o brigate di gente, che giravano susurrando. leopardi, i-1004: ed egli
/ e in su l'aiuole, susurrando al vento / i viali odorati, ed
detraendo, iscemare la fama; e susurrando, togliere l'amicizia: così,
, i dolci umori / depredò, susurrando, ape ingegnosa, /...
alla regina d'immortal bellezza / offerta susurrando: or ti da'pace, /
, che intorno a queste erbette / susurrando t'aggiri a sugger fiori, / e
quel vicino e solitario speco, / susurrando gli augei, garrendo i venti,
argento, / lambendo i fiori e susurrando a i prati. menzini, ii-87
insidiose forme i monaci del deserto e susurrando a noi fragili mortali dolci parolette e
; cambiava le modalità ma appena, susurrando. -modalità d'impiego o d'
rami e il prato, / soavemente susurrando, e i crini / fra gli
argento, / lambendo i fiori e susurrando ai prati. salvini, 22-64: elena
, o quadriglie di gente, che giravano susurrando. -nell'uso attuale, con tono
il dolce suo liquor contesto, / raviluppata susurrando starsi / si scorge in aria e
padre da una parte, gli andava susurrando all'orecchio: « ma padre, padre
'risusurrare': susurrare di nuovo o rispondere susurrando. = comp. dal pref.
. a. verri, ii-94: molti susurrando ricordavano come siila avesse ordinato nel suo
3-i-195: zanzaretta gentile, / che dolce susurrando / quinci e quindi volando / trafiggi
baco in rustiche foreste, / lieto va susurrando, e scherza a strisce. carducci
, che intorno a queste erbette / susurrando t'aggiri a sugger fiori. algarotti,
e detraendo iscemare la fama, e susurrando togliere l'amicizia. savonarola, 5-ii-33:
/ che i lor dolci diletti / susurrando ridice. f. f. frugoni,
. tasso, 7-8-30: s'aventan, susurrando, al viso / tirate pecchie insieme