la pena mia, / e stiasi in signoria / di te poi che de
de'faitinelli, vi-n-214 (7-11): stiasi pur in napoli o in aversa,
/ o fuor de i giri / stiasi, e rimiri, / o s'innamori
re passare in franza, / ma stiasi queto e grattasi la panza. poliziano,
re passare in franza, / ma stiasi queto e grattasi la panza. ariosto
dove dimori / lesbina, e s'ella stiasi preparata / l'amorosa a pigliar prima
, ininterrottamente. aretino, 20-337: stiasi le belle ore inginocchioni, che se
sociale. baldi, 311: stiasi il vulgo nella sua opinione. noi
groto, 1-46: pianga il sole e stiasi in riposo, poiché non ha più
sguazzate pure e ricreate il dente: / stiasi, fin che v'e robba,
groto, 1-46: pianga il sole e stiasi in riposo, poiché non ha più