: in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida stoppia
idem, 905: flebile, acuta, stridula fischia / la vaporiera. verga,
come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida stoppia
, allumachita la toga del messo, stridula la sua voce. idem, 19-194:
difesa, allumachita la toga del messo, stridula la sua voce. palazzeschi, 3-163
oriani, vii-698: la voce così stridula una volta gli si faceva ogni giorno
/ lampada si dispicca una scintilla / e stridula si apprende alla rosata / spalla d'
a un tratto diventava argentina e quasi stridula. palazzeschi, 1-126: voci argentine
di peppe e la voce acuta e stridula della donna, rappresentò una scena
come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in campo arrida
, / sonare, ecco, una stridula risata / di fattucchiera. d'annunzio
a un tratto diventava argentina e quasi stridula e si rompeva e spandeva di continuo
, / salvo la roca e stridula cicala. monti, ii-212: due
curva strisciante in su le selci / stridula scimitarra in rilucente / breve spa- dina
la curva strisciante in su le selci / stridula scimitarra in rilucente / breve spadina,
a quell'uomo, con la voce stridula che pareva uscita da una canna di
mano vola / sopra la carta stridula: s'impenna: / gli occhi
cavalcate: / dorme, ed intorno la stridula estate / riempie i lentischi. e
e semispenta codesta, ma pertinace e stridula che disturba in chiave di zanzara il
ch'esala, / salvo la roca e stridula cicala. idem, vii-209: favoleggiasi
marino, vii-209: ecco una cicaletta stridula e roca, che con suoi audaci
. 4. parlare con voce stridula, lamentosa, ansimante; emettere suoni
cesarotti, ii-33: della notte udìa / stridula acuta cigolar la voce / per la
spezzate si tacciono, ecco una cicaletta stridula e roca, che con suoi audaci e
, che parola fresca, selvaggia, stridula e armoniosa insieme, crepitante di fosforo
spezzate si tacciono, ecco una cicaletta stridula e roca, che con suoi audaci e
corremmo / ad aprire la porta / stridula sulla ghiaia del giardino. pavese, 5-59
. e. gadda, 5-214: la stridula ed egofonica voce, mentre tutti masticavano
l'incrinatura / il ghiaccio rabescò, stridula e viva. / « a riva!
. -figur. e scherz.: risata stridula e rauca. bruno,
. rincrinatura / il ghiaccio rabescò, stridula e viva. / « a riva!
diffidente. urlò con la sua voce stridula: -non s'aspetti d'indurmi a
pascoli, 8: e or per quanto stridula di vento / ombra ne dividesse,
marchi, ii-897: alzò la voce stridula come un vecchio telaio, lasciando cadere
rispose costei modulando la propria voce, stridula per natura, con tanto artifiziosa disannonia
cantava / a tratti a tratti una canzone stridula, / via discacciando i sogni miei
perez, la chiarità e in uno la stridula asperità della nota, l'atticità disgiuntiva
mia povera vita, / dissona, stridula, smarrita, / temporale senza mai sereno
cominciò a gridare con la sua vocetta stridula: - aiuto! -intr.
: la sua voce era disuguale, talvolta stridula, ma spesso poderosa, acutissima.
! -rispose costei modulando la propria voce, stridula per natura, con tanta artifiziosa disarmonia
passi, e s'alza una voce stridula in tentativo di canto. un diavolìo d'
, 476: ma un'altra voce, stridula, erregrac chiante, s'
: parlava con una voce alta, stridula, sempre tesa e esagerata. brancoli
donne stizzose che mi esponevano con voce stridula le loro miserie. vittorini, 4-392:
fango! / flebile, acuta, stridula fischia / la vaporiera da presso. de
al sussurrar che fate, / quasi stridula tromba, il segno date. bartolini,
fogliame! / o nell'alto pietà stridula e varia / di voli fermi, come
de marchi, ii-561: la voce stridula e sguaiata, rimbombando nella stretta fessura
con voce stridula e stranamente cattedratica: -fraternità o morte
carducci, 905: flebile, acuta, stridula fischia / la vapo riera
vento / cupo, e la pioggia stridula, e, nel fine, /.
dinnanzi alla grande radioscopia che la voce stridula e la mano adunca del dottore gli commentavano
fucilato in abito talare, gridava con voce stridula e stranamente cattedratica: - fraternità o
pascoli, 93: e la rondine stridula risponde / aliando con lievi ombre:
sia. dicesi anche di quella voce stridula, e quasi gemito, che soglion
1-ii-83: allora, con voce stridula e irosa, mentre la campanella d'avviso
. si tacciono, ecco una cicaletta stridula e roca che con suoi audaci e strepitosi
di uccelli; la sua voce è stridula e ingrata; le sue carni non
ladra. bartolini, 15-10: una risata stridula, da gazza scacciata dal ramo,
. -voce di gazzerotto: voce stridula, ingrata. fagiuoli, i-30:
la sera. pascoli, 7: più stridula, più gelida, più scura /
: fenomeno morboso, caratterizzato da respirazione stridula e accessi di soffocazione anche assai gravi
papa. -tr. dire con voce stridula e sgradevole, in tono di protesta
parlare o gridare con voce roca o stridula, per lo più a vanvera e sconclusionatamente
ai sussurrar che fate, / quasi stridula tromba, il segno date.
/ a tratti a tratti una canzone stridula, / via discacciando i sogni miei più
lodi garrisca e di te canti / stridula voce, ignobil cetra e vile, /
sulle poltrone in preda ad una ilarità stridula. angioletti, 182: l'ilarità si
da 'l profondo nereo tempestando / in fra stridula spuma in lor si perde, /
la tua mano vola / sopra la carta stridula: s'impenna: / gli
quasi lampo la donzella spare. / stridula spranga il veron serra e imperna.
l'incrinatura / il ghiaccio rabescò, stridula e viva. sbarbaro, 1-120: sul
, vi-205: una signorina inespressiva dominava stridula. = deriv. dal fr
d'un timbro singolare, un po'stridula, che dava ad ogni principio di frase
d'un timbro singolare, un po'stridula, che dava ad ogni principio di frase
: seduto in fondo a una carrozzella stridula, forse di loro... t'
854: dorme, ed intorno la stridula estate / riempie i lentischi. ojetti
, 3-77: -marzia! -ripigliò la voce stridula del loiolesco - il vecchio tuo padre
in un canto. ne venne fuori una stridula cascata di note scheletriche. quarantotti gambini
: governo mariuolo / -esclamò una voce stridula, dietro don domenico. = cfr
. che parla o balbetta con voce stridula e lamentosa, con tono acuto e svenevole
. parlare in tono acuto, con voce stridula o tremolante; lamentarsi con toni queruli
proferire, esprimere, pronunciare con voce stridula e acuta o con tono flebile e
cantilenante, o, anche, stridula e acuta. tommaseo [s.
lezioso, o con voce aspra, stridula, affettata. tommaseo [s.
lamenta in continuazione con voce lagnosa e stridula; che piagnucola, strilla, frigna
e bussò. subito udì una voce stridula gridargli di entrare, con una modulazione
politica, la corda gli rispose stridula o molle. -non legato o
262: la sua voce, generalmente stridula, nasale e monotona, si cambia
— voce di moscione: debole, stridula, stonata. g. gozzi,
-per simil. persona che grida con voce stridula e uniforme. vittorini, 8-13
, da'secoli tiranni / nulla pietà stridula musa impetra. g. pozzi,
sione sciocca o petulante, con voce stridula. dossi, iii-149: «
una sedia seguitò a gridare con voce stridula i punti della partita. ojetti, i-92
voce della signora stazi gli giungeva adesso stridula eppure remota. 2. con metonimia
subito. pascoli, 40: una minaccia stridula seguita, / forse, da brevi
tua mano vola / sopra la carta stridula: s'impenna: / gli occhi cercano
una sedia seguitò a gridare con voce stridula i punti della partita. saba,
viavia giù scivolate dal corpo, / stridula a'piedi di lei l'ondata le patullava
certa misera osteria, / e una stridula voce ci ha risposto: / potete seguitar
cuore, stridulo di scherno / come siliqua stridula d'inverno, / vota di semi
, passata / nel sonno, una stridula e scialba / giornata! 5
de libero, 1-129: ascolta / la stridula voce della pica / che nel nostro
a dire posatamente ciò che la voce stridula avrebbe pronunciato invece con orgasmo.
pungente, nella speranza che la sua voce stridula riuscisse a farsi strada tra tanta bufera
. figur. parlare con voce acuta e stridula, senza soste e con frequenti esclamazioni
3-3-85: io dovevo condurre quella scimiuzza stridula a roma e consegnarla a qualcuno.
strega) usato dal burattinaio per rendere stridula la propria voce. = dimin
a dire posatamente ciò che la voce stridula avrebbe pronunciato invece con orgasmo.
mia povera vita, / dissona, stridula, smarrita, / temporale senza mai sereno
sulle poltrone in preda ad una ilarità stridula. palazzeschi, 1- 247:
, 4-21: quando rispose, la stridula vocetta del vecchio serbava ancora, quantunque
il pelame sempre arruffato e una vocetta stridula, provocatoria. manzini, 12-45: chi
in bambini e ragazzi rachitici; laringite stridula. = voce dotta, comp.
reggono più il punto -ripetè la voce stridula di dentro. faldella, i-5-300:
una mano trepida, quindi una / stridula bocca, e al piccol volgo impera.
l'incrinatura / il giaccio rabescò, stridula e viva. campana, 122: l'
misasi, 21: quando rispose, la stridula vocetta del vecchio serbava ancora, quantunque
-cantante che ha una voce stonata e stridula. l. adimari, 17:
! » esclamò regina, con voce stridula e cattiva... « che dramma
risponde con la sua voce gutturale e stridula, che è tutta un continuo raschiare e
pascoli, 8: or per quanto stridula di vento / ombra ne dividesse,
più il punto - ripetè la voce stridula di dentro. -non reggere più
. dava manifestamente la replica alla voce stridula senza perdere mai la calma, sebbene
di sui rami, / la vostra voce stridula e varia, / chi, che
» risponde con la sua voce gulturale e stridula, che è tutta un continuo raschiare
nuovo con voce rauca o alterata o stridula; rispondere a chi critica o sparla
armati. chiabrera, 1-i-364: non di stridula cetra favolosa / ha lucia sua mercede
.. » / dico e la bocca stridula ripete / in italo-brittanno il grido immenso
aspetti che risalga / il secchio dalla stridula cisterna. -fimir. emergere integro
piace a risentire il suono pur aspreggiato dalla stridula penna d'acciaio. pascoli, 18
(sardonico) ». -risata stridula e acuta, sogghigno (con riferimento
suona per la strada / e una stridula voce lo accompagna: / viene lenta la
. pascoli, 8: or per quanto stridula di vento / ombra ne dividesse,
, stridulo di scherno / come siliqua stridula d'inverno, / vota di semi,
[i grilli] lentamente la rota stridula del loro canto, trivellando il silenzio.
. pascoli, 175: l'acqua veniva stridula a ruscelli. e. cecchi
189: ecco la mia penna stridula al margine del gratìccio stipato d'uva
risata salì di tono, si fece stridula. -procedere verso la parte più
certa misera osteria, / e una stridula voce ci ha risposto: / « potete
sbatacchiare una finestra, e una vocetta stridula che gridava di lassù: « aiuto
per estens. che ha tonalità aspra, stridula, roca (un rumore, una
3. per estens. che ha tonalità stridula, aspra, roca (un suono
un canto. ne venne fuori una stridula cascata di note scheletriche. =
animali. passeroni, 2-20: una stridula cicala / sopra un palo non lontano
, passata / nel sonno, una stridula e scialba giornata. cicognani, v-i-110:
3-3-85: io dovevo condurre quella sciumiuzza stridula a roma e consegnarla a qualcuno.
: come in palude asciutta dura poco / stridula canna o in campo arrida stoppia, /
: lo scricchiolare della f'a stridula, e, nel fine, / lo
si rinnova il pianto; / più stridula, più gelida, più scura / scroscia
.. » strilla con la sua voce stridula tro a te, e buttarono
certa misera osteria, / e una stridula voce ci ha risposto: / « potete
misasi, 4-21: quando rispose, la stridula vocetta del vecchio serbava ancora, quantunque
. cantare con voce eccessivamente acuta e stridula. g. b. mancini
per riavermi, trovandomi stempevoce sgangherata e stridula aveva alcun che di triste in scardinato
vento / cupo, e la pioggia stridula, e, nel fine, / lo
de marchi, ii-561: la voce stridula e sguaiata, rimbombando nella stretta fessura
, stridulo di scherno / come siliqua stridula d'inverno, / vota di semi,
, 287: una campanella acuta e stridula singhiozzò ostinatamente nel silenzio. guglielminetti,
campanile traforato slanciavasi alto mettendo la sua stridula nota rossiccia sul turchino cupo del cielo
questa mia povera vita, / dissona, stridula, smarrita, / temporale senza mai
garrulità di quelle cicalone tanto più era stridula, quanto più lamentosa. sentivasi una musica
tua mano vola / sopra la carta stridula. moretti, 36: saper non vorrò
: l'incrinatura / il ghiaccio rabescò, stridula e viva. /... /
. tr. pronunciare una parola con voce stridula e balbettante (e introduce il discorso
ripetuto, caratterizzato da sonorità acuta e stridula, emesso da taluni uccelli (come
prolungato; esclamazione, imprecazione o risata stridula. bacchelli, 12-262: cratoforfex mise
. tr. dire con voce acuta e stridula (spesso introduce il discorso diretto,
3-89: nella speranza che la sua voce stridula riuscisse a farsi strada tra tanta bufera
voce che il furore strangolava e rendeva stridula. 6. sovrastare voci
alla strangolata: con voce acuta, stridula. aretino, 20-230: mi pareva
. che inveisce, che urla con voce stridula (una persona, una folla)
modo molto bene educato. -risata stridula. d'annunzio, iii-1-9: la
. tr. letter. dire con voce stridula (e introduce il discorso diretto)
preoccupati del tempo che fa », stridula assuntina, e ride. = denom
la sua voce era disuguale, talvolta stridula, ma spesso poderosa, acutissima.
e il colle / del canto de la stridula cicada? metastasio, 597: alle
leopardi, 190: la zanzara stridula,... uscia / di mezzo
stata rosa dalla capra irta o dalla locusta stridula. -che ha la voce
e pomodori che mi vendette una donnetta stridula. -che produce rumori stridenti (
.). alfieri, 5-59: stridula ruota di vii carro informe. graf 5-944
altro dì, la frega / d'una stridula sega / farà [del tronco]
emular pretende / con rauco suon di stridula cicuta / l'alta armonia de l'altrui
udirono verso l'ara lo squillo d'una stridula tromba. brancati, 3-274: si
3-274: si mise a squillare una campana stridula e argentina come la sonagliera di un
parlato flagellò i cavalli dalle belle-chiome colla stridula sferza. d'annunzio, v-1-398:
in singhiozzi. insieme con una pentola stridula passò nell'aria un uccello sperso gittando
triste si rinnova il pianto; / più stridula, più gelida, più scura /
. fantom, 1-192: sveglia la stridula fiamma, / prepara / l'onda
iii1- 659: gianciotto spegne la fiamma stridula soffocandola sotto la pianta del piede.
questa mia povera vita, / dissona, stridula, smarrita, / temporale senza mai
, fulgide contrastavano, in una maniera stridula, con una grande nuvola nera che
'strige allocco': gufo selvatico. -strige stridula: allocco di palude (strix brachyotus)
[s. v.]: 'strige stridula: allocco di palude. uccello dell'
1'emissione della voce, rendendola roca, stridula, singhiozzante (un'emozione, un
via. pascoli, 93: la rondine stridula risponde / aliando con lievi ombre:
calda e suadente e in certi altn stridula e agra. savinio, 22-145:
per simil. donna che canta con voce stridula, chioccia, sgradevole. bacchelli
. 4. - tosse caprina o stridula: di timbro stridulo, dovuta a
girano [i grilli] lentamente la rota stridula del loro canto, trivellando il silenzio
-voce a, di trombetta: stridula, stridente. moravia, i-557:
la tua mano vola / sopra la carta stridula: s'impenna: / gli occhi
. e. gadda, 5-214: la stridula ed egofonica voce, mentre tutti masticavano,
leggeva l'alfabeto comune; con voce stridula e il vezzo di voltare ogni discorso in