iii-130: dalla veste male abbottonata e sudicia, si vedeva il petto vuoto e
: ah ch'io le vorrei dir: sudicia ancroia, / com'hai tu cuor
. tozzi, ii-450: è così sudicia che quando s'è grattata il
, anch'ei presume / con una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita
un senso turpe, se non è anima sudicia, è anima ignobile. 9
, vii-830: il moribondo scioglie una sudicia pezzuola rossa, annodata sul braccio nudo
, mezzo inebetito, insaccato nella maglia sudicia che gli faceva le grinze giù per gli
. basana delle conce * donna sciatta, sudicia '. basare, tr.
cui le basette lunghe sfumavano nell'ombra sudicia di una barba mal rasa. pratolini
sotto il cuore. è piccina, sudicia e stinta: i bordi del cartoncino
brace. 3. figur. persona sudicia, sporca; persona volgare, sciatta
sbrodolone. -per estens.: persona sudicia, cogli abiti macchiati e in disordine
nella mente. 3. cosa sudicia; lordura, immondizia, rifiuto,
questa biblioteca nazionale. brani di carta sudicia, dove tra note di bucatala e
. 3. figur. cosa sudicia; alterigia, boria. 4.
profondissimo, tutto pieno di acquaccia sudicia, color del caffè e latte. svevo
biancheria (personale o da letto) sudicia con altra pulita, di bucato; la
stanza stretta, buia, scomoda, sudicia. fra giordano [crusca]:
il fratello stava peggio, nella cameretta sudicia, sdraiato su quel lettuccio che sembrava
e camicia più pulita non copra anima sudicia. 9. figur. rivestimento
sporco, scomodo; camera brutta e sudicia. novella del grasso legnaiuolo, x-998
il fratello stava peggio, nella cameretta sudicia, sdraiato su quel lettuccio che sembrava
quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba? quell'orecchie / caprigne? e
? quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba? quell'orecchie / caprigne?
-ies (nelle glosse): * lana sudicia ', forse dal gr. xapnefa
ecco la spalla infranta. / che sudicia cascata! collodi, 169: durante lo
sf. casupola vecchia, brutta, sudicia, mezza in rovina. -per estens.
quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba? quell'orecchie / caprigne?
quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba? quell'orecchie / ca- prigne
viuzza sghemba e stramba, un po'sudicia, ma certamente per bene, ch'io
con le tre grazie sottili, sudicia e spettinata, come se non avesse fatto
-al figur.: casa squallida, sudicia. tommaseo [s. v.
sciatta, volgare, mal vestita, sudicia. palazzeschi, 4-371: cosa
un colaticcio di luce dai cortili dove sudicia e pesta si squagliava la neve.
tomaio degli stivali, con la fronte sudicia di colature, infelice come me, misero
collare, e che si muta quando è sudicia. panzini, ii-162: sorgeva
di * contrada ', o perché sudicia e malsana, o perché abitata da gente
e camicia più pulita non copra anima sudicia. nievo, 1-48: stolta filosofia
chioma. marino, 1-72: e la sudicia barba ed incomposta / al molle viso
della stanza da qualche brandello di carta sudicia rimasto a una delle pareti non demolita.
s'era detta basta. basta, della sudicia casa dove sempre, rientrando, ella
: ci può essere nel mondo razza più sudicia, più bestiale e più dannosa di
già di margherite. bocchelli, 6-455: sudicia? tutt'altro. è limpidissima,
una donchisciottesca barbieria o d'una drogheria sudicia rinforzata dalla giunta d'un romantico bar
piano di una torre in una stradaccia sudicia e buia. 17. essere deciso
giovane capitano vestito di una logora e sudicia divisa, e una donna di dubbia
varchi, 24-22: cotesta è una fantaccia sudicia, sporca, spilorcia, che è
sf. ant. e letter. materia sudicia, porcheria; grosso sputo.
, sf. ant. quantità di materia sudicia gettata contro qualcuno o qualcosa; colpo
se avessi saputo di trovare un'acqua sudicia, dove nemmeno può specchiarsi il firmamento,
paflini, 28-12: che fiatate di mota sudicia, di sangue raggrumato, di polvere
idrocefalìa cretina alla gialla epatite, dalla sudicia dispepsìa alla progressiva paralisi, dalla pallente
montale, 6-274: ed era sole quella sudicia / esca di scolaticcio sui fumaioli,
mondo. panciatichi, 56: che sudicia cascata! oh che brutta figura, con
i lombi una fusciacca / vecchia, sudicia, lorda e rifinita. batacchi, 3-49
banco,... posata sulla sudicia cartella dei francobolli, ho visto la
20-228: il suo vestire era una sudicia gamurra da schiavo. -figur.
.. ma ora io mi sento tutta sudicia. -di animali. pancrazi
traditore! / ghezza, befana, sudicia, mordacia! -ant. servo,
. giacevano in terra, fradicia e sudicia immondizia. banti, 8-225: la lettera
sudante a rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! soffici, iv-214: coprivan
ci può essere nel mondo razza più sudicia, più bestiale e più dannosa di
di un bianco sudicio. -riga sudicia che si forma per lo scorrere di
or nettati la bava, / vecchia sudicia e schifa, / ch'hai alto su
uscissero dalle grinze d'una vecchia e sudicia mela. 3. piega sottile
con le porte protette dai guasti leoni di sudicia pietra. -figur. fiaccato
il guasto piaccia non solamente alla moltitudine sudicia, ma anche a'signori azzimati.
, intridere checchessia di materia tenace e sudicia... a roma 'impaciuccare '
chio, in un canto, di biancheria sudicia. = femm. sostant.
che desse questi due pugni a quella sudicia arpia. muratori, 6-307: la fantasia
che per materia appiccicata, segnatamente se sudicia, perde la morbidezza e flessibilità che
nido; noto con quanta abilità la bozza sudicia fu formata con l'aderenza degli sterpi
. papini, 27-675: mi sento sudicia, irreparabilmente insopportabilmente sudicia. 2
: mi sento sudicia, irreparabilmente insopportabilmente sudicia. 2. in modo molto fastidioso
la sciarpa... calava scoprendo una sudicia, intorta cravatta. -attorcigliato
sudante e rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! soffici, i-iio:
come sguattera in una locanda, e lavapiatti sudicia rimasi tutta la vita. montale,
2. per estens. acqua sudicia in cui ci si è lavati o
ottimamente bene per deputato a riformare la sudicia compagnia della lesina. bocchelli, 2-xxiv-642
femm. -a). tose. persona sudicia. -anche: individuo volgare, immorale
; noto con quanta abilità la bozza sudicia fu formata con l'aderenza degli sterpi e
francia l'anno della peste, / sudicia, [la veste] non valea quanto
pur titolandola da una bevuta all'altra di sudicia, quando si credevano la non udisse
a far quel gesto interpretato come di sudicia malizia; tutto gli rivien su come
mangiare una noce col mallo (tanto è sudicia, che il sudiciume ci passa attraverso
, 3-168: là vicino pende una funicella sudicia e un manipolo che proietta un'ombra
.: con riferimento a persona particolarmente sudicia e grossolana. cenne da la
solo chi è mal vestito e di povertà sudicia e inetto, ma chi ha l'
maschera ': di persona colla faccia sudicia. -senza maschera: esplicitamente, chiaramente
, che mascherone. -faccia imbrattata, sudicia, sporca. bresciani, 1-i-51:
.]: 'materassaccia ': materassa sudicia, dura, grossolana, mal cucita
melma. tuffare il braccio in cotesta sudicia melma ': del riandare con indagini
merda. merdellóne, sm. persona sudicia, vile, spregevole. -anche:
ritto tra la colatura su la tavola sudicia come una roccia di cacio. pratolini,
inane fattispecie di un mito punitivo la sudicia tensione che lo compelle al pragma.
). region. persona trasandata e sudicia (in partic. di moccio)
ritto tra la colatura su la tavola sudicia come una roccia di cacio. de pisis
prima luce, nell'angustia opprimente di quella sudicia vettura intanfata, fece apparire come un
traditora! / ghezza, befana, sudicia, moraccia! = voce dotta,
anch'ei presume / con una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita del
le ossa, / si toglieva la sudicia pannèlla. = dimin. femm
trovare il vino. -parte del corpo sudicia e repellente. aretino, 20-240:
: oh che slandra, oh che solenne sudicia! ella ha le groppe puteggiate come
embrionale sia pure, od offuscato da una sudicia patina graveolente che ne smorza le luci
anch'ei presume / con una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita
2. per estens. persona molto sudicia e ingorda. nieri, 322:
]: parlando... di politica sudicia: levate i piedi al più presto
, 37: da qualche fante o sudicia sgualdrina, / o se si trova in
di dargli la cioccia: una pellàncica sudicia, e la creaturina affamata...
. e. gadda, 15-15: la sudicia e sanguinaria follia di nerone e la
. -anche come ingiuria rivolta a persona sudicia. nieri, 322: quel
impressa col piede nel terreno; traccia sudicia lasciata su un pavimento dalle suole delle
pastricciano, del resto trasandato nel vestire, sudicia la casa, un piaccichiccio il cortile
toglie da una tenda una piccola guida sudicia e logora, l'offre con un
, 24-22: cotesta è una fantaccia sudicia, sporca, spilorcia, che è come
forse dodici anni, vestita di una sudicia tuta color verde pistacchio, con i
toglie da una tenda una piccola guida sudicia e logora, l'offre con un gesto
sudante a rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! e i poliziotti dall'
: -va'pur dove tu vuoi, porcaccia sudicia. -le vostre debbono esser porche e
poltrìcchio, sm. tose. poltiglia sudicia di materie diverse. -al figur.
verisimile. 2. figur. donna sudicia, di aspetto ributtante o golosa,
di sozzi costumi e parlari, e anco sudicia nel vestire. = deriv
e con una berretta in capo tanto sudicia che un porcaio non l'avrebbe voluta
il porco': dice così una persona sudicia, anche una donna. 15.
sollevata dalla gravidanza sugli stinchi sottili, sudicia e spettinata, come se non avesse fatto
inane fattispecie d'un mito punitivo la sudicia tensione che lo compelle al pragma:
subire tutte le abiezioni di questa eterna sudicia prigione ch'è la terra. borgese,
fittato la villa, viveva in una sudicia casupola tra un nu golo
, luminosissimi, lucidi, ma incredibilmente sudicia e scarruffata. -che ha abbondanti entrate
: oh che slandra, oh che solenne sudicia! ella ha le groppe punteggiate come
sostant., per indicare una persona sudicia e trascurata. a. f
pozzanghere, ricuopri di pillacchere, nella sudicia e gelida terra, nel putridume, nel
toglie da una tenda una piccola guida sudicia e logora, 1'onre con un
lei, rattacconata, trasandata, unta sudicia. rattafìà, v. ratafià
scialbo, su '1 canto / d'una sudicia via; / e tosse e rece
s s e nobili giubbetta sudicia, ma lunga abbastanza per toppe ai
di pezzetti di roba polverosa e di ovatta sudicia. le dicevano reliquie. -per
letto coi reumatismi, sotto una coperte sudicia: -ah, sei venuto a vedermi?
di frati rigovernato da una massara vecchia sudicia e scodellato ai mendicanti!
mi rimandò la mia figura deformata e sudicia. moravia, i-358: lo specchio.
, mezzo inebetito, insaccato nella maglia sudicia che gli faceva le grinze giù per
ritto tra la colatura su la tavola sudicia come una roccia di cacio.
or néttati la bava, / vecchia sudicia e schifa, / ch'hai alta su
il gonfalone selvaggio / è la camicia sudicia di meo. / mi consacra romeo /
stanzuccia da sbratti su una corte sudicia lercia, a un ta
: quella sbrendola, quella... sudicia, quella... putrida,
: nel vedergli la camicia sbrendolata e sudicia, sforacchiata ai gomiti, provarono tutti
unto: per facile metafora una donna sudicia e sciatta. = deriv.
anch'ei presume / con una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita del
alla scappatoia, del resto inutile e sudicia, della tintura. einaudi, 1-273:
, luminosissimi, lucidi; ma incredibilmente sudicia e scarruffata. -sostant. moretti
1-504: quella sbrendola, quella., sudicia, quella., putrida, quella
una sua caratteristica) ripugnante fisicamente o sudicia o di modi rozzi, turpi,
scalza, spettinata, senza busto, sudicia, sbrendolata; cialtrona. cagliaritano, 145
, su 'l canto / d'una sudicia via; / e tosse e rece fuor
la figura di scimmia della serva, sudicia, spettinata, sempre colle mani nei capelli
v-1-17: lo stabile: una corte angusta sudicia ingombra sempre di roba per i magazzini
montale, 6-274: era sole quella sudicia / esca di scolaticcio suifumaioli, / erano
, 6-247: il manico di quella sudicia di una scopazza, tutta lappole,
chi sa da quanti giorni, scoposa sudicia e dagli angoli della bocca un filo
madre vite, trivella overo scroffo- sudicia, vecchia. questa voce potrebbesi credere derivata
3-197: 'scrofia': una donnaccia tutta sudicia, spillaccherata e brutta. =
uscissero dalle grinze d'una vecchia e sudicia mela. -con meton.:
: il fratello stava peggio, nella cameretta sudicia, sdraiato su quel lettuccio che sembrava
rimandi. pratesi, 5-445: mantenendosi sempre sudicia del legnaiuol, che veglia /
l'illuminazione a sego è meschina e sudicia). -ungere con sego: corrompere
: col seguito pomposo / di tuttala più sudicia canaglia, / per dimostrar la distinzion maggiore
o 'cardongadda, 15-15: pure la sudicia e sanguinaria follia di ne
questo sermoncino? / roma nell'esser sudicia è costante: / sempre è più lordo
notabili, infatti, in quell'età sudicia e sfarzosa. 3. imponente
sfollarsi ad un tratto restando vuota e sudicia. 5. tr. sgombrare
aveva la barba lunga, la biancheria sudicia, i calzoni sfrangiati. pirandello, 8-688
de'suoi cittadini sgioiellata e resa polverosa, sudicia e piena d'imbratti.
rappreso, una tazza di smalto sudicia, come sembrava, di cenere. scia
papini, vi-437: la pozza d'acqua sudicia luccica al sole nascente come lo smiraglio
sotto una sottana unta, bisunta, sudicia e rattoppata, sembra appunto quel personaggio
v-1-17: lo stabile: una corte angusta sudicia ingombra sempre di roba per i magazzini
. pratesi, 5-428: quella giubbetta sudicia, ma lunga abbastanza per nascondere le toppe
pungiglioni dritti, e due gente sudicia..., che ingozza robaccia già
: la... piazzetta nuda e sudicia, sparsa di rifiuti e di mucchi
brutta, spettinata la terra, e sudicia. 2. acer. spettinatone
lumaca camminante per terra, e quella sua sudicia e nauseata foggia mezza spignersi spossatissimamente
che i milanesi farebbero la prima e più sudicia spuma / sciogliean dall'aureo cocchio
: questo essere indefinibile indossava una camicia sudicia strappata, aperta sul petto, e anche
dove sull'entrata / io battei una sudicia stincata. de amicis, ix-270:
un uomo scuro strizzato in una giacca sudicia di tela grigia. 5
fatti pochi passi nella traversa povera e sudicia, si sentì struggere il cuore e le
su- abituarsi mai a tutta quella sudicia nebbia. pasolini, 22-i-445: diciano
/... è pur la cosa sudicia, / è pur la cosa =
d'àzeglio, 7-i-121: e cosa tanto sudicia che no creduto sognare leggendola scritta di
la nostra miscredenza elore). per la sudicia ipocrisia di parecchie fra noi. pirandello,
= deriv. da sudicio. di sudicia malizia; tutto gli rivien su come un
-ce o -eie). coper- farla sudicia: commettere un'azione disonesta o to
col collo torto e portando la cappa sudicia e stracciata, [il frate] s'
bonghi, 1-91: gustare una novella molto sudicia del fioren- vino, molliche, piatti
. decenze dell'affresco buonarrotiano. -lana sudicia: lana grezza, non ancora lavata.
. b. andreini, 1-93: cotesta sudicia della fortuna, tutta pepersonale; alquanto
col seguito pomposo / di tutta la più sudicia canaglia, /... /
: anch'ei presume / con una musa sudicia d'un felice avea saputo
: la figura di scimmia della serva, sudicia, re... trattenute
caratterizzato da disonestà e corruzione diffuse te sudicia e scarruffata. (un ambiente).
vestito, con una gran barba sudicia e un cipiglio da curiale.
quando ascolta. fagiuoli, vi-40: sudicia ancroia, / com'hai tu cuor elle
taglio moderno, fu per opera sudicia bestiolina. del sartore e non
licenza non è più lui un'osteria sudicia che non c'è più, ed un
/ che sembra un contregua tra la sudicia e lui. fenoglio, 5-ii-467: a
. vene, 7-354: l'acqua sudicia scorrendo tra i ciottoli tramuta [i 14
cemento, in stile ca, sudicia - ad ogni modo potrete leggere e sapermene
e sugna con zolfo, involta in lana sudicia. -per estens. parte di
beatus cercava dove la tovaglia fosse men sudicia. moretti, vii-69: quando era
che io intinga i miei pennelli nella sudicia tavolozza di certi romanzieri francesi. carducci
, cotesta gente abbietta, timida, sudicia, idiota. v-25: il timo e
alla scappatoia, del resto inutile e sudicia, della tintura. bernari, 3-137
pur titolandola da una bevuta all'altra di sudicia. 3. fornire del
ferd. martini, 4-174: questa sudicia trasandataggine s'incoronava di un cappello a
troglio2, sm. tose. persona sudicia e trasandata. - al figur.
). tose. persona trasandata, sudicia, o, anche, che mangia sbrodolandosi
, anch'ei presume / con una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita
oh che slandra, oh che solenne sudicia! ella ha le groppe punteggiate come
. e. gadda, 6-176: inredibilmente sudicia e scarruffata, e certe calze!
'salotto elegantissimo e signorile'la scena meno sudicia e meno strappata che si trovi in
sia pure, od offuscato da una sudicia patina graveolente che ne smorza le luci
sbadataggine. -per estens.: persona sudicia, sciatta, trasandata. =
. v.]: zazzeraccia arruffata e sudicia. = dal longob, * zazera
vestigia pulvere signant', dalla lingua perpetuamente sudicia, dagli occhi coi luciconi, dal naso
p. valera, 3-103: la sudicia bottegaccia del 'polentatt', uno sbaiaffone e
poco scoraggianti: divani lerci, cucina sudicia, tombino maleodorante davanti a una porta-finestra,