i-65 (159): il negromante mi strigneva che io dovessi attendere a quella
considerabile. f. corsini, 2-79: strigneva la necessità di far medicare i feriti
fra giordano [crusca]: il tiranno strigneva loro crudelmente le cosce e le gambe
; / per che l'abate lo strigneva allora, / e mai non ebbe tal
rivedendoci poi alla giornata il negromante mi strigneva che io dovessi attendere a quella impresa.
22-62: per la gola il lione strigneva. caro, 7-1070: soglion talor
braccia al collo e con tanto gaudio mi strigneva e poi dimorava meco, che non
giorgio dati, 1-146: più intensamente strigneva gli assediati, combattendo ora lo steccato
quanto più tirava, più ne'lacci si strigneva. seneca volgar.,
tito, infra gli altri mali che strigneva gravemente gli assediati, tanta fame venne
e coll'artre dita de l'istessa mano strigneva una mazzetto de pennelli. levi,
mia bella patria a sua posta e strigneva e rallentava, furono in lei, secondo
da tito, infra gli altri mali che strigneva gravemente gli assediati tanta fame venne a
presa dell'amore di lui, lo strigneva per recarlo a fare 1 suoi piaceri
ognun girava / la testa o si strigneva nelle spalle. forteguerri, iv-437: me
rai / più l'annodava, e lo strigneva in modo / che non slegarlo ma
rai / più l'annodava e lo strigneva in modo / che non slegarlo, ma
coll'artre dita de l'istessa mano strigneva un mazzetto de pennelli, da spennelli
farlo vomitare, ma il buono uomicciattolo strigneva la bocca e non lo voleva ingozzare.
alla mia bella patria a sua posta strigneva e rallentava, furono in lei, secondo
ognun girava / la testa o si strigneva nelle spalle. g. gozzi, i-14-92
c. e. gadda, 6-183: strigneva un mazzetto de pennelli, da spennellà