non metterti in capo che io faccia stravizi né di bagni esterni coll'acqua né
2. fare bagordi; darsi a stravizi; gozzovigliare. segneri, iii-3-198:
borse sotto gli occhi: per stanchezza o stravizi. s. agostino volgar. [
alla gozzoviglia, ai bagordi, agli stravizi. giamboni, 2-147: lo
il corpo di una persona per gli stravizi, per vecchiaia, ecc.).
del cuore. di un cuore sciagattato da stravizi, che può rimanere lì fermo come
che sia lecito a ciascuno, facendo stravizi e tafferugli, attendere con ghiottomie e
donandosi a intemperanze, a stravizi; crapula, bagordo.
intellettuali che gridavano guerra tra sigarette e stravizi, e ora trovano naturale di lasciar
seppe da lei una truce storia di stravizi cui l'amico si dava a ogni intoppo
nelle mollezze; insieme di agi e stravizi. dante, xxx-33: qual non
a mollezze; che si abbandona a stravizi e gozzoviglie. - anche: tripudiante
e mangiatore pantagruelico, si vantava di stravizi vitelliani; alla prova rosicchiava un'ala
: non metterti in capo che io faccia stravizi né di bagni esterni coll'acqua né
intellettuali che gridavano guerra tra sigarette o stravizi, e ora trovano naturale di lasciar difendere
notte giorno e, avendo perduto in stravizi le bre dedicate per solito al riposo,
compagnia, abbandonandosi a intemperanze e a stravizi; crapula, bagordo. f.
3. caratterizzato da eccessi e da stravizi. bacchelli, 12-120: le risse
connotazione spreg., con allusione agli stravizi alimentari protratti nella vecchiaia, che si
3. sobriamente, senza eccessi o stravizi. cornaro, 36: inanimato dalla
che si astiene regolarmente da eccessi e stravizi. abbracciavacca, lxiii-10: per mangiare
particolari, come disordini nel mangiare, stravizi, oppure da retrocessione di umori nell'
a poco con l'uso de'bagni, stravizi e ritrovi, caddero nelle lusinghe de'
e mangiatore pantagruelico, si vantava di stravizi vitelliani; alla prova rosicchiava un'ala
e intellettuali... per certi stravizi fatti al caffè tra il ponce e i
straviziare, intr. (stravìzio, stravizi). abbandonarsi a eccessi,
. che è solito dedicarsi agli stravizi, alle gozzoviglie. baldini, 10-8
, i-48: i barbari in festa e stravizi con allegri canti o urli atroci rintronavano
): questo suo non esser uso a stravizi fu cagione in gran parte che il
possono e si dànno ad ogni sorta di stravizi. carducci, iii-23-31: federigo morì
9-46: dall'altra parte, di quegli stravizi, / di quei serrati ritrovini,
, v-26: si fa- cean lieti stravizi, / come nel vostro [genetliaco]
, / essi mi fanno far troppi stravizi. -stravizzo (dell'accademia della
sono da questi conviti dissomiglianti i vostri stravizi, virtuosissimi accademici. -con meton.
intellettuali che gridavano guerra tra sigarette e stravizi, e ora trovano naturale di lasciar
momento al genere di vittazióne, agli stravizi che fa conlare tra il cristallino e