'caporettiano'fisso sul parabrezza, che vedevano svanire impegni di lavoro, appuntamenti, insomma
nemesi dei colletti bianchi, che vedono svanire posti di lavoro che credevano blindati. milano