ariosto, 2-3: sì perfetto de- strier, donna sì degna / a un ladron
(i-50): mosse il de- strier, e la gran lancia in mano:
seguito, / se baiardo, de- strier di buona razza, / non se gli
. gozzi, i-23-73: il de- strier d'enna lente / trasse dietro di sé
tasso, 16-28: qual feroce de- strier, ch'ai faticoso / onor de l'
contende, / baiardo è quel de- strier ch'in mezzo il bosco / con tal
con mille rote / calcitrando il de- strier da sé lo scote. baldi, 6-15
qualità di dottore dell'onorevole signor meu- strier. -mirare con occhio bieco,
ancor che dorma / il feroce de- strier steso fra l'erbe, / quasi a
propinquo / enea rivolto: i de- strier scorgo, ei disse, / del felide
quindi il rubello / al feroce de- strier lentando il morso / si van cercando.
scudo imbraccia / e pn sul de- strier si raferma e rasetta. n. agostini
/ e l'anitrir de'buon de- strier possenti. sannazaro, iv-94: così cantava
argoli, 680: vanno i de- strier con le sbrigliate teste / tenendo bassi i
marino, 1-20-297: sinistrando il de- strier dal destro piede, / cadder tutti in
che tanto / gli fece il de- strier sopra, mezzo infranto. p. cattaneo
, xxxv-i-613: grassi palafreni -e de- strier secomadi, / de belle vestimente -spesso esser
, rivolto, / con quel de- strier che al mondo non ha pare / rogge
/ fassi far largo il buon de- strier baiardo: / chi la tempesta del suo
gravemente. boiardo, 1-13-28: de- strier del mondo con questo si vanta / correre
a mandricardo avea donato / un de- strier baio a scorza di castagna / con gambe