metallo fatale all'istessa virtù degli eroi. sterbini, il barbiere di siviglia, i-7
: specializzato, qualificato. c. sterbini, 1-8: ah che bel vivere,
la ridente aurora d'aprile. c. sterbini, 5: ecco ridente in cielo
ogni cuore alla &iorgi. c. sterbini, 1-13: una voce poco fa
tutti erano o esattezza, di sterbini o di altri de'nostri. p solari
] sue rote inarca. c. sterbini, cxxxiii-321: (cavando di tasca
di rappresentare una comunità. c. sterbini, cxxxiii-321: contro il comun tiranno,
chiamaron somaro a piena bocca. c. sterbini, cxxxiii-353: - [cola
il sommario delle prove. c. sterbini, cxxxiii-321: contro il comun tiranno,
persona / tunica intatta. c. sterbini, cxxxiii-340: ecco ridente in cielo
senza alcun sospetto vivete. c. sterbini, cxxxiii-328: qui senz'ombra di
estivo zefiro gentile. c. sterbini, ccxxxiii-348: la calunnia è un venticello
, se tu puoi scappa'» c. sterbini, cxxxiii-333: se s'avvera il
cramor divin tutto infiammato. c. sterbini, cxxxiii-328: - parlate pure /
di una sostanza colorante. c. sterbini, cxxxiii-351: - vi fate rossa?
ch'è di fare starnutare. c. sterbini, cxxxiii- 347: un ospedale
occasione di molto vantaggio. c. sterbini, cxxxiii- 349: la calunnia è
/ di dolce strai piagata. c. sterbini, cxxxiii-340: sorgi, mia bella
di scarso valore. c. sterbini, cxxxiii-343: un dramma? bella cosa
estens.: strumentazione. c. sterbini, cxxxiii-315: dopo breve istromentale analogo
-in un contesto figur. c. sterbini, cxxxiii-348: la calunnia è un venticello
andarsene, svignarsela. c. sterbini, cxxxiii-332: la burrasca da lontano /
taglialegna, boscaiolo. c. sterbini, cxxxiii-321: io son, già io
, foriero del temporale. c. sterbini, cxxxiii-349: alla fin trabocca e scoppia
vi nascesse sconcerto veruno. c. sterbini, cxxxiii-340: il momento dell'azione
cosa tira l'altra. c. sterbini, cxxxiii-324: già male ha da finir
non poteri a la mano. c. sterbini, cxxxiii-351: sono inutili le smorfie
lungo; per sempre. c. sterbini, cxxxiii-344: io sono lindro / che
su quanto si afferma. c. sterbini, cxxxiii-330: -della prigion le chiavi /
aurora rutilante e rossa. c. sterbini, cxxxiii-348 e 349: -la calunnia è