funate di gesù ai trafficanti o le stroncature di dante perfin lassù nelle sfere del
dopo un cibreo male impastato di stroncature, di elogi, di ironie,.
, 4-170: furono famose certe sue stroncature di letteratucoli, i quali, già rivoluzionari
e quasi di rinunzia violenta -sono le stroncature! -ma non ha ancora trovato il suo
: pensiero che mi balenò risbirciando le stroncature papiniane: ma perché prendersela p. es
tirarsi dietro la medesima s, nelle stroncature che si fanno nella fine de'versi,
apre più un giornale senza leggere consigli e stroncature e esaltazioni e giudizi e sentenze sballate
scannàbile, agg. che merita stroncature. buzzi, 160: poeta
martini, 4-170: furono famose certe sue stroncature di letteratucoli, i quali già rivoluzionari
, cioè as-tringere... ma delle stroncature, siccome degli apostrofi e accenti,
critico esasperatamente polemista, autore di violente stroncature. panzini, iv-699: 'tombeur':