la protesta. savinio, 7: il surrealismo per quanto io vedo e per quanto
questa è l'ora cupida frangente del suo surrealismo ante lettera. 2. ant
forse da includere, almeno parzialmente, il surrealismo. -assol. ant.
scienza. savinio, 7: il surrealismo... è l'espressione dell'incosciente
terminarsi. savinio, 7: il surrealismo per quanto io vedo e per quanto
impertinenza. sinisgalli, 6-112: il surrealismo libertino di longanesi. 5.
il futurismo, e neofuturismo, il surrealismo, l'espressionismo. = voce dotta
il futurismo, o neofuturismo, il surrealismo, l'espressionismo. = voce
, neorealismo, neo-moralismo, autobiografismo, surrealismo, strapaese, stracittà, satira,
. moravia, 15-143: ho parlato di surrealismo; ma è il surrealismo involontario degli
parlato di surrealismo; ma è il surrealismo involontario degli antichi, onirico senza saperlo
gli stati. savinio, 7: il surrealismo... è l'espressione dell'
meramente automatici che soltanto i pappagalli del surrealismo possono scambiare per dettatura immediata di impulsi
imita o si rifà agli stilemi del surrealismo (un'espressione artistica, letteraria)
il futurismo, l'espressionismo, il surrealismo, l'astrattismo,... innumerevoli
-i). letter. successivo al surrealismo; che ne supera la poetica e
e opera in un periodo successivo al surrealismo. - anche sostant.
, neorealismo, neo-moralismo, autobiografismo, surrealismo, strapaese, stracittà, satira, polemica
dell'4 astrattismo ^ e del cosiddetto 'surrealismo 'con presupposti e risultati secondo me
or- fismo, il dadaismo e il surrealismo. buzzati, 4-436: è partito,
, l'orfismo, il dadaismo e il surrealismo, per dir solo dei movimenti di
come si attua nella pittura metafisica e nel surrealismo. m. de micheli, 1-177
. de micheli, 1-177: questa del surrealismo era... u- n'impresa
del subconscio porterà l'etichetta del 'surrealismo ve l'ora di cendras sembrerà finita.
, ha bisogno del cartello segnaletico del surrealismo. g. l. beccarla [«
, ha bisogno del cartello segnaletico del surrealismo. -cartellino, scheda segnaletica-,
quei riflessi meramente automatici che soltanto ipappagalli del surrealismo possono scambiare per dettatura immediata di impulsi
mi bollarono di provincialismo operaio, di surrealismo periferico, di mistificazione dei grandi sentimenti
della sinistra francese che, rifacendosi al surrealismo, ebbe inizio alla fine degli anni
. gnomone della meridiana. cubismo, il surrealismo e il resto. cesariano, 1-159
movimenti europei (espressionismo, dadaismo, surrealismo) e la concezione dell'arte come
soverchiamente ad orza. biografismo, surrealismo, strapaese, stracittà satira, polemica
2. disus. nelle arti figurative, surrealismo. soffici, v-5-242: doveva aver
del fr. surréel. surrealismo, sm. movimento artistico e letterario,
, quali apollinaire, che v'inventava il surrealismo. moravia, 23-54: il surrealismo
surrealismo. moravia, 23-54: il surrealismo, nella sua attenzione alle modificazioni apportate
di joyce, il monologo interiore, il surrealismo più umido, henry miller e giunge
di pamphlettismo anarchico-radicale e un po'di surrealismo). arpino, 6-164: gli
mi bollarono di provincialismo operaio, di surrealismo periferico. 3. carattere fortemente
, non voleva sentir parlare di un surrealismo di petra.
che si riferisce al movimento artistico del surrealismo; che ne presenta i caratteri peculiari
, un fautore, un esponente del surrealismo. - anche sostant. m.
surrealìstico, agg. proprio, caratteristico del surrealismo artistico, in partic. letterario o
la lotta fra le tecno-strutture e il surrealismo. pensate che vi sono dei fantasmi che
europee, come il dada e il surrealismo. papini, x-2-102. nietzsche ha
esiste, lo abbiamo già detto, un surrealismo napoletano avant-lettre, che nacque dal fasto
la scultura d'oggetti, ma il surrealismo, pur adoperandoli, ne modificò ulteriormente il
dadaismo; e ora si parla del surrealismo. = dal fr. fauvisme (
seguace, un fautore, un esponente del surrealismo. – anche sostant. ungaretti