, sm. invar. ant. persona sussiegosa, che si dà importanza.
invece è magra e lunga, tutta sussiegosa, e veste una specie di chimono
-collo d'oca: persona ridicolmente sussiegosa. garzoni, 1-61: le riverenze
emettere loffe. 2. persona sussiegosa, boriosa, indisponente. = acer
dunque di volta in volta vecchia, sussiegosa, tradizionalista, ecc.).
di idee e ostenta con compiacimento e sussiegosa presunzione il proprio sapere, mantenendo un
si mette in mostra comportandosi in maniera sussiegosa e altera. f. f.
per lo più con una sfumatura di sufficienza sussiegosa). bacchetti, 2-i-113
lei, sor marescià », rincarò sussiegosa la zamira. moravia, xi-
-che appare atteggiato a una dignità sussiegosa, tipica di tali prelati.
manifestazione o espressione boriosa, vanagloriosa o sussiegosa; smargiassata, spacconeria.
presunzione arrogante, boriosa, vanagloriosa o sussiegosa. - per estens.: spacconata,
, avv. in modo borioso, con sussiegosa sufficienza. bacchelli, 13-118:
, nei regni potenza. 2. sussiegosa degnazione, ostentazione di superiorità, albagia
ce invece è magra e lunga, tutta sussiegosa. 2. che è improntato
... aveva ripreso la sua aria sussiegosa a naso in su. 3
imitazione del linguaggio parlato, non sostenuta e sussiegosa. bacchelli, 2-xxiii-59: due opposte
uguali maniere di demagogia stilistica, la sussiegosa e la sbracata. -sostant.
pèppia, sf. region. donna sussiegosa e pettegola. arbasino, 23-50:
baldini, 1-iii-118: viene ciceronando a una sussiegosa dama ospite del palazzo avito i ritratti