acciuffava per i capegli lunghi, e gli strappava i capegli nel centro della nuca.
s'era tuffato, un baleno di rosso strappava il cielo violetto, il mare fremeva
. serra, ii-521: quando il vento strappava il pezzo di carta gualcita alle dita
, 1318: poi dal piallaccio egli strappava un pezzo, / a occhio, giusto
ad annientare chi ne è imbrattato, strappava a caino quelle tremende parole di disperato
la portinaia per annunziar la visita di monsignore strappava a lungo la catena del campanello che
portinaia per annunziar la visita di monsignore strappava a lungo la catena del campanello che
portinaia per annunziar la visita di monsignore strappava a lungo la catena del campanello che
per i capegli lunghi, e gli strappava i capegli nel centro della nuca: «
da fare: dissodava la chiusa, strappava vecchie piante. cassola, 2-372: -il
alle sei, che accecava gli occhi, strappava le orecchie e spuntava la coda ai
carrozze cariche di corone a cui il vento strappava un rumore di pioggerella. calvino,
l'ondata [del fiume] mi strappava giù a scossoni, svoltolandomi nella correntìa.
. sistema esattissimo di forza che oramai ne strappava la catena. c. e. gadda
demonio: metteva a soqquadro la casa, strappava coi denti le coperte dei letti,
, vendeva i tagli del ceduo, strappava gli schiavandari. landolfi, 1-598:
stava sopra, ritta in piedi, li strappava giù, se li passava di
la mano accaldata. piovene, 3-63: strappava i fiori alla rinfusa, li adunava
gadda, 89: il mandolino gli strappava concitate apostrofi contro la « civiltà medi-
stelo dell'asparago, lo recideva e lo strappava alla radice, a questo strappo lui
di tortura con cui il visconte medardo strappava le confessioni agli accusati. 2
da infuriata, e si mordeva e si strappava la carne di dosso, e dove
. figurati il putiferio! la vecchia si strappava 1 capelli. tozzi, i-214:
, ma un lamento fino, sottile che strappava il cuore. 4.
intricava un nodo, o le strappava una forcellina. tozzi, iii-98: tra
d'occhi fulminanti e una bocca che strappava i baci. moravia, iii-236:
d'occhi fulminanti e una bocca che strappava i baci. 4.
delle tiadi furenti a cui la tempesta strappava le ghirlande di pino, si compone
, 9-493: il vogatore... strappava il remo insensibile come un animale che
alla canicola, curvo sulla marra, gli strappava lo stesso gemito di rabbia, lo
/ una sua pecorella da guadagno / strappava ciuffi d'erba pan- nocchina. d'
l'acume del suo occhio... strappava subito da ogni figura umana quel di
incignava la pagnotta con una sannata e strappava crosta e midolla. jahier, 3-21:
slataper, 1-45: l'ondata mi strappava giù a scossoni, svoltolandomi nella correntìa
figlio, più furbo di lui, strappava senza leggerli. baldini, 7-129: coglierò
per ogni maglia ripresa gli se ne strappava due. crusca [s. v.
guadagno; il bisogno brutale tagliava e strappava tutti i fiori di sogno che nascevano
... e anche dentista; strappava le mole ai contadini con un tenaglione
la baciava e la mordeva e le strappava i capelli. cavacchioli, 137: io
del ponte. montano, 73: strappava la dedica al kaiser quando la faccia dell'
pentito allor, lagrimava, nicchiava, strappava i capelli. pirandello, 8-198:
per consumar l'offesa, che gli strappava lacrime amare e di rabbia. parise
/ una sua pecorella da guadagno / strappava ciuffi d'erba pannocchina. =
: mi ricordai come la mamma virgilia strappava la pelle ai conigli dopo averli sventrati
guadagno; il bisogno brutale tagliava e strappava tutti i fiori di sogno che nascevano
incignava la pagnotta con una sannata e strappava crosta e midolla. quello che incicciava
attraverso il varco verticale dell'uscio, strappava riflessi di metallico nitore. -essere
concedergli la vista di suo padre, gli strappava parole e frasi e nomi ch'egli
graffiava [celidora], or si strappava il crine, / né meno v'era
a cui il vento rasente dell'ala strappava il fazzoletto di su la nuca pavida
, rideva, provocava il riso, strappava le lagrime. -sostanti de'mori
. d'annunzio, iv-2-180: rideva, strappava le foglie ai virgulti nel passaggio,
pieni dei gemiti e dei ruggiti che strappava il travaglio a quel pertinace schiavo sublime
insieme con la mela e per dispetto strappava i fiori, o voleva a tutti i
eterna. capuana, 1-ii-81: si strappava i capelli, piangendo, bestemmiando i
collo girevole, sganciava, sbottonava e strappava. pratolini, 9-205: mi devi
conservo. capuana, 3-27: quello le strappava di mano i suoi biglietti di banca
belli che parea della rosa. la cavalla strappava a scossoni il fieno dalla ch'eli
, passando, stendeva il braccio e strappava al nostro glicine, che già era
dolcezze ineffabili. faldella, ii-2-125: nerina strappava dalle mani di gioiazza il foglietto e
], iii-1-400: così dicendo, mi strappava la barba, mi percoteva tutto il
, 73: s'è detto che egli strappava la dedica al kaiser quando la faccia
, 2-451: stava sollevato sui gomiti, strappava coi denti grossi pezzi di pane e
portinaia per annunziar la visita di monsignore strappava a lungo la catena del campanello. e
: il vogatore, un vecchio marinaio che strappava il remo, insensibile come un animale
: una malattia dei polmoni... strappava mora di continuo al salotto della sua
. drannunzio, iv-2-180: rideva, strappava le foglie ai virgulti nel passaggio, morsicchiava
e presentarglielo. faldella, ii-2-204: strappava, con ritmica imitazione di follia teatrale,
accordo. fracchia, 945: ogni colpo strappava un rantolo alla campana.
come aveva visto ammazzare suo padre: strappava il cuore. -strappare il -pane
1-212: non è poi disperata strappava anche a lei le lagrime dagli occhi,
strida. segneri, iii-3-271: si strappava i capelli, com'ella non lo vedea
polli. pavese, 5-33: mamma virgilia strappava la pelle ai conigli dopo averli sventrati
slataper, 1-45: l'ondata mi strappava giù a scossoni, svoltolandomi nella correntìa
pascoli, 1318: poi dal piallaccio egli strappava un pezzo, / a occhio,
nevi tardive per quel mare dal quale mi strappava, tre mesi or sono, un
fervidissimo zelo, con tenaglioni d'acciaio strappava loro i denti. capuana, 14-296:
rivolse a coda pelata -e anche dentista; strappava le mole ai contadini con un tenaglióne
sulle della rosa. la cavalla strappava a scossoni il perno dalla greppia e
strumenti di tortura con cui il visconte medardo strappava le confessioni agli accusati. 2
nostro incontro -di me e di lei -ci strappava fondersi in un unisono spasmodicamente gioioso.
ansava, agitava le braccia, si strappava dal collo le compresse gelate, diveniva
sullo stivale, si guardava intorno, strappava un fiore e un rametto nel giardino
non lasciava neanche vivere i suoi; si strappava i capelli. -non poter
a guisa di gioia i gridi che le strappava il dolore. r branda3,