tolte materie accensibili, le accomodò sullo strale, e lo strale vibrò da una casa
le accomodò sullo strale, e lo strale vibrò da una casa di contro nella
, 2-2-37: a'colpi del tuo dolce strale / anticipato senso / provo, e
faretra, ed un alato / intatto strale ne cavò, sorgente / di lagrime infinite
/ fuor della polpa l'amo dello strale, / gli tornò tosto il core,
volto. caro, 4-1: d'amoroso strale / già punta il core. tasso
: vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti. idem
de qual sangue lernèo fu tinto il strale, / di qual fiel di ceraste
. redi, 16-ii-42: quel primo strale, che avventommi amore / da'due begli
é caratteristico dell'emisfero au strale, dove cresce spontaneamente; viene colti
per segno aperta, faceva saettando passare lo strale fra tutti gl'intervalli di que'diti
, iii-208: [l'uomo] è strale, che da l'arco esce e
io marco, / va stridendo lo strale / da la cocca fatale. foscolo,
odo l'arco / forte e sibilare lo strale. idem, iv-1-98: dalla parte
più caramente; e questo è quello strale / che l'arco dello essilio pria saetta
l'arco dell'esilio saetti acuto lo strale, quando la sua vita declinava al fine
, iii-208: [l'uomo] è strale, che da l'arco esce e
signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio al
come un vento, / non come strale, o come uccel pennuto: / fumo
, / rombo di fionda e sibilo di strale. idem, iii-2-174: soverchiando di
. e quello aurato e raro / strale, onde morte piacque oltra nostro uso
face de'begli occhi accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza. firenzuola
, iii-392: d'amore / maledico lo strale avvelenato. redi, 16-iv-233: lasciando
/ rallentò l'arco e n'avventò lo strale. idem, 18-88: avventato fu
cavallo] par da l'arco uno avventato strale, / di calci formidabile e di
3-1-176: e come acuta punta / di strale, che la via / s'apre
/ non temea i colpi di quel raro strale, / che di sua mano amor
mature, a ogni rete, cane o strale avvisate. 5. locuz. -bene
degli ubaldini, il quale con quello strale la rende a lui. de marchi,
corda, onde tasta, cioè lo strale, tocca 'l segno, al qual
/ la dea che nacque ad avventar lo strale. perrucci, i-520: del destino
, or bolle, / fatto è strale e bersaglio, arco ed arciero. grosso
, or bolle, / fatto è strale e bersaglio, arco ed arciero. goldoni
. tassoni, 7-65: fa passar lo strale / dove giunto a la spalla era
, 243: la morte sempre ha strale sulla corda; / de'giovani ogni
un augello, / diviso con lo strale anco un capello. d. bartoli,
campanella, i-53: non usa aureo strale, / poiché fùr ritrovate le pistole,
lungo tratto quello / celer ministro del fulmineo strale. salvini, 39-i-231: la prestezza
amor m'ha posto come segno a strale, / come al sol neve, come
de qual sangue lernèo fu tinto il strale, / di qual fiel di cieraste o
fischiar forte s'udirò, / e lo strale fuggì, desideroso / di volar fra
chi lanciò dardo, e chi ferì di strale / il destinato segno. algarotti,
.. in questo clau strale circuito per infino alla fine arà perseverato,
inf., 12-77: chiron prese uno strale, e con la cocca / fece
12-77]: e'con la cocca dello strale fece la barba indietro alle mascella,
segno ch'io marco / va stridendo lo strale / da la cocca fatale. monti
alessandro, tenea contro il tidide / lo strale in cocca, standosi nascoso / di
/ e pelle pelle via passò lo strale. f. f. frugoni, xxiv-
. stampa, ix-156: l'empio tuo strale, amore, / è più crudo
vomeri il mio stile, e l'aureo strale, / amore, al bel terren
freddo cuore, ov'amor con suo strale / la tua verace immagine confissi. varchi
. monti, x-2-32: col dolce strale d'un sol guardo avea / già conquiso
: vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti. marino
e mai non uscì sì da corda strale / che gisse col millesimo furore. tasso
fischiar forte s'udiro, / e lo strale fuggì, desideroso / di volar fra
243: la morte sempre ha strale sulla corda; / de'giovani
era tasta di corniolo, e lo strale / serra infilzati e duramente avvinti /
/ signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio al
signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio al petto
più caramente: e questo è quello strale / che l'arco de l'esilio
quivi alla posta: / trasse uno strale a rinaldo nel petto, / che
bucolin quivi alla posta: / trasse uno strale a rinaldo nel petto, / che
, / dove giunse d'amor l'aurato strale. s. giovanni crisostomo volgar.
la stessa palla 4 strale ardente '. onde... ne
/ dove giunse d'amor l'aurato strale. 9. rifl. ant.
, / di cui vola più tardo alato strale, / volan per l'aria i
rallentò l'arco e n'avventò lo strale. buonarroti il giovane, 9-510:
, a ogni rete, cane o strale avvisate. pulci, 14-78: poi si
/ o deboletto schermo a sì gran strale, / o picciol gusto a sì mortai
d'inaco fiume, che pare uno strale. sacchetti, vi-34: elena poi
/ coll'arco dirizzando a lei 10 strale; / ma elio dechinò a destra banda
diamante / punto non avea mai tuo strale ancora. mascardi, 1-254: due begli
, e van come per l'aria strale. carletti, 84: in questo mentre
più caramente: e questo è quello strale / che l'arco de l'esilio
come potesti mai / drizzar il fero strale entro il bel seno / del più vago
parti vie ampissime, tutte diritte come strale. ariosto, 4-13: da quattro
/ escon dal buio, e al luminoso strale / chinano i sguardi abbarbagliati e
d'un colpo e d'un dorato strale / le viscer di duo petti arda
raccoglier lena, / o se del primo strale amor mi sferra. pulci, 23-21
ricrea, / mentre è violenza di strale / e divisa vicenda di case.
carducci, 705: spiccò via come uno strale, / e lontan d'oggi sentiero
/ e ratto, come tocca dallo strale / del galvanico elettro, entro il cerèbro
11-43: vuol poi trame / lo strale, e resta il ferro entro la carne
d'un fiero braccio e d'un acuto strale; / leggete in me, qual
/ più caramente; e questo è quello strale / che l'arco dello essilio pria
fa vago ed ornato: / chi di strale la punta ottusa estende, / perché
. marino, 4-164: tenta uno strale, e di rosato sangue / l'estremità
. 2. freccia infuocata, strale di fuoco. serdonati, 9-406:
di diamanti. -freccia infuocata; strale di fuoco. donato degli albanzani,
31-55: ben ti dovevi per lo primo strale / delle cose fallaci levar suso /
effetto. marino, 1-86: lo strale in questa uscir da l'arco lassa,
inf., 12-78: chiron prese uno strale, e con la cocca / fece
parti vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti,
presi ancora fuori di brusselles, antonio strale, ch'era stato più volte borgo-maestro
. marino, 254: e di strale e di spada, / di due morti
de begli occhi accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza / che tra
lanciò dardo, e chi ferì di strale / il destinato segno. tasso, 13-i-286
ferire / noi troppo indugi con fulmineo strale. d. bartoli, 21-195:
fabricar tempra divina / d'un aureo strale, imperioso amore; / strai,
/ sì fèro e sì veemente il primo strale, / se non che speme il
ciglia l'arco, i sguardi il strale, / il feritor questi begli occhi
: temprato che l'ha [lo strale], tira di forza / contra il
e 'l dittamo pascendo, il duro strale / l'esce pur da l'interna e
/ e ratto, come tocca dallo strale / del galvanico elettro, entro il
de qual sangue lemèo fu tinto il strale, / di qual fiel di cieraste o
i-20: del fiero colpo e del pungente strale / la medicina era passarmi 'l core
faretra d'oro / tratto un rapido strale, / fin da l'orecchia al ferro
l'arco / scocca; fischia lo strale, e nel tuo core, / figlio
donna, al partorire, / l'acuto strale del dolor, vibrato / dalle figlie
turbine scossa arida foglia, / o strale uscito da sonora corda, / tale a
per fabricar tempra divina / d'un aureo strale, imperioso amore; / strai,
7-102: qui su si ferma [lo strale] e sol la pelle incide,
i-147: se dolce mi parve il primo strale, /... / ogni
infilò. -in partic.: lo strale che, secondo la tradizione mitologica,
fronzuta quercia assiso sto, / dello strale che il cor mi penetrò, /
non vale: / non si trattien lo strale / quando dall'arco uscì.
che è proprio di fulmine. -fulmineo strale, fulmineo telo, fulminea saetta:
lungo tratto quello / celer ministro del fulmineo strale. folengo, ii-24: o vendetta
ferire / noi troppo indugi con fulmineo strale. tasso, 1-6-117: maturi pomi
rovetti, iii-222: morte col suo strale / funerale / la traea nel cieco oblio
, 656: le gallinelle fuggono lo strale / già d'orione, e sou cadute
/ e ratto, come tocca dallo strale / del galvanico elettro, entro il cerèbro
guardare in che segno debba ferire quello strale. foscolo, xiv-187: oso lusingarmi che
lor fan pruova a più d'un fero strale. -avido di piaceri sessuali;
parti vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti, le
né d'amor senta mai face né strale, / dinne chi sei?
mel giuri / per l'orato tuo strale; et io tei credo. cellini,
tra le coste o nel tergo acuto strale, / s'adira...,
mel giuri / per l'orato tuo strale; et io tei credo. campofregoso,
/ in fin allor percossa di suo strale / non essermi passato oltra la gonna
57: disparve, come vento o strale, / la sua luce gradita.
tratto quello / celer ministro del fulmineo strale. cellini, 1-52 (133)
8-6-466: il dittamo pascendo, il duro strale / l'esce pur da l'interna
'l mio stato, quando 'l primo strale / fece la piaga ond'io non
4-2: ma la regina d'amoroso strale / già punta il core e ne le
segue, e van come per l'aria strale. 0. rinuccini, 45:
/ de la sua face, per lo strale e l'arco, / che,
da chi vince ogni cosa col suo strale / mi trovo al vischio impechiato cun
2-15: vano fanciullo, a che lo strale impenni, / se più no 'l
di lei labbro è... uno strale addi- sciplinato colla cima di mele,
e frodi, / ne vien che strale impiaghi o rete annodi. morando, 9
. metastasio, 1-ii-825: d'altro strale / più puro e più lucente / attende
caro, 4-2: la regina d'amoroso strale / già punta il core, e
sì grave incarco; / tu hai lo strale e l'arco, / in un
inchiodacuore, cuore trafitto o passato da strale... simbolo degli amanti.
. tasso, 7-102: passa [lo strale] l'usbergo, e in sangue
inf., 12-78: chiron prese uno strale, e con la ti maravigli ch'
a la nudata mamma / il mortifero strale, e, sitibondo / del sangue
/ in fin allor percossa di suo strale / non essermi passato oltra la gonna
ubaldo accusa, / e quasi acuto strale in lui rivolta / la lingua, del
, iii- 527: l'italo strale, di sue mani uscito, / a
non potea il ciel trovar più acuto strale / per far un'insanabile ferita. loredano
, 1-5-65: feroce leon, s'acuto strale / prova, cui fiero cacciator gli
i-298: morte coll'empio, intempestivo strale / spense in un volto sol grazia
ben sì come oggi disserra / un strale d'oro in nel tuo petto amore
aperta, costui faceva saettando passare 10 strale fra tutti gl'intervalli di que'diti.
ciglia l'arco, i sguardi il strale, / il feritor questi begli occhi fòro
, x-2-256: ratto, come tocca dallo strale / del galvanico elettro, entro il
, se non è invenuto col primo strale, è invenuto col secondo.
/ avventò contra lui più d'uno strale, / così il martire allor, messo
, / vedea fuggir più che da corda strale. aretino, v-1-61: la bontà
: o nemesi, o di giove / strale potente, scoppia, / e le
lungo tratto quello / celer ministro del fulmineo strale. amari, 1-2-200: filippo.
/ più caramente; e questo è quello strale / che l'arco de lo essilio
= menzini, iii-120: ma pur qual strale incocchi, a'danni miei? /
piaga e il sito ove l'amaro strale / colse, il sangue succhiò;
col ferro dispiccò dall'anca / l'acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la
e veggio, o veder parmi, acuto strale / volar per l'aria e già
, originarie dell'africa au strale. tramater [s. v
che 'n breve il pènetri un divino strale. g. p. maffei, 4-89
s'arriva col sillogismo, come per strale allo scopo, perché dal simile effetto
marini, i-22: se giugne mai strale amoroso nel cuor vostro, ch'è di
: sempre intesi dire ch'amore collo strale dell'oro giunge a penetrare i petti
la dea che nacque ad avventar lo strale. muratori, 7-iii-279: noi cerchiamo
'l mio stato, quando il primo strale / fece la piaga ond'io non guerrò
lamenti. monti, 1-64: uno strale / liberò dalla corda, ed un ronzio
il cuore. -lanciare lo strale e nascondere la mano: v.
e nascondere la mano: v. strale. -largheggiare la mano o di mano
[il poeta] / fa uno strale / d'oro, e il lancia contro
ch'io marco / va stridendo lo strale / da la cocca fatale. palazzeschi,
: presentiva... e sentì lo strale della morte. la morte doveva essere
... trafiggeva arditamente, con uno strale di zucchero, due cuori di pistacchio
fiere snelle: / chirò prese uno strale, e con la cocca / fece
50: tu, amore, il cui strale e la cui face / ogni contento
i-147: se dolce mi parve il primo strale, / e se soave la prima
ministro. metastasio, 1-ii-114: quello strale, / che recar mai non seppe
tratto quello / celer ministro del fulmineo strale. de mori, 5: fendendo vien
quali gitta [alfieri] l'ultimo strale nel 'misogallo'. carducci, iii-24-442: che
gli archi uscia / questo e quel strale a tormi l'alma intento, /
il seno / d'esorbitante e mocicoso strale, / si che quasi stimai l'orbe
navigante mole / era l'astro acuto strale / folgorante il grande opale.
ferito da uno simile o quasi simile strale. alberti, i-232: queste fanciulle
mi dié amore e femmi al primo strale. a. m. salimbeni, xxxviii-361
a la nudata mamma / il mortifero strale e, sitibondo / del sangue della vergine
: se non fussi che [lo strale] giunse al calcagno / quanto potè
era 'l mio stato, quando il primo strale / fece la piaga ond'io non
si spenge, piuttosto che un primo strale dell'alba che nasce? borgese, 6-60
col suon del nervo e del pennuto strale / l'aura percosse. tasso,
ch'io marco / va stridendo lo strale / da la cocca fatale. monti
, 26-75: così tosto non fugge uno strale / che si diparta da corda di
/ sì fèro e sì veemente il primo strale, / se non che speme il
giunge impensata e, come d'arco strale, / vola repente e ci nasconde il
de'tuoi begli occhi un molto acuto strale / m'è nel cor fitto, e
. / contra il tuo forte onnipotente strale / forza o ragion non vale. foscolo
] mel giuri / per l'orato tuo strale, et io tei credo. boccaccio
, fanciullo invitto, / l'empio tuo strale orrendo ». segneri, ii-398:
leonardi, 360: repente correr come strale / un lampo vidi da l'occaso
ombra di bei rami, / ove strale dal cielo unqua non piove, / con
(3éxo < ^ 'freccia, strale '; la var. ossibele, del
indifferente. battista, vi-2-41: vola strale talora e l'aria fende, /
ferito, / se non di ottuso strale. bronzino, i-120: freddo è 'l
/ e ne'corpi col rutilo / strale la vita saettando va. poerio,
, / mano gentil ch'il velenoso strale / sveller dal seno per pietà volea.
. ariosto, 148: un aureo strale / le punga il cor, e siamo
fosse ferito da uno simile o quasi simile strale. petrarca, 214-5: sola,
scrivi: / la morte sempre ha strale sulla corda. guicciardini, 2-1-
dagli archi uscia / questo e quel strale a tormi l'alma intento, / de
/ che son passate come al vento strale. andrea da barberino, iii-464: pipino
4. ant. freccia, strale. inventario di alfonso ii d'este
, 2-444: nel core mio tanto noxio strale, sencia rigrésso iniecto, [cupido
. ghislanzoni, 1-120: lanciare lo strale e nascondere la mano è prova indubitabile
/ penetrante e via più ch'alato strale. b. fioretti, 2-3-m: sotto
rime antiche [crusca]: lo strale d'amor con penetranza / passa nel
fed. della valle, 406: volante strale da fort'arco uscito / non sì
13-63: dicendo così, d un nuovo strale / su la rigida corda pon la
16-ii-57: porto nel fianco l'infocato strale / che già mi spinse quel pennuto arciero
col suon del nervo e del pennuto strale / l'aura percosse e sì dritto
f. fona, 4-39: incoccato uno strale, mi volsi e verso lui con
: non vola mai così leggier lo strale / d'arabo arcier con la pennuta cocca
il cor per tua cagion col proprio strale / inavvedutamente mi trafissi. / per te
, 23-33: infin allor percossa di suo strale / non essermi passato oltra la gonna
: se dolce mi parve il primo strale / e se soave la prima percossa
col suon del nervo e del pennuto strale / l'aura percosse e sì dritto fendella
si scorge dove vada a percuotere lo strale della intenzione del poeta. niccolini,
a me l'arco / e lo spennato strale, / non mi aspettar al varco
parti vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti.
1-1-81: poiché l'egregio artefice a lo strale / pertutto il liscio e 'l lustro
, / perché sdegnarti / di quello strale / che ti piagò? fusinato,
. arici, iii-527: l'italo strale, di sue mani uscito, / a
. boccaccio, 9-6: quantunque questo strale, ch'è il primo che l'
/ che son passate come al vento strale, / e lo vangelio non dice pienamente
pers, 3-275: svelto il più pungente strale / da la piena faretra a l'
, / perch'io lei punsi col piombato strale, / e col dorato lui,
timor, né l'aureo né 'l piombato strale / tra freni e sproni or mi
genera podio. -con metonimia: lo strale di cupido che provoca l'odio.
, 54: discemo ancora el crudo strale d'oro / farsi di piumbo al petto
: non usa [cupido] aureo strale, / poiché fùr ritrovate le pistole,
. plus piùris 'più'e da strale (v.). pluristratifìcato,
non temea i colpi di quel raro strale / che di sua mano amor polisce e
tergo pomposamente adorno, / ed uno strale aurato giva mostrando intorno. alfieri, xiv-2-250
; / l'onor su cui né strale di fortuna / né brando né tiranno
segno ch'io marco / va stridendo lo strale / da la cocca fatale. /
non t'onoro; / con uno strale d'oro / so aprir i cori
in parte / dell'amoroso tuo possente strale / la puntura vitale. g.
nube non scuoti il più cocente / strale che sdegno ti ministri, o giove,
rotta / e che prima avventò lo strale acuto, / quel linguacciuto, che facea
strisce, / più presto che non va strale a berzaglio, / 11 can s'
i-188: ahi, di morte predace acerbo strale, / il grande orazio hai spento
strisce, / più presto che non va strale a berzaglio. -come ordine
ben ti dovevi, per lo primo strale / de le cose fallaci, levar suso
sul nervo / l'adattando [lo strale] promise al licio apollo / di primonati
già vicino a principiar la pugna / lo strale incocca e in fuori parco stende.
potenti in van procaccia / trame lo strale. b. corsini, 70: lusinga
se provasti d'amore al fin lo strale, / prova ancora il mio dardo,
213: amor cradel con suo pongente strale / m'ha fatto sì che sole,
la tabella scor- rea con l'aureo strale. 8. punta metallica (
fuga volta, / come cerva di strale a morte punta. varano, iii-542:
/ quando, il cor punto d'amoroso strale, / di sospir tutte e di
, ii-81: se mai sentisti l'amoroso strale / quanto è suave e dolce la
in parte / dell'amoroso tuo possente strale / la puntura vitale. f. m
disse il vero, / vibrò rabbiosa uno strale puntuto / del gentile orlandino nel cimiero
nube non scuoti il più cocente / strale che sdegno ti ministri, o giove,
perché ferisca amor, sia d'or lo strale, ma spregi l'or chi già
. freccia, dardo. - anche: strale che, secondo la tradizione mitologica,
divine quadrella. 6. lo strale d'oro che, secondo la tradizione mitologica
'l mio stato, quanto il primo strale / fece la piaga ond'io non guerrò
/ più caramente; e questo è quello strale / che l'arco de lo essilio
. / tu, amore, il cui strale e la cui face / ogni contento
, i-40: ben fu d'oro lo strale / che 'l sen di giove penetrò
6-i-406: rado è che a me lo strale / scorra dall'arco e falle /
sinistra,... prese l'empio strale, / e non lo potè raffrenar
: cavò del suo turcasso un bello strale / tutto sanguigno per usar rapina /
, 3-36: poi lo rappressa [lo strale] e tenta pur s'acuto /
natura / i più funesti eventi e quello strale, / che recar mai non seppe
che, nonostante tessersi reso alla violenza dello strale amoroso e delle fiamme di cupidine,
, e quello aurato e raro / strale, onde morte piacque oltra nostro uso
, / più presto che non va strale a berzaglio, / il can s'avventa
. / e ragionando seco, un altro strale / da la vo- c'esce,
rigido diamante / punto non avea mai tuo strale ancora. dottori, 3-10: non
. boccaccio, 9-6: quantunque questo strale, ch'è il primo che l'esilio
zendrini, iii-178: o fiorenza, lo strale dell'esiglio, / che tu avventi
: del nudo arciero a rintuzzar lo strale / mi fo scudo la croce, e
. se amor m'awenta al fianco / strale alcun del suo fin'oro, /
de'tuoi begli occhi un molto acuto strale / m'è nel cor fitto, e
potenti in van procaccia / trame lo strale, or con la dotta mano.
ardo; / e di sì dolce strale la repunge / che tomi col pensier
perch'a un tratto / ten fuggisti come strale? -non contagiare (un'epidemia)
che brevissimo spazio dove possa colpirlo lo strale della sventura. -che si trova intricato
9-85: più per allora o sasso o strale 7 ronzar non fu veduto:
88: già lei col più robusto acuto strale / che uscì mai da poetica faretra
amor m'ha posto come segno a strale, / come al sol neve, come
tale; / ed a guisa d'uno strale / d'arco uscito, con gran
/ amore a rombo non gitti suo strale. = voce dotta, lat.
5. maffei, 315: indi uno strale / scoccò, ronzando orribilmente l'arco
talmente il mio petto, ferito prima dallo strale del suo amore, che a fatica
, / e ne'corpi col rutilo / strale la vita saettando via. arici,
più caramente; e questo è quello strale / che l'arco de lo essilio
saetta. boccaccio, 9-6: quantunque questo strale [l'ab- andono dei cari e
pascoli, 1544: morte saetta lo strale; e velato di funebre
febo, repiglia la faretra e '1 strale, / va'tumido, superbo,
/ ove diè gionger pria che parti il strale. = nome d'agente da
entrò pel cavo dell'usbergo il crudo / strale e forollo e il sanguinò. leopardi
signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio al
suo colpo mortale, / col velenoso strale. -pigliare sbergo contro qualcuno:
, ii-959: era la piaga d'amoroso strale, / che rar si sana senza
/ pietra non è sì dura che lo strale 7 d'amor non rompa e
volanti terga, / saetta a dritto poderoso strale; / e nel medesmo tempo a
signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio il
/ oh debiletto schermo a sì gran strale! magno, 150: ch'ove fere
cozzo delle rupi dure / come uno strale scivolò la nave. fanzini, i-92
smarrito, / che scivola simile a strale. pavese, 10-121: vede uccelli
, / iscuoca [amore] tuo strale in lei che non crede. bandello,
priva / scoccò la morte ogni suo strale a voto? -condannare alla pena
fortepaola per deviare dall'innocente mio capo uno strale già parato a scoccare. faldella,
s'ode / suonar finora di scoccato strale. onofri, 3-77: più vola /
ad arco imminente allo scocco / chesaetta lo strale s'è tocco, / già di tutti
e della 'scopolia iaponica', come pure strale io sono. c. i. frugoni
, inf, 12-79: chirón prese uno strale, e con la cocca / fece
latra e morde e come sferza o strale / incontra dio par che s'aventi e
, / la tabella scorrea con l'aureo strale. 50. bagnare, irrorare.
[amore] accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza, / che
un turcasso pieno di strali, uno strale in mano e nell'altra un arco,
amor m'ha posto come segno a strale, / come al sol neve, come
sagace arciera, / quando scocca lo strale a piccol segno. l. quirini,
? / son il segno e lo strale? il foco e l'esca? a
drizza a segno / troppo lontan suo strale. idem, i-n-102: nocchiero a porto
65: quanto più il fiero et amoroso strale / mi piaga il cor, sdegnando
carducci, iii-24-418: non a pena uno strale di febo guizza serenante per l'aria
o che d'àncora serva il proprio strale. -assecondare, lusingare il gusto
, 4-3: la regina, d'amoroso strale / già punta il core e ne
amore / cun gran vigore - 'l so strale disera, / che non se sfera
da chi vince ogni cosa col suo strale, / mi trovo al vischio impechiato cun
un cane anelante o si stenda allo strale di un cacciatore alenato. = deverb
a chi più tace, / cangiando in strale il sibilo furtivo. pisani, 60
/ rombo di fionda e sibilo di strale. piovene, 14-91: non era musica
quel silvèstrio et contumace core di acuminato strale d'oro fina alla extrema linea penetrando.
nel marzial contrasto / lanciar lo strale all'inimico nostro, / mentre un occhio
: fulmina, dolce sire, il fero strale / contra questi avversari e l'atto
a la nudata mamma / il mortifero strale e, sitibondo / del sangue della vergine
degli altri ». slanciato quest'ultimo strale, la vecchia patrizia si tacque, soffocata
latra e morde e come sferza o strale / incontrala dio par che s'aventi e
cetra articolar parnaso, / né con lo strale ond'ebbi punto il core / sollicitar
prorompono. arici, iii-527: l'italo strale, di sue mani uscito, /
, 1-14-100: sovragiunge a guizzirro un altro strale / ed apre, aprendo al caldo
passioni, e sotto la figura dello strale sovrastante i cattivi eventi. arici, i-308
ai fati soprasta un alessandro, / lo strale d'alessandro achille impiaga. / andrà
pur ne l'elmo suo fin diede lo strale / e sì gli sparpagliò tutto il
specchio dell'ingordigia che tutto trangugia e strale della coscienza che punge. foscolo,
me l'arco / e lo spennato strale, / non mi aspettar al varco,
cavai nero / spiccò via come uno strale / e lontan d'ogni sentiero / ora
, / in van si pon lo strale, in van si tira. bonarelli,
1-208: avendo amor oprato un iusto strale, /... / sportato a
ferro dispiccò dall'anca / l'acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la tabe
alamanni, 6-12-14: siccome fosse vento o strale, / il destriero spronato via ci
specchio dell'ingordigia che tutto trangugia e strale della coscienza che spunge. = comp
signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio al petto
spezzato è l'arco et è spunctato el strale / che me percosse el cor de
cupidine puellulo nell'aethera et cum el strale tagliente di aurea sagitta nel stellifero caelo
= deverb. da stralciare. strale (ant. stralle, strallo, stralo
fiere isnelle: / chirón prese uno strale, e con la cocca / fece la
amor m'ha posto come segno a strale. buti, 2-141: scocca, cioè
la faretra ed un alato / intatto strale ne cavò. lr annunzio, iii-2-76:
/ rombo di fionda e sibilo di strale. gadda conti, 1-446: presto
corte, / signor non cura colpo di strale: / fatto ha d'orgoglio al
non gli colpisca il petto del suo strale. b. taccone, cvi-304: amor
4-1: la regina, a amoroso strale / già punta il core e ne le
, / che son passate come al vento strale. pulci, 2-74: orlando sprona
alzossi a volo / rapida più che strale. tommaseo, 11-113: l'esultante
più pronto del nibbio, più rapido dello strale, or precede la nave amica or
uccello smarrito, / che scivola simile a strale. -per indicare l'essere perfettamente
parti vie ampissime, tutte diritte come strale. storia di stefano, 3-2: di
1-i-29: morte vidi brandir l'acuto strale / alta minaccia dipingendo in volto.
. pascoli, 1544: morte saetta lo strale. -con riferimento ad apollo.
si scorge dove vada a percuotere lo strale della intenzione del poeta. 2
/ o deboletto schermo a sì gran strale, / o picciol gusto a sì mortai
, /... né dello strale, il quale al cor gli corse,
né d'amor senta mai face né strale. fagiuoli, x-32: vuoi far l'
: pungimi il cor con un più bello strale, / e fa'che con devota
specchio dell'ingordigia che tutto trangugia e strale della coscienza che punge. 4.
: ben ti dovevi, per lo primo strale / de le cose fallaci, levar
più caramente; e questo è quello strale / che l'arco de lo essilio pria
. serdini, 1-92: quell'amoroso strale / che mi consuma. marini,
bel volto, non che si avveda dello strale che mi sta fitto nel cuore.
88: già lei col più robusto acuto strale, / che uscì mai da poetica
e velenosa contro manzoni e con ironico strale lo chiami 'versificatore ascetico'. stuparich,
l'ostra; / poi trà lo strale il saggio, ch'è disnodo. b
cammino / 'l frutto divino -copristi allo strale / del re sleale. solaro della margarita
xxxviii-29: come che giove verso ti lo strale / non fazzi presentir phebo dolglioso /
potrai di farti grasso. -lanciare lo strale e nascondere la mano: criticare o
ghislanzoni, 1-120: lanciare lo strale e nascondere la mano è prova indubitabile
germ. strallo2, v. strale. strallòggi, sm. bot.
, l'altro lo pugne con uno strale e 'l terzo lo strassica con una corda
terga, / saetta a diritto poderoso strale. batacchi, 3-111: fra tutti gli
segno ch'io marco / va stridendo lo strale / de la conca fatale. gnoli
piaga e il sito ove l'amaro strale / colse, il sangue succhiò; lenienti
fallace, / o svellimi dall'anima lo strale. a. verri, i-195:
altri si volga, / con aureo strale, ond'è 'l mio core anciso.
. in van procaccia / trame lo strale, or con la dotta mano; /
melosio, 2-81: ecco adatto lo strale, e tendo l'arco oh che nobil
tentò col dito la punta d'uno strale, e se ne trafisse. d'annunzio
ferro dispiccò dall'anca / l'acerbissimo strale, e con tepenti / linfe la tabe
1-6-66: vedi lo schemitor de l'aureo strale, / lo dio, che de
le tiburti muse / torquato; e come strale adamantino / contro i servi e'tiranni
i-40: ben fu d'oro 10 strale, / che 'l sen di giove penetrò
/ il cor d'un sì suave ardente strale, / ch'amo 'l nemico e
. tesauro, 5-73: un lungo strale / gli passa il braccio, e gli
drudo contro questo addrizza / un tricuspide strale e nella destra / spalla lo coglie.
/ e a prevenir egual dorato strale / le viscer di duo petti arda e
che lisna bella gli die'd'uno strale. livio volgar., 4-35: ciascuno
88: già lei col più robusto acuto strale, / che uscì mai da poetica
jopa. arici, iii-527: l'italo strale, di sue mani uscito, /
.. e quello aurato e raro / strale onde morte piacque oltra nostro uso.
arme qualche adesso / presto più che strale i lampo: / corre a l'arme
della medicina e del saettare con lo strale. 3. per estens.
caro, 4-2: la regina d'amoroso strale / già punta il core, e ne
1-37 (13): così col venenato strale al fianco / si doleva d'amor
/ che fu segno immortale / all'omerico strale? leopardi, iii-63: e similmente
di 4. figur. lo strale dell'innamoramento scagliato da cupido.
che pe'teucri sta giove: ogni lor strale, / sia vii, sia forte
, che con la destra solleva lo strale, ed a'suoi piedi giacciono in terra
provisto, s'accorse molto bene di che strale il gesualdo fosse ferito. della casa
in parte / dell'amoroso tuo possente strale / la puntura vitale. c. i