... non lasciar cadere / piume stroncate, foglie di gardenia / sul nero
e tenero come l'argento, ricadono stroncate le mani minaccianti della critica e si
83: non lasciar cadere / piume stroncate, foglie di gardenia / sul nero
, con gli ultimi guizzi delle serpi stroncate e moribonde; ora esaltati come fantocci
della paulonia pendevano come stracci dalle fronde stroncate. papini, 28-108: la vasta chioma
mi sfondate la viuola, / mi stroncate l'archetto. / - to', piglia
le pareti smozzicate nell'alto, come stroncate da un colpo di furiosissimo vento:
gadda, 26-79: don peppino le ha stroncate con una frase su « tempo »
le pareti smozzicate nell'alto, come stroncate da un colpo di furiosissimo vento.
le pareti smozzicate nell'alto, come stroncate da un colpo di furiosissimo vento:
dodici bestie variamente malandate e pelose, stroncate dal caldo e che dormivano nel fresco
, stronze, rase', 'stronze', cioè stroncate, tagliate. perciò in inghilterra alla
mi sfondate la viuola, / mi stroncate farchetto. / - to', piglia questo