aveva il compito di fare estratto delle suppliche ricevute, e di stendere la minuta
mani congiunte); rivolgere preghiere, suppliche. giamboni, 176: adorai tre
, una tavola gremita d'allegazioni, di suppliche, di libelli, di gride,
dall'ara, ch'era destinata alle sole suppliche e libagioni). simintendi,
e a quella del cortigiano il segnar le suppliche e 'l conceder le grazie non altramente
di fiducia si fondava sempre o sulle suppliche o sull'aiuto straniero. leopardi,
delle sue intimazioni, in forma di suppliche, al re? leopardi, 1046
7: oh quanti bassi modelli di laide suppliche andò lungo la via disegnando il servile
borsaccia, dove de'mortali / le suppliche e l'inchieste ei raccogliea.
. davanzali ii-26: cento venti o più suppliche, di chiedenti premio d'opere fatte
2. chi chiede favori, chi fa suppliche e domande per ottenere una licenza,
cecchi, 7-5-3: hanno a volar le suppliche, e con mezzi / indiavolati;
16-vi-154: non mancherò di parlare delle sue suppliche per la conferma in cotesto governo.
far corte, / hanno a volar le suppliche, e con mezzi / indiavolati.
con evidente allusione a implorazioni, di suppliche, o minacce fatte in nome di
esercìtan l'infinita pazienza di dio colle suppliche, perché loro dia un figlio.
due secretai! all'impiedi ricevevano le suppliche che poi presentavano al re, riferendone
occhi suoi furono contaminati da tante vili suppliche, che domandavano pane grado ed onori
, sm.): usato nelle suppliche, nelle preghiere. campanella, i-396
3. letter. che è oggetto di suppliche, di invocazioni, di venerazione.
stato, al quale si riferivano le suppliche di grazia. ciò era bene,
bizantino, contenente la preghiera e le suppliche da recitarsi dal diacono. -al plur
-al plur.: la preghiera e le suppliche stesse. = voce dotta,
quanto possa supporre il volgare, tra suppliche e spasimi, ma pure e caste,
e vive stille / mesce di pianto a suppliche efficaci, / che senza vendicarla io
11-187: le cronache del tempo parlano di suppliche di poveri diavoli sbalzati all'autorità di
esercitan l'infinita pazienza di dio colle suppliche, perché loro dia un figlio.
de la tua festa? -con mille suppliche, ne ebbe una volta- rella,
, quando con prieghi, quando con suppliche e spesso con pianti. dottori, 136
con la contessa d'albany, scriveva suppliche al viceré, mandava articoli in sua
, estensore (di decreti, di suppliche, ecc.). -anche al
e falso fosse in queste ardenti suppliche. = voce dotta, lat
, 2-40: dispensavaie [mercurio, le suppliche] poscia a due pitali, /
addetto a sottoscrivere e a raccomandare le suppliche per i benefici. vasari, ii-511
) egli [dio] ascolta le nostre suppliche con maggior gradimento. magalotti,
averle o d'allegazioni, di suppliche, di libelli, di gride. bazzero
apostoliche;... ancorché le suppliche come matrici o imbreviature, dalle quali
, /... / moltiplicar le suppliche, / farsi raccomandare, / impegnarci
letter. ottenere qualcosa rivolgendo preghiere, suppliche, istanze accorate; conseguire un fine
letter. ottenuto con preghiere, con suppliche. boccaccio, v-123: già,
mio cittadino. 3. richiesto con suppliche, con preghiere; desiderato ardentemente,
a quanti in ciò potevano aiutarlo lettere e suppliche d'efficacissima impetrazione. bocchelli, 12-141
è pericolo che si attedi delle nostre suppliche. foscolo, xiv-29: voi mi
borsaccia, dove de'mortali / le suppliche e l'inchieste ei rac- cogliea.
inviava di giorno e di notte infocatissime suppliche. muratori, 10-i-206: mette egli
né informare, né rendermi le mie suppliche. razzi, 6-48: ah,
lettere, ella rispondeva, informava le suppliche. cantini, i-6-318: non s'informino
, i-6-318: non s'informino le suppliche, le quali per l'ordinario le non
la bocca all'esche, l'apriva alle suppliche. fanioni, i-98: leopoldo il
mi resta che rinnovarle le mie istantissime suppliche. monti, x-4-435: le preghiere
, procuratori della corona, dalli rettori delle suppliche o parlamento di lisbona. c.
al trono / tanto popol fedel, suppliche ascolta. goldoni, ix-1074: nel
, se le porgono da'clienti per suppliche le instanze e le uniscono a'suoi
e a quella del cortigiano il segnar le suppliche e 'l conceder le grazie non altramente
una tavola gremita d'allegazioni, di suppliche, di libelli, di gride.
ciascuno degli alti funzionari incaricati di ricevere suppliche, petizioni, ricorsi (o richieste di
dio o a qual dea porger le suppliche per la ribenedizione, come a mandatóre
precetti o, anche, per avanzare suppliche, per richiedere favori, ecc.
giovane del mondo, scrive lettere, 'suppliche memoriali e, se sapesse di far
non venga assalito da memoriali e da suppliche per presentarle al l'eccellentissimo procuratore.
sollevare accorate invocazioni, insistenti preghiere, suppliche ardenti per impetrare pietà, comprensione,
vive stille / mesce di pianto a suppliche efficaci. metastasio, 1-ii-123: sospira
... con la perennità delle suppliche hanno professato fin'ora di riconoscerla per
dal viceré, non ostanti le replicate suppliche, neppur la moderazione o la
discorsi che gli sono dati e le suppliche ch'ella medesima accetta da tutti,
là, spendendo assai tempo in negoziar suppliche e voler sapere e risolvere minutamente ogni
agg. che rivolge preghiere, suppliche o invocazioni alla divinità, che
un tavolo gremito di allegazioni, di suppliche, di papiri. borgese, 1-228:
rivolgere, presentare richieste, domande, suppliche. - in partic.: chiedere
di petizioni, di domande, di suppliche. -in partic., nel linguaggio
per assistere in tutti i sindacati le suppliche dei poveri ricorrenti contro gli agravi stati
de'nostri sovrani si compiacque dopo molte suppliche di risparmiare a questi popoli. cantini
l'imperadore benignamente intese queste mie riverenti suppliche e, porgiutami la mano, umilmente
animo di porgere a lei le mie suppliche nella difficoltà e ristrettezza delle mie circostanze
. cattaneo, iii-144: per porger suppliche al santissimo non si tiene portiera calata
una borsaccia dove de'mortali / le suppliche e l'inchieste ei raccogliea; /
che si ottiene con preghiere, con suppliche. fr. colonna, 3-8:
ant. precanté). che rivolge suppliche, preghiere, istanze; che implora
2. che è stato oggetto di suppliche, di preghiere. carducci, iii-30-316
ant. e letter. che rivolge suppliche, istanze, richieste o chiede favori per
2. che rivolge preghiere, suppliche alla divinità; che eleva la mente
arrendersi alle sue istanze, alle sue suppliche. guido delle colonne volgar. [
e letter. che rivolge preghiere, suppliche a qualcuno; che impetra umilmente il
aw. ant. rivolgendo preghiere, suppliche; in modo supplichevole. giuseppe flavio
, 7-64: la strinse con premurosissime suppliche a volergliene ottenere il possesso. muratori
-88: non si finisce di presentar suppliche e memoriali a'prencipi ed a'magistrati
o un santo, con riti, con suppliche o con preghiere, per ottenerne protezione
4. intr. fare voti, presentare suppliche. foscolo, vt-384: tu quai
non conosce e agevolmente vede goder per suppliche, il quale v. s. dice
degradazione dell'anima nelle laide frasi delle suppliche e un faticoso arrangiarsi di babbi e
registrare. 'tosto che vengon suppliche sono protocollate (registrate) '. cagna
. aveva il carico di ricevere le suppliche che si davano al re e di far
del principe, dava le risposte sulle suppliche de'sudditi e promulgava le leggi.
. -restio a soddisfare le suppliche, i desideri di chi lo prega
e discorsi che gli sono dati e le suppliche ch'ella medesima accetta da tutti,
partitura così rapinosa negli sbigottimenti e nelle suppliche: dallo splendido coro d'inizio al sublime
indurre a rimanere (con esortazioni, suppliche, lusinghe o anche minacce e ricatti)
la relazione nelle pratiche di giustizia (suppliche, ecc.) da sottoporre alla
ant. ottenere, presentando istanze o suppliche, dall'organo competente al rilascio e
a le invocazioni reiterate, a le suppliche. -riusato più volte in un
referendari, che sono i relatori delle suppliche a sua altezza e i residenti del senato
bisogno non è indegnità il replicare le suppliche. loredano, 6: risorse non
premia i delitti: / e negando alle suppliche i rescritti, / di rapir,
. cattaneo, i-380: a simili suppliche dio fa quello rescritto: « nescitis
e a porgere al crocifisso le nostre suppliche con fiducia di favorevol rescritto.
i referendari, che sono i relatori delle suppliche a sua altezza e i residenti del
, procuratori della corona, dalli rettori delle suppliche o parlamento di lisbona. instruzione
animo di porgere a lei le mie suppliche nella difficoltà e ristrettezza delle mie circostanze
grazia per la segnatura posta sul foglio delle suppliche o minute di proprio pugno del papa
.., là si ripongan le suppliche, là si riappendano i voti.
4-138: formò egli... alcune suppliche nuovamente ch'erano piene di queste doglienze
mente, direttamente o con preghiere e suppliche, a dio, a cristo,
referendari della segnatura della grazia ricusar le suppliche che contenghino cose appartenenti a giustizia.
, si truova ora nel caos delle suppliche rigettate. 7. non accettato come
di cuore; insensibilità o indifferenza alle suppliche, alle offerte, e in partic.
2-233: non bastando di rimetter le suppliche e i ricorsi alli consigli e tribunali
. ottenere nuovamente qualcosa rivolgendo preghiere, suppliche, istanze accorate. s
ora. 3. rivolgere nuovamente suppliche o preghiere. caro, q-30:
riportino i doni, là si ripongan le suppliche, là si riappendano i voti.
passando per le loro mani tutte le suppliche di dataria. 2. abbreviazione
fracasso di citazioni, di scritture, di suppliche e di processi squadernati. misasi,
padre, / preghiere non ascolta, / suppliche non esaude; / ma da tre
le occhiate dello sposo saettavano interrogazioni e suppliche ardenti negli occhi superbamente scintillanti della sposa
benefico, salito all'impero, senza aspettar suppliche confermò con un solo editto tutto ciò
per la segnatura posta sul foglio delle suppliche o minute di proprio pugno del papa,
.., strepitose e dispettose, suppliche infinite di diavolerie inestricabili, segnature di
essere da lui sottoscritti, e le suppliche a lui inviate. m.
tassoni, 2-40: de'mortali / le suppliche e l'inchieste ei raccogliea [mercurio
santa di dio con porgere ogni dì fervorose suppliche all'altissimo ne'sacrifizi e nelle orazioni
per la qual segit senta su la callescrivendo suppliche e facendo scritti alli omeni. idem,
-addetto a sottoscrivere e raccomandare le suppliche nella curia romana. citolini,
altra maniera. muratori, 10-ii-86: le suppliche e le cause di costoro con più
personificazioni in quanto insensibili a preghiere e suppliche. cammelli, 56: morte
-pregare qualcuno a sordo: rivolgere suppliche destinate a rimanere inascoltate. boccaccio
un dialogo di previsioni, bilanci, suppliche insistenti, e languide, sebbene un po'
sala e prendeva loro di mano le suppliche e, recatele alla madre che governava,
. bargagli, 1-119: giuoco delle suppliche dove si costituisce un amore come re
animo su qualcuno; rivolgere preghiere, suppliche. fra giordano, 3-11: gli
le adorazioni, gli altari e le proprie suppliche. -corrispondere, convenire ai meriti
gli occhi della fante, delle fraterne suppliche insofferente, me con la mano e la
congedo accumula strafalcioni sui fogli protocollo delle suppliche. -grossolana incongruenza stilistica. temanza
adulatorie fanno parte del consueto stile delle suppliche. garibaldi, 3-124: con inchini
. g. berto, 5-304: suppliche inviate ai superiori comandi ai superiori ministeri
mi è noto, per avergli fatto più suppliche e memoriali alla congregazione della fabbrica,
farvi un riverente assedio, / di suppliche e di preghi ognun provvisto. c.
. frugoni, i-15-65: le mie suppliche, o ghidetti, / e fin quando
vuoi che aspetti? / le mie suppliche al senato, / che per grazia
. codemo, 213: a forza di suppliche, di brighe e di pagare,
padre, / preghiere non ascolta, / suppliche non esaude. pirandello, 8-615:
8-615: dopo tante ricerche angosciose, suppliche e istanze, è arrivata alla fine dal
della vita del suo amatissimo sposo, quante suppliche dava al cielo. 3
. bargagli, 1-119: il giuoco delle suppliche, dove si costituisce un amore come
farlo cantare un poco ci vogliono le suppliche! per farlo venire al teatro con noi
teatro con noi ci son volute le suppliche! = deverb. da supplicare
può essere supplicato; che accoglie le suppliche, le implorazioni. salvini, 24-320
ant. in modo supplichevole, con suppliche, con implorazioni. fra giordano
il signore ti benefichi supplicato che senza suppliche. -in un contesto metonimico.
, ciascuno dei funzionari incaricati di ricevere suppliche, petizioni, ricorsi e di riferirne
. ant. e letter. che leva suppliche alla divinità; che implora con umiltà
suplichévole), agg. che rivolge suppliche a qualcuno, che è in atto supplice
più pronto ad ascoltar le querele che i suppliche voli a dirle
e vedova giaci. valerio massimo suppliche infinite di diavolerie inestricabili, segnature di cari
. importunato, assillato con domande, suppliche, sollecitazioni ripetute e insistenti. cesari
. donna altera, superba, insensibile alle suppliche, al corteggiamento amoroso. - anche
: nelle camere dell'udienze ricevete le suppliche de'ricorrenti, che implorano o il vostro
sia tormentoso in venezia e conosco che le suppliche e le raccomandazioni sono un'aggiunta a'
: i soldati, parte trattenendo con suppliche e efficacissimi prieghi in favor di fabio
lx-1-5: deadora però sorda a queste suppliche ed a queste umiliazioni continuava l'in
segneri, iii-1-109: congiunge alle nostre suppliche ancor le sue, in atto umile
di petizioni, di domande, di suppliche. – in partic., nel linguaggio
panciatico prodatario disse che si preparassero le suppliche. na prodotto2, sm. commerc