il grasso del sal- vatico dallo schidion stillando, / cade nel pane a goccia,
lippi, 11-43: non più il vino stillando, ma il cervello, /
toccano, e'vanno mulinando / e stillando il cervello, chi in una /
che toccano, e'vanno mulinando / e stillando il cervello. bruno, 136:
amatore, / un'alta divina dolcezza / stillando al morente nel cuore. idem,
102: una gemma rigò l'aria stillando / sui ghiacci e le riviere dei tuoi
. sospeso su uno stecco, crepitava stillando, s'imburrava da sé, mentre l'
questo pensier più di due ore / stillando e lambiccandomi il cervello. algarotti,
il sole e l'interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le sustanze
acqua della sorgente la quale sembrava gemere, stillando dai grappoli di capelvenere che tappezzavano la
ormai distesa in tanta nebbia che vaporava stillando alla porta socchiusa. 16.
, / a piè del fonte che stillando irrora / cecero, ond'ebbe il nome
semenza di funeste colpe, / iva stillando al lioncino in seno: / ma per
marino, 282: dagli occhi languidi stillando / per lo volto ferin lagrime umane
un fiociniere che, da un boccettino stillando qualche goccia d'olio sull'acqua intorno
.. /... in giù stillando giva / per la lor faccia immortalmente
stecco, crepitava [l'uccellino] stillando, s'imburrava da sé, mentre l'
cielo che circonda un grande albero, stillando dalle sue foglie e rami molta acqua
. alamanni, 16-76: il sangue stillando infino al piede / dall'impiagata man sì
con la penna in mano... stillando l'ingegno a gocciole su queste tantafere
tratto e non dilavando le radici, ma stillando quanto è la sete, nutrisce le
, v-898: a piè del fonte che stillando irrora / cecero, ond'ebbe il
vien con soavità raro dolzore, / sento stillando liquefarsi il core, / pien di
così lasciargli finché si secchino, perciocché stillando uscirà fuori quell'umore che sarà atto alla
mortale, / dentro il femmineo petto stillando l'ambrosia celeste. 5. percepibile
cecchi, 1-2-504: vanno mulinando / e stillando il cervello chi in una / cosa
sotto lento fuoco, svapora facilmente e stillando acqua rimane in fondo la parte arida
arbore che è nella detta isola, stillando dalle sue foglie e rami molta acqua.
quelle / che '1 nimbo di desio stillando mosse, / quando il giusto dolor
e viva, / per le pietre stillando tanto bella / che il sguardo non
sole e l'interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le sustanze migliori
tramite all'aqua, la quale esce stillando. 11. letter. ripiano
amatore, / un'alta divina dolcezza / stillando al morente nel cuore. montano,
ampio addolora, a le percosse / stillando sangue; e dalla testa infrante / cadono
quivi pure il medesimo crocifisso le dichiarava stillando sangue e mostrandosi quasi in una medesima
sotto lento fuoco, svapora facilmente e stillando l'acqua rimane in fondo la parte
-per simil. corrompersi, putrefarsi stillando tra i vetri e i cocci,
foro ampio addolora, a le percosse / stillando sangue; e dalla testa infrante /
, 3-111: la coorte dei cani sbucava stillando dalle onde; si davano una sgrullatina
colori, dilettandosi forte della archimia e stillando continovamente oli per far vernice e varie
. per qualche quantità di acqua stillando la salsa esce dolce; e il sale
sole e l'interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le sustanze migliori
sole e l'interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le sustanze miglioriche
rosso, acciocché il corpo così stillando va [il figliol prodigo] la vita
grande arbore che è nella detta isola, stillando dalle sue foglie e rami molta acqua
ampio addolora, a le percosse / stillando sangue. -provocare una secrezione.
amatore, / un'alta divina dolcezza / stillando al morente nel cuore. pea,
ecco se 'n vien l'alba novella / stillando perle e seminando fiori. lemene,
staremci or noi / qui a consiglio stillando i vari modi / del cavalcarlo?
282: ella, per vergogna, indi stillando / rugiadoso rossor dal vago viso,
anche assol. tommaseo, 3-i-218: stillando il po'di danaro distribuito dalla infelice
su uno stecco, crepitava l'uccellino stillando, s'imburrava da sé. fenoglio
però che i pellegrini ingegni non si vadano stillando intorno al discorrervi sopra. lalli,
: da queste e somiglianti considerazioni andava stillando sul cuore dell'infanta qualche amarezza. d'
, così stremato e stravolto, va stillando [la lettura] questa sua squisita decantazione
figli ad abbrancare, / che stavano stillando ad alta voce: / « siamo
è 'l pianto, / che s'aduna stillando al freddo cielo / per cristallo che
mano stropicciando la vena al mio cervello, stillando l'ingegno a gocciole su queste tantafere
il sole e l'interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le sustanze
stropicciando la vena al mio cervello, stillando l'ingegno a gocciolo su queste tantafere.
smalto, rapito alfin da traboccante affetto e stillando per gli occhi allegra vena, tese
. fuoriuscire, filtrare da una superficie stillando in minute gocce o sotto forma di
a lui d'umor sovvenne / raro pianto stillando. 3. per estens.