. l'acciaro di mano / mi strappa. arici, 177: rivocando / seco
aguzza di schegge mi frusta e mi strappa le orecchie. ho i capelli come
: dicono che [tristano] si strappa le bende, perché isotta gli risani
. pratolini, 9-1214: ci si strappa dalla terra che ci ha nutrito e che
il perfido villano, / e si strappa i capelli, ed i barbigi. parini
rode, / chi rompe corna, chi strappa le code. / d'ogni linguaggio
. forteguerri, 4-61: e si strappa que'pochi, ch'egli avea / capelli
allungata. pirandello, i-539: le strappa il bislungo dalle mani con tale violenza
una mosca implacabile... gli strappa di bocca tutta la corona dei prediletti
il cielo, di questo vento che strappa le ultime foglie dagli alberi. barilli
il professore glieli butta all'aria e li strappa via brutalmente, quei veli che chiama
, 2-238: di venere il capei si strappa al prato. 11. spreg.
slaiaper, 1-164: il capo ganga strappa, scegliendo rapidamente, quanti libretti gli occorrono
/ rondine cui l'infantile / carnefice strappa le piume / di nascosto, e il
/ rondine cui l'infantile / carnefice strappa le piume / di nascosto, e il
il castore, / il qual si strappa i genitali sui, / vedendosi alle spalle
catastrofi raffigurate con una grandezza che mi strappa grida di meraviglia e di rapimento.
: seguo la paziente cavezza che mi strappa pel morso. 3. fune
ed ha chiavati i denti, / strappa ciò ch'ella piglia, e merli e
e l'azzanna e la ciancica e la strappa. tozzi, i-122: messosi
e l'azzanna e la ciancica e la strappa. c. e. gadda,
tormento che ci ha data. essa ci strappa dai nostri piccoli dolori, e ci
. - chi troppo tira la corda si strappa: chi troppo vuole nulla stringe.
/ chi troppo tira la corda si strappa. bandi, 288: aveva capito
al mio capo estendesi, ei mi strappa / la corona dal crine. foscolo,
porta dardi. d'annunzio, iii-2-80: strappa la donna all'arciere il suo arco
mani, / colla dritta dagli òmeri le strappa / gli aurei strali. periodici popolari
farmacia un soldato in testa alla colonna strappa per l'asta una bandiera e va agitandola
allentarla, giugne al tuono, la strappa dall'istrumento,... non già
, i-25: lo scritto altri mi strappa, i versi emenda, / e le
cara e bella ed elegante donna, strappa subito questa letteraccia troppo fisiologica. che
dal giuoco del verde, dove si strappa la foglia del verde, così nello scommettere
frantumi. dossi, 218: strappa di tasca una terzetta a due colpi,
chiedi, interroga, frugami / dentro, strappa da me / la verità che sfugge
bora aguzza di schegge mi frusta e mi strappa le orecchie. moravia, i-321:
slataper, 1-164: il capo ganga strappa, scegliendo rapidamente, quanti libretti gli
il castore, / il qual si strappa i genitali sui, / vedendosi alle spalle
/ d'un uccel, mi si strappa e pelle e penna, / e s'
un brutto diavol ghezzo / il cuore strappa, e glielo attacca in fronte. gioberti
necessariamente sta pendente e col suo peso strappa la pleura con l'appendici, che ivi
, 33 (568): gli strappa la pistola di mano, la getta lontano
tanto essa stacca da sé, si strappa dall'anima, la pupattola; e d'
chi la suo santa barba pela e strappa, /... e chi le
audace, e dalla fronte glie lo strappa. salvini, 16-335: ettor grappando un
di corna impennacchiare. soffici, v-2-475: strappa dei propri peccati o delle proprie colpe
sua meccanica il feto dall'utero, strappa dalla placenta il funicolo umbilicale che ve
, 501: avanti! avanti! su strappa la cima / del tuo dovere,
/ vedesi accolte insiem quanto tesoro / strappa l'uomo alla terra e invola al
che un valore unico, assoluto, strappa alla causalità naturalistica e isola in mezzo
che lacera, che straccia, che strappa; feritore, dilaniatore. magalotti
il mio vel si cela: / strappa la larva d'angelo / e un demone
latice. bencivenni [crusca]: strappa le foglie dell'esula e raccogli quel
cara e bella ed elegante donna, strappa subito questa letteraccia troppo fisiologica. che
', quand'è trito e si strappa da tutte le parti. -cantare
sembra fisa, / e non si strappa per ogni tirata. collodi, 513:
, che predilige i grassi vermi che strappa dal terreno acquitrinoso dei boschi e delle
, / poscia con man non lenta / strappa alla madre avara / il pan che
dello slovaco. carducci, iii-2-237: strappa ornai de'corvini la lancia / da
di baiocchi. forteguerri, iv-77: strappa qui da quest'ara una manciata / di
mascalzone d'italia! il tuo autore strappa e straccia i miei ritratti, le tue
sua meccanica il feto dall'utero, strappa dalla placenta il funicolo umbi- licale che
di membrana da sopra un muscolo, la strappa via come una buccia, l'ha
al mondo di là. isotta gli strappa la coppa di mano, e beve con
un giovanetto fervido / che una ragazza strappa via con impeto / di mano d'
giovani; / miete le bionde spiche, strappa anche i grappoli verdi, / coglie
facevano forza come un popolo ribelle che strappa una costituzione di mano ad un principe
donna dicesi segnata... il calabrese strappa il velo alla donna, e spezza
? chi il pelo / che si strappa di dosso, / per aggiungerlo al nido
von percosse. simintendi, 2-52: progne strappa da'suoi omeri gli vestiri risplendienti di
ogni parto di pensiero o di utero strappa grida di angoscia. -con riferimento
tanto essa stacca da sé, si strappa dall'anima, la pupattola; e d'
italici moti e degli slavi, / strappa a'lor tetti e qua senza riposo /
chi la suo santa barba pela e strappa. pulci, 2-39: pelerò la
figlio adottivo, guida la guerra, strappa ai turchi la soria, alle gole del
, 14-76: il suo morso mi strappa / quattro dita della mano destra,
giovinetta al freno e un vecchio che la strappa al lavoro. gozzano, i-744:
: talvolta si rompe il piro, si strappa il canapo, il masso precipita.
parola è un potere violento / che mi strappa una parte di me stessa / e
/ del povero che offre / tutto che strappa alla fatica dura / e il ben
-figur. materiale che un fiume in piena strappa al terreno circostante e trascina con sé
penzoloni la mano. egli se la strappa e, pittandola contro i frantumi del proiettile
ogni tanto essa stacca da sé, si strappa dall'anima, la pupattola; e
confisso / l'artiglio, e tira e strappa e sbrana arcigno / tutte le stelle
cara e bella ed elegante donna, strappa subito questa letteraccia troppo fisiologica. che
misurando il colpo, invece ai tagliare strappa e fa dolere... 'nel
, / lacera bende e scinge e strappa tonache. / non so spiegar le strida
'squadriglia '. soffici, v-2-475: strappa un rametto a tutte le ringhiere per
se la rabbriccica... e strappa alla meglio il campamento per sé e
: a piè del letto c'è chi strappa le scarpe alla morta, mentre gli
: un mantello... si strappa e si ragna. -ricoprirsi di
gran forza da la sella / lo strappa e innanzi lo si reca.
/ chi troppo tira la corda si strappa. deste, 68: uno spettacolo composto
asii, se a'placidi ritiri / le strappa il dover tristo e il destin rio
prosegue; il direttore di produzione si strappa i capelli, gli attori prevedono la
vermiglia /... piange e strappa i rozzi panni suoi, / ed i
». d'annunzio, iii-2-80: strappa la donna all'arciere il suo arco
meno. salvini, 39-iii-28: ci strappa [la fede]... di
per dispetto / e per doglia si strappa e vesti e crini, / indi ancor
i-822: il gelido vento... strappa le foglie da'rami / e gli
da'rami / e gli aurei sogni strappa da'sanguinanti cuori. viani, 10-106
iv-121: un lembo della sciarpa gli si strappa via dal collo, nell'aria che
si sbilenca su questo braccio che si strappa. = denom. da sbilenco.
più abbasso che si può e la si strappa m gran parte, essendo essa legnosa
picca, / lo scritto altri mi strappa, i versi emenda, / e le
/ trappola il foglio di mano mi strappa, / e dice « io vi farò
diserta, / lacera bene e scinge e strappa tonache. cesarotti, 1-ix-7: calmato
/ per me il pollacco i lunghi baffi strappa, / stringe e scorcia i calzoni
dimenticanza. piave, xc-256: si strappa impetuosamente la benda ela maschera, ed al
. che sdrucisce, che lacera o strappa. tomitano, 403: voi
fanciulli. martello, 6-i-627: lassù strappa amicizia a noi le lodi, / qua
. che sfilaccia un tessuto, che strappa per passatempo i fili a uno a uno
... / i capelli si strappa e sgraffia il viso. settembrini [luciano
che un valore unico, assoluto, strappa alla causalità naturalistica e isola in mezzo
è mai cattivo, il vento non strappa le case, la neve non ci soffoca
italici moti e degli slavi, / strappa a'lor tetti, e qua senza
donna, la disgiunge, da sé la strappa, la respinge col gesto del lottatore
sparlare1. nician desprexiando, / en una strappa guerra / de stranger a sparlétto,
. di spellare), agg. che strappa via la pelle. -anche, con
; ci si contenta di quel che si strappa co'denti. -buone,
, / miete le bionde spiche, strappa anche i grappoli verdi. 5
frammenti e rastiature che dal cristallo egli strappa e incorpora con essosé spoltiglia dicesi, e
, 29-33: melena dolente / si strappa i crini e si squarcia la veste
stancati ». salvini, 39-iii-28: ci strappa [la fede]... di
carta e chi ne sceglie uno lo strappa e lo fa riconoscere al prenditore del giuoco
(v.). strappabécco (strappa bécco), sm. nella locuz.
(v.). strappalana (strappa lana), sf. invar. tose
lappola a oliva, lappola piccola, strappa lana... 'xanthium spinosum':
. 'xanthium spinosum': lappole piccole, strappa lana, spini d'asino. 2
targioni tozzetti, 3-ii-172: 'poa campestris': strappa lana. = comp. dall'imp
un osso. -la cintola si strappa. -per simil. eliminare risolutamente.
necessariamente sta pendente e con suo peso strappa la plaura con l'appendici che ivi
candida e vermiglia, / che piange e strappa i rozzi panni suoi / ed i
degl'italici moti e degli slavi / strappa a'lor tetti. svevo, 6-373:
alta persona; ad ercole la clava / strappa dinanzi a giove. di giacomo,
dosso / mi si getta o mi si strappa, / come appunto a un cavallo
suo figlio adottivo, guida la guerra, strappa ai turchi la sorta, alle gole
nell'ultimo tratto del po come si strappa la terra fino al mare, si capisce
che parea manna. pascoli, 1032: strappa da terra fior d'uliva il grande
nuove lugubremente, / il gelido vento che strappa le foglie da'rami. onofri,
chi la sua santa barba pela e strappa. firenzuola, 762: strappategliene tutti
: chi tira, bezzica e chi strappa / le date penne. forteguerri, 29-
^ 3: melena dolente / si strappa i crini e si squarcia la veste.
gran forza da la sella / lo strappa. manzoni, pr. sp.,
che già toccava la soglia, e lo strappa indietro. d'annunzio, iii-2-327:
donna, la disgiunge, da sé la strappa. pratolini, 8-122: il suo
3-23-10: tu mi svelli e mi strappa da tutte le manchevoli consolazioni del mondo.
si dice: 'fanno a strapparselo; chi10 strappa di qua, chi lo strappa di là'
; chi10 strappa di qua, chi lo strappa di là'. c. boito, 273
di quando in quando, / e ne strappa ciascun quanto ne brama.
involontario. martello, 6-i-627: lassù strappa amicizia a noi le lodi, / qua
. pirandello, ii-1-239: lei me li strappa [gli schiaffi], e io
pe'figli rei perdono / essa ci strappa. mazzini, 44-126: prima di partire
esterno. 19. locuz. -a strappa a strappa: in gran fretta.
19. locuz. -a strappa a strappa: in gran fretta. tommaseo [
. tommaseo [s. v. strappa]: 'strappa': voce che si usa
che si usa nel modo avverbiale 'a strappa a strappa', e vale 'con gran prestezza'
. 'ha mangiato un boccone a strappa a strappa e se ne andato subito'
'ha mangiato un boccone a strappa a strappa e se ne andato subito'.
. v.]: 'quel che uno strappa co'denti': del puro vitto.
ma non guadagna altro che quel che strappa co'denti'[un po'di mangiare]
; ci si contenta di quel che si strappa co'denti. -ottenere con
pane per sé e per la famiglia lo strappa, trova da strapparlo. cipriani,
misasi, 5-45: il cuore mi si strappa a tal pensiero più di quanto mi
i-35: chi troppo tira la corda si strappa. proverbi toscani, 315: chi
, 315: chi troppo la tira la strappa; chi troppo tira, la corda
chi troppo tira, la corda si strappa. fanfani, 3-93: chi troppo tira
tu lo sai, la corda si strappa. = dal got. *
ant. strepaóre), sm. chi strappa o tira fino a spezzare. -in
. strappazucca (strapazzucca, strappa zucche), agg. tose.
, i-59: allora tutti quelli lucchesi strappa zucche e aretini e da orvieto gittaro loro
prestezza grande, allora è più comune 'a strappa a strappa'. -di strappo
/ trappola il foglio di mano mi strappa / e dice: « io vi
come chi nel prender le uve, strappa ogni cosa. affine a 'levarne i
proverbio: / chi la tira la strappa, / chi corre inciampa, e chi
alla meglio, con un torchietto che strappa lì per lì a un salcio.
piccolina ma brava e nervosa, che strappa gli applausi agli spettatori compensando la sua
. botto, 1-282: il flàmine strappa dal capo di rubia l'ìnfula e la
, iii-301: ad ercole la clava / strappa dinanzi a critici o esprimere opinioni analoghe o
poveri'umilia le città marinare. trieste strappa a genova ciò che resta dei cantieri