essere molto prudente e assennato; stare sull' avviso, usare molta attenzione. ariosto
al primo buio per filtrare poi / sull' intonaco albale dove prillano / ruote di
, v-195: le odi che porrò sull' italia sono dirette una a don abbondio,
basso, che scendeva tutto pieno di cespuglioni sull' aniene. = deriv. da cespo
foglia pure essa, troppo presto seccata sull' albero della vita. 2.
/ dell'attica i garzoni, / poi sull' ellenio varco / pugnavan, con tirteo
. moravia, iv-345: osservò, arenata sull' orlo della strada, come un cetaceo
n'ha dato? foscolo, 1-170: sull' itala / grave cetra derivo / per
l'aiuto di un bracciere, e sull' ultimo anche d'un bastone d'appoggio.
s'adopera specialmente per nettare il frumento sull' aia. = voce dotta,
moto di fianco e porta la vettura sull' orlo del precipizio, gli 'do una
la forma italiana s'è rifatta sull' onomatopea chiap. chiappa1, sf
dietetico tedesco-americano, autore d'un libro sull' alimentazione dell'uomo moderno. -fare
minatori dal gran carico / semisommerse, nere sull' onde alte. vittorini, 1-85:
sono tutte chiavate doppie l'una in sull' altra, con buoni aguti; e non
, ascendente, influenza che si esercita sull' animo di altri: le chiavi del
di volta della porta di casa e sull' architrave di stalla, c'era lo stemma
, contro il muro della gallerietta, sull' acqua nera e fetente, chiavistello / che
quella pelle, a chiazze d'olio sull' acqua, che anni fa, quand'era
'ngorda del reai sangue cattivo / sull' alta tomba in sul mattin si vide
50: la gente cammina pian piano / sull' erta che mena alla chiesa. /
particolarità di questa terra che, aperta sull' adriatico, esposta per secoli alle scorrerie
devozione per l'addolorata che c'è sull' altare della chiesetta. pascoli, 93:
. ma appena 'ntoni si affacciava sull' uscio chinava gli occhi sui cannelli,
, 1-52: rinfanciullito, mi chino sull' argine. per gioco tiro un sasso nell'
guarda che la notte / ha aperte sull' infinito? / chinan l'ore: col
e volgare. bartolini, 15-4: sull' altare è un pesante baldacchino a grossi
civettuola... e si protendeva sull' acqua a specchiarvisi dentro,...
chiocciola, con te vie attorcigliate l'una sull' altra, ci attende sotto te torri
lippi, 1-12: e fatto un chiocciolin sull' altro lato, / le vien di
, quasi in figura di chiocciola, sull' altro fianco, si addormenta di nuovo
e i martelli si rincorrono in volo sull' orlo delle casse. -figur.
sta senza chioma il fier leon, sull' orma / immoto è il daino.
. chiosco. viani, 19-481: sull' altana del casone c'era una chiostra
il gusto di certe dolci frittate, divorate sull' erba dopo gli allegri spari di caccia
nomi, 4-71: il campanaccio in sull' aria del chiù / lentamente suonavasi a
di quel ciac che l'acqua produceva sull' impiantito. 2. ripet.
ciambellóne. ojetti, i-41: di sull' automobile repubblicana vengono deposti sulla tenera erbetta
a due bottoni d'oro o ricamate sull' abito). malispini, 115
/ aròmati. valeri, 1-56: sull' immoto silenzio supino / della campagna,
, come dicevano, « cicalate » sull' insalata, sulla torta, sulla ipocondria:
pratolini, 9-214: era rimasto ferito sull' asolone: si scoperse una gamba,
via, non so da chi: sull' intonaco, e sul legno dei tavolini,
masticare. viani, 10-129: accosciato sull' erba, / iodiata di sole malato
1-125: ora l'amico vi giace [sull' ottomana] con una modella tutta ciccia
foglie, antofilli, brattee) disposti sull' asse a due o più per ogni
azzurro, un berretto da ciclista piegato sull' orecchio. alvaro, 9-57: niente altro
tra una fase di trasgressione dell'oceano sull' area continentale, e una di regressione
ivi un poco. montale, 73: sull' intonaco albale dove prillano / ruote di
/ d'alberi scossi. = ricalcato sull' ingl. cycle (1870), fr
la levità del volo, del movimento sull' acqua. mazzeo di ricco, ii-187
, ora calme e leggiere come cigni sull' onda d'un lago. d'annunzio,
inerpicò velocissimamente sopra un olmo vicino sino sull' ultima cima. algarotti, 3-471: di
e dispute sul numero delle ariette, sull' altezza del cimiero, sulla lunghezza del
accorciamento di 'cinematògrafo ': il contraccento sull' iniziale si è mantenuto quando la prima
tutti i modi di cura che agiscono sull' organismo mercé il movimento, sia esso
infuria sulla riva d'occidente, / scilla sull' opposta riva. l'una attira e
perché la si fosse fermata a cinguettare sull' uscio di casa con tutto l'interesse che
, 1-59: un albero di nuvole sull' acqua / cresce, poi crolla come di
quanto rappresentante del popolo, a giurare sull' anima di tutti. muratori
quasimodo, 2-30: caduta là, galleggiava sull' acqua / della sorgente la cintura di
/ gli trasse d'un fendente in sull' elmetto, / che gli cacciò frusberta insino
panciatichi, 81: con cipria polve in sull' aura te ciocche / il moderno zerbin
acqua, che precipitavano poi giù frangendosi sull' acqua madre del fondo. valeri,
dei ciocchi e i guizzi della fiamma sull' ocra delle volte i passi frettolosi sotto
lungi dalle rive del tevere, sdraiata sull' erba, cioncante, e imbriacantesi per
le ciondola ora su una spalla ora sull' altra; le mani le sono scivolate in
che non suoni meglio / quando canta sull' uscio un'orazione. 3.
panciatichi, 81: con cipria polve in sull' aurate ciocche / il moderno zerbin par
legge o regolamentare, per dare suggerimenti sull' esercizio di determinati poteri discrezionali.
manzini, 8-14: due barche stanno immobili sull' onda larga e leggera. alle mie
predicando in mezzo al solito circolo, sull' uscio della farmacia. palazzeschi, 3-270:
, il fenomeno della permanenza del sole sull' orizzonte per più di ventiquattro ore.
alla volta dell'olmo ov'io lo trovai sull' avemaria che teneva a circolo tutta la
che, mentre intende di fondarsi principalmente sull' autorità (mezzo certamente necessario e fondamentale
in cui tali costanti sono distribuite sull' intera lunghezza del circuito).
corrente, quindi dalla forza elettromotrice inserita sull' altro circuito. -circuito amplificato
falsamente a s. cirillo e fondato sull' alfabeto greco maiuscolo (nella forma assunta
: il pavone... le rompeva sull' alba il più gustoso del sonno
), ma su ordinamento etico-razionale e sull' assoggettamento a un potere pubblico sovrano -
v.]: « 'ciuchesco', sull' analogia di * animalesco '».
e. cecchi, 6-11: etichette [sull' uniforme] a ricamo di colori smaglianti
-nei contratti assicurativi: ripartizione basata sull' entità del rischio, a cui corrisponde
mancava. pareva assurdo ritrovare i bidelli sull' uscio, ascoltare il vocìo dei ragazzi
. costeggiavo la questione omerica; ero sull' orlo della filologia classica; parecchie parole
di sosta, con appoggio più lungo sull' arto leso; claudicazione di fuga,
di fuga, con appoggio più lungo sull' arto sano; claudicazione a pendolo,
questa forza sia l'unica che agisca sull' uomo. cuoco, 1-157: credettero pericoloso
che nasce per l'azione del cloro sull' alcoole assoluto. = dal fr.
che si prepara facendo passare il cloro sull' alcool prima a freddo, poi a
quella pelle, a chiazze d'olio sull' acqua, che anni fa, quand'era
, o anche semplice- mente del caldo sull' animale vivo. * cociménto del sole;
, i-105: pure un angoletto di fodera sull' estremo lembo del gran manto è rimasto
campi umidi. alvaro, 9-333: sull' argine incassato cresceva un gruppo di canne
come si vuole, è discusso, dimostrato sull' esempio di altre società che si reputano
codino di topo dei capelli incolori avvoltolato sull' occipite. tecchi, 2-68: non aveva
si vider due coditremole fuggire spaurite di sull' acque dove amorosamente carolàvano. =
quaranta / cofane di ghiaia che sull' alto / capo van delle donne / che
per il viaggio, chè, incontrando sull' uscita un pollo della moglie di fausto
iracondo di chi coglie un suo inferiore sull' intraprendere una ribalderia, « lei ha
colazione del diavolo. 5. merenda sull' erba; refezione all'aperto. ojetti
: sua maestà la invita a colazione, sull' erba, in pineta. alvaro,
si colcano. pascoli, 1508: sull' erba verde egli si colca e stende;
benigno, che si forma per lo più sull' osso temporale, formato da una sacca
sul dorso, in mezzo al capo, sull' occipite, sulla gola; le gambe
colymbus comprendente cinque specie, che vivono sull' acqua tuffandovisi e immergendo- visi per procurarsi
e la tenebra che ti gravano sull' anima. vergine ingiusta e dannata. alvaro
sindaci, avente funzioni di controllo sull' attività degli altri organi sociali.
in collo, le comari si affacciavano sull' uscio per vederla passare. pascoli,
per la strada per cui doveva venire sull' asinelio della povertà l'uomo dio.
foscolo, gr., ii-40: qui sull' ara le perle e le colombe /
riferimento alla colomba che ritornò a noè sull' arca, col ramo d'ulivo,
presso che uguali, ammucchiati l'uno sull' altro. deledda, iii-797: la
presentarsi al colonnello e dirgli, eccezionalmente sull' attenti: -signor colonnello, accetto
ornata di vari ordini di colonnini, sull' andare delle chiese di pisa. carena
della sonda, la francia in algeria fondano sull' intera alcuna debilitade.
dispetto e la tenebra che ti gravano sull' anima. pavese, 4-186: scendeva sotto
: « 'raggio colo- rifico '. sull' analogia dell'usitato 'calorifico ': può
un bel colpo? cento scudi l'uno sull' altro, e la facoltà di liberar
i colpi colossali, si trova isolato sull' acque. carducci, i- 1009:
cancelleria. bocchelli, 2-155: incontrando sull' uscita un pollo della moglie di fausto
di bob tornò e stornò due volte sull' erba del prato, che era poca
, e un vicolo la vuol vincere sull' altro: accadono risse, corrono coltellate
ruota da arrotare, cacciati anch'essi sull' uscio dall'angustia e mancanza di luce
, la forza di persuasione della parola sull' animo di chi ascolta. iacopone,
intende, che virgilio scrivendo di proposito sull' agricoltura,... parlasse a ogni
comandamento. palazzeschi, 3-241: sedute sull' aia, nell'aria ferma e calda,
, 3-81: le comari si affacciarono sull' uscio, colle conocchie in mano a
guerra sono una trama continua di rapporti, sull' ordito combinatorio del destino: il sibilo
esempio, l'azione del cloro gazoso sull' arsenico, o quella dell'acqua sulla
fra i morti abbandonati nelle piazze / sull' erba dura di ghiaccio? moravia,
barca, noi ne uscimmo e poggiammo sull' alto. collodi, 299: il secondo
suggeriva una per una alla moglie piantata sull' uscio le insolenze e le battute da
più lodati, le sbrosce erudite più autorevoli sull' opera dei sette giorni, e concordisti
dal tribunale, esercita funzioni di vigilanza sull' attività dell'imprenditore durante la procedura di
legge), e funzioni di controllo sull' attività del governo. -commissione parlamentare d'
predicatore. algarotti, 2-448: in sull' ale dei versi un altro fiacco /
e l'altre donne / fean lamento sull' ucciso; / ecco tutta di sionne /
viene dispensato da un superiore dallo stare sull' attenti.
= voce dotta, deriv. da pascolo sull' esempio dell'agg. lat. compascuus
visione, si era contemplato lì steso sull' erba nell'abito benedettino, pallido, sereno
vegli per decoro di tutto il corpo sull' onestà dei giudizi? berchet, 112
mastro titta... stava sull' uscio del palchetto, mentre donna fifì compitava
mancava. pareva assurdo ritrovare i bidelli sull' uscio, ascoltare il vocio dei ragazzi
a sedere, scrisse un compiuto trattato sull' arte di ballare. alfieri, vii-48:
, 1-47: quand'essi giungono / ritto sull' uscio li fermo / e li rimando
è cosa vera. = formato sull' ant. fr. complis.
pavese, 6-310: avevamo lasciato la nene sull' altra automobile; ero seduta tra momina
proiettando ortogonalmente gli estremi del primo vettore sull' asse. -componente dura: la parte
pisis, io7: il pastorino / sull' alpe impervia / compone fiori teneri / in
astratte, scipione voleva raggiungere, lavorando sull' epidermide, il lustro di una illusione mirifica
volontà dì estirpamento -come un rullo compressore sull' erba. piovene, 5-389:
che postula un'organizzazione della società basata sull' appartenenza in comune dei beni economici.
principio della parziale so- vranazionalità, cioè sull' attribuzione agli organi comuni di poteri già
ora con un morbido slittamento delle ruote sull' asfalto bagnato, l'automobile entrava in
che il tribunale della favella non siede né sull' arno, né sul po, né
della vita interna ed esterna; concepimento fondato sull' illusione e sull'apparenza. bacchetti,
esterna; concepimento fondato sull'illusione e sull' apparenza. bacchetti, 1-iii-751: il paese
piano concertato e ricevuto generalmente, ma sull' accozzamento accidentale delle varie abitudini d'uomini
un certo moto di rotazione [del dito sull' occhio] io apprenda il rosso o
queste due concezioni della vita che soffiano sull' europa disgregata ed esausta da secoli di
sperimentale (secondo stuart mill) fondata sull' affermazione che se due o più casi
lodati, le sbrosce erudite più autorevoli sull' opera dei sette giorni, e concordisti
.), cercando di prevalere l'uno sull' altro. savonarola, 5-30:
o per concubinato il giudice può, sull' istanza del coniuge offeso, ordinare i
possano indurre cariche di segno opposto sull' altra. d'alberti, 234:
abito di comporre in italiana favella, ma sull' awedimento di derivarvi idee luminose latine con
confessione come sacramento, vanno a farsela sull' inginocchiatoio di * everyday astrology 'o
, il vescovo salì di nuovo sull' altare; lo baciò e lo incensò.
in case o capanne all'aperto conficcate sull' orlo del precipizio, viveva una città
quel configgergli d'un colpo solo simmetricamente sull' alto del collo le due punte fiorite.
si raccomanda... di fermarsi sull' idee ilari e confortevoli di fiducia in dio
(625): andò a inginocchiarsi sull' ultimo scalino; e lì fece a dio
di veleno, e poscia le congegnano sull' asta. algarotti, 3-432: a tal
debbono talmente incrociarsi nel muro l'una sull' altra, che né verticalmente, né orizzontalmente
un de'capi con i piedi, dava sull' altro colla scure di gran colpi,
di curve piane che rotolano l'una sull' altra nel piano del moto (nella
, che non si dovesse usar connivenza sull' insidie fatte al matrimonio d'un uomo
parte dell'innesto a frizione scorrevole assialmente sull' albero condotto, che nello scorrimento preme
verga, 3-81: le comari si affacciarono sull' uscio, colle conocchie in mano a
è traghetto / che conosco: là, sull' acqua risalgono / ciottoli neri; e
idem, x-3-37: ritomeran le porpore / sull' ado- rabil viso, / e su
16-2-12: posto che fu il pane in sull' altare, e consacrato, vidono tutti
e consacrato, vidono tutti e tre in sull' altare quasi un fanciullo parvolo. passavanti
stivalone di cuoio nero, seguitava a tenersi sull' altra ripiegata la sua ragazza, centellinando
, col tubo in muratura e tre fornelli sull' orlo: in un braciere accanto a
appare un riso amico / della faccia sull' esterno / a chi pensa nell'interno
utilità pubblica, costituite da decreto emanato sull' avviso del consiglio di stato, e godenti
italia, italia, con fulgenti rai / sull' orizzonte tuo sorge l'aurora / annunziatrice
che li circonda! carretti a vino sull' ampia strada luminosa e scoperta, a
il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni sull' accaduto, e la sua stessa apatia,
, e senza pronunciare la sua opinione sull' infermità, e su ciò che restasse a
/ spiega il prete il rigiro in sull' altare), / egli è un certo
l'una dopo l'altra come ceri sull' altare. montale, 1-59:
tega dei fornai, e l'erba alta sull' uscio delle bettole '. imbriani
dal male, / di un negozietto sull' uscio... / sta un giovane
: i contadini fermi, o seduti sull' aia in maniche di camicia, ima camicia
: lì s'era impalati nell'uniforme, sull' attenti, le parole stillate col contagocce
astro dal punto di ariete, contata sull' eclittica, e di occidente in oriente
modo da essere bene applicabili l'una sull' altra ed essendo eliminata ogni traccia di
elementi diversi (che agendo l'uno sull' altro determinano una condizione di armonia)
geometria e di musica, e modellate sull' archetipo dell'idea increata dalla parola creatrice?
templasse che l'interesse di chi delibererà sull' azione da farsi o no;
, di tutte le cose che erano sull' altare, con la testa vacua, poiché
potea la cara immagine e, guidando sull' ombra una linea quanto potè puntuale,
prima di cadere giù esanimi l'uno sull' altro, coloro che la storia ha
di contrabbassi. boriili, i-140: sull' ultima battuta della recita i contrabbassi abbandonati
due serpi, che stanno l'una sull' altra, volte in l'acqua dal suo
da e. de beaumont nel 1829) sull' origine dei fenomeni orogenetici, i quali
pisis, 107: come il pastorino / sull' alpe impervia / compone fiori teneri /
alta traversa del quadro di poppa, sull' alto della ruota, che fa con
in bianco e che dovrà nuovamente apporre sull' assegno al momento dell'emissione.
riesame o revisione che un organo compie sull' attività svolta o sugli atti giuridici posti
. -controllo parlamentare: esercitato dal parlamento sull' attività e sull'indirizzo politico del governo
: esercitato dal parlamento sull'attività e sull' indirizzo politico del governo, in particolare
della parte interessata, dalla pubblica amministrazione sull' attività o sugli atti di un organo
-controllo ispettivo: esercitato dall'autorità statale sull' andamento generale delle attività svolte dagli enti
modo che il lume non batta direttamente sull' oggetto. ma allora è meglio scriverla
alla gozzoviglia, applaude a controsenso, disprezza sull' altrui fede, alterna sentenze e sbadigli
darsi a quei delitti, che, fondati sull' orgoglio, traggono dal dolore istesso gloria
, 3-23: lo speziale teneva conversazione sull' uscio della bottega, al fresco,
. che si fonda, che è organizzato sull' associazione e sulla mutua collaborazione di lavoratori
e dalla cooperazione di più uomini sparsi sull' estensione dei secoli, per produrre tutto
nella poltroncina con una gamba accavalcata sull' altra, gli mostrava il piede aristocratico,
calvino, 1-48: due soldati con sull' elmo frasche verdi stavano pancia a terra
scientifico che si ispirano o si fondano sull' ipotesi eliocentrica di copernico.
copertati, che arrivavano fin sull' uscio. copertèlla, sf. disus
. pavese, 7-149: quell'officina sull' aurelia mi piaceva. si traversavano dei
il maitland prescrive il fare le incisioni, sull' andare di quelle che si costumano nell'
s'infiammava d'una luce corallina; sull' estremo lembo del cielo, una sbarra
corazze i ricchi acciari, / chi sull' elmo dorato alza cimieri. tassoni,
luccicanti, / scorgevo l'ombra galoppar sull' onda. panzini, ii-448: alle
vedeva sereno, e se la brina scintillava sull' orto silenzioso, ella prendeva la sua
la gioia in ogni petto, / sull' auree corde fe volar quest'inno.
quest'inno. foscolo, 1-170: sull' itala / grave cetra derivo / per
la corda della balestra e dell'arco sull' apposita noce, allo scopo di scegliere la
a spesare la cometa che doveva comparire sull' orizzonte di lì a tre mesi.
, 9-554: farò io un'adunanza sull' aia dell'oli veto... parlerò
corso di cent'anni; / vestiransi sull' alba, e corcheransi / in sulla
sentendosi stare incomodamente, comincia a rivolgersi sull' uno e sull'altro fianco, e mutar
, comincia a rivolgersi sull'uno e sull' altro fianco, e mutar luogo e
, ma riposano ritte sostenendosi un po'sull' una un po'sull'altra piota,
sostenendosi un po'sull'una un po'sull' altra piota, e ritraendo fra le piume
di corna che i guerrieri barbarici portavano sull' elmo. carducci, 448: rendete
devozione per l'addolorata che c'è sull' altare della chiesetta, e le pareva
che un vel di neve / porta sull' agile / suo corpicel. -corpicino.
darsi a quei delitti, che, fondati sull' orgoglio, traggono dal dolore istesso gloria
oro o seta, che viene disteso sull' altare al principio della messa per porvi
notte su un fianco e una notte sull' altro per dar loro una piega più estetica
battesse le spighe dei grano col correggiato sull' aia. molineri, 1-175: si
giungevano distinti i colpi ritmici de'correggiati sull' aia: un nembo impalpabile di polvere
il ricordo / affacciata al parapetto / sull' acqua corrente / i vostri occhi forti di
/ non osin le tempeste, / use sull' empia terra, / come cavalli in
dentro. parini, v-154: tu sull' orme di quelli ardito corri / tu pur
: poco alla volta il sole correndo sull' erba le venne a cadere sulle gambe
294): arrivò... sull' orlo d'una riva profonda; e guardando
due scolastici che da quattr'ore disputassero sull' entelechia. tommaseo-rigutini, 2083: la
; azione benefica e salutare esercitata sull' organismo umano. a. adimari
che riflettono il loro rovello interiore anche sull' aspetto fisico e in particolare sul volto
/ una grande luce è diffusa / sull' erbosa soglia. silone, 5-72:
frequente, la frangia dei cigli cala sull' occhio preoccupato. 4. tr.
camminare, poggia il corpo successivamente ora sull' uno ora sull'altro piede: e
il corpo successivamente ora sull'uno ora sull' altro piede: e tra l'uno
a vedersi / agili gondolette, una sull' altra / scivolanti alla corsa, e
nel corso di cent'anni; / vestiransi sull' alba, e cor- cheransi / in
, soleva fermare il proprio lume ora sull' una ora sull'altra delle persone che gli
il proprio lume ora sull'una ora sull' altra delle persone che gli giravano attorno
: dopo la messa di benedizione adunque, sull' ora del mezzodì,...
/ cortese ostento ed alta. / sull' ali del fantastico / pensiero in me
mia tragedia, una dissertazione in francese, sull' unità di tempo e di luogo in
petto, reggendosi o equilibrandosi tutto in sull' anche, e abbassando la groppa verso terra
/ ombranti la china, / disciolta sull' omero / la treccia corvina, / con
li avrebbe chiamati, si gettarono gracchiando sull' immenso campo di battaglia, per beccare
del presente opportuno per pubblicare un libro sull' agricoltura, sull'arti e sul commercio
per pubblicare un libro sull'agricoltura, sull' arti e sul commercio? a queste
... se n'era scaricato sull' ingegner gargiolari, giovanotto di molta perizia
la proiezione del lato di un angolo sull' altro lato e il lato stesso.
de'capi con i piedi, dava sull' altro con la scure di gran colpi.
trina, teoria, sistema scientifico sull' origine del l'universo;
di leggende, di tradizioni mitiche sull' origine dell'universo e sui popoli
di geometria e di musica, e modellate sull' archetipo dell'idea increata dalla parola creatrice
, speculazione (teosofica o filosofica) sull' origine, sulla formazione, sull'ordine
filosofica) sull'origine, sulla formazione, sull' ordine e sulle finalità del mondo cosmico
, mentre ognun di loro aspira a montare sull' orizzonte della privanza, quand'ei si
1238: in alto in alto sta sull' ali, e lento / scende pe'cieli
-in costa: sul bordo, sull' orlo, sul margine estremo.
costeggia il laghetto, diedesi a correre sull' orlo di essa guardando entro l'acqua.
ojetti, i-92: fu dieci volte sull' orlo del fallimento perché per anni e
autore si compiace. alvaro, 7-130: sull' opera di teatro, gli spettatori costruiscono
6-238: il nostro negozio era qui, sull' orlo del vuoto, bianco di calce
le belle passeggiate in costume da bagno sull' orlo del mare, la nudità salutare dei
probabile che la forma italiana si sia modellata sull' esito francese (coutume) e provenz
sospiri e brami. / raffermammo in sull' osso le cotenne, / il cervel si
di immigrati la popolazione vive quasi tutta sull' industria tessile. cotonificio, sm.
gareggianti a colpire il piattello in bilico sull' asta col resto delle libazioni nel fondo
bevuto a isonne, / si sdraiaron sull' erbetta / tutti cotti come monne. salvini
bianchi e neri, con l'ali aperte sull' acqua viva. bartolini, 1-232:
3-31: ma [la villa] era sull' opposta riva dell'insenatura, tre miglia
mondo boreal torme infinite / la picca abbasseran sull' occidente, / e il cozzo orrendo
? cicognani, 1-18: quando fu sull' uscio di casa c'era dell'altra gente
secco, come i fili di ragno sull' obbiettivo del tacheòmetro. = voce dotta
. decorazione cavalleresca (che si attacca sull' abito); piastra; patacca.
che sbarca i gitanti più pigri fino sull' orlo del cratere. -figur.
. 6. incavo che si forma sull' estremità anteriore dell'anodo di un arco
contadino tozzo ed abbronzato, si affacciò sull' uscio, vestito a festa, con una
, 856: del rapido pensier scorre sull' ali / per gli ampi spazi del creato
i vagabondi, e quelli / che campon sull' altrui credulità. redi, 16-v-297:
dell'attica i garzoni, / poi sull' ellenio varco / pugnavan, con tirteo,
. / cresce veloce agli uomini / sull' ombre vane il dì. nievo, 56
, 1-59: un albero di nuvole sull' acqua / cresce, poi crolla come
fanciullesca. baldini, i-556: arrivato sull' adriatico insieme con un amico nato e
insieme con un amico nato e cresciuto sull' altro mare, ce lo stavamo guardando
feroce dell'ulivo al santo / ramo insultava sull' atlan- tic'onda. 7
cortile colla coda in aria e la cresta sull' orecchio, come se non fosse fatto
dimentica gl'insegnamenti della nostra criminologia positiva sull' incoerenza dei delinquenti *. serra,
per determinare i pesi molecolari e fondato sull' abbassamento del punto di congelamento delle soluzioni
in femmine non appena si sono fissati sull' ospite. = voce dotta,
o meno gravi e dolorosi, incidendo sull' intera condotta morale e concezione delle cose
sm. religione fondata sulla persona e sull' insegnamento (quale fu trasmesso dagli apostoli
... si affacciò anch'essa sull' uscio, col grembiule gonfio delle fave che
opera artistica, scientifica, letteraria o sull' autore: e per lo più indica
mia tragedia, una dissertazione in francese, sull' unità di tempo e di luogo in
-per simil. giocosa, 153: sull' ultimo lembo carnoso dell'orecchio, dov'
quasi temesse di trovare la sua vecchiarella sull' uscio deserto da sei mesi. pascoli,
guardia arrivò correndo, con una mano sull' elsa della daga. per la via
: una lezione scritta da benedetto varchi sull' amore e sulle sue proprietà, quantunque
nuova intrapresa da altri sul proprio o sull' altrui fondo. -danno temuto: in
). soffici, v-2-57: articoli sull' emigrazione impomatati di dannunzismo.
aurette / dispiegando ali d'argento / sull' azzurro pavimento / tesson danze amorosette.
anima tiene stanza sulla vetta degli arbori, sull' al- basia del mare, e financo
lo palpò e ululò come la niobe sull' ecatombe de'suoi figli dardeggiati.
/ correa dagli archi un suon lungo sull' aure, / e il provocato fremito
: picciolo ha l'arco, ma sull' arco il dardo, / picciolo il dardo
de'capi con i piedi, dava sull' altro con la scure di gran colpi,
, e corse ad accendere i ceri sull' altare. pavese, 6-239: mi ricordai
, saltai a terra e m'arrampicai sull' argine. pancrazi, 2-203: la gru
un tempo. cicognani, 1-174: veggo sull' uscio una donna... con
2-108: il sentiero infine rifiata e dà sull' aperto delle prime vallette montane, perdendovisi
esigenza di cultura e dànno alcune indicazioni sull' animo meridionale, i suoi bisogni e
germe il fior; / che lento poi sull' umili / erbe morrà non colto,
quando son così rossi, e maturi sull' albero, ne gocciola talvolta...
nasce pronunziando sonitu con l'accento energico sull' ultima. 3. mus.
fanciulla carla si affacciasse dal breve parapetto sull' abisso? 2. a ragion
. -debiti ereditari: quelli che gravano sull' asse ereditario e dei quali l'erede
moso e fosco / quegli si stette: sull' eroe distese / la sua pallida man
/ via via d'ullina a tremolar sull' onda. serao, i-918: ci si
scritti col frasario dei decadenti, articoli sull' emigrazione impomatati di dannunzismo, avvisi di
ad immaginare leggiadrie come in un decamerone sull' erba. gozzano, 792: non sapevate
ma i più se ne stanno allungati sull' erba all'ombra degli alberi e dei
. alvaro, 12-88: si muovevano sull' impiancito lucido i camerieri spingendo tavoli mobili
un'amicizia decapitata? situate solo sull' estremità, che è allargata e
8-33: le foglie sparse di recente sull' erba, al suolo, bocciuoli decapitati e
oste. carducci, iii-7-7: già sull' aprire del secolo decimoprimo il tedesco vip-
fatti s'è formato nella sua mente sull' ultime differenze tra i longobardi e i papi
quando il mutamento diventò più deciso, sull' acqua ormai nericcia e sbavata di vento
solo indefinito puoi vedere il mio idillio sull' infinito, e richiamar l'idea di
ojetti, i-800: in quei suoi volumoni sull' arte decorativa pubblicava i miei disegni.
hanno del decoro, / che van sull' aria delle spagnolette. algarotti,
5-13: egli aveva interrogato il medico sull' argomento delicato. gli fu risposto che
un'infinita malinconia pioveva dal cielo grigio sull' angustia della viuzza, ove tutto quanto
, che agguisa de'flutti decumani sogliono sull' estremo assalirci con maggior impeto. d'annunzio
discorso). chiabrera, 273: sull' alta fronte d'artemin selvosa, / a
ritenute non vere, inesatte, o sull' eccessiva loquacità di una persona).
/ ordinato da palladio, / e sull' aia diffalcata, / rispianata, /
poltrone quando su una nàtica e quando sull' altra, quando col sedere spinto indietro
ebbe inoltre a subire delle defezioni in sull' ultimo. dizionario militare, i-315:
fatta dall'autorità suprema della chiesa, sull' esistenza e sul senso preciso di una
pensai, in quel preciso momento, sull' atteggiamento da tenere con me e non
campi, e cadde bell'e riversa sull' erba. tutti i ragazzi, allora,
alvaro, 7-123: abbiamo imparato subito, sull' esempio della mentalità documentaria, a fare
un triplice squillo e i soldati si misero sull' attenti perché era arrivato il comandante della
gli aeroporti privati per esercitare la vigilanza sull' attività che vi si svolge.
discorsi, fatti dagli amici; deliberavano sull' impiego della serata e della dimane.
fin dal giorno innanzi il sorgere lento, sull' orizzonte, dei colli bolognesi, freschi
categorie d'aristotele, che sapeva disputare sull' universale 'a parte rei ',
* do minio '(sull' agg. dominicus * del signore, signoriale
demismo, sm. sistema politico-sociale basato sull' eguaglianza della razza, sul diritto del
: un'idea platonica, volteggiando destramente sull' orificio del caos, potrebbe discacciare gli
la penetrazione e il fracasso della perforatrice sull' asfalto. = voce dotta, lat
bocchelli, 1-i-115: occhiobello, di sull' argine opposto, della mischia non vedeva nulla
» di viareggio avevano la loro rivendita sull' angolo di via di mezzo, quasi
e densa. tasso, 10-64: apprestar sull' erbetta, ov'è più densa /
densa e quieta sulla strada polverosa e sull' erba corrosa dello spalto. pascoli, 239
nasce pronunziando sonitu con l'accento energico sull' ultima. c. e. gadda,
dente. -dare l'un dente sull' altro: battere i denti. -al
solamente da'ti l'un dente in sull' altro: io ti dico, ched io
china della gobba dentellata, in principio sull' orlo d'una cava di tufo,
un intero corpo d'armata era saltato sull' altra sponda. bartolini, 16-91:
altrimenti, faresti come colui che sta in sull' uscio col lume in mano, che
nuova intrapresa da taluno sul proprio o sull' altrui fondo, oppure dalle condizioni attuali
approdo, tanto sarà bassa la sponda sull' acqua che, disarmata dall'impeto,
e tremanti che il nostro augusto tenendo sull' armi sì numerosi eserciti... voglia
si era stancato e passò il sacco sull' altra spalla, senza deporlo per terra.
agli uomini come le massaie ai polli sull' aia, e li arrestavano, li deportavano
(da raffreddore e da fumo) sull' orlo della palpebra inferiore arrossata.
dall'orizzonte sensibile o visibile (depressione sull' orizzonte). cavalieri, 1-26:
avean cenato; /... sull' alba un sonno smoderato / gli assai;
sor tognino, loro mezzo parente, sull' argomento del testamento. 2. la
si scora, ma mentre fa assegnamento sull' antico convento di s. teresa,
aggressor non le dà tempo di porse / sull' iride, poiché già incalza e sale
pretesto di scusarla o sul fatto o sull' intenzione, facevano l'apologià dell'assente.
un amico su una zattera alla deriva sull' oceano, morì a tempo per divenire
un fiume e va e va sull' acqua silenziosa trasportato alla deriva da una im
di dilatarli. foscolo, 1-170: sull' itala / grave cetra derivo / per te
splende la pietra livida: / deriva sull' acqua / una radice naufraga, /
, assunti come irritanti sulla cute o sull' intestino, servono a far espellere umori
d'inverno. bocchelli, ii-242: sull' entrata della città di van, s'imbatterono
quasi temesse di trovare la sua vecchiarella sull' uscio deserto da sei mesi. d'
fanno il deserto intorno, lei zompava sull' occasione. g. bassani, 1-188
e sessuale (v.), sull' analogia di demoralizzare, devitalizzare, ecc.
e di desideri che incalzano l'uno sull' altro, ed è lavoro indefesso e non
l'ombre antiche / de'celebrati eroi venner sull' ale / ratte dei nembi, e
spica matura. zanella, vi-740: ma sull' entrata pien d'orgoglio e d'ira
: ap poggiò la testa sull' incerato freddo; e desolatamente,
desolato, sulle rade tombe, e sull' umili croci. praga, iv-17: un'
: del despota, che pallido / sta sull' incerto soglio, / le tue virtù
: del despota, che pallido / sta sull' incerto soglio, / le tue virtù
/ santi miei patrii numi, / sull' are vostre? e di quai fiori eletti
. ungaretti, ii-28: sul fosso lunare sull' altura / l'ombra si desterà.
delle spiegazioni che non finivano più, sull' importanza che poteva avere l'intervento del
tu stai a giornate sane a bighellonare sull' impietrato dei napoletani, -gli urlò un contadino
veggia. tommaseo, i-449: tornò sull' alba del dì de'morti, e
inghilterra la tassa dei poveri è stabilita sull' estimo della rendita prediale, che sovente
acqua termale... possa produrre sull' occhio infiammato il medesimo... effetto
medioevo, anche l'autore di trattati sull' arte del comporre, della retorica,
, e poi queste foglie ponea in sull' altare, e se 'l vento le spargeva
dal diluvio tanto sul globo terrestre che sull' universale del genere umano. 4
trattenendo il di lui animo, siccome vapore sull' aura leggiera. rovani, i-302:
bordo, cioè all'azione deviatrice, sull' ago, delle masse magnetiche permanenti e
devozione per l'addolorata che c'è sull' altare della chiesetta. de roberto,
giorno stabilito, la processione uscì, sull' alba, dal duomo. carducci, 1076
fioriti di margherite. che gusto sdraiarsi sull' erba in fiore. levi, 1-12
del civetta appesi alla parete qua, sull' entrata, gremiti di folli mostri rostrati
sovrappone al segnale proprio il segnale trasmesso sull' altro circuito, con maggiore o minore
inspirazione; esercita pure un'azione compressiva sull' addome facilitando la defecazione e la minzione
asse dello strumento e con il centro sull' asse medesimo, al fine di eliminare
diamanti / di gocciole d'acqua / sull' erba flessuosa. soldati, i-32:
: « diavoleto, voce scherzosa formata sull' andare di canneto, ginestreto e simile
: all'urto, al crepitìo dei vetri sull' ammattonato, la colomba mandò un grido
subito la scena della piazza di barletta sull' avemmaria, senza ombra d'idea a
c. e. gadda, 435: sull' effuso mugghiare di quella turba in tobòga
. ott. processo fotografico, basato sull' impiego di diazocomposti sensibili alla luce,
le none decembri. i contadini banchettano sull' erba, i bovi hanno scianto anch'
. composto ottenuto per azione del cloro sull' etilene: è un liquido incolore,
per azione del cloro o mezzi cloruranti sull' acetilene: si trova in commercio come
dietetico tedescoamericano, autore d'un libro sull' alimentazione dell'uomo moderno. montale,
ottiene per reazione dell'acido solforico fumante sull' alcole etilico (e si usa ampiamente
difesa. davila, 99: egli fermatosi sull' an- core, e ricevuti i soldati
: l'eccellenza della monarchia è fondata sull' unità di dio. uno dio, uno
del cadavere e calata a furia di sull' armadio, venne un momento a chinare il
l'operosità ed i risparmi, reagiscono sull' esistenza politica e la condotta morale delle
volgo, / / su te, sull' aureo carro, sugli ardenti / corsier dall'
doni, 2-70: la fante si ferma sull' uscio, e lei come più di
dando la forza che ci trasporta frescamente sull' appennino, regoleranno anche il corso di
le bestie erano legate e giacevano l'ima sull' altra. quelle di sotto erano tramortite
la dignità canonicale della pelliccia, sempre sull' orlo di una cascaggine le si chiudevano gli
, a piane. jovine, 194: sull' uscio incominciava la strada che digradava a
luzi, 37: il temporale rotola sull' umbria, / copre i suoi orridi felici
l'individuo si abbandonasse, sarebbe in sull' istante dilacerato, frantumato, distrutto.
... rovinavano e schiantavano uno sull' altro e dilagavano improvvisi sulla battigia,
: tal venne un croscio, che sull' ampia terra / parea versarsi, dilagando
colonnati del bosco, sulle roccie, sull' edera. barilli, 3-55: la
. gadda, 409: la cicala, sull' olmo senz'ombre, friniva a tutto
sulla dilatazione e condensazione de'corpi, sull' intestino loro moto, sulle leggi del
di censure formali, che sono corse sull' andazzo goldoniano e chiarista;..
e fugga; e torni / ratto sull' orme tue, pietoso eroe / che già
, 74: così diss'ella, e sull' estremo accento / con quella canna sua
mandò qual di ferito tigre; / e sull' infame limitar, di nuovo / ritto
unità, che con la pazza bandiera sull' albero tentavano indurre le navi maggiori ad unirsi
ventre della purissima vergine, e 'n sull' albero della croce si maturò.
osteria del paesetto; uno che si mettesse sull' uscio, a osservar ciò che accadesse
la bella e ben dottrinata vostra dissertazione sull' ultima eruzione del vesuvio. de sanctis
dilettoso orrore che se l'avesse colta sull' atto ultimo di tradirlo, forse l'avrebbe
e persuasivi fondati sia sulla ragione sia sull' esperienza; pro- bativamente.
ragione visibile e palpabile, una ragione sull' andare delle ragioni geometrica dimostrativa e convincentissima
promesso in dono un suo gran trattato sull' arte rettorica, collo studio del quale
da combattere. -a proposito, sull' argomento. dante, par.,
vengono attribuiti poteri so vrumani sull' universo e sulle creature; nel pen
. magalotti, ii-41: che nobili idee sull' essere tutto quello che fu fatto,
acuminati, e che si chiudono l'uno sull' altro, imprigionando l'insetto con cui
venne. mascheroni, 8-333: stavan sull' ale i faretrati amori / sospesi al
si dovesse prendere questa matassa, metterla sull' arcolaio, come fanno le femmine appunto
esse derivano dalla poca distinzione delle idee sull' arte. comisso, 7-210: la
(597): il capo posava sull' omero della madre, con un abbandono
lamine di bronzo, poi ripiegate una sull' altra e tenute insieme da appositi fili
tenebre appena annunzia che il sole è sull' orizzonte. 3. il fare con
molti dei concetti oscuri che agiscono assiomaticamente sull' anima del mistico, così da poter
piccola vite del canadà cominciava a diramare sull' altana una bella tenda di fraschette.
l'arco di sfera celeste, proiettato sull' equatore celeste, che un corpo celeste (
, 7-55: oramai deve essere giunto sull' ottantina, ma si tiene dritto sulla
i-355: due parallele disuguali farebbero sull' occhio quella sensazione che fa a chi cammina
fuori un libric- cino e segnò una sull' altra quelle quattro note approssimative. la
dritta, alla tasca della giacca che sta sull' anca. -sf. la mano destra
, mostra la maggioranza della giurisprudenza italica sull' asiatica. zanella, vi-730: ecco
del motore diventino tanti puro sangue lanciati sull' ultima dirittura! cassola, 2-263:
dirotte / sciagure, fiumi pieni / sull' ultimo giornale. -che annuncia o
sente il desiderio di dirugginare i denti sull' osso di una bistecca. = comp
dalla fangaia dei lussuriosi a inebriarsi, sull' alto banchetto, col vino della luce
giovane che la spiava, serrava le persiane sull' ultimo gesto di disappunto dell'ammiratore.
che ci segue. il farmacista viene sull' uscio arrabbiato, ma il grido della
d'approdo, tanto sarà bassa la sponda sull' acqua che, disarmata dall'impeto,
un bilancio finanziario, eccedenza del passivo sull' attivo; in un bilancio economico,
colle mani, che faceva volteggiare una sull' altra come disbrogliasse una matassa. montale
pongono l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull' espressione libertaria. 2. apprendistato
croce e con alcune chiazze di sangue recente sull' avorio. dischiomare, tr
ei noi rimiri. baruffaldi, io: sull' alta poppa ebbro di gioia ascende,
x-14-66: la vela floscia batteva seccamente sull' albero, non una stella brillava nel cielo
soli ottenebrati e i cieli / un sull' altro cadenti. 3. profondamente turbato
bugiardi zelanti, allegre calme / vi procacciate sull' altrui tempeste; / e i discrediti
rilevati, e più ancora il ridicolo sparso sull' avversario gli suscitò contro tutto un partito
: tutt'e due l'abbiamo visto sull' ultimo filo, in estremi discrimini di
. vallisneri, ii-270: i cataplasmi sull' utero con le foglie, e radici d'
come 'l falcon ch'è stato assai sull' ali, / che sanza veder logoro o
voler per più volere / mi trattenne sull' orlo della vita / ad angosciarmi in aspettar
rovine di templi disegnate con precisa linea sull' orizzonte e quasi librate nell'aria. moravia
: egli si abbandona ad altre digressioni sull' astrografia, asserendo che una nottata di
, che il suo ideale sia tramontato sull' orizzonte della storia, con un tramonto
di disperazione, abbandonati si addormentarono uno sull' altra come due bam bole
di censure formali, che sono corse sull' andazzo goldoniano e chiarista;..
foscolo, gr., ii-511: sull' ascrea convalle / disfrenando le tartare poledre
ordinanza; / nell'ire esultante, sull' oste rubella / disfrena le folgori,
bracciolini, 1-4-52: posa l'arco sull' erba e la faretra / delle saette sue
strettezze famigliari reagivano poi alla lor volta sull' umore di quei disgraziati, onde più
queste due concezioni della vita che soffiano sull' europa disgregata ed esausta da secoli di
, iv-2-1067: le due sorelle accosciate sull' erba si indugiavano, non parlavano più
marchi, i-142: la gioconda comparve sull' uscio d'una cameretta vicina, vestita di
, fino all'ultima soverchianza della natura sull' uomo e alla disparizione della razza umana.
di foscolo, tenete conto della lettera sull' ortis, inserita ultimamente nella quarta dispensa
asciugava dispettosamente prima ancora che spuntassero sull' orbita. moravia, v-372: dispettosamente voltò
aurette / dispiegando ali d'argento / sull' azzurro pavimento / tesson danze amorosette.
altramente dispose. sacchetti, 17-79: vide sull' aia una botte... alla
infinitamente possente ed intelligente, che agisca sull' uomo. manzoni, pr. sp
ricchezze della propria gloria, le volesse usurpare sull' altrui, dispossessando del lor credito nella
. 5. incontrollato, fondato sull' arbitrio (l'esercizio dell'autorità)
v-30: le infinite dissertazioni e disputazioni sull' autorità dei quattro storici, e sulle
serve a influenzare il deflusso della corrente sull' ala di un velivolo. = voce
dissecca, ma non lascia una nuvola sull' isola. d'annunzio, v-1-367: per
. serao, i-663: si appoggiava sull' artistico manico del suo ombrellino, un
sopra una valigia, pronuncia una dissertazione sull' inebriante profumo di certe saponette alla viola.
comuni interessi, lo tengono di continuo sull' orlo di un'imminente ruina. monti,
polvere, egli guardava le nuvole dissolversi sull' azzurro del cielo. tutto così era dissoluzione
con tutta la sua voce, è sull' orlo della tomba: i suoi occhi
che congiunge le proiezioni di due punti sull' ellissoide terrestre; se la distanza è
altro per attingere melodie africane e rovesciarle sull' assemblea ardente e prostrata in un languore
un monumento di due camere l'una sull' altra '». disteleologia,
larghezza maggiore di una vela, misurata sull' orlo inferiore fra le due bugne.
ma un momento dopo lo sorpresi che abbassava sull' occhio la palpebra a distinguermi meglio,
. algarotti, 3-43: sontuosi edilìzi sull' una e l'altra riva del fiume,
esse derivano dalla poca distinzione delle idee sull' arte. -ant. riferito alla percezione
: la dottrina... è condotta sull' esame delle illusioni fisiche e naturalistiche e
1-20: gli dico il mio parere sull' opera sua così alla brusca, per
.. si chiude con opportune considerazioni sull' abuso, oggi frequente, del principio
gambe distorte, le ali floscie pendenti sull' addome, il capo recline sotto le
dis-con valore di privazione e toscano, sull' analogia di disfrancesare, disfiorentinare. distracciare
croce, i-1-129: il giudizio estetico sull' opera d'arte non ha che vedere con
cal zoni il pettine, lo ripuliva sull' asciugamani, vi soffiavi sopra, e
potendo più contare né sulle provincie, né sull' equilibrio fittizio di adriano o sulle virtù
esausto delle naturalizzazioni, s'appoggiò unicamente sull' esercito. bocchelli, 1-iii-205: curiosa poi
nuova società fondata sulla giustizia distributiva, sull' eguaglianza di diritto, la quale nei più
fioriti rispetti e disturne argute, ma sull' amiata c'era il santo barrocciaio d'
che m'opprime, già mi tronca / sull' assetata lingua le parole. alfieri,
disvezzare. salvini, 29-146: affinché sull' esempio divino, dall'amare gli agi
penna volta in giù e mettitela in sull' unghia del dito grosso della man zauca,
... d'ogni tempo fioriva sull' asse fuori del davanzale di camera sua
divagano col pensiero e con gli occhi sull' incanto delle vedute mirabili. saba,
le camere, da una parte mettevano sull' aperto con vista magnifica di que'monti
. e. cecchi, 5-247: sull' indistinto mormorio dell'orchestrina, sulle lievi
, umanismo puro, tendere a stabilire sull' uomo e sulla natura l'essere ideale
altre, che portano sulla penultima e sull' ultima l'accento, fanno continua diversità
la costa azzurra, e questa villa sull' appennino, che era l'acquisto più
po'astrologo. montale, 61: curvi sull' acqua serale / graduati in economia,
ufficiali si sono messi a suonare, sull' estremo ponte dove sono appese le lance di
sulla riva d'occidente, / scilla sull' opposta riva. l'una attira e
divorai / l'estrema via: giunsi sull' orlo: il guardo / lanciai giù nella
... ora, mettendo una gamba sull' altra, la dimena non senza qualche
, 7-123: abbiamo imparato subito, sull' esempio della mentalità documentaria, a fare
5-7: egli... si curvava sull' ultimo cassetto, ne cavava fuori l'
di conversazione ogni giorno, e quasi sempre sull' argomento medesimo; e che sempre finivano
di azzurro. bocchelli, 10-52: sull' angolo del « cova », fra
gusto di certe dolci frittate, divorate sull' erba dopo gli allegri spari di caccia.
bel fare la faccia feroce e contare sull' aiuto dello scherano febbraio, ma si
cranica, era calvo sul davanti, con sull' occipite un resto di boccoli d'un
. negri, 2-586: si mise sull' istante al lavoro, prestandosi alle più
; siedonsi insieme / ira e dolor sull' orgogliosa fronte. corazzini, 3-7:
manzoni e ciò domandò una certa ricerca sull' organizzazione della cultura italiana.
verso bettania, si è dove cristo salì sull' asina la domenica d'ulivo, quando
, per ciò che riguarda i loro influssi sull' arte, sono assai diversamente, e
alle scale. manzini, 12-18: quasi sull' orlo della pedana, il violoncello,
più con riferimento all'azione degli astri sull' uomo). ristoro, 7-3-1:
un gruppo, che consente di influire sull' esercizio del potere o di controllarlo
giù qualche secondo a sedere in giro sull' acque dondolanti. levi, 1-186:
il sarcofago vuoto / nel campo: sull' orlo siede / una fanciulla che il
ora su di una gamba e ora sull' altra, balbettando, guardando inquieto di
. tommaseo, i-365: gli era sull' imbrunire, quando una pioggerella fine incominciando
, 143: un dopopranzo, sdraiato sull' erba / pieno di cibi e di languore
operazione colla quale si applica un metallo sull' altro in modo che combacino insieme e
delle piante? alvaro, 9-334: sull' argine incassato cresceva un gruppo di canne
donare altrui ricchezze e ritornare in patria sull' ali della speranza dorate dalla fortuna.
; la doratura a fuoco, stendendo sull' oggetto uno strato di amalgama d'oro
penultimo sole; e l'ultimo sarà sull' aia, battuto che sia, che
. govoni, 569: batte a furia sull' incudine / seminandosi intorno spighe di scintille
veniva dalle palpebre abbassate più che a mezzo sull' occhio scialbo. 3.
. = deriv. da dormire, sull' analogia di borioso, furioso, ecc
4-60: entrai nello studio e mi coricai sull' ottomana, ma, nella dormiveglia mi
; quindi si fa in modo che sull' immaginaria ferita sgoccioli costantemente e lentamente un
apposito patto nel contratto di dote) sull' importo della dote in favore del coniuge
, 2-1-73: là del tosco apennin sull' erme alpine / balze, o là dove
: perverso genere, draghi veglianti / sull' auree poma, vecchie, anzi furie
, coperto di polvere. si piantò sull' attenti. -tenente femandez -disse -del settimo
salvini, 6-59: sulla scena e sull' orchestra o palco giocano per un vile
agitava drammaticamente il manicotto, si piantava sull' anca, col seno palpitante, il torso
tutte le opinioni critiche, riposando essa sull' intima ragione della poesia. carducci,
vennero tutti in un drappello alla casa sull' altura, dove il conte li aspettava con
11 drappo rosso ch'è rimasto posato sull' erba. 4. con significato generico
e uno dall'altra, e li spinse sull' uscio dell'albergo. -con la
una decisione, metterlo in sospetto, sull' avviso. petrarca, 270-87: l'
. parzanese, vi-228: al mattin sull' origliere / gli occhi aperse, e
procede per via di dubbio; fondato sull' ipotesi (un sistema, una scienza)
2. chi esercita notevole influenza sull' intelletto, sulla volontà, sul comportamento
due volte nella polvere, / due volte sull' aitar. cicognani, 9-4: andava
dà mano allo stocco. si lancia sull' infedele; duellano. -con la
. manzoni, 42: quante volte sull' alpi spiasti / l'apparir d'un
una sponda per non cadere, sedette sull' orlo di un canapé, provando una
il peggio nel fatto delle usurpazioni della filosofia sull' empiria. quel fraintendimento, quella durezza
, 1-204: e quegli strazi mi scendean sull' alma. / con vergogna e dolor
. scalvini, vi-92: ebbro somiglia / sull' immon- dizie della via disteso, /
lecitamente libere, in quell'ebro danzare sull' orlo del grato pericolo, mi compiacevo,
, giovi reflettere che questa si distribuisce sull' ebdomadale mercato di laveno a'provveditori delle
. frisi, xviii-3-364: le riflessioni sull' ode e sulla poesia, lo scritto
e dal part. pass, fatto, sull' analogia di stupefatto. ebefrenìa, sf
ebetiti, le labbra schiumose, barcollando sull' usta di un'inarrivabile donna, ch'
tutto in ebullizione per la tempesta cadutagli sull' anima. svevo, 1-113: artista
di questo. delfino, 1-381: chi sull' eccelse cime / del regno di fortuna
carbon di cerro / e lo battean sull' echeggiante incudine.
gli angoli di inclinazione di una visuale sull' orizzonte. tommaseo [s. v
la linea ecclittica. -situato sull' eclittica; che si riferisce all'eclittica.
parini e del porta, che galleggiano sull' alluvione dell'edilizia nuova. -specchio
italiana è in condizioni... siamo sull' orlo del fallimento. 4.
selvaggio per essere deve influire vitalmente anche sull' analfabeta, sul villano, sull'uomo
anche sull'analfabeta, sul villano, sull' uomo economico, dev'essere potenza non
, 6-40: eppure i più colti, sull' esempio di alcune celebri scuole economistiche,
uomo di mio padre stava proprio come sull' eculeo, cercando ogni modo per rompere il
cose in ordine consisteva nel disporre l'una sull' altra in forme architettoniche, e la
calcolato ordinariamente in base a una percentuale sull' incasso). bianconi, xxiii-216:
signif. del n. 3 è ricalcato sull' ingl. editor. editorìa, sf
più comune del termine), mentre sull' adulto agiscono piuttosto le istituzioni religiose,
i-45: fa bisogno ch'io lo veda sull' effeme- ridi per persuadermi che un mese
, essendo effettivamente un villaggio) è sull' acqua, composta di barche. cesarotti,
sue esperienze intorno agli effetti del gelo sull' etere solforico e nitrico. verga,
. capacità di produrre un'immediata rispondenza sull' animo, sulla mente di qualcuno;
/ esser ritratti. mamiani, 1-137: sull' acute ardue finestre / le colorate effigie
sbarbaro, 1-281: grazia del sole sull' antica pietra! sul fermo volto dei
i zefiri impregnando / perenne verde protendean sull' urne / per memoria perenne. carducci
tinti di feel'altro e l'un sull' altro impotenti gli effetti di questi gran riche
. e. gadda, 435: sull' effuso mugghiare di quella turba in tobòga
ant. piccolo ascesso che si forma sull' orlo delle palpebre. landino
: ma una sùbita errò fiamma sottile / sull' egro viso, e furon certi i
lunga mezzo metro, scocca, coglie sull' orlo d'un bicchiere la preda e
dal nebbioso all'infuori, riunì- vansi sull' altro lato, tanto quanto impacciati, tanto
avanzi / d'un veneto fortino, ove sull' alto, / con gli occhi volti
14. astron. altezza di un astro sull' orizzonte rispetto al luogo di osservazione.
rifugiati durante il giorno e s'adunano sull' erba per le danze notturne. montale
dipende dal moto annuo apparente del sole sull' eclittica (l'apparire o l'offuscarsi
pulcini / si lasciano cadere di colpo / sull' aie soleggiate i come eliche svitate.
obliquo: generato da una retta incidente sull' asse, ma perpendicolare a esso.
paretico-spastica porta alternamente un piede ad accavallarsi sull' altro. = voce dotta
ch'altri / libò il mèl sacro sull' imetto. leopardi, 29-36: raggio
come quelle di certe cavallette, scattavano sull' acqua, a raggera. comisso,
calvino, 1-48: due soldati con sull' elmo frasche verdi stavano pancia a terra
immobile, 11 primo [policeman] sull' entrata del locale rigurgitante di passeggeri frettolosi
che distanza. elongazione è l'arco proiettato sull' eclit tica e compreso tra
: stava appoggiato, colla mano sull' elsa della spada e l'orecchio teso.
, 1-346: obbediente il poderoso pugno / sull' else argenteo rallentava, e tutto /
natura, si credè che influissero ancora sull' uomo, il quale stimavasi che fosse
. panzini, iv-219: 4 embargo sull' oro ', divieto di espor
valentano, e mi stupiva del vostro silenzio sull' ultima mia. rajberti, 2-243:
: oggi t'inalza / de'primi onori sull' ara eminente, / doman t'aborre
non osin le tempeste, / use sull' empia terra, / come cavalli in
teorici e scientifici e si fonda esclusivamente sull' esperienza e sulla pratica; concreto, pratico
chi si basa esclusivamente sulla pratica e sull' esperienza trascurando ogni preparazione scientifica; praticone
sf. stor. arte divinatoria basata sull' esame del modo di ardere della fiamma
tanto esaltato e che mi sembra encomiabilissimo sull' incisione di ciccio di bartolo. de marchi
grado di temperatura esercita una profonda influenza sull' endemicità di certe forme patologiche.
, iii-2-70: appena posato il piede sull' impiantito, aveva acquistato un modo di
e indietro, come galline che razzolano sull' aia, annusando, alzando il muso
si schiude nella notte, è bellissima in sull' aurora, apparisce a mezzo il mattino
immersa ne'fiotti di sole, / ritta sull' anche, simile a enotria iddia.
volte due scolastici che da quattr'ore disputassero sull' entelechia. balbo, i-289: le
, adatto a provocare una compressione elastica sull' intestino; serve per chiudere temporaneamente i
berti, direttore generale del regio lotto, sull' entità della vincita e sui modi della
anno, e uscire alla luce in sull' entrare del corrente. d'annunzio, iii-
: le saggie polizie han posto tributo sull' entrare ed anco sull'escir delle mercanzie.
han posto tributo sull'entrare ed anco sull' escir delle mercanzie. 15.
l'aumento delle entrate. -imposta generale sull' entrata: imposta, appartenente alla categoria
, sf. commerc. ant. gabella sull' entrata delle merci. lettere
, 65: mosse il piede / sull' acheronte oscuro, / già riverito, orfeo
, la cellulasi, che agiscono rispettivamente sull' amido, i grassi, le proteine
padre mio. foscolo, 1-170: sull' itala / grave cetra derivo / per te
longitudinali nei maschi; yepeira diadema ha sull' addome una macchia biancastra a forma di
di rinviare la luce della sorgente luminosa sull' oggetto da esaminare. = voce
tutte le opinioni critiche, riposando essa sull' intima ragione della poesia. b. croce
, i-38: gli amici piacevolmente sdraiati sull' erba, si raccontavano l'un l'
, sf. chirurg. intervento chirurgico sull' epidermide. = voce dotta,
ebetiti, le labbra schiumose, barcollando sull' usta di un'inarrivabile donna, ch'
ii-164: oh! chi ha già pianto sull' ultimo episodio delltnferno, come pianse sul
unità, che con la pazza bandiera sull' albero tentavano indurre le navi maggiori ad
, sf. materia galleggiante in sospensione sull' urina. tramater [s. v
posizione orizzontale sulle colonne con le connessure sull' asse di queste (e nell'ordine
che sono ritte in piedi; e sull' architrave posa il coperto dell'edifizio.
rivoluzione, e l'epoca napoleonica peseranno sull' orgoglio glorioso di poeti, di artisti
donne nell'antica grecia; si drappeggiava sull' omero sinistro e si chiudeva con fibbia
177: il vecchio castello che ride sereno sull' alto / la valle canora dove si
che il legno scorreva con equabile viaggio sull' onda fremente e spumosa, quando all'
baricentro di un corpo rotante si trovi sull' asse di rotazione, onde evitare il
onde evitare il sorgere di forze centrifughe sull' asse, le quali sono cospicue se
palazzeschi, 4-285: rimaneva lì, sull' ultimo scalino della porta, con le mani
... si calcolò l'equilibrio sull' angolo indispensabile al suo triedro, valutandone
al suo triedro, valutandone la posizione sull' orizzontale, nelle salite, nelle discese,
equilibrio fino in cima al bompresso sospeso sull' acqua nera, per andare a fare quel
, e bisognava tenere l'equilibrio stando sull' asse di tutto il corpo. moravia,
della corte romana e degli altri principi sull' equilibrio della penisola. bocchelli, i-ii-
. sistema morale che, nell'incertezza sull' esistenza della legge o sull'applicabilità di
nell'incertezza sull'esistenza della legge o sull' applicabilità di essa al caso concreto, ritiene
gli altri, senza fine; reggendosi ciascuno sull' abbaglio dell'altro. =
quotidiana sempre strani tipi d'uomini giostranti sull' equivoco e sull'improvvisato. 6
tipi d'uomini giostranti sull'equivoco e sull' improvvisato. 6. retor.
moralità, perché esercita un diritto fondato sull' equobono. = forse dalla formula giuridica
. -erba ranocchiaia: pianticella che forma sull' acqua come un tappeto di foglioline,
avea distesa una tovaglia bianchissima, in sull' erba verde, ed avea suo tamerice con
verga, 3-16: lì presso, sull' argine della via, c'era la
/ fra i morti abbandonati nelle piazze / sull' erba dura di ghiaccio?
che hanno in munizione. -cadere sull' erba: precipitare al suolo. -mandare
191: cadde il pagano disteso in sull' erba / per la gran doglia che allor
erbe svariate. sbarbaro, 1-51: sull' erbaglia sommersa che porge oltre il pelo
. chiabrera, 420: veg- gonsi sull' april ranci gli erbai, / da che
la mano e la spada mandò in sull' erbetta. boccaccio, i-155: sì forte
giorni di riposo, andai ad erboreggiare sull' elmà-dagh. erborina, sf. miner
, là risté la ragazza, che sull' erboso siedette a inghirlandare il filosòfico muso
, 2-130: campando in buona fede / sull' asse ereditario, / lo scrupoloso erede
dall'avere quattro punti neri in quadrato sull' addome (e la specie più bella
zanella, i-75: un'altra volta iddio sull' eritreo / guida i popoli suoi.
: da questi esperimenti cominciano le ricerche sull' ermafroditismo e la partenogenesi, e l'
ermeticamente, e don giuseppe barabba appollaiato sull' abbaino. alvaro, 13-307: le guardie
mobile. aleardi, 1-74: sedè sull' errabonda prua / dell'itaco a ridirne
1-i-164: tra essi e la strada sull' argine vecchio, v'era un terreno
: ma una sùbita errò fiamma sottile / sull' egro viso, e furon certi i
di sotto al peso degli errori accumulatisi sull' individuo fin dal tempo delle tribù.
: la gente cammina pian piano / sull' erta che mena alla chiesa. /
. / con brando e con fiaccola / sull' erta fatale / ascendi, mortale!
cervice. zanella, vi-740: ma sull' entrata pien d'orgoglio e d'ira
parrà dubbio che al gran pittore, sull' uscita dal limbo delle erudizioni e della
la bella e ben dottrinata vostra dissertazione sull' ultima eruzione del vesuvio. colletta,
sé e per sé, e nei riflessi sull' avvenire del messico, la nazionalizzazione dei
, 13-27: allora l'accidia cade sull' anima stanca, frastornata, esagitata dalle cure
cui lo stato esercita il proprio controllo sull' istruzione (pubblica o privata); può
-scienze esatte: fondate sul calcolo, sull' esperienza (le scienze matematiche, sperimentali
ii-518: si diede a battere l'acciarino sull' esca, verde come lo zolfanello che
ella sa quanto sia fallace consiglio il riposarsi sull' esecuzione della giustizia. -esecuzione
.. perdonami! -dietro vesempio, sull' esempio: per suggestione, per istigazione
gli ultimi castagni giovani e rigogliosi, che sull' etna crescono così bene da essercene i
bell'incedere, e quanto fascino eserciti sull' umanità. carducci, iii-19-55: e
. soffici, v-3-225: sono seduto sull' uscio della mia baracca, accanto al
le aveva promesso di insegnarle a scivolare sull' asse a rimorchio, esercizio in gran
« vigilavano » sembravano davvero suoi servitori sull' attenti. ammirai, nel discorso che
quale per più commoda esiggenza fusse situata sull' arcivescovado di matera. pallavicino, 11-213
* guido, comando ', ricalcato sull' aramaico rèsh gàlùtà, ebraico rósh góldh
grigio fra i capelli grigi, tremava sull' esile collo appassito. -affusolato (
levava gli occhi, o per chinarli sull' orto, ove era la sua esile famigliola
volte nella polvere, / due volte sull' altar. gioberti, ii-4: esuli italiani
l'esilio, menzini, 5-3: sull' aventino e sull'esquilio / tanti reverendissimi
menzini, 5-3: sull'aventino e sull' esquilio / tanti reverendissimi fattori / alla
e della repugnanza che per lui, sull' esempio di kierkegaard, deve provare ogni
, una voragine, un abisso, sull' orlo del quale vengano per modo di dire
l'espellevano per altre vie senza complimenti sull' aia. brancoli, ii-128: espulse
sue esperienze intorno agli effetti del gelo sull' etere solforico e nitrico. pascoli,
esperimentata civetteria. 4. fondato sull' esperienza, sperimentale. savinio, 10-225
cavalli / che palla sferza, e sull' esperio suolo / marte furente orme di foco
espettativo, agg. disus. fondato sull' attesa, sulla speranza. -grazia espettativa
al giorno, e il silenzio così puro sull' immacolato candore del ghiaccio. d'annunzio
bandiera nera, sconvolta dal vento, sull' estrema punta di un promontorio, in faccia
2. liturg. collocare in alto sull' altare l'eucarestia, oppure la reliquia
2. liturg. collocato in alto sull' altare all'adorazione o alla venerazione dei
pongono l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull' espressione libertaria. e. cecchi,
bravura, e pauroso par che stia / sull' ali per fuggir, vero espressóre /
: robustelli non si era chiaramente espresso sull' ultimo fine del moto, a cui stimolava
, 5-321: esprobatorio sull' ex tenuta reale di san rossore, situata
cesarotti, ii-287: giudicano dell'espressioni sull' autorità dei dizionari: ma il senso
/ i canti delle giovinette / chine sull' ago. -essenza d'oriente:
e l'altre donne / fean lamento sull' ucciso. leopardi, 23-149: i
/ una grande luce è diffusa / sull' erbosa soglia. -con uso impersonale
. gozzano, 885: salgo talora sull' abbaino, / per contemplarla [la crisalide
nella quale il sole permane più a lungo sull' orizzonte, mentre i suoi raggi investono
a te, così aveva messo me sull' avviso. -ampiezza (o anche
pena, che fa il maggior effetto sull' animo umano, ma l'estensione di
fossero l'esteriorità dell'animo e potessero sull' animo stesso. di qui i sacramenti
la guerra / degli elementi udii. morte sull' antro / mi s'affacciò gigante;
o qualità o sentimenti o pensiero agiscono sull' aspetto delle persone, determinandone i caratteri
, ai limiti della stanza, sfociano sull' esterno, le verande. e. cecchi
della squadra in difesa che prende posizione sull' area del campo da gioco più lontano
estesamente lo spettacolo di quelle direttamente influenti sull' esito della guerra, la corte,
si bevesse buon vino, pose entusiasta sull' osteria di montefiascone. estèta,
suo. -titolo di opere filosofiche sull' arte. b. croce, iv-12-222
pongono l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull' espressione libertaria. g. raimondi,
inghilterra la tassa dei poveri è stabilita sull' estimo della rendita prediale, che sovente si
formata la repubblica diminuirà l'eccessiva imposta sull' estimo, e si farà cadere in
nuova contribuzione di sette milioni, posti sull' estimo, sui piccoli mercanti e sui possidenti
per riparo alle fraudi che sono commesse sull' occasione delle denunzie a gabella, che sono
di estirpamento -come un rullo compressore sull' erba -che ignori ogni deviazione e si
. pirometro a radiazione totale, fondato sull' assorbimento della energia raggiante (e si
, appoggiata al balcone, o sdraiata sull' erba. d'annunzio, iv- 2-673
; estratto semplice, quando si punta sull' estrazione di un dato numero su tutti
quello dell'estrazione; ed eccoti stampati sull' imposta del botteghino per l'appunto i
da dioscoride unghie. milizia, ii-231: sull' intonaco an cora molle si
firenzuola, 321: se ne salse sull' estremità del mostrato monte; e come
ant. extrèmo), agg. posto sull' ultimo limite di uno spazio, sul
vi-72: appena un lampo, / sull' estremo confin, delle straniere / armi
estreme sulla fine della proprietà borghese e sull' avvento della proprietà contadina proprio negli ambienti
gelo e tremo; / ch'io sull' estremo / gemo e sospiro, / ch'
, 1-v-444: la dominazione della francia sull' algeria è quella della civiltà cristiana sulla
quello è regio soglio, / che sull' alpestre scoglio / di contrastato onor vedesi estrutto
foscolo, gr., ii-516: quando sull' ascrea convalle / disfrenando le tartare poledre
/ tal a mio gran diletto / in sull' età gentile / il tesor mi godea
sue esperienze intorno agli effetti del gelo sull' etere solforico e nitrico. verga, ii-222
che si ottiene per azione dell'acido solforico sull' alcole: lo stesso nome è dato
cancella? deledda, i-24: mettiti sull' orlo del mare, e conta e conta
narrar se stesso imprese, / e sull' eteme pagine / cadde la stanca man!
6-58: il sole è fermo da sempre sull' orizzonte in un bagliore di tramonto che
come chi volesse abbigliarsi con abiti tagliati sull' altrui dosso. se poi scrivendo di
, 2-iii-171: ciò che abbiam detto sull' esempio della candela, si applica da
comuni interessi, lo tengono di continuo sull' orlo di un'imminente mina. cesarotti
azzorre (che regola il tempo estivo sull' europa occidentale e centrale) e sul
etichetta di vassoio. -stare sull' etichetta: attenersi minutamente a tutte le
non ha tempo di spazzolarsi e di star sull' etichetta. -formalizzarsi, pretendere un
panna del budino, il giallone delle arance sull' etichetta del barattolo di sciroppo, sono
jahier, 3-109: filavano in colonna sull' orlo della collina, respingenti a bocca
un ottimo solvente; ha azione eccitante sull' organismo (ed è contenuto in varia misura
il pomponaccio nudrito nella filosofia peri- patetica sull' orme di aristotele negasse l'immortalità dell'anima
culture dei popoli senza scrittura, basandosi sull' elaborazione dei dati raccolti dall'etnografia.
si rinveste / e stassi altiera in sull' etrusche sponde. alfieri, 8-280:
bontempelli, 20-80: vidi... sull' angolo del corso sorgere ed elevarsi d'
etere ottenuto per azione degli acidi minerali sull' idrato di terpina; in natura si
cui si fece uso in tutti gli esperimenti sull' arie. = voce dotta,
, 10-299: l'eugenesi tentata quella notte sull' egeo, nei fianchi neri del 4
convenienti intervalli. temanza, 31: sull' altro estremo del semiterzo del diametro,
ove erano in arresto parecchi livornesi fermati sull' evadersi, gli trattò di tutti i
, ragioni fondate, invece che sull' evangelo o sulla genesi, sull'esperienza umana
che sull'evangelo o sulla genesi, sull' esperienza umana. -per simil.
per una vita molto evidente e fondata sull' apparenza. 4. con uso
; e però comunemente i filosofi insistono sull' evidenza de'principi, e di qui
eseguita un'abile evoluzione, sono ritornati sull' antico terreno. rigutini, 1-76: ora
bocchelli, ii-465: le piroghe guizzavano sull' onda lunga, evolvevano, minacciavano d'
quelle posteriori; i bruchi vivono sull' evonimo e sugli alberi fruttiferi, distrug
i-178: la madonna ha la sua chiesa sull' entrata di rodi dalla parte di ponente
e la fabbrica all'operaio: noi vogliamo sull' angolo fabbricabile di via crescenzio verso castel
coprendo ogni 2-17: il temporale alto sull' orizzonte /... / libera un'
gli basti a poter sulle fondamenta, sull' ordine, sul disegno dell'antica lingua
per arroventarvi il ferro, batterlo quindi sull' incudine, e abbozzarne le forme, secondo
di fabbro ferraio, che batteva a cadenza sull' incudine. c. e. gadda
papa, che insieme alla virtù alterna colpi sull' infame tronco è imagine facchinescamente barocca;
gonfiano per di dietro, facendo sacco sull' albero. dizionario di marina, 241:
bel fare la faccia feroce e contare sull' aiuto dello scherano febbraio, ma si
non strano. alvaro, 9-334: sull' argine incassato cresceva un gruppo di canne
facilitarmi le lagrime e le tristi immagini sull' ombra dell'estinto amico. soffici, v-1-131
, 2- 157: dopo che sull' orto e contro casa / come grandine
dei riflessi turchini, una banda bianca sull' ala e coda foggiata a lira;
sforzo maggiore: e la trovai disposta sull' alto del colle in forma quadrata, a
azione santa il versar torrenti di sangue sull' altare della patria. nievo, 1-542
281: il volto svuotato, la pelle sull' ossa, giallo, i capelli appiccicati
come 'l falcon ch'è stato assai sull' ali, / che sanza veder logoro o
come 'l falcon ch'è stato assai sull' ali, / che sanza veder logoro o
dondolare il falco, / 11 cigno sull' acqua, / il maestro che solleva la
piangi! a falda a falda, / sull' agghiacciato suolo, / cade la neve
chiaramente muzio che arde la fallace destra sull' ara, ed orazio al ponte, e
fallimentare, agg. che è sull' orlo del fallimento, che sta per
che dà il vedere una montagna oramai sull' orlo dell'estremo fallimento riprese pei capelli
'falò'. alvaro, 15-67: lontano sull' orizzonte si vedevano in quelle sere bruciare
addolorata coi vestiti di marmo trineggiati sull' orlo del bavero, sui polsi, sui
parola falsamente precisa, cerca d'illudere sull' assenza di ragione estetica che giustifichi le
in america. -fondato sulle apparenze, sull' esteriorità; vuoto, vano, privo
cembol di falsobordone, / cantò mezzo sull' aria sumatrese. -figur. de
a luce bianca posti in linea verticale sull' alberata. -fanale ammiraglio (anticamente fanale
farfallone] scattò dal fondo della stanza sull' elastico teso di un raggio di sole,
: ella più ch'altre amata / e sull' altre ammirata uscì per mezzo / al
di vino e mezzo d'olio, poggiato sull' impiantito sopra una tavoletta di legno,
oggi t'inalza / de'primi onori sull' ara eminente, / doman t'aborre e
. genere della fantascienza che si fonda sull' anticipazione ipotetica di avvenimenti politici.
anche della cinematografia) che si fonda sull' anticipazione ipotetica di scoperte scientifiche e di
di generazioni. -con vali, sull' ali della fantasia: fantasticamente, secondo
con accento più efficace ora che si leva sull' orizzonte 11 fantasma degli esami. linati
all'intemperie. nievo, 1-384: sull' acque dei quali [laghi della scozia]
roma. -che è basato prevalentemente sull' invenzione libera e originale di soggetti,
/ sedili aggira, e stampa / sull' opposta parete ombre giganti. cagna, 1-10
genere della fantascienza che si fonda sull' anticipazione ipotetica di avveni menti
, 19-453: le fanterie pregavano inginocchiate sull' erbe. saba, 57: è stata
guerra finta e fragorosa. / sparò sull' assordante artiglieria / l'onnipotente fanteria fangosa.
punta dei piedi. ojetti, i-773: sull' autostrada nella falsa luce del tramonto ci
la barca tirata a riva, scendevamo sull' erba, e giocavamo a fare la
e tu ti accorgi che è come sull' organo, tutte note diverse, ma
e l'altre donne / fean lamento sull' ucciso. leopardi, 20-35: fra
34 (597): il capo posava sull' omero della madre, con un abbandono
sì ch'io poggi tanto in sue / sull' ali del crusche- vole idioma, /
dell'oste... si fa sull' ingresso; rimproverosa, quando tiri diritto.
. = deriv. da farfalla, sull' esempio di bovino, pecorino. farfallino2
: -presto, -farfugliò lui, -va sull' albero dove s'è fermato lo sciame,
, nonché le azioni che questi producono sull' organismo e le leggi da cui tali
d'occultismo e di simboli e farneticasse sull' interpretazione dei sogni. alvaro, 7-269:
il raggio mobile del faro si rifletteva sull' acqua e ne svelava la superficie.
3-91: gli uomini indietreggiano l'uno sull' altro, si urtano i fucili, le
, 4-25: arrivati a scuro, ceniamo sull' erba. le lucciole! a sciami
tre parti, leggermente aggettanti l'una sull' altra, in cui è diviso l'
segna lo spessore laterale e, poggiata sull' orlo del fondo, sostiene il coperchio
un cavo; applicare il fasciame esterno sull' ossatura dello scafo. 4.
; in gruppo, insieme, uno sull' altro; in gran quantità o numero,
sin d'allora germogliando nella mente, sull' istoria di quelle regioni. manzoni, 40
. giordani, v-89: nell'atrio, sull' ultimo piano, è un uomo tutto
8-33: e questi cieli che ribaltano sull' orizzonte fastosi e dorati, queste nature
già l'alma e il pensier s'ergean sull' ale, / quando forza fatale /
, 1-93: la nave d'enea / sull' acque fatali scorrea. / opaca nel
, 11 sentiero infine rifiata e dà sull' aperto delle prime vailette montane, perdendovisi
della conchiglia] una perlotta / in sull' andar d'una pera campana, / a
dello schietto sul fattizio, dell'originale sull' imitato, del raro sul comune e banale
e andava ad appoggiare i gomiti alla finestra sull' orto. dossi, 824: dicesi
fatto sta che tutti i coltivi dove sull' orlo si accendeva il falò davano un
addetto alla collocazione della lana pettinata sull' aspo (nelle antiche filature di lana)
e trasposta a designare il regno animale sull' es. di 1 flora ', diffusa
. ma fondate su buoni statuti, sull' assenza d'eserciti esorbitanti, sulla modestia
alessandro la vittoria di maratona, cascò sull' italia. = dimin. di
aveva raggiunto il ragazzo che stava seduto sull' erba umida e, assorto, sviluppava le
del core, / qual sarà mai sull' alme il vostro vanto / s'ange i
in russia] non influiscono per nulla sull' educazione, ma l'abitudine, una
far pro nostici poco favorevoli sull' educazione del primo nato in casa pietro
: egli... si curvava sull' ultimo cassetto, ne cavava fuori l'
sopra il primo fazzuolo che hai mettudo in sull' oro. piovano arlotto, 143:
febeo. algarotti, 2-448: in sull' ale dei versi un altro fiacco / ne
1967), a cui spetta vegliare sull' integrità della fede e dei costumi (e
o aperto al pubblico, facendo affidamento sull' onestà della gente (e la sottrazione
4-i-217: campando in buona fede / sull' asse ereditario / lo scrupoloso erede /
incrociati a chi osasse esprimere dubbi o riserve sull' ido- leggiato bussetano. savinio, 2-35
io colla furono come tre suggelli sull' anima. palazzeschi, i-824: accogli
biblica di g. cocceio, imperniato sull' idea che la relazione tra dio e
e'mi suonò sur uno strumento e sull' altro certi squarci di componimenti fatti da
nei riti delle antiche religioni veniva bruciato sull' altare, e nelle religioni in cui
: è da gran tempo che mi pesa sull' animo un luttuoso segreto, troppo fatale
felice idea quella di averla portata qui sull' argine del canale. e non l'
sfoggiare dottrina sul vocabolo strenna, e sull' uso tramandatone dai romani. gli ammiratori
si lascia cadere con tali tese, sull' aria: felicità di sentirsi vivi. montale
si riferisce per la sua leggerezza galleggia sull' acqua ove cresce, ed è detto *
forti rime gli strali dell'ira / temprando sull' incudine del petto. panzini, iii-513
al conte maccario, e dettegli un fendente sull' elmetto che tutto glielo ruppe, e
patria, che apparisce da per tutto sull' alpi e presso i laghi, intorno
scappel- lature, l'acqua fenduta ribolliva sull' opera morta e sciava a poppa come
, preparata per azione dell'acido solforico sull' indaco. = v. fenico;
fenici, / e ricche perle in sull' egizia riva; / verranno odor dalle sabee
il cane] strofinava furioso il dorso sull' albero; cosicché, quelle, maggiormente
arme il feritore, / che volendo in sull' asino salire / sei volte o più
imposte indirette di uno stato, basato sull' appalto o affitto di esse a un privato
il nome che piove un potentissimo influsso sull' avvenire e la riuscita di un uomo
nelle spalle, barcollando, lo fermò sull' uscio, cambiando a un tratto viso e
l'aveva fermata lui, a tempo, sull' orlo dell'abisso. pavese, i-39
fortificato. gemelli careri, 2-i-5: sull' imbrunire ci trovammo aver fatto 30. miglia
. muratori, 5-ii-10: ma fermiamoci sull' immagine intellettuale che ci fa conoscere la
guardia arrivò correndo, con ima mano sull' elsa della daga. per la via gridava
: - e adele? -fermarsi sull' ancore: ancorarsi, ormeggiarsi. dovila
. dovila, 99: egli fermatosi sull' ancore, e ricevuti i soldati che
andare e rapprese sui sassi, o fermate sull' erba e sulle siepi e sulle macchie
odore dolce fermentante, come di muffa sull' uva. 2. figur.
sereno, / sul fermo suolo e sull' ondoso regno. pallavicino, 7-28: le
altre cose dell'istessa natura, e sull' istesso andare. buzzati, 5-168:
gelatinose formate dall'ovidotto, e sospeso sull' acqua, dove i girini cadono dopo
/ titubante ombra dei fili tranviari / sull' umido asfalto. alvaro, 9-57: si
e i cassetti; te lo giuro sull' anima mia. -per indicare precarietà
in filo: che riceve il vento sull' orlo. vento in fil di ruota,
. quelle a man ritta sono proprio sull' orlo del burrone, e le loro finestre
: tutt'e due l'abbiamo visto sull' ultimo filo, in estremi discrimini di fortuna
forse, in fondo, avevo calcolato sull' effetto: che non mancò. gramsci,
, l'orientale; uscivano importanti lavori sull' india, su la persia, su
studi e di ricerche che, fondandosi sull' esame di testi, documenti e testimonianze,
'e utopia 'pazzia 'sull' esempio di filosofia. filomuso,
pensiero umano, cioè dalla riflessione esercitantesi sull' intuito razionale coll'aiuto della espressione tradizionale
-filosofia speculativa: che si fonda sull' attività dello spirito nella sua pienezza,
. -filosofia sperimentale: che si fonda sull' esperienza, non su elementi « a
filzétta, sf. punto eseguito infilando sull' ago e poi sul filo un
laterale in lamine fogliacee sul pronoto e sull' addome; si nutre di altri insetti.
-accento finale: quello che cade sull' ultima sillaba di una parola.
la dovea confessare di aver guadagnato ben poco sull' animo della figlia. labriola, ii-67
e denunciare le violazioni finanziarie; vigilare sull' osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico;
dattilografa insidiata dal capufficio. -come indicazione sull' ultima pagina di un libro o sull'
sull'ultima pagina di un libro o sull' ultimo quadro di una pellicola cinematografica,
. croce, i-1-129: il giudizio estetico sull' opera d'arte non ha che vedere
alla quale fece fine il muro in sull' arno ove poi si cominciò e fece uno
, per consentire una più ampia visione sull' esterno. -finestra sopra tetto: praticata
-finestrini. gemelli careri, 2-i-16: sull' altar maggiore della chiesa dello spirito santo
dipinto / ma pover d'ugne, sull' aperta fronda / stavi lieto a garrir,
conversazione ogni giorno, e quasi sempre sull' argomento medesimo; e che sempre finivano
, avevamo finito come l'altra volta sull' erta di via belvedere. d'annunzio,
0 simili, il paese confinante, sull' analogia di * marittima ', onde
tutto, sul contrasto l'armonia, sull' angustia del finito la distesa dell'infinito.
cuore. pavese, 5-152: giravano sull' automobile del segretario per le ville, per
sorgevano come le canne di un organo sull' altare maggiore. alvaro, 2-103: una
insiem del core, / qual sarà mai sull' alme il vostro vanto / s'ange