università. d'annunzio, ii-143: senza strepito, quivi / chiaro davanzati,
la strada... risuona dello strepito de'telai e d'altri tali istrumenti,
, quando dalla parte da velletri fu udito strepito di moschetteria e indi a breve arriva
, senza onde né risonanze e il loro strepito cadde dentro il cortile.
dalla torre / lontana... che strepito! è un treno / là,
romanelli, cxxxiii-129: si ascolta qualche strepito di vento, foriero del temporale.
invitta starti? giusti, 4-ii-591: odi strepito d'armi, e nella fera /
tonata, sf. ant. strepito, fracasso, frastuono. amenta
ragna, non lo spaventar con lo strepito, ma ritieni il fiato finché ei dà
cosa, che vedeva moversi, ogni strepito, che udiva farsi, gli traballava
traghetti. d'annunzio, iv-2-571: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di
che sento e, tralasciato che fa piu strepito una sola delle sue percosse che non
barberino, 6-i-211: con tanto grande strepito e tremuoto, che ugo e le donne
mentre così diceva xenocrate, udissi uno strepito d'improvviso, formato da urli e strilli
le scarpe di piede per non far strepito, e per meglio fermarsi su le scale
spesso coi frati, fanno romore e strepito disusato, prendono la mano al monaco e
trova del suo viaggio, ma solo il strepito dell'ale ver- beranti il lieve vento
il pavimento scosso / sento da un ferreo strepito, / balzo in piedi commosso,
avverb. ariosto, 16-40: senza strepito alcun, senza rumore, / fa il
con una tromba sì picciola far tanto strepito, un verme filar la seta, un'
persuaso che mirabili concetti e degni di tanto strepito sotto di loro s'ascondino.
per estens. cupo e confuso fragore, strepito di voci, di grida o anche
studi noctumi perché è libera da ogni strepito e tumulto dal giorno. de roberto,
, agg. che leva grida, strepito; che urla minacciosamente, ostilmente;
bellisandra figliuola del re, la quale lo strepito del tumultuante popolo desta aveva, si
-pieno di rumore, risonante di strepito, anche per l'attività frenetica (
silenzi gli offerse agio di udire lo strepito degli affetti tumultuanti. de roberto,
tumultuosissimo). che provoca strepito e confusione, che fa baccano chiassoso;
. 2. per estens. strepito, schiamazzo, frastuono alto e rimbombante
la nubivaga turba con rabido / di penne strepito lunge, e gli aruspici / in
colli / sorgi il turbine, e gran strepito mena, / spazza gli ultimi fiori
, e delle fiamme i turbini e lo strepito. beltramelli, ii- 497:
la ragna, non lo spaventar con lo strepito, ma ritiene il fiato finche ci
de luca, 1-15-1-133: di questo strepito e clamore del giudizio, del quale
dell'acqua vietò l'udire agli arpini lo strepito di coloro i quali la porta spezzavano
alberti, ii-114: noi fuggiamo al primo strepito e ombra degli inimici, e prima
finestre uscivano il susurro degli intervenuti, lo strepito delle seggiole smosse, un fruscio d'
sé la cristianità a voi, non facciamo strepito né motto. bisaccioni, 3-350:
, non assueti alla vampa ed allo strepito delle armi, ed è menzogna pietosa.
trova del suo viaggio, ma solo il strepito dell'ale verberanti il lieve vento;
muscoli e di sangue, al rapiente strepito d'una melodia veloce, piena,
. brusoni, 5-51: svegliatosi a quello strepito il vicinato, corsero alcuni a batter
egli non si turbò punto per 10 strepito degl'apparecchi della francia; ma vigilando a
sassonia alle settimane passate, tra lo strepito di mille trombe, violoni, pifferi
vin còrso, / quando a parigi il strepito rinacque / di tante genti per lo
incorporare. ariosto, 7-32: con strepito uscir fan di ciolo. carducci,
serpe e divampa, scoppiano con tanto strepito per lo dolore, facendo cangiarsi le
la tettonica, senza filosofia, è vano strepito di parole vizze e vote di sugo
guerrazzi, ii-300: alle grida aggiunge strepito di palme e picchi di bastone e
avere forza né essere altro che un vano strepito di zanze sonore, se non ha
decrepito, / e la zerbineria farebbe strepito. baldini, 3-159: tutta le gente
tatto di moneta, non assordi con lo strepito delle sue rime zoppe. algarotti,
'self-defence', e l'applaudirono con molto strepito. s. solmi [in ii caffè
r baccano1, sm. strepito, frastuono, clamore, chiasso assordante
le proprie idee o a gridare e fare strepito. kuliscioff, cxlix-i-239: tutta
questeconsonanti tutte, alcunehanno un poco di strepito e quasi che meza voce, per il