profan loco e su la sacra imago / susurrò poi le sue bestemmie il mago.
testo spettacolo tra sozzo e grottesco, gli susurrò dentro l'orecchio: -presto al molo
e indicando qualcuno tra la mischia gli susurrò: - guardali... mondo budello
subord. bucini, 45: si susurrò pure che andava propalando in secreto come
c. e. gadda, 6-223: susurrò noiata: « puzzoni pure loro,
224: chiamata la donzella, le susurrò qualche parola nell'orecchio, additatole vassilio
faldella, 11-2 * 146: mi susurrò, accompagnando le parole con un servizio
della congiura. fenoglio, 5-i-754: pierre susurrò per saper l'ora, ma tutti
casoni, 120: fra tarmi trionfanti susurrò un lieto applauso della consolazione commune.
39): mentre ella partiva, renzo susurrò: « non m'avete mai detto
iv-1-480: « èsul salice » mi susurrò giuliana. pratolini, 9-552: « posso
deriv. da sussurrare. sussurro { susurrò), sm. il parlare con tono
magno volgar. [crusca]: il susurrò delle occulte parole non è altro se
, aminta, 462: con soave / susurrò mormorò non so che versi. pallavicino
cicerone, che demostene si compiacesse del susurrò della femminella, che, mentre portava
attenua, finisce in fremito e in susurrò. c. e. gadda, 6-61
scale un parlottare di ombre, il susurrò delle casigliane. soldati, ix-163:
e di valigie che ha messo in susurrò la curiosità di tutto il quartiere.
di voci supplichevoli, la notte, un susurrò di gemiti. -formula per incantesimo
: non nuoca ai nostri armenti il mal susurrò / de le bestemmie magiche. commedia
, / dopo tentati in vano pietra, susurrò ed erba. -lusinga, adulazione
qui esso libretto... scappa un susurrò che nel detto libro si metteva in