man che il loro fato, ahimè, stringea. arici, 103: qual mai
[la bella pace] le spade stringea d'aspre ritorte. carducci, 84:
simintendi, 1-28: la benda stringea i capelli posti sanza legge. boccaccio
il giorno aurora lieta / di pegaso stringea l'ardente briglia; / surgea del
monti, x-2-272: una ghirlanda / stringea ciascuna d'olezzanti fiori. cuoco, 1-225
fette sopra un bianco lino, / stringea le cocche, e v'infilava il
i denti, e colle mani / stringea rabbioso la cruenta polve. foscolo,
i denti, e colle mani / stringea rabbioso la cruenta polve. manzoni,
xxiii-39: un giubbetto ben attilato le stringea le tornite membra con lasciva eleganza.
d'or vago trapunta / le mammelle stringea tenera e leve, / l'empie d'
era / fulminea fiamma il ferro, che stringea / l'angel, che in notte
una gelida mano... mi stringea il cuore. tommaseo, 3-iii-178:
volgea la faccia. tasso, 19-30: stringea le vergini nel crine.
incarnata era la cinta / che con nodo stringea la veste monda. mattioli [dioscoride
croce. alamanni, 6-10-88: dove stringea necessitade, / era forza inchinar le spalle
che il loro fato, ahimè, stringea! cesarotti, 1-viii-226: geme / come
xxiii-39: un giubbetto ben attilato le stringea le tornite membra con lasciva eleganza.
d'or vago trapunto / le mamelle stringea tenera e leve, / l'empie d'
michelozzo manda a messer bernabò. -chi stringea le mascelle e chi le spalle: e
e prezioso. bianchi, 88: stringea la mano una saetta e l'arco,
era la cinta / che con nodo stringea la veste monda. equicola, 311:
d'aste e d'arco / tazze stringea con la mostosa mano. campania,
mancina, / la man pudica dell'eroe stringea / facendogli l'occhietto. carducci,
chiabrera, 1-ii-106: un cinto la stringea, /... / che facea
frugoni, i-14-284: ne la destra egli stringea / l'immortal clava nodosa, /
fette sopra un bianco lino, / stringea le cocche, e v'infilava il braccio
del cor privo / e perché amore mi stringea sì tutto / ch'io non potea
/ gli punzecchiava il fianco e lo stringea. tommaseo, 2-iv-258: quando l'
grazzini, 2-337: nella mano stringea [carnevale] una stidionata di fegatelli
: entro i liquidi spazi abbandonato / stringea le mani, querulo gridava, / e
de'quali i fichi futuri in sé stringea. = lat. tardo sementla
. d'annunzio, i-100: forte stringea il manico / de 'l ricurvo pugnai con
, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo, / e piedi e man
ceffo acconcio a far san marco, / stringea le labbra e tornea gli occhi in
, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo. -contorno (di
michelozzo manda a messer bernabò ». chi stringea le mascelle e chi le spalle:
, xxiii-39: un giubbetto ben attilato le stringea le tornite membra con lasciva eleganza.
10 guardando fiso / quell'angelico viso / stringea la delicata / dolce mano adorata.
rampicante). baldi, 1-66: stringea con braccia aviticchiate e forte / quasi
, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo. g. boito, 145
la legge di dio, tanto gli stringea il diletto del mondo. dante,
buonafede, 2-iii-156: gli... stringea finalmente a concedere quello che meno aspettavano
e strana, / alta cagion mi vi stringea. nievo, 510: ben mi
che d'or vago trapunta / le mammelle stringea tenera e leve, / l'empie
con la zia a fianco che lo stringea a un braccio con ambe le mani.
che il loro fato, ahimè, stringea! d'annunzio, iv-2-194: entrò,
del cor privo / e perché amore mi stringea sì tutto, / ch'io non