derivato dai semi di diverse specie di strychnos: meno velenoso della stricnina (è
sant'ignazio: costituita dai semi della strychnos ignatii o ignatia amara, loga- niacea
-fungo di levante: noce vomica (strychnos nux vomica). -fungo di
: alberello indomalese della famiglia loganiacee [strychnos nux-vomica), con corteccia grigio-giallastra,
ricavato dalla pianta detta verzino serpentino (strychnos colubrina), di colore rosso cupo
principio velenoso estratto da piante del genere strychnos. c. e. gadda
nei semi di diverse piante del genere strychnos da cui si estrae con solventi organici
caventon), deriv. dal lai scient strychnos (v. stricno).
), la fava di sant'ignazio { strychnos ignatii) e la strychnos toxifera,
ignazio { strychnos ignatii) e la strychnos toxifera, da cui si estrae il curaro
= voce dotta, lat scient. strychnos, dal gr. oxgùxvog, nome di
= alter, del lat. strychnos, che è dal gr. otqùxvos (
voce dotta, lat. scient. [strychnos] toxifera (nome di una s'arresta
contenente stricnina estratto dalla noce vomica (strychnos nux- vomica) e usato in farmacologia
dotta, deriv. dal lat scient [strychnos nux- \ vomica (v.