la pesca subacquea, il respiratore di superfìcie. calvino, 1-10: con quel
matem. solido geometrico delimitato dalla superfìcie laterale di un cilindro e dalle
arbèlo, sm. matem. superfìcie piana com presa fra un
dell'orecchio da parte del medico sulla superfìcie dei corpo umano da esaminare, in
forze che, applicato agli elementi della superfìcie di contatto o di separazione di due
gera, che orna o inviluppa una superfìcie o una modanatura (nei capitelli,
assicurare il loro contatto diretto con la superfìcie da immunizzare (pianta o parassita)
,... a sbieco dalla superfìcie della tastiera insin dentro il ricettacolo de'
2. trattamento chimico protettivo di una superfìcie metallica contro l'ossidazione, mediante immersione
comunicazione il bacino magmatico profondo con la superfìcie del suolo. = lat. caminus
205): il terreno era una superfìcie aspra e inuguale di rottami e di cocci
morte. 9. sfera; superfìcie sferica (terrestre, lunare, ecc
per rendere più liscia e scorrevole la superfìcie di rotolamento. -anche: anello
spazi in cui dividesi, mentalmente, la superfìcie terrestre per mezzo di linee isoterme od
rinvenimento: la colorazione che acquista la superfìcie degli acciai incruditi dalle lavorazioni a freddo
molto inclinato all'orizzonte, riducendone la superfìcie a quella del piano orizzontale che gli
, essendo compreso da quella e dalla superfìcie conicolare, che va a finire in
angolo si chiuda affatto, e la superfìcie e la tangente procedano unitamente?
, che è quanto dire vicine alla superfìcie della terra. — dimin,
sf. fenditura che si produce sulla superfìcie di un corpo (e, in particolare
luminoso per gli raggi del sole nella superfìcie cristallina, il suo lume non è sensibile
. intr. letter. ondeggiare (una superfìcie acquea). pascoli, 86
un dito quadro, e tutta la sua superfìcie sei dita quadre, delle quali l'
8. disporre su una vasta superfìcie; schierare (un esercito).
i terremoti (la cui distribuzione sulla superfìcie terrestre è in diretto rapporto con le
di energia 0 di materia attraverso una superfìcie chiusa contenente quel corpo (emissione di
con contorni poligonali, che riveste la superfìcie interna dei vasi sanguigni. = voce
. sporgenza, protuberanza, rigonfiamento sulla superfìcie dell'epidermide; aumento circoscritto del volume
, sm. (anche ettaràggio). superfìcie di terreno che è misurata in ettari
. èttaro, sm. misura di superfìcie agraria nel sistema metrico decimale, multiplo
del firmamento. -facciata del mondo: superfìcie della terra. leggenda aurea volgar.
si ricava in media dall'unità di superfìcie coltivata). boccaccio,
3. punto, linea o superfìcie che delimita nello spazio, rispettivamente,
. 2. per estens. superfìcie, estensione d'acqua. -per sineddoche
moto alterno, ondeggiamento (di una superfìcie d'acqua o di ciò che galleggia
al fatto che l'acqua sbocca in superfìcie passando per un condotto a forma di
tradotta pada). -superfìcie fotometrica: superfìcie ideale in 4 fotomosaico 'o 4 fotocomposizione'
12. letter. di recente faccia o superfìcie; che ha più vivo colore (
costituita da vari rocchi e presentare una superfìcie liscia, scanalata o ricoperta da elementi
(un punto), sopra una superfìcie (una linea), sopra un volume
), sopra un volume (una superfìcie); combaciare. -anche: trovarsi
4. piccola protuberanza su una superfìcie, bernoccolo. — in partic.
. raschiato, scavato leggermente (una superfìcie). -in partic.:
: persona incaricata di assistere, in superfìcie, il palombaro durante l'immersione.
. idrobase, sf. aeron. superfìcie d'acqua riser vata all'
, che le permettono di muoversi sulla superfìcie dell'acqua e in immersione; viene
hanno la facoltà di muoversi velocemente sulla superfìcie delle acque dolci; hanno corpo lungo
scivolare dell'idroplano o dell'idrovolantc sulla superfìcie dell'acqua; idroscivolamento.
interna o esterna di un edifìcio, una superfìcie qualsiasi). - anche: tinteggiare
o bellezza (un colore, una superfìcie, il mantello di un animale,
, aeromobile, ecc.) con una superfìcie; il punto in cui tale incontro
volta). -in senso concreto: la superfìcie (e anche la struttura architettonica)
). guglielmini, 44: dalla superfìcie della terra scaturiscono in molti luoghi le
e l'angolo acuto che ella fa colla superfìcie del- l'obbietto, si chiama l'
inclinazione di due linee, le quali nella superfìcie piana s'incontrino in un punto,
. bagnare, aspergere, spruzzare (una superfìcie, una strada, una persona,
. la scissura è una intercisione nella superfìcie dell'osso diritta e stretta.
). -superficie inter metallica: superfìcie che separa due metalli uniti con saldatura
intradòsso, sm. archit. superfìcie che delimita la parte inferiore concava di
. -punto iperbolico: punto di una superfìcie tale che il piano a essa tangente
pavimento della cavità orale e corrisponde alla superfìcie dorsale del labbro inferiore. =
2. arrivo di radiazioni su una superfìcie. -fis. irradiamento integrale: quantità
, emessa o ricevuta dall'unità di superfìcie di un corpo nell'unità di tempo
tempo; flusso energetico per unità di superfìcie (e nel caso di onde elettromagnetiche
di piccole protuberanze; che ha una superfìcie irregolare. aleardi, 1-150: discemo
]: 'isogoniche', linee tracciate sulla superfìcie della terra per tutti i luoghi d'
sia mediante la macchina spruzzatrice, la superfìcie di mobili, di oggetti o manufatti
protettiva, smaltante o opacizzante, sulla superfìcie delle lastre, della carta e delle
-tecn. utensile che presenta una grande superfìcie di taglio rispetto allo spessore, ed
camere della tonnara per far salire in superfìcie i tonni e poterne verificare il numero.
, sf. agric. region. vasta superfìcie o appezzamento di terreno pianeggiante, diviso
sono privi di circonvoluzioni (cioè hanno superfìcie liscia). = voce dotta,
d'empoli. -disporsi secondo una superfìcie orizzontale (un liquido in quiete)
si profonda qualche dito di soverchio sotto la superfìcie creata dalla fatica e dall'industria del
determinare la posizione di un punto sulla superfìcie terrestre o di un astro nello spazio
terra sempre la medesima parte della sua superfìcie; e un moto di rivoluzione intorno al
flette la luce in quanto ha la superfìcie liscia, levigata, rasata o
seminare questo a manegge che presentino una superfìcie ben piana o a dirittura senza solco
imminente, ovvero del progressivo calmarsi della superfìcie marina; e ant. indicava il
e ant. indicava il movimento della superfìcie del mare all'inizio dell'alta marea)
acqua aggiungeva una specie di marezzatura alla superfìcie lucente. bernari, 5-288: il
del becco di un uccello su una superfìcie. pascoli, 194: come colpi
, per lo pii, da una superfìcie di gomma o di materia plastica, sagomata
, quando si nuota in prossimità della superfìcie, o sono collegati a bombole di ossigeno
effetto alcuno. -parte inferiore della superfìcie lunare. galileo, 8-xvii-294: questo
. -foro mentoniero: apertura situata sulla superfìcie esterna della mandibola e attraversata dal nervo
. clima di una piccola area della superfìcie terrestre, considerato di scala intermedia fra
è stata passata l'im- primitura; superfìcie destinata ad accogliere una pittura; campo
metallizzare, tr. ricoprire una superfìcie o un oggetto, per lo più
piccioli venti, ch'increspano gentilmente la superfìcie dell'acque e fanno lievemente tremolare le
. 777. -come misura di superfìcie (anche nell'espressione miglio quadrato)
, una notevole lunghezza, una vastissima superfìcie. dante, par., 19-80
perpendicolarmente o obliquamente a partire dalla superfìcie della terra fino al livello stabilito per
inesorabilmente, qualunque peso cada sulla sua superfìcie. -al figur.: situazione imbarazzante
carta i cui fogli hanno una sola superfìcie lucida, mentre l'altra è ruvida.
-rilievo irregolare che interrompe una superfìcie pianeggiante. moravia, 14-254:
di incisivi vengono a contatto lungo la superfìcie tagliente. -impressione lasciata su materiale plasticodai
calvino, 7-63: le rocce della superfìcie lunare... sono d'un grigio
. — mosca secca: galleggiante in superfìcie. -pesca alla mosca: tipo di
per certi movimenti dell'anima femminile in superfìcie. -manifestazione di un sentimento, di
la presenza delle caratteristiche quattro punte sulla superfìcie masticatoria della corona). - anche
9). 15. geol. superfìcie verticale o poco inclinata di una faglia
una curva o la normale a una superfìcie. 7. geogr. maiuscola,
incrostazione di una sostanza estranea su una superfìcie; macchia. tavola ritonda,
stella e qualunque altro punto nato nella superfìcie d'essa sfera vien, per
regioni calde e temperate; vivono sulla superfìcie di acque stagnanti o a lento corso
procedere, spostarsi scivolando o galleggiando sulla superfìcie dell'acqua (una nave, un'
. velo di umidità condensata su una superfìcie fredda. caproni, 152: si
bruno-nerastri disseminati nei più vari punti della superfìcie cutanea, e possono anche degenerare in
la superfluità della carne predetta insino alla superfìcie del cuoio cautamente tagliare: e appresso,
ovale e la conica, la cui superfìcie è solcata da scanalature spirali a spigoli inclinati
cilindro dell'organetto a manovella la cui superfìcie presenta rilievi metallici che producono le note
animali pelagici che s'incontrano spesso sulla superfìcie del mare in tempo di calma,
sta. -essere situato su una superfìcie o su un corpo mobile.
tomasina '. -galleggiando, fluttuando sulla superfìcie delle acque. marchetti, 5-280
un terreno, un fondo, una superfìcie coltivata, ecc.); consentire la
. 4. che colpisce la superfìcie terrestre con una certa inclinazione, in
qualsiasi macchia che appare evidente sulla superfìcie di marmi o pietre. lauro
esterna: rileva- tezza ossea che sulla superfìcie esterna dell'osso corrispondente congiunge il foro
fra una sorgente di luce e una superfìcie: in alcuni punti si ha ombra
per indicare un tratto di una superfìcie leggermente più scuro o meno nitido.
è affatto omogeneo, non ritrovandosi alcuna superfìcie cotanto uniforme e costante che un raggio
. -che appare uniforme su una superfìcie, non commisto con altri (un
(spesso al plur.): la superfìcie del mare o di un lago;
, mondo, terra. -anche: superfìcie comprendente l'estensione delle terre emerse.
non veduta. 4. superfìcie o piano perpendicolare alla verticale (e
alla verticale (e coincide con la superfìcie di un liquido in riposo).
modo da riuscire perfettamente orizzontale o superfìcie liquida usata un tempo per rilevazioni astronomiche
. strato, per lo più di grande superfìcie, che si distingueva quelli contigui per
sm. disus. strumento di pietra con superfìcie ruvida per pulire i pavimenti, in
data grandezza lungo linee ortogonali a una superfìcie. -livello ortometrico, quota ortometrica'.
ortometrica'. distanza di un punto della superfìcie fìsica della terra, definita come la
misurata lungo la verticale, rispetto alla superfìcie di riferimento. = voce dotta
14. agric. campo rettangolare con superfìcie digradante nel senso della larghezza e in
vento particolarmente violento, con diminuzione della superfìcie velica e velocità minima o presso che
palmo di muso. 5. superfìcie corrispondente a tale misura; porzione minima
coniche, ottenuta con l'intersezione della superfìcie di un cono rotondo indefinito con un
elementi a una medesima altezza e una superfìcie il più possibile omogenea. biringuccio,
mano su un oggetto, su una superfìcie, sul corpo. panzini, i-788
che ha la funzione di forare una superfìcie, un materiale. -anche al fìgur
lo più sottile, che ricopre una superfìcie nascondendone l'aspetto originario e alterandone la
sopra il fiume. 3. superfìcie terrestre; suolo, distesa d'erba
sottili e morbidi che coprono tutta la superfìcie del corpo e, in partic.
ella venga illustrata non solamente secondo la superfìcie, ma secondo tutta la profondità ancora
trattamento di cementazione, distanza fra la superfìcie esterna di una barra e la parte
mezzo. -smuovere, agitare una superfìcie liquida. sercambi, 2-i-324: con
pezza di strada. -estensione di superfìcie. biondi, 1-i-209: di tutta
corpo di simile struttura o cedenza di superfìcie. ghislanzoni, 4-18: cornelia stende la
imperfezione, corrugamento che si presenta sulla superfìcie di un materiale. cennini, 3-135
le glebe. -in partici mattone di superfìcie quadrata. barbaro, 311: di
quarta dell'altro nibbio, misura di superfìcie, piglia metri quadri 4621, 09
disegno ornamentale a riquadri variamente colorati sulla superfìcie di piatti o coppe di ceramica.
le acque cominciano a ragnarsi nella loro superfìcie, gettando e formando un sottilissimo velo
grinze; rugoso, accartocciato (una superfìcie cutanea). landino [plinio]
è trascinato nello spazio o su una superfìcie con grande velocità (un elemento naturale
che fa bolle, che è agitato in superfìcie più o meno violentemente; spumeggiante,
i quali pertugi trapassano a sbieco dalla superfìcie della tastiera in- sin dentro il ricettacolo
uno strato sovrapposto (un tipo di superfìcie). rusconi, 106: saranno
-rimbalzo di un corpo solido su una superfìcie ugualmente solida. documenti delle scienze
una fumata nera. 3. superfìcie riflettente. -nel linguaggio cinematografico, telaio
entità del fenomeno dipende dal perimetro della superfìcie di carico). = nome
lustrare nuovamente (un oggetto, una superfìcie). pratesi, 1-136:
mani di pittura o dvintonaco (una superfìcie muraria). c. e
ant. e letter. increspatura sulla superfìcie di un'acqua; lieve movimento delle
6. decorazione o cornice che suddivide una superfìcie in più settori. tommaso de'
13. incresparsi, fare onde (la superfìcie dell'acqua). guglielmini, 209
-in partic.: rientranza di una superfìcie che consente un incastro. biringuccio,
. -soffrire il contatto con una superfìcie scabra, ruvida (la pelle)
risurge. -tornare a scorrere in superfìcie dopo un percorso sotterraneo (un fiume
rispetto: area di territorio circostante una superfìcie o un immobile soggetto a specifica tutela
essa si annulla; è situato nella superfìcie investita del corpo, e la temperatura del
). rendere liscia e uniforme una superfìcie livellandola otturando le cavità o le fessure
liquido, delle impurità che salgono in superfìcie. bresciani, 6-iv-98: è come
, tr. liberare un luogo o una superfìcie (in partic. una stanza,
ad altri attigui per formare una superfìcie più ampia. inventano di alfonso
scaleni. torricelli, ii-4-28: la superfìcie del cono scaleno vien misurata da monsù
sette gradi exscalpato scansile sopra la plana superfìcie. = voce dotta, lat
. disus. tecnica di rappresentare su una superfìcie piana le tre dimensioni dello spazio e
7. cinem. e fotogr. superfìcie bianca su cui si forma e dalla
. { schiccherò). imbrattare una superfìcie, in partic. una parete, con
su un'altra lungo una superficie (superfìcie di scorrimento o di sovrascorrimento) suborizzontale
9. estendersi su un'ampia superfìcie (una città). bersezio,
(sdrùcciolo). scorrere su una superfìcie levigata o in pendenza, per lo
esportazione, servendo egregiamente a rivestire le superfìcie inferiori, macinanti, delle grosse macine
archi semidiumi, che sonoquelli della parte della superfìcie terrestre illustrata dal sole, son maggiori
e componi, tanto rimanga la sua superfìcie asciutta. pascoli, 222: parlava,
le linee diritte che si tirano alla detta superfìcie tonda terminativa sono infra di loro uguali
. 3. esfoliazione, sfaldamento della superfìcie di adolescente sfiorito e pallido, consunto
corpo o di un oggetto contro una superfìcie. ottimo, ii-389: baleno non
quasi rasati, e il collo era una superfìcie piacevolmente ruvida. piovene, 7-244:
gettando un grido. -scivolare sulla superfìcie su cui è sforzata (una lama
, è simbolo che indica una qualsiasi superfìcie. 6. fis. maiuscolo (
fatta esplodere contro obiettivi subacquei o in superfìcie (e, ideata intorno al 1860
. intonacare una parete o pavimentare una superfìcie, per lo più con lo smalto.
. strato di materiale vetroso che ricopre la superfìcie di oggetti metallici, incorporato mediante fusione
michelangiolo, constata... che la superfìcie dipinta è di grandissima saporosità, di
. che si sviluppa e cresce sotto la superfìcie dell'acqua (una pianta, un
espressione equivale a sommità, estremità, superfìcie di). ugurgieri, 7:
o di altro liquido che galleggia sulla superfìcie dell'acqua. landino, 63:
. metall. eccedenza lasciata sulla superfìcie di un manufatto, che viene asportata nelle
. -in modo da portare in superfìcie lo strato profondo del terreno con l'
2. tecn. rientranza della superfìcie esterna di una struttura nella quale le
-che scorre al di sotto della superfìcie. spallanzani, iv-162: verissima è
2. applicare una sostanza su una superfìcie per mezzo di un panno o di
concavo oppure convesso a seconda che la superfìcie riflettente sia interna o esterna alla calotta
. 2. per simil. superfìcie dell'acqua immobile o del ghiaccio che
ristagnata ed in parte ribattuta verso la superfìcie l'acqua corrente cagiona un gonfiamento nella
luce riflessa da un specchio, da una superfìcie lucida, da una distesa d'acqua
galleggiare alla soffici. superfìcie. guglielminetti, 1-119: l'
. stagnare2, tr. ricoprire una superfìcie metallica con uno strato sottile di stagno
2. rumoreggiare picchiando insistentemente su una superfìcie (la pioggia). graf 2-191
fragili festoni. -estendere la propria superfìcie (stati, città, specchi d'
maggior resistenza nel soffregamento delle sue parti colla superfìcie interna del cannone che d'intorno l'
(il sole); seccare la superfìcie del terreno, consolidare il fango (il
. energia superficiale, che si manifesta alla superfìcie libera di un liquido. -tensione
civ. che attiene al diritto di superfìcie (v. superficie, n. 15
nell'altrui. = deriv. da superfìcie. superfìcie (ant. soperfìcie
= deriv. da superfìcie. superfìcie (ant. soperfìcie, superfice, disus
terra da tutti i punti della sua superfìcie. pascoli, ii-130: nove sono i
dal sole, ed in su essa superfìcie multiplica il raggio. patrizi, 3-15
non mirare stoltamente le creature secondo la superfìcie, ma investigare la occulta utilità temporale
letterale di un testo (nell'espressione superfìcie della lettera). cavalca,
in via di postulato. -alla superfìcie, in modo appena accennato. bonsanti
un'ombra di sufficienza. -di superfìcie (con valore aggett.): che
la più tranquilla e morigerata. -in superfìcie, a una considerazione o osservazione superficiale
, io. aeron. effetto superfìcie, di superficie, aumento della
portanza. 11. agrar. superfìcie territoriale, area complessiva di un territorio
complessiva di un territorio, distinta in superfìcie produttiva, destinabile alle coltivazioni agricole o
agricole o al pascolo permanente; in superfìcie improduttiva, non coltivabile perché sterile o
perché occupata da edifici; e in superfìcie forestale, ricoperta di foreste. 12
di foreste. 12. archit. superfìcie d'equilibrio-, quella ideale che,
13. chim. chimica della superfìcie, parte della chimica che ha come
per lo più nell'espressione diritto di superfìcie). codice civile, 952:
15. elettrotecn. effetto di superfìcie, effetto pellicolare (cfr. pellicolare
. 16. fis. fenomeni di superfìcie, i fenomeni fisici che si verificano
. superliscio. 17. geol. superfìcie strutturale, parte esterna di una formazione
livello freatico. 18. marin. superfìcie di griglia: nelle navi a vapore,
di un veliero. -naviglio di superfìcie, unità di superficie, che naviga
delle acque. 19. meccan. superfìcie di lavorazione, con riferimento a pezzi
controllo microgeometrico (e si contrappone alla superfìcie tecnica, che risulta da un controllo
macchine utensili (e si contrappone alla superfìcie ideale, prevista dal dise- gn°
superiore dei denti (e si dice superfìcie di fondo quella che contiene i fondi dei
dei vani compresi fra i denti e superfìcie primitiva quella che contiene i punti non
mota). 20. odont. superfìcie occlusale, zona di contatto fra le
21. locuz. - arrestarsi alla superfìcie, non sviluppare tematiche profonde.
arrestarsi alla superficie. -essere in superfìcie, non aver pervaso profondamente l'animo
in superficie. -essere solo nella superfìcie, non esercitare influenza profonda, avere
delle idee in italia era solo nella superfìcie. -far venire il sangue alla
verghe con foglie. -parlare alla superfìcie, con irriflessiva e avventata spontaneità.
alpesteriorità della vita. -squarciare la superfìcie, andare oltre l'apparenza. de
cogliere il sostanziale. -stare alla superfìcie, tenersi nel vago. slataper,
non ho voglia. -stare nella superfìcie, cogliere superficialmente un problema.
e della mano che ne porta la superfìcie volare in avanti (in ortostatismo) o
-per estens. presentare una superfìcie scabra, screpolata (un terreno)
reggere reti da pesca, per lavorare in superfìcie, per essere trascinati da un'imbarcazione
. cantù, 3-93: poco sotto alla superfìcie del suolo trovasi una terra grassa e
tali tipi di pesca. -traina di superfìcie, quella praticata con una lenza a
di urti o di scosse, sobbalzare sulla superfìcie di appoggio (un oggetto, un
lampo, un raggio di sole, la superfìcie delle acque o, anche, un
, agg. disus. che presenta una superfìcie caratterizzata da tubercoli, bitorzoluto, bozzuto
di corpo rado. -spazio, superfìcie utile-, quello pienamente e effettivamente utilizzabile
prodotto. 2. il rivestire una superfìcie con una sottile patina vitrea.
zona, con mezzi sia subacquei sia di superfìcie. violatóre1, agg. e
zebrare), agg. che ha la superfìcie del corpo o il mantello segnati da
, sf. chim. e fis. superfìcie di separazione tra due fasi di un
la sedimentazione. 5. cristall. superfìcie che separa un cristallo dal suo mezzo di