Grande dizionario della lingua italiana

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Risultati per: straniato Nuova ricerca

Numero di risultati: 50

vol. II Pag.29 - Da BAMBINEGGIARE a BAMBINO (1 risultato)

così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. i balocchi bambineschi, quei bei

vol. IV Pag.601 - Da DISCIOCCARE a DISCIOGLIERE (1 risultato)

tardi, l'uno amante s'è straniato dall'altra / come chi si discioglie da

vol. IV Pag.872 - Da DIVINAMENTE a DIVINAZIONE (1 risultato)

, non ancóra esiliato, non ancóra straniato dal mio focolare, non ancóra strappato

vol. V Pag.808 - Da FEMMINISMO a FEMORALE (1 risultato)

, 2-15: fingeva ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla

vol. VII Pag.205 - Da IDEA a IDEALE (1 risultato)

da pure chimere. — disus. straniato dalla realtà, assorto, distratto.

vol. VII Pag.347 - Da IMMAGINISMO a IMMALINCONICHIRE (1 risultato)

, 7-iii-362: quasiché -assorto, straniato (lo sguardo). chi patisca di

vol. VII Pag.910 - Da INFELICE a INFELICEMENTE (1 risultato)

/ e dal fondo del mio sangue straniato / schiavo loro mi fecero segreti.

vol. VIII Pag.141 - Da INSPIRATORE a INSPIRITARE (1 risultato)

spirito; esaltato, infervorato; assorto, straniato. pecchio, 306: un dopo

vol. VIII Pag.199 - Da INTENDERE a INTENDERE (1 risultato)

... fingeva ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla

vol. VIII Pag.592 - Da ISPIRARE a ISPIRATORE (1 risultato)

, infervorato. -anche: assorto, straniato dalla realtà. g. capponi

vol. IX Pag.498 - Da MALAMINCHIATA a MALAMOCCO (1 risultato)

[l'uditore] troppo malamente fosse straniato ver noi, allora ne conviene rifuggire a

vol. XI Pag.964 - Da ONDEANTE a ONDEGGIAMENTO (1 risultato)

ch'el pareva che l'amore fosse straniato, s'ello volesse in aitale modo

vol. XIII Pag.862 - Da PONTIFICALMENTE a PONTIFICATO (1 risultato)

: mazzini, non che esule, straniato a londra, non senza indulgere ad acide

vol. XIV Pag.508 - Da PROFETA a PROFETA (1 risultato)

: mazzini, non che esule, straniato a londra, non senza indulgere ad

vol. XVI Pag.189 - Da RIDICOLEZZA a RIDICOLO (1 risultato)

el mondo e poi senza adminiculo / straniato sia da gente insaziabile. di costanzo,

vol. XVI Pag.297 - Da RIFUGGIMENTO a RIFUGGIRE (1 risultato)

principio. ma s'ei troppo malamente fosse straniato vèr noi, allora ne conviene rifuggire

vol. XVIII Pag.239 - Da SCORRERE a SCORRERE (1 risultato)

più tardi, l'uno amante s'è straniato dall'altra / come chi si discioglie

vol. XVIII Pag.755 - Da SERRATO a SERRATO (1 risultato)

più tardi, l'uno amante s'è straniato dall'altra / come chi si discioglie

vol. XVIII Pag.1054 - Da SICCITUDINE a SICCOME (1 risultato)

fare, ch'el paraveche l'amore fosse straniato, s'ello volesse in cutale modo

vol. XIX Pag.125 - Da SLITTATA a SLOCALIZZARE (1 risultato)

ghiaccia. 3. spostato e straniato da un ambito di realtà a un

vol. XIX Pag.645 - Da SOVRASTATO a SOVRASTERZO (1 risultato)

ch'el parave che l'amore fosse straniato, s'ello volesse in cutale modo avere

vol. XIX Pag.855 - Da SPETTORINATO a SPETTRO (1 risultato)

ma il poeta se ne sente avulso, straniato: il suo sguardo sul mondo è

vol. XX Pag.27 - Da STACCATA a STACCATA (1 risultato)

-avere l'impressione di essere straniato da se stesso. bernari, 4-228

vol. XX Pag.283 - Da STRANGURIA a STRANIARE (5 risultati)

lxxxiii-606: la sconoscenga -mia l'ha straniato, / àme levato -lo delectamento. montano

anonimo, i-526: da meve è straniato lo più gente, / quelli ch'

animo dell'uditore è contra noi et è straniato dalla nostra parte. dante, purg

2-128: fino da ragazzetto si era straniato non solo dalla parentela, ma in parte

più tardi, l'uno amante s'è straniato dall'altra / come chi si discioglie

vol. XX Pag.284 - Da STRANIATO a STRANIERO (19 risultati)

, 2-15: fingeva ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla

la sappiamo, colpa dell'essersi egli straniato dalla patria nostra. tommaseo, 2-iii-47

extranèus (v. stranio). straniato (pari. pass, di straniare)

è buono e intelligente, non rimanga straniato. faldella, iii-63: così fanciullo mi

così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. c. carrà, 200: in

, 200: in questo momento mi sento straniato dall'istituto sociale. vedo sotto di

ma il poeta se ne sente avulso, straniato: il suo sguardo sul mondo è

letterati non si occupino di politica, lo straniato dalla vita contemporanea, sia detto senza

/ e dal fondo del mio sangue straniato / schiavo loro mi fecero segreti.

pozella; / e della lectera ilio ène straniato, / puro de amore rasona e

abbastanza », borbottava simile a uno straniato dal dispiacere. idem, 12-151: dalla

sembrato sempre come lontano, trasognato, straniato, direi perfino apatico. -che

fuori posto, avrei uno sguardo., straniato. 3. ostile, avverso

amore basta, per l'amore dei vivi straniato o falsato, basta solo a togliere

qualche volta a raggiungere un patetico un po'straniato..., più ragionato,

un ritrovarci / dopo lunghi anni di straniato errare. 7. ant.

come il popolo d'iddio era allargato e straniato, e come la ipocrisia e pavarizia

ch'el parave che l'amore fosse straniato, s'ello volesse in cutale modo avere

vita mia: -non m'esser ormai straniato. stranieraménte, avv. ant.

vol. XX Pag.911 - Da TEOLOGIZZARE a TEOREMA (1 risultato)

1-ii-423: mazzini, non che esule, straniato a lon = alter,

vol. XX Pag.963 - Da TERRORISTA a TERROSO (1 risultato)

posto, avrei uno sguardo... straniato. arbasino, 19-21: l'italia

vol. XXI Pag.473 - Da TUTTALA a TUTTAVOLTACHÉ (1 risultato)

sappiamo, colpa del- l'essersi egli straniato dalla patria nostra. foscolo, iv-306: