vidi il fango agglomerarsi intorno alle loro suola. comisso, 14-138: tutti si
le scarpe, americane, con la suola e fi tacco * di gomma:
con il predetto, appiccato alla punta della suola un poco indrento, nel quale entra
: le scarpe sono fatte solo di una suola di filo di paglia attorcigliata insieme o
affi estremi delle due bande della detta suola, che viene sopra il piede. lippi
, e pàffete! schiacciava con la suola il ragno; poi, col volto atteggiato
arcuata su cui scivola l'acqua, suola che non sporge per farsi vedere.
si fissano con la loro base (la suola) a scogli, alghe, conchiglie
camminava sicura con le sue babbucce dalla suola di gomma. = dal fr
che tirava lo spago; batteva la suola sul duro sasso. pca, 7-651
e finalmente a furia di strisciate di suola, di inchini e di pardon, favorisca
. dall'imp. di battere e da suola (v.). batti
bianche, tutte sfilacciate e con la suola bucata. -per simil. e
carcassa / usata dal fango / come una suola / o come un seme / di
e delle grosse scarpe terrose con le suola ricoperte di bullette. jovine, 214:
f. corsini, 2-299: suola d'oro massiccio, affibbiate bullonata sul tagliamare
vedeva l'erba cambiare colore sotto le suola dei suoi soldati, che fieramente la
, 134: così tengono quella scarpa o suola ferma nel piede, e volendo lassarla
dei romani (formata da una suola ferrata a cui erano cucite le
. corsini, 2-299: in piè suola d'oro massiccio, affibbiate con coregge
, in origine * scarpa con la suola di legno per proteggere i piedi dall'umidità
dal freddo e dallo sfregamento contro la suola e la tomaia della scarpa).
che avevano il piede rinforzato da una suola. s. bernardino da siena,
filo di bambagia tessuto insieme, et la suola di cuoio. c. dati,
calzatura. - ant. calza con suola, che serviva come scarpa.
dettono nell'attilato, et con la suola scempia da scempi se ne stavano gai,
di bambagia tessuto insieme, et la suola di cuoio. d. bartoli, 39-94
specie di tascapane numerato, in vecchia suola di cammello lustra e sformata dall'uso,
in capo, per modo che la suola imbottita di canapaccia difenda la croce delle
mi e d. vi per suola de la bella e de la billia per
/ usata dal fango / come una suola / o come un seme / di spinalba
di quelli che vivono d'imbofio di suola / ed ànno fatto ciascuno di sé
suo capo di colubro e mordicchiarmi la suola. -iron. guerrazzi,
nel 1389) 'calzatura con suola alta per aumentare la statura delle
giovanotti. -scarpe chiodate: con la suola munita di speciali chiodi, che le
un bel traffico quella neve gemente sotto le suola chiovate e quello sprofondare tutt'a colpo
, nel tacco e tutt'ingiro la suola: che stridono sul lastrico e sulle
mentre stava col trincetto attorno a una suola: « al primo piano ».
della campania, costituito da una doppia suola aderente al piede per mezzo di stringhe
, 1-383: nel medesimo tempo siano fatte suola loro inquieta coscienza. pavese, 8-337
tenuto e debba tenere il coiame da suola, che vorrà conciare o far conciare,
sia tenuto e debba tenere il coiame da suola, che vorrà conciare o far conciare
mare nel suo dominio fiorentino cuoiame da suola concio con il sale o con
sottile protuberanza che rimane all'estremità della suola della scarpa dopo che è stata lisciata
-scarpe di corda: con la suola fatta di funi intrecciate. ojetti
specie di tascapane numerato, in vecchia suola di cammello lustra e sformata dall'uso,
.. masticava e saporava a batti- suola per dei quarti d'ora filati, mentre
scarlatta che fìssa il piede nudo alla suola squadrata e passa sul dorso sotto il
mostra ognun se rotte ha in piè le suola; / che finalmente come si suol
potere, facendo forza sul bordo della suola, salire con maggiore sicurezza).
/ di quelli che vivono d'imbolio di suola / ed ànno fatto ciascuno di sé
a mezza gamba e con un'alta suola di sughero (per far parere più
dividendo ima pelle molto spessa conciata a suola. 9. ant. crostata (
inutilmente le occhiate, i sorrisi e le suola. non già ch'io intenda cuccarti
ogmento, sempre immaginando che esista una suola di scarpa più grande di tutto lui
dominio fiorentino, coiame forestiero da far suola, concio... senza mortella
, tutt'orecchi e tutto zelo, suola di scarpa con la lettera t in mezzo
non far mangrossa in punta di detta suola, volendo che s'intendesse care nulla alla
nuovi testi fiorentini, 425: per suola e davanpiedi de'calzari de la bella
viene posto in commercio in italia; la suola del pane è fornita di solchi trasversali
un calzolaio in grembiule i batte la suola, chino sul deschetto, / con lo
le scarpe sono fatte solo di una suola di filo di paglia attortigliata insieme, o
alli estremi delle due bande della detta suola, che viene sopra il piede.
ma i tacchi s'erano appianati alla suola, da due fenditure in traverso, sui
africana il ferro è una specie di suola metallica che copre tutta la superficie inferiore
tomaia arcuata su cui scivola l'acqua, suola che non sporge per farsi vedere,
un angolo acuto verso il mezzo della suola. -per estens.: affezione che
zolfo, se ne strofinò uno contro la suola dello stivale e appiccò con cura la
le scarpe sono fatte solo di una suola di filo di paglia attortigliata insieme,
foca: pelli che, applicate alla suola degli sci mediante apposite cinghie, vengono
, lo'fate far le scarpe a due suola gonfiandole poi con foldiglie e funi cucite
), che indicava una calzatura con suola alta e spessa (per lo più di
sec. xiv) 4 scarpa con la suola di legno per proteggersi dall'umidità '
della rotaia fra il fungo e la suola. 8. figur. in senso
bel traffico quella neve gemente sotto le suola chiovate e quello sprofondare tutt'a colpo
prezzo, ma con un gemito nella suola e un rumore di chiodi nei tacchi.
/ col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito. piovene,
2. striscia di cuoio cucita prima della suola della scarpa. = dimin.
scarpe o nei gomiti, sotto la suola delle scarpe, dove le civette hanno
le bullette uscite pel grande alidore dalle suola risecchite dei paesani. viani, 4-61
gomma a terra. 6. suola di para per calzature. serra,
striscia di cuoio che fa parte della suola e gira intorno al calcagno della scarpa
che è posto come rinforzo fra la suola e il tomaio di una scarpa;
[delle scarpe], ciò è la suola, i guardoli, lo scappino,
] si assettano ai piè calzari di suola di bufalo allacciati con guiggette attorno la
faccia [della carne porcina salata] suola in un cassone, tramezzandola d'alloro o
operaio che inchioda la parte posteriore della suola allo sperone della tomaia; chiodatore di
/ di quei che vivon d'imbolìo di suola / ed han fatto ciascun di sé
modo / che noi usiam di dire a suola a suola, / ricigne d'orli
che noi usiam di dire a suola a suola, / ricigne d'orli del medesmo
« questa non è carne: è suola da scarpe! ». il padrone che
/ la forte non sporge [la suola] per farsi vedere, ma aderisce alla
col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito. -in senso
serie di punti eseguiti intorno alla prima suola; serie di cuciture con filo eseguite
servendosi di apposito macchinario, traccia sulla suola o sul sottopiede delle calzature le increne
scarpa successivamente alla cucitura della tomaia nella suola. = voce dotta, lat.
, mettere punti, pezze, tacconi e suola con diece milia ingannarle. =
certe scarpette di panno pavonazzo a due suola. vasari, i-502: levando via
suo capo di colubro e mordicchiarmi la suola. montale, 2-29: non il
concia al tannino per i cuoiami da suola, la concia all'allume per le pelli
china apposita, il bordo della suola e del tacco per asportare l'
scarpa prima della cucitura della tomaia della suola. = comp. dall'imp
domestici, e più spesso della suola, di cui si vuole ope
comp. dall'imp. di levare e suola (v.). levata,
usato per lucidare la parte svetrata della suola delle scarpe. = var.
caldo (lissa), sul bordo della suola per conferirle impermeabilità e lucentezza.
/ usata dal fango / come una suola / o come un seme / di
punti della cucitura della tomaia con la suola o esegue la dentellatura che rifinisce la
di punte: passato sul cuoio della suola lascia la traccia per la successiva cucitura
ne faccia [della carne porcina] suola in un cassone, tramezzandola d'alloro
faccia [della carne salata] tante suola in un cassone, tramezzandola d'alloro o
ottocentesco. baffi, ventre, scarpe a suola di para, amor patrio, marsigliese
esegue per conferire compattezza alle pelli (suola, vacchetta), le quali vengono
stringhe, e con la mascherina sollevata sulla suola. 7. borchia, ornamento
operaio incaricato di ammorbidire il cuoio da suola battendolo con un mazzuolo, in modo
comp. dall'imp. di mettere e suola (v.); voce registr.
unico paio di mezzi stivali a doppia suola. moretti, i-996: non avendo
gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come quei triboli di ferro che
polverosa che nera / fermenta sotto la suola / fenduta onde si mostra / il miserevole
9-228: masticava e saporava a batti- suola per dei quarti d'ora filati, mentre
: debba tenere il coiame da suola, che vorrà conciare o far conciare,
cuneo di mira. -mortaio a suola: quello fuso in un blocco unico
guglielmotti, 553: 'mortaio a suola ': quello che sta fìsso sull'
ali di una procellaria, e la suola di sugatto niveo con mostreggiature di bulgaro
carducci, iii-1-318: ben che a suola e tacchi / v'abbin fornito il
/ gli misi le scarpine con la suola / nova, pulita... o
dalla polvere o dal fango la suola delle scarpe, strusciandovela sopra (
di fibra ruvida usato per pulire la suola delle scarpe; stoino.
degli uomini chiamansi 'opanke': ànno la suola di cuoio crudo di bue, la
due scarpette color formaggio con la grossa suola e l'orlo arricciato del calzino rosso
la dentellatura lungo l'orlo superiore della suola o sul guardolo. = deriv.
ortopedica', tipo di calzatura femminile con suola di sughero e di cuoio molto alta,
locali, consistenti in una pianta di suola rovesciata attorno al piede e tenuta su da
, e pàffete! -schiacciava con la suola il ragno. cancogni, 14: paf
, ed equipaggiato con scarpe con la suola di piombo (per fungere da contrappeso
rialzare la persona, avendo una grossa suola di legno e uno o due tacchi alti
femminile scollata e particolarmente comoda, con suola piatta e senza tacco. =
: tiene i piedi incrociati. la suola di para, vecchia, è slabbrata
: nel linguaggio veterinario, assottigliare la suola e il margine inferiore della parete di
quale consiste nello assottigliare coll'incastro la suola ed il margine inferiore o plantare della
è colligata: e quella guarite cum suola aplicazione di la ventoxa per una ora
dapprima dagli esquimesi, applicando sotto la suola ossa di animali, e in seguito
applicando una lama di ferro in una suola di legno adattabile alla scarpa, prima
, di pelle o di tela, con suola di gomma (in origine di feltro
forteguerri, 26-60: il silenzio con suola di velluto, / ignudo, ma peloso
col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito. -ant
limatrice o lima: quella la cui suola è costituita da una lima. -
-consumato, logorato dall'uso (una suola). viani, 19-140: le
talora riccamente decorata e sempre dotata di suola alta). -anche con riferimento alle
mangiarono le pianelle. -per estens. suola di ferro con cui si ferrano i
. calzatura aperta sul calcagno, con suola assai alta - anche: coturno.
piastra di appoggio della rotaia o la suola di quest'ultima per gli armamenti senza
una calzatura. -in partic.: suola. carena, 2-13: 'pianta della
453: perfino le avarìe della suola, quelle leggerissime avarie sotto la pianta
locali, consistenti in una pianta di suola rovesciata attorno al piede. -scarpa a
. 2. parte esterna della suola di una calzatura. bresciani, 6-x-162
piastra, che è premuto fortemente sulla suola per mezzo del dado di una chiavarda verticale
che, posta verticalmente, costituisce una suola strisciante sul quale poggiano il corpo e
del cavallo, situato all'altezza della suola e della forchetta, che presenta una
si per mezzo delle sue villosità colla suola del piede degli equini.
(647): dalla cintola alla suola, poltìglia e loto]. massaia,
: 'pomiciatore': liscia mediante macchina la suola delle calzature onde predisporle alla successiva fase
una calzatura; cucitura della tomaia sulla suola. tommaseo [s. v.
: un piccolo mortaio di bronzo, colla suola pure di bronzo gettata col pezzo,
strumento fatto a similitudine di mortaio sopra suola di bronzo e di elevazione invariabile.
. forare con la lesina il cuoio della suola e della tomaia in modo da potervi
). viani, 10-216: la suola di sugatto niveo con mostreg- giature di
tomaia arcuata su cui scivola l'acqua, suola che non sporge per farsi vedere,
, che gli alpinisti fissano sotto la suola degli scarponi con apposite cinghie (di
della tomaia che deve essere congiunto alla suola, per facilitare la penetrazione degli adesivi
2. lama di ferro per pulire la suola delle scarpe dal fango, di solito
un paio di usatti ricotti a due suola con buone fibbie. -opaco,
e il guardolo prima di applicare la suola. -riempitore di forni: nella fabbricazione
vedere se il ciabattino aveva rimesso la suola alle scarpe. tommaseo [s.
. tose. riparato con una nuova suola di legno (uno zoccolo).
; spessore di cuoio inserito fra la suola e la tramezza di una scarpa. -ripieno
, sopra la quale poi aggiungono la suola o il suolo. -riparo esterno che
). riparare una calzatura sostituendo la suola consumata con una nuova.
, e da un denom. da suola (v.). risolato
. che è stato provvisto di una suola nuova al posto di quella consumata (
risuolatura), sf. sostituzione della suola consumata di una calzatura con una nuova.
. -in senso concreto: la suola applicata in sostituzione di quella logora;
, aveva ritagliato la forma di una suola, egli li tirava a sé con energia
di spianatura e lisciatura dei cuoi da suola effettuata mediante macchinari a cilindri rotanti.
e piatti, che son posti sotto la suola delle scarpe degli atleti. le rotelle
. certi paflagoni che, con le suola allacciate ai piedi e ruttando agli, rispondevano
forma di lunetta applicato alla punta della suola di una scarpa. = comp.
sandàlia). calzare costituito da una suola piatta di cuoio, legno, foglie
annunzio, v-2-89: ecco i sandali dalla suola sottile come il pampano. c.
3. calzatura estiva, leggera, con suola di cuoio, gomma o, anche
due sanda- lucci di pelle bianca dalla suola di gomma, com'è buona regola
, il calzolaro batte col martello le suola per addensarle e rassodarle.
, sbadigliante. -che ha la suola quasi staccata per l'usura (una
venire. 3. avere la suola quasi staccata per l'usura (le
orlo. -in partic.: parte di suola che sporge oltre la tomaia.
i punti che uniscono gli strati della suola. tommaseo, app. [s
. nelle antiche rappresentazioni mimiche, alta suola di legno con lamina vibrante di cui
di calzature di uso popolare, con suola larga e piatta. e e
un paio di usatti ricotti a due suola con buone fibbie, ed in iedi
stagno. -rialzo, spessore della suola delle scarpe, per accrescere la statura
calzatura di lana, talvolta dotata di suola, portata in casa come scarpa di
peduli delle calze o, anche, la suola di una calzatura. crusca
a mano e su misura; la suola e il tacco, più o meno alto
ottimo il vetro pesto e stacciato, suola di scarpaccia arsa e spolverizzata. sermini
. / gli misi le scalpine con la suola / nova, pulita. lucini,
alta molto robusta e con una spessa suola di gomma e di cuoio (e può
come una canna. -che ha la suola con un incavo fra il tacco e la
può mettere punti, pezze, tacconi, suola, con diece milia ingannarle.
f. frugoni, vi-714: la feccia suola star al fondo, ma teli da
. ghiglione, 135: il legno della suola degli sci non devemai venire a contatto diretto
l'operazione dello stendere la sciolina sulla suola degli sci. g. vannetti [«
/ col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito, / coi kimoni
arrestati / per rioffrir sempre la vecchia suola / compatta e uguale / verso alemagna,
di vacchettone con ceppi di pioppo per suola. = voce di origine piemont.
ciabattino: / mi fece a doppia suola e alla scudiera / e per servir da
cose. fazio, ii-5-16: al tempo suola umana semenza / vita ricoverò col benedetto /
col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito. -far
: sul pavimento restavano le impronte della suola nella sfarinatura della polvere che, mentre
nel punto in cui si congiunge alla suola e, per mezzo di una mola o
della tomaia destinata ad essere congiunta alla suola, onde favorire la penetrazione delle sostanze
agg. sottoposto a sfiossatura (la suola della scarpa). tommaseo [s
addetto alla sfiossatura e alla cucitura della suola di una scarpa. = nome d'
. -consumarsi, bucarsi (una suola). pratolini [philippe],
); scalcagnato o che ha la suola consumata (una calzatura); sdrucito (
i punti che uniscono gli strati della suola. fanfani, i-169: 'sfondino'
mano o a macchina alla finitura superficiale della suola o dei tacchi di calzature mediante
e rifinisce mediante smerigliatura e lucidatura della suola ed applicazione del sottopiede le calzature onde
le ali di una procellaria, e la suola di sugatto niveo con mostreggiature di bulgaro
, dimin. di soléa (v. suola), per la in sogno una persona
stimo un zero. = var. di suola, con probabile accostamento a soglia1.
comportamento con lodi sòia3, v. suola. sperticate. solacciare
. (ma anche piemont.) di suola (v.). ciole
. = deriv. da sola per suola. solàio4 (solaro),
= deriv. da sola, per suola. solaménte (ant. solaméntre
. dal lat. solea (v. suola). solare3, tr.
(suòlo). ant. fornire di suola una calzatura. libro d'
da solare. = denom. da suola. solare4 (soliare),
lungo. = denom. da suola. solare7, tr. (
solare?), agg. fornito di suola (una calzatura). -calza solata
solatura, sf. ant. applicazione della suola alle calzature. nuovi testi fiorentini,
degli antichi romani, costituita da una suola con cinghie di cuoio avvolte intorno al
forma di un sandalo, di una suola di calzatura. milizia, i-376:
che si riferisce, che è proprio della suola dello zoccolo equino o vi è localizzato
solerétta, sf. ant. suola di ferro che nelle antiche armature proteggeva
[1833], 1-iv-123: 'soleretta': suola di ferro per difesa delle piante de'
mezzo. = dimin. di suola, con doppio suff. solérò
calze nere. 2. sottile suola mobile di sughero, di feltro o di
), sopra la quale poi aggiungono la suola o il suolo. -rivestimento
di altro materiale della parte interna della suola delle scarpe. 3. la parte
. sottochiglia. = dimin. di suola. solettaménte, avv. ant.
e anche l'unione della soletta con la suola). biundi, 169: 'girichianu'
delle scarpe solidate di una ben grossa suola. 3. figur. divenuto
. = comp. da sopra e suola (v.). soprassuòlo (
. nella lavorazione delle calzature, seconda suola applicata alla prima allo scopo di renderla
groppa di cuoio le strisce da cavarne le suola, le mezze piantelle e 1 soprattacchi
per non lasciarvi la polvere delle sue suola. -toccare appena la superficie dell'
quando la carne riapparve, un cencio di suola sospeso in un brodo troppo carico,
sottosuòla, sf. strato inferiore della suola (anche in una simil. per
. = comp. da sotto1 e suola (v.). sottosuòlo
. fezionata con tela di vele e suola di corda catramata. -ripulire dall'
vento e piogto'(con riferimento alla suola); cfr. anche fr. espadrille
bianche, tutte sfilacciate e con la suola bucata, il riccetto piano gliele sfilò
o a macchina, la superficie della suola applicata alla calzatura, onde predisporla alle
comp. dall'imp. di spianare e suola (v.). spianata
mano o a macchina, la superficie della suola applicata alla calzatura, onde predisporla alle
hoepli, 1-iii-4231: 'sproccatura': ferita nella suola o nel fettone dei solipedi per cagione
legno affilato adoperato per far aderire la suola alla tomaia. citolini, 435:
,... dice 'stiracchio'o suola da scarpe. 2. ant
carcassa / usata dal fango / come una suola. -strisciare il corpo sul terreno
che non avevano più che un po'di suola, e un gran tacco; ma
cicognani, 3-248: lo struscìo delle suola sulla macchia di sangue. sbarbaro,
rete da pesca); fornito di suola di sughero che serve ad isolare e a
e f. ant. calzare con spessa suola di sughero. iacofone, 1-45-29:
suò numerato, in vecchia suola di cammello lustra e sformata dal
come rinforzi sulla parte anteriore di una suola consumata; suole chiodate quelle ricoperte di
annunzio, v-2-89: ecco i sandali dalla suola sottile come il pampano. n.
scarpe avevano ai piedi, con la suola bucata fino alla calza. -con sineddoche
, se non... una semplice suola in cuoio. -figur. fondamento culturale
carducci, iii-1-318: e ben che a suola e tacchi / v'abbinfornito il più gli
sin alla pianta del piede, chiamata suola. p. e. gherardi, cxiv-20-
.. mi si fa sentire disotto nella suola de'piedi, ma sì tollerabile che
punta del piede né col contorno della suola, che sarebbe fallo. fucini, 453
, 453: perfino le avarìe della suola, quelle leggerissime avarie sotto la pianta,
.. gli stivali avevano una larga suola di fango. -ant. ferro
: frutta e verdura niente; carne, suola di stivali da caccia. fenoglio,
la carne riapparve, un cencio di suola sospeso in un brodo troppo carico.
di due dadi nel regolamentare bicchiere di suola del biscazziere. 5. parte
superiore [dei bilanceri] ha una suola... posta in un incavo e
. posta in un incavo e su questa suola ed in questo incavo muovesi una delle
era alto, entrava infino al a suola larga possono venire adagiate senza traverse.
caso di deriva (anche nell'espressione suola di deriva). strafico, 1-i-428
pezzi di artiglieria (anche nell'espressione suola di mira). stratico, 1-i-113
distinto, forse la progessione di quella suola callosa dipende dai movimenti delle papille dell'
m. garzoni, i-i: quando la suola è più alta del corno, difficilmente
gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come quei triboli di ferro che
l'aveva giurata. -fare suola di scarpe della propria pelle-, stremarsi
ho lavorato tutta la vita; ho fatto suola di scarpe della mia pelle.
buono, e è simile a una suola de scarpa; e perciò ancora si chiama
de scarpa; e perciò ancora si chiama suola. = deriv. dal lat soléa
(v. solea) con accostamento a suola \ suolapianèlle (dial
di quei che vivon d'imbolìo di suola. ramusio [cortés], cii-vi-289:
terroso. 5. tose. suola delle scarpe. ricordi di una famiglia
: x denari in uno paio di suola di spinello. statuto della gabèlla di siena
, 9: la soma de le suola concie, iii soldi kabella. crescenzi volgar
le lor cuoia sono ottime per far suola di calzari. s. bernardino da
mostra ognun se rotte ha in pie le suola. salvini, v-2-3: 'rattacconare',
, sopra la quale poi aggiungono la suola o il suolo. -con sineddoche
poggibonsi, cxxxi-147: subito mi trassi le suola che io portavo in piè e lassàle
forteguerri, vii-26-60: il silenzio con suola di velluto, /... /
... di quelli fatti a suola come le tele ripiegate ve ne sono un'
provò le sola. -a tre suola (con valore aggett.): in
e poltrone / in chermisi a tre suola, è uscito / quasi di sé.
, il plur. è sempre le suola. suona, sf. ant
i tacchetti appli cati sulla suola delle scarpe da calcio. g
cilindrici e piatti, posti sotto la suola delle scarpe dei calciatori o dei giocatori
altri materiali applicato all'estremità posteriore della suola delle scarpe, in corrispondenza del calcagno,
mettere punti, pezze, tacconi e suola. monosini, 24: 'taccone'. 'nobis
del piede per terra, di una suola che sfanga nel terreno molle, ecc
di legno, di ghisa applicato alla suola dell'aratro. -anche: la base dell'
/ col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito.
nella punta, dal vedersi ivi la suola carnosa e tarlata. tarlatura, sf
una piastra metallica che viene applicato alla suola di scarponi da montagna per mantenerla in
: scarpe da tennis-, quelle con suola morbida e flessibile, tradizionalmente di tela
sinistro, che usava una normale scarpa con suola in gomma, è surriscaldato e sudato
quante cuoia erano in siena, da fare suola di scarpette, delle quali fecero armadure
che non hanno tomara, ma solamente le suola e i calcagni molto galanti e di
2. striscia di cuoio inserita tra la suola e la tomaia come rinforzo.
-disus. striscia di cuoio inserita fra la suola e la tomaia delle scarpe per costituire
/ o preparazione del sottopiede e della suola. = nome d'azione da
trebbio si sta, en conversazione / trapuntar suola, e non v'è chi n'
a trapunto con lo spago e la suola è fatta, che è il più.
ottocentesco. baffi, ventre, scarpe a suola di para, amor patrio, marsigliese
gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come quei triboli di ferro che
sera sul deschetto / a tagliare la suola col trincetto, / a batterla con il
si fa tra il tuello medesimo e la suola, certa radunanza di sangue e concorso
un paio di usatti ricotti a due suola con buone fibbie, ed in piedi sopr'
di vacchettóne con ceppi di pioppo per suola. = dimin. da vacca-
fucini, 453: perfino le avarie della suola, quelle leggerissime avarie sotto la pianta
e le lor parti, ci è la suola, i guardoli, lo scappino, il
e le lor parti, ciò è la suola, i guardoli, lo scappino,
. 3. calzatura femminile estiva con suola molto alta, in partic. di
. 2. per simil. suola o rialzo molto alto di una calzatura,
locali, consistenti in una pianta di suola rovesciata attorno al piede e tenuta su
strato di fango che resta attaccato alla suola delle scarpe. tommaseo [s.
plur. calzature basse di tela con suola di corda. arbasino, 1-267:
plur. tipo di pantofole di panno con suola di gomma. = deriv.
e il secondo dito per assicurare la suola al piede (un tipo di calzatura aperta
tappetino con scarpe dotate di una particolare suola, scivolando alternativamente a destra e a
sneakers). scarpe di tela con suola di gomma usate per attività sportive o per
bicolori comprate al jack and gill dalla suola ormai a sottiletta. = denom.
bue. carrarmato, sm. suola di gomma spessa, con incisioni che
: un'impronta di scarpe numero 45 con suola del tipo carrarmato, trovata nel terreno
alcune scarpe che coprivano a pena la suola del piede. = voce dotta
scarpe. = comp. da contro1e suola.
. mediev. deuma 'campione per la suola delle scarpe'(nel 1319, a verona
scarpa da grinding con elementi metallici nella suola, che ne aumentano la scivolosità,
commercio delle 'grind-shoes', leginnichedotatediunaspecialeguidametallicasottola suola che permette a skaters e surfers di scivolare
comp. dall'imp. di lustrare e suola. r lustrina, sf.
più ai piedi con una corda una suola di sughero. se ne è sempre vergognato
, come sui vetri, perché spesso la suola restava impigliata in una crosta di fango
. (anche plur. plateaux). suola alta, zeppa. – anche:
– anche: calzatura con tale tipo di suola. vanity fair [9-vi-2005],
invar. nel linguaggio della moda, suola alta, in partic. di sughero;
per estens., sandalo provvisto di tale suola). a. amapane [