solmi, a sfumare dal reale al surreale, dal quotidiano al cosmico.
, esprimevano alla sua sensibilità un * surreale psicomotorio 'di opinabile fedeltà a un'
: gli sketches variano dal ripugnante al surreale, con qualche scivolata nel banale.
movimento generale della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato
: gli sketches variano dal ripugnante al surreale, con qualche scivolata nel banale.
del deserto, ha subito assunto un'aria surreale. -appagamento dell'istinto sessuale.
eduardo de filippo] bastava la farsa surreale, la risata di sfottò, il gioco
realismo esasperato, fino anche ad essere surreale (un'opera d'arte).
razionale (v.). surreale, agg. che travalica la dimensione sensibile
evidente, libera e ariosa: così surreale nella sua plasticità, in un'atmosfera
movimento generale della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato
in solmi, a sfumare dal reale al surreale, dal quotidiano al cosmico.
oggetti [reggiseni], aveva del surreale. moravia, 23-82: anche lo sfogo
del deserto, ha subito assunto un'aria surreale. = comp. del pref.
di mogli. = comp. di surreale. surrealtà, sf. letter.
, sf. letter. carattere, aspetto surreale, fantastico, visionario di una situazione
letter. aspetto o immagine straordinario, surreale, di carattere fantastico di un oggetto
movimento generale della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato
, il polo nord, il trovarobato surreale, l'ironia delle cose e dei miti
solmi, a sfumare dal reale al surreale, dal quotidiano al cosmico.
cherubiniano e si sfiorano le regioni del surreale. chetoàcido, sm. chim.
divertenti inserite in un contesto fantastico, surreale. g. manganelli, i-114
che tratta di fantascienza in modo comico, surreale, dissacratorio. micromega [
surf 'surf'e wear 'abbigliamento'. r surreale, agg. che travalica la dimensione sensibile
i limiti di quella realtà più estravagante, surreale come si direbbe oggi, r